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Lettera dell’Economo Generale per la lotta a COVID-19

Riportiamo la lettera dell”economo generale, sig. Jean Paul Muller, SDB, agli Ispettori salesiani di tutto il mondo di fronte all’avanzare del coronavirus a livello globale pubblicata sul sito dell’agenzia di stampa salesiana InfoAns.

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Raccomandazioni per prevenire i contagi, suggerimenti su come continuare ad aiutare la popolazione nei diversi contesti locali, e infine dei piccoli spunti per trarre degli insegnamenti da questa pandemia: questi sono gli elementi fondamentali di una fraterna lettera inviata dall’Economo Generale, sig. Jean Paul Muller, SDB, agli Ispettori salesiani di tutto il mondo di fronte all’avanzare del coronavirus a livello globale.

“Caro Ispettore, spero che tu sia riuscito a tornare a casa. Puoi immaginare quanto siamo preoccupati per la situazione…” esordisce con fraternità il sig. Muller. Il quale prosegue poi ricordando alcune delle più note e basilari misure igieniche per la tutela personale e il contenimento dei contagi, prima di suggerire alcune osservazioni specifiche per le comunità religiose salesiane.

I nostri modelli sono Don Bosco ed i suoi ragazzi al tempo di un’epidemia di colera. Più recentemente, abbiamo avuto i nostri coraggiosi confratelli in Sierra Leone ed in Liberia ai tempi dell’Ebola”.

Per questo l’Economo Generale invita ad avere particolare cura delle persone più esposte al rischio di contagio, come “gli anziani” o “le persone affette da malattie croniche come il diabete”, senza tuttavia “presumere che i bambini siano al sicuro”.

Oltre ad evitare panico e psicosi, il sig. Muller ricorda l’importanza di “seguire scrupolosamente le leggi o le linee guida fornite dalle autorità civili” e di testimoniare a “studenti, parrocchiani e benefattori che le rispettiamo”, per essere di buon esempio e favorire l’adozione massiccia delle buone pratiche.

Oltre alla testimonianza, l’Economo Generale ricorda anche l’impegno alla solidarietà, proponendo alcune opzioni specifiche per questo tempo di pandemia: “Possiamo produrre mascherine nei nostri istituti e fornirle anche al pubblico? … Fai in modo che il sapone sia liberamente e abbondantemente disponibile per tutti coloro che stanno con noi… Disponiamo di stanze o spazi in cui i confratelli o gli studenti possano restare isolati nel caso in cui abbiano sintomi? … Possiamo essere pronti ad accogliere i malati nel caso in cui gli ospedali della tua zona siano al collasso?”.

Infine, il sig. Muller invita anche a trarre una morale da tutto ciò che tale pandemia sta comportando nel mondo. Dopo l’importanza della solidarietà quale architrave di ogni relazione umana, egli richiama l’importanza dell’igiene personale e ambientale, di una sana alimentazione, di stili di vita salutari, così come le possibilità di innovazione didattica e di evangelizzazione attraverso i mezzi di comunicazione sociale, fino ad arrivare ad un rapporto più autentico con Dio, nella consapevolezza dei propri mezzi e dei propri limiti.

 

Le tradizioni salesiane proseguono: l’esperienza delle Opere Salesiane Don Bosco di Sesto San Giovanni

Pubblichiamo l’iniziativa delle Opere Sociali Don Bosco di Sesto San Giovanni per mantenere viva la tradizione del “Buongiorno” e della “Buonanotte” anche se i ragazzi sono in quarantena.

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Come da tradizione salesiana che riprende il classico pensiero della “Buona Notte” che Don Bosco faceva ai propri ragazzi, anche alle Opere Sociali Don Bosco non si inizia la giornata senza il pensiero del “Buongiorno”. In questi lunghi giorni di “emergenza sanitaria”, con una scuola ancora vuota dei propri allievi, ma fervente di iniziative “a distanza” come la didattica digitale, il Direttore, i Presidi, i Catechisti, i Consiglieri delle Opere Sociali Don Bosco continuano l’appuntamento del Buongiorno con dei videomessaggi che vengono distribuiti agli allievi e alle loro famiglie attraverso i moderni mezzi di comunicazione mediale: Sito Internet, profilo Facebook, YouTube, Registro Elettronico, Instagram…

Il sito

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Instagram

L’Assemblea nazionale CGS ai tempi del Coronavirus

Pubblichiamo il comunicato stampa dell’associazione CGS per l’assemblea nazionale.

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L’Associazione Cinecircoli Giovanili Socioculturali – APS aveva in programma di svolgere la propria assemblea nazionale a Mogliano Veneto, nel Trevigiano, dal 27 al 29 marzo 2020. L’appuntamento di quest’anno, dal titolo “Essere associazione #lìdovesei”, prevedeva una condivisione di alcuni momenti con l’Associazione TGS – Turismo Giovanile e Sociale APS, ente del mondo salesiano che si occupa in modo particolare del turismo dei giovani e più in generale delle varie forme del turismo sociale, privilegiando la dimensione culturale e formativa dell’esperienza turistica e la proposta associativa.

Oltre ai classici adempimenti statutari, l’assemblea aveva in programma una riflessione sulle dinamiche associative e una tavola rotonda sul significato dell’essere associazione oggi, nei diversi contesti territoriali e nelle molteplici realtà del territorio nazionale, con lo slogan #lìdovesei, tema portante scelto a livello nazionale per le attività educative e pastorali delle Opere salesiane per l’anno in corso. 

La scelta di tenere l’incontro a Mogliano Veneto era dovuta alla presenza nella Regione di alcune importanti associazioni locali affiliate al CGS e al TGS, ben inserite nel territorio e fiorenti centri di animazione educativa e culturale per il Veneto.

I ben noti eventi legati all’emergenza sanitaria hanno costretto entrambe le Associazioni ad annullare l’appuntamento, non essendo possibile né programmabile un rinvio in tempi brevi, vista anche l’incertezza dovuta alla situazione in continua evoluzione.

Dal canto suo, i CGS terranno comunque la propria Assemblea nazionale il prossimo 28 marzo, utilizzando una modalità prevista dallo Statuto, che consente lo svolgimento dei lavori in collegamento audio – video attraverso strumenti di comunicazione a distanza (Skype, videoconferenza, teleconferenza).

Certo, si tratterà di un’assemblea veloce, che consentirà di effettuare gli adempimenti statutari comunque importanti per un’Associazione, con la partecipazione dei rappresentanti dei 45 Circoli locali affiliati. 

Ma è anche un modo per dimostrare che la situazione di emergenza può generare nuove opportunità, per cui l’Assemblea a distanza non si presenta come un semplice ripiego: nonostante i disagi evidenti e l’impossibilità di incontrarsi personalmente, essa diventa un’occasione di confronto e di vicinanza, specialmente nei confronti di chi sta vivendo quotidianamente le difficoltà dovute all’isolamento e alla sospensione delle proprie attività culturali, cinematografiche e teatrali, che ormai coinvolgono l’intero territorio nazionale senza distinzioni di regione.

Anche l’immagine grafica scelta per l’Assemblea nazionale rappresenta questo: due strade che si incontrano e le varie realtà locali connesse attraverso i dispositivi elettronici, perché mai come oggi il motto #lìdovesei diventi segno di incoraggiamento e stimolo per andare avanti.

Sport e tempo libero, dalla prova nuove scelte di speranza

Pubblichiamo la lettera del direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della CEI per questo tempo di emergenza sanitaria.

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di Gionatan De Marco, direttore UNTS della CEI

Carissimi amici e amiche,

vi scrivo per condividere con voi le ansie e le speranze che, in questo periodo, albergano tra di noi e ci stanno spingendo a fare scelte inedite che toccano il nostro modo di stare insieme e di vivere la fede. Piazze che si svuotano, porte che si chiudono, dietrofront su tanti fronti, economia col fiatone.

Cosa ci chiede questo tempo? Non certo di atterrare le nostre speranze. E neppure di fare di ogni porta una frontiera. Penso, invece, che questo tempo ci chieda di trovare strade possibili su cui realizzare i nostri programmi e modi creativi di portare gli uni i pesi degli altri, nella logica della convivialità e del dono.

L’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport, anzitutto, fa correre il suo pensiero alla grande rete dei Santuari italiani per far giungere a tutti i Rettori la profonda gratitudine per farsi in questo momento particolare come sentinelle, che sulla soglia della porta del proprio Santuario attendono che la notte passi presto e che le prime luci dell’alba risveglino i nostri canti di gioia. Soprattutto in questo momento in cui anche tra le loro mura non si sentiranno più le voci delle assemblee liturgiche, non si fermi il riverbero dell’invocazione di ogni uomo e donna che crede, ama e spera.

È stato chiesto, pertanto, ai nostri Santuari di usare tutti i mezzi di comunicazione di cui dispongono per far giungere ad ogni uomo e donna che di solito abita la loro “casa” il messaggio che la Comunità cristiana c’è! E se le porte dei nostri Santuari possono sembrare semichiuse, in realtà dentro – oggi più che mai – si sta allestendo un grande laboratorio orante di speranza!

L’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della CEI, poi, intende esprimere vicinanza e gratitudine alle realtà ecclesiali che educano attraverso lo sport. Una vicinanza carica di gratitudine per il lavoro che le associazioni e le società sportive svolgono ogni giorno sui campi dei nostri Oratori, in particolare nei confronti dei più giovani e dei più piccoli. L’assenza delle voci e del chiasso dei ragazzi ci aiuta a prendere ancor più consapevolezza di come queste attività animano il tessuto sociale di molti paesi e città di provincia, diventando una proposta di riferimento per molte famiglie e per molti tifosi e spettatori. E quando mancano… si sente la mancanza!

E questo ci aiuti a prendere piena consapevolezza della responsabilità sociale di questa particolare attività che come Comunità ecclesiale vogliamo valorizzare, giocando un ruolo da protagonisti nella costruzione di una società migliore, ispirata ad una ecologia integrale. Un vero approccio ecologico diventa sempre più un approccio sociale (LS, 49) e culturale, e lo sport non può essere indifferente a questa sfida.  Serve oggi rilanciare una ecologia integrale attraverso lo sport, dentro lo sport e con lo sport. Appena riprenderanno le attività, il progetto formativo Sport4Joy potrà aiutarci ad avviare con i ragazzi, con gli allenatori e con le famiglie una riflessione su cosa ci è mancato: il campo o il gioco, il pallone o l’amico con cui giocare?

Inoltre, l’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della CEI non rimane indifferente davanti alla difficoltà che il mondo del turismo sta passando e passerà nel prossimo periodo. Perciò chiede a tutti gli incaricati diocesani di diffondere nella Parrocchie l’appello #sceglilitalia, perché la prossima estate 2020 la meta della vacanza sia in nostro Bel Paese. Una scelta di autosostegno, di partecipazione attiva alla ripresa economica dell’Italia.

Chiedo anche a tutti i tour operator e alle opere pellegrinaggi delle Diocesi di promuovere una campagna dal titolo #sceglilItalia con proposte concrete per passare le vacanze durante la seconda metà del 2020 nel nostro Paese, magari valorizzando le cooperative, gesti concreti delle varie diocesi, che lavorano nella valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiale e la fitta rete delle nostre case per ferie, ostelli, case vacanze. Perché nessuno si senta abbandonato, ma tutti sentano un pezzo del peso di questo tempo difficile, sollevarsi da sopra le spalle.

Infine, l’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport sta per pubblicare nei prossimi giorni un piccolo kit di ri-educazione al tempo libero, attraverso 5 simpatici esercizi. Vi chiedo la cortesia di divulgarli il più possibile e, perché no, di farci giungere eventuali sussidi e attività che – con la vostra creatività – state mettendo in campo per aiutare le vostre Chiese e le vostre realtà associative in questo momento di particolare prova.

DB Sud Online: l’oratorio di casa in casa

Pubblichiamo il comunicato stampa dell’Ispettoria meridionale con il quale vengono presentate le iniziative social per questo periodo di emergenza sanitaria.

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Vi presentiamo “dB SUD online”: il palinsesto delle iniziative social messe in atto, in questo periodo di distacco fisico, dalle case salesiane dell’Ispettoria Meridionale al fine di assicurare ai giovani l’incontro quotidiano con Dio e con i propri amici. Non è solo una lista di celebrazioni liturgiche e attività ricreative, trasmesse in diretta dalle pagine social, ma esprimere una rete di attività che “di casa in casa” sperimentano modi creativi di incontro tra salesiani, giovani, laici e modalità per animare insieme un Oratorio virtuale.
Ogni iniziativa è raggiungibile dal link correlato. Inoltre la Pagina fb “MGS don Bosco al Sud” si adopera per un programmazione giornaliera di condivisioni come da tempistiche tipiche della vita oratoriana.

Incontro con Dio
CELEBRAZIONI LITURGICHE

La pagina Facebook dell’Oratorio di Potenza assicura quotidianamente la partecipazione virtuale alle celebrazioni con la diretta della Santa Messa alle 17.00 e Adorazione Eucaristica con Rosario alle ore 20.00. I venerdì di quaresima la diretta della Via Crucis alle ore 18.30. Domenica la Santa Messa alle ore 12.00, mentre Adorazione Eucaristica con Rosario alle ore 17.00.

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L’Opera Salesiana di Soverato propone una programmazione di celebrazioni attraverso la sua pagina Facebook, che comincia alle ore 8.00 con la Santa Messa e a seguire alle ore 16.30 il Santo Rosario e Adorazione. Infine in serata la buonanotte salesiana del direttore della Casa.

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La pagina Facebook di Napoli “Don Bosco” assicura ai ragazzi, come da tradizione oratoriana, la preghiera della buonanotte con dirette giornaliere alle ore 17.30. Mentre la mattina, alle ore 12.45, trasmette la Celebrazione Eucaristica della comunità religiosa.

Pagina Facebook

Anche “ORA C’E’”, pagina facebook dell’Oratorio di Cerignola, è ogni giorno in diretta con la Celebrazione Eucaristica feriale alle ore 18.30.

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A Corigliano Calabro la Santa Messa è celebrata alle ore 11.00 e condivisa virtualmente con i fedeli dalla pagina Facebook ufficiale dei Salesiani locali.

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L’Istituto Salesiano di Caserta assicura ai suoi studenti la partecipazione alla Messa alle ore 7.30, la buonanotte con i ragazzi della Casa Famiglia alle ore 18.00 e i Vespri con la Novena straordinaria a Maria Ausiliatrice alle 19.30.

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PREGHIERA IN FAMIGLIA

Una preghiera al giorno per le famiglie, da recitare riuniti in casa. È la proposta dei Salesiani di Andria via Whatsapp. Per ricevere la preghiera, registra prima in rubrica il numero di cellulare 376.01.71.580, poi scrivigli su Whatsapp digitando il seguente testo: “PREGHIERA IN FAMIGLIA”.

UN PENSIERO PER TE
Il canale Telegram che ogni mattina, agli iscritti, invia il brano del Vangelo del giorno accompagnato dalla meditazione e da spunti di riflessione personale a “misura” di giovane.

Questo il link

Incontro con gli amici
RADIO “DB UP”
Ogni mercoledì e sabato, a partire dal 14 marzo, è in onda la Radio dell’Opera Salesiana di Soverato. Musica, divertimento e ospiti scandiranno le puntate per trascorrere allegramente del tempo in compagnia degli amici dell’oratorio e della scuola salesiana.

Collegati qui

“C’ERA UNA VOLTA…”
E’ il contest facebook e instagram lanciato dal VIS Pangea Salerno, basato sulla lettura di fiabe e favole online. La condivisione e l’ascolto di questo genere letterario può aiutare i fruitori ad apprendere la differenza tra il bene e il male, tra i buoni e cattivi, tra la vita e la morte. Dove alla fine vi è sempre un lieto fine “vissero felici e contenti”.

Link Facebook

Link Instagram

“BE PRESENT”: UN BOX CHIAMATO ORATORIO
L’Oratorio di Potenza mette a disposizione un Box di GoogleDrive ricco di materiali, articoli, raccolte di film, serie TV, libri, playlist musicali, organizzati in tre macro temi: “Onesti Cittadini”, “Buoni Cristiani”, “Cortile Digitale”-

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FATTO IN CASA!
Dalla pagina facebook, l’Oratorio di Vibo Valentia ogni pomeriggio lancia una sfida ai giovani e alle famiglie, senza limite di età, chiamati a partecipare da casa. Per partecipare è sufficiente inviare un video della “challenge” del giorno, tramite un messaggio alla pagina o al numero di cellulare di un animatore dell’Oratorio.

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AcculturatiFannoCose
La pagina instagram è una proposta culturale degli animatori di Santeramo in Colle, mossi dalla curiosità e dal desiderio di conoscere ciò che accade davanti ai propri occhi e nel mondo.

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#ORATIME
Dall’account Instagram dei Salesiani di Cisternino un insieme di spunti, attività e giochi per vivere con lo stesso entusiasmo di sempre l’Oratorio in “formato online”.

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ALLA TUA SPESA CI PENSIAMO NOI!
Gli animatori dell’Oratorio di Caserta e di Torre Annunziata si offrono di garantire gratuitamente il soddisfacimento dei servizi primari, come la spesa o ritiro farmaci, a chi è impossibilitato a uscire di casa in questo periodo, in particolare le persone anziane della città. Sono contattabili a questi numeri:
Caserta 380.64.32.643; Torre Annunziata 349.74.75.361

GAME OF RAINBOWS
Un gioco di colori per la Santità organizzato dagli animatori di Andria. Per partecipare invia un messaggio Whatsapp con scritto “GAME OF RAINBOWS + il vostro NOME e COGNOME + CLASSE” al al numero 376.01.71.580

UN PO’ DI ORATORIO OGNI GIORNO
Foto e riflessioni sull’oratorio e i suoi ambienti si susseguono quotidianamente sulla pafina Facebook dell’Oratorio di Locri.

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#noirestiamoacasa e #rispettiamoleregole per essere #onesticittadini
Una sfida a suon di video anima la pagina Saltimbanchi don Bosco, in cui i vari gruppi dell’Oratorio di Corigliano d’Otranto condividono creativamente spaccati di vita domestica.

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Indulgenza plenaria e possibili assoluzioni collettive per l’emergenza coronavirus

Con un Decreto della Penitenzieria, la Chiesa concede l’indulgenza plenaria ai fedeli malati di Coronavirus, agli operatori sanitari, ai familiari e a tutti coloro che a qualsivoglia titolo, anche con la preghiera, si prendono cura di essi. Lo ha reso noto la Penitenzieria apostolica con un decreto firmato da dal cardinale penitenziere maggiore Mauro Piacenza e dal reggente, monsignor Krzysztof Nykiel.

“Laddove i singoli fedeli si trovassero nella dolorosa impossibilità di ricevere l’assoluzione sacramentale, si ricorda che la contrizione perfetta, proveniente dall’amore di Dio amato sopra ogni cosa, espressa da una sincera richiesta di perdono (quella che al momento il penitente è in grado di esprimere) e accompagnata dal votum confessionis, vale a dire dalla ferma risoluzione di ricorrere, appena possibile, alla confessione sacramentale, ottiene il perdono dei peccati, anche mortali”, si legge nella nota che accompagna il decreto.

Scarica il decreto

Sala stampa Vaticana

Il CSI di Milano presenta l’allenamento a casa: “Keep fit! Play at home”

Pubblichiamo l’iniziativa del CSI – Centro Sportivo Italiano della CEI – per vivere lo sport in questo momento di quarantena.

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In tempi di emergenza Coronavirus allenarsi è praticamente impossibile. Ecco allora che il Csi Milano inventa il progetto “Keep fit! Play at home”: proposte ed esercizi per allenarsi a casa.

Grazie alla creazione di video tutorial divertenti, bambini e ragazzi di tutte l’età, possono continuare a praticare attività sportiva nel rispetto delle normative che impongono l’impossibilità di accedere ai campi di gioco.

Le proposte possono essere sviluppate in casa, da soli o in compagnia dei familiari. Non c’è contatto fisico ma sempre una base motoria e tecnica, sviluppate con palloni particolari, attrezzi di fantasia, in acrobazia e in continua competizione con se stessi o con un amico.

I video sono stati realizzati grazie all’idea geniale di Daniele Tacchini, formatore del CSI Milano, in collaborazione con la società sportiva di calcio Aurora Desio che ha messo a disposizione i suoi ragazzi e i suoi allenatori. I tutorial sono visibili sul canale You Tube del CSI Milano nella Playlist dedicata.

Il CSI ha sempre avuto originalità e idee un po’ pazze – afferma il Presidente Provinciale Massimo Achini – . Lo abbiamo dimostrato anche in questo caso. Ci siamo chiesti cosa potevamo inventare per aiutare le società in questo momento di stop delle attività e abbiamo generato questo progetto.

L’idea nasce da una telefonata di 10 giorni fa con Liu Sheng, Presidente di Italocina Sport di Tianjin – racconta Daniele Tacchini, formatore CSI e ideatore del progetto -. Il CSI Milano ha tenuto già 9 corsi per allenatori cinesi formando circa 600 tesserati. In questa situazione d’emergenza, la richiesta dei colleghi cinesi è arrivata per dare un supporto ai nostri mister cinesi, che avevano i bambini in casa da quasi 2 mesi e volevano comunque allenarli. Ho quindi elaborato una serie di proposte semplici, divertenti che, con il supporto di Alessandro Crisafulli e dello staff dell’Aurora Desio, sono diventati dei tutorial video. Da qui l’idea di rendere fruibile il progetto, nel segno della gratuità e della condivisione, che è da sempre un valore fondante del Centro Sportivo Italiano.”

Insieme a Daniele abbiamo messo in piedi un progetto che si sta rivelando una fantastica, positiva, contaminazione – spiega Alessandro Crisafulli, Direttore Generale dell’Aurora Desio -. I video-esercizi sono utili, coinvolgenti e innovativi, mischiando anche quiz e giochi matematici svolti col pallone. C’è poi un filone con i palloncini, molto carino. L’apertura al fronte italiano, all’insegna della condivisione, si è dimostrata un boom. E sono già state avviate delle sezioni di esercizi specifici per i portieri e un’altra fatta da e per i ragazzi disabili. Nato come progetto di solidarietà e formazione verso la Cina si sta trasformando in un vero e proprio movimento open source, che sarà utile anche a emergenza sanitaria finita, per stimolare e valorizzare il gioco reale dei bambini, anche a casa: molto meglio che stare incollati ai videogames.”

Il progetto “Keep fit! Play at home” offre la possibilità di continuare ad essere squadra anche a distanza. Infatti grazie al potenziale dei canali social e degli smartphone, il rapporto mister-giocatore resta vivo. Gli allenatori inviano il tutorial ai propri atleti e loro, dopo essersi allenati, inviano il proprio video di allenamento. Realizzarlo è semplicissimo, basta fare un gruppo whatsapp per ogni squadra e magari, promuovere un contest interno dedicato per mantenere quella sana competizione tipica dello sport.

Il Comitato di Milano desidera condividere con tutte le società questo progetto e lanciare un contest sui canali social. Come funzionerà? Ogni società sportiva potrà inviare ai canali ufficiali del CSI Milano il video più bello della propria realtà che sarà pubblicato sui profili ufficiali dal comitato. Il video più votato attraverso i like riceverà un premio speciale. Prossimamente sarà comunicata la data di chiusura del contest.

La speranza è di lanciare messaggi di uno sport pronto a ripartire e che, nonostante l’emergenza sanitaria, non resta fermo ma si rimette in gioco con nuove idee. I sentimenti hanno bisogno di pensieri positivi e apparentemente impossibili. Quelli che il CSI ha ancora una volta messo in campo.

Per informazioni:

Claudia Giarratano

claudia.giarratano@csi.milano.it

02 58391412

#noicis(t)iamo: l’impegno educativo di Salesiani per il Sociale APS durante l’emergenza sanitaria

Pubblichiamo l’iniziativa di Salesiani per il Sociale APS #noicis(t)iamo per raccontare quanto si sta facendo nelle case famiglia della rete salesiana in questo momento di emergenza. Sulla pagina Facebook di Salesiani per il Sociale APS si raccontano queste realtà, storie poi raccolte sul sito.

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Il Coronavirus ci mette tutti alla prova.
Ci siamo è l’assicurazione che Salesiani per il Sociale dà attraverso le tante presenze in tutto il territorio nazionale.
Ci stiamo è l’impegno educativo con chi fa più fatica che prosegue ora con più creatività e tenacia.
Raccontatecelo in poche parole, saranno piccole luci poste in rilievo che daranno speranza e coraggio a tanti altri.
Salesiani per il Sociale, #Noicis(t)iamo!

COMUNICATO STAMPA – 18 marzo 2020 D.L. “CURA ITALIA” SERVONO MISURE STRAORDINARIE ANCHE PER SCUOLE PARITARIE

Nella drammatica situazione venutasi a creare nel nostro Paese a causa del Coronavirus, le scuole italiane non hanno rinunciato alla loro missione educativa e formativa, rispondendo in modo significativamente propositivo e dinamico alla sospensione delle consuete attività didattiche. Lo sforzo, in atto in moltissime scuole, di mantenere vivo e vitale, a partire dalla scuola dell’infanzia, il rapporto tra gli insegnanti, i loro alunni e le stesse famiglie, utilizzando nella scuola primaria e secondaria la didattica online, nonché la disponibilità all’aiuto reciproco tra scuole, stanno documentando ancora una volta quanto sia importante e strategico, anche in funzione della tenuta sociale, il nostro sistema di istruzione. Moltissime scuole paritarie, da parte loro, si sono rapidamente organizzate per far fronte all’emergenza e stanno offrendo una luminosa testimonianza di positività e profondità di rapporto fra docenti, alunni e genitori, indicando a tutto il Paese una opportunità di speranza affinché la paura non diventi la chiave di lettura delle circostanze attuali. Non vi è dubbio che l’emergenza Coronavirus stia già causando gravissimi danni economici e finanziari anche alle scuole paritarie. In tale contesto apprezziamo l’avvio (con la firma dell’annuale decreto ministeriale) dell’iter per la erogazione ordinaria dei pur modesti contributi previsti dalla legge di bilancio alle scuole paritarie. Ci auguriamo che la fase degli adempimenti conseguenti, in particolare da parte degli Uffici Scolastici Regionali e Territoriali, sia svolta con procedure eccezionalmente rapide viste le gravi difficoltà finanziarie che le scuole stanno oggi vivendo. Apprezziamo altresì il contenuto del decreto-legge “Cura Italia”, con particolare riferimento alle misure di sostegno previste per le famiglie con figli minori e al potenziamento degli ammortizzatori sociali, anche in deroga alle regole ordinarie, data l’eccezionalità, senza precedenti, della situazione in corso. Chiediamo di garantire un rapido accesso alla Cassa Integrazione in deroga, al FIS e a tutti gli ammortizzatori sociali. Al fine di sostenere anche le scuole paritarie in questo momento emergenziale, non essendo ancora previsti aiuti specifici nell’attuale decreto-legge. Proponiamo la adozione delle seguenti misure: istituzione di un fondo straordinario adeguatamente finanziato per la erogazione di contributi aggiuntivi alle scuole paritarie per l’anno scolastico 2019/2020, a tutela dei propri dipendenti e del servizio svolto alle famiglie; detraibilità integrale delle rette pagate dalle famiglie per la frequenza scolastica e per i servizi educativi nelle scuole paritarie nel corso del 2020; accesso ai fondi previsti per le “Piattaforme didattiche a distanza” anche per le scuole paritarie; azzeramento delle imposte (ires, irap …) e i tributi locali nel 2020, per tutte le realtà educative e scolastiche no profit le scuole paritarie. 

La grande prova di unità e di corresponsabilità che sta dando il popolo italiano in questo periodo di grande difficoltà è frutto di un’educazione radicata su comuni e profondi valori della nostra civiltà. Anche la possibilità di ripartire – speriamo a breve – non può che fondarsi sulla educazione delle persone, a partire dalle generazioni più giovani. Sostenere tutta la scuola italiana oggi costituisce il miglior investimento per il presente e il futuro del nostro Paese. 

Roma, 18 marzo 2020 

Giancarlo Frare – Presidente nazionale AGeSC Marco Masi – Presidente nazionale CdO Opere Educative Pietro Mellano – Presidente nazionale CNOS Scuola Marilisa Miotti – Presidente nazionale CIOFS scuola Giovanni Sanfilippo – Delegato nazionale per le Relazioni Istituzionali FAES Virginia Kaladich – Presidente nazionale FIDAE Luigi Morgano – Segretario Nazionale FISM *Con l’approvazione e il sostegno delle presidenze nazionali della CISM (Conferenza Italiana Superiori Maggiori) e dell’USMI (Unione Superiore Maggiori d’Italia) 

 

Coronavirus, il 19 marzo su TV2000 la recita del Rosario per l’Italia

La Chiesa italiana ha promosso un Rosario da recitare in casa, uniti alla stessa ora nella festa di san Giuseppe.

“In questo momento di emergenza sanitaria, la Chiesa italiana promuove un momento di preghiera per tutto il Paese, invitando ogni famiglia, ogni fedele, ogni comunità religiosa a recitare in casa il Rosario (Misteri della luce), simbolicamente uniti alla stessa ora: alle 21 di giovedì 19 marzo, festa di San Giuseppe, Custode della Santa Famiglia. Alle finestre delle case si propone di esporre un piccolo drappo bianco o una candela accesa”.

La recita del Rosario sarà condivisa in diretta su Tv2000, che riprenderà la recita della preghiera mariana  nella chiesa romana di San Giuseppe al Trionfale. La Cei ricorda anche il testo della celebre invocazione di Leone XIII, per la preghiera personale:

A te, o beato Giuseppe,
stretti dalla tribolazione ricorriamo e fiduciosi invochiamo il tuo patrocinio,
insieme con quello della tua santissima Sposa

 

Scarica il Rosario