Scuola, convegno: “È ancora possibile un pluralismo educativo?”

“È ancora possibile un pluralismo educativo?”. È questo il titolo del convegno promosso da CISM e USMI nei giorni 19-21 settembre 2024 a Roma.

Gli obiettivi dell’iniziativa, accompagnata dallo slogan: “Tre giorni per la Famiglia, la Scuola, il Paese”, sono così riassunti dai promotori: “Il primo giorno sarà dedicato ad un seminario che illustrerà il modello europeo di garanzia della libertà di scelta educativa. Ricordiamo che l’Italia è l’unico Paese in Europa, insieme alla Grecia, a non garantire la libertà di scelta educativa e il pluralismo scolastico, contravvenendo alla Costituzione Italiana, alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e alle risoluzioni UE del 1984 e del 2012. Presenteremo poi ai decisori politici, ai leader di tutti i partiti e alla CEI, lo stato dell’arte del sistema scolastico italiano, nella certezza che sapranno invertire la rotta che sembra irrimediabilmente portare al monopolio educativo e ad un sistema classista. L’ultimo giorno sarà dedicato alla testimonianza di cinque esperienze scolastiche e al ruolo essenziale che esse svolgono”.

Gli incontri saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook dell’USMI nazionale.

In allegato il volantino dell’iniziativa, con il programma dei tre giorni e le indicazioni per iscriversi.

Primo Annuncio e dialogo interreligioso, seminario in Spagna per la Regione Mediterranea

Dall’11 al 13 ottobre, a Madrid, si svolgerà il seminario sul Primo annuncio e il dialogo interreligioso rivolto agli operatori di Pastorale Giovanile della Regione Mediterranea.

Gli obiettivi del seminario sono: riflettere sulla realtà dei giovani nel contesto secolare delle nostre società complesse, plurali e multireligiose e sulla sfida dell’esperienza creativa; approfondire la necessità di ricorrere al kerygma, proponendo con coraggio la Buona Novella di Gesù Cristo; prospettive e percorsi pastorali di accompagnamento dell’esperienza di vita fin dal primo annuncio e dall’accoglienza del Vangelo.

I destinatari sono: operatori pastorali, salesiani e laici, con esperienza evangelizzatrice e responsabilità nell’animazione; coordinatori pastorali in contesti secolarizzati e multireligiosi; accompagnatori dei giovani in itinerari di crescita nella fede.

Per iscriversi, è necessario rivolgersi al delegato di Pastorale giovanile della propria ispettoria.

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Sussidio formazione – Attesi dal suo amore: la speranza

Come ogni anno, per le comunità religiose è disponibile un sussidio formativo per la preghiera e la riflessione comunitaria. Il tema, come per tutta l’Italia salesiana, è quello della proposta formativa realizzata dal Movimento Giovanile Salesiano: Attesi dal suo amore – Gioiosi nella speranza. Per questo anno pastorale la virtù scelta  è dunque la speranza, tema che accompagnerà il prossimo anno giubilare.

Lo schema del sussidio prevede due lectio e una preghiera vocazionale . Le Lectio divine di quest’anno sono curate per le prime tre da fratel Marco Pavan, le altre sono frutto della preghiera e della meditazione delle sorelle Benedettine dell’Isola di S. Giulio sul lago d’Orta che ci regalano lo sguardo femminile e monastico sulla Parola. La scelta dei testi per la Lectio divina e carismatica è stata orientata dai “Titoli e tematiche trattate nel Quaderno di Lavoro” e trova riscontro sintetico nella “parola chiave” scelta per ogni mese. Tutte le lectio fanno riferimento al tema giubilare della Speranza, nelle varie declinazioni teologiche, pastorali e carismatiche.

La preghiera vocazionale proposta avrà un taglio anche missionario, in vista del 150° anniversario della prima spedizione missionaria salesiana (1875-2025). Per questo motivo, nell’approfondimento salesiano sono state scelte figure di santi della Famiglia Salesiana che sono stati missionari ad gentes o che hanno speso la loro vita in una chiara ottica missionaria.

Iniziamo con settembre un approfondimento mensile del sussidio, che richiami con qualche tratto, la preziosità di questo strumento.

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In cammino con la chiesa – Pellegrini di Speranza

Lectio e scheda carismatica

Il brano che apre la lectio (Lc 4, 16-21) occupa una posizione cruciale nel vangelo di Luca, essendo, per molti aspetti, un testo programmatico per tutta la narrazione lucana. Di fatto, il brano di Lc 4,16-30 costituisce una sorta di inizio dell’attività di insegnamento del Signore, di cui l’evangelista ha dato un breve resoconto al v. 15 («insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode») e che qui viene, per così, dettagliata in modo specifico.

Il testo di Lc 4,16-21, è costruito in modo tale da mettere il lettore – a dire il vero, i lettori di ogni generazione – sullo stesso piano dei nazaretani. La preghiera del lettore di questo brano potrebbe essere fondamentalmente quella di chi chiede di poter accogliere, nella propria vita, il compimento che Gesù qui, per la prima volta, annuncia – vale a dire: accogliere nella propria vita quella parola che comunica e genera salvezza, liberazione e vita in pienezza.

Dall’udienza a Generale del S. Padre, 8.V. 24, “La Speranza”

Di questa virtù cristiana, il mondo oggi ha tanto bisogno! Il mondo ha bisogno della speranza, come ha tanto bisogno della pazienza, una virtù che cammina a stretto contatto con la speranza. Gli uomini pazienti sono tessitori di bene. Desiderano ostinatamente la pace, e anche se alcuni hanno fretta e vorrebbero tutto e subito, la pazienza ha la capacità dell’attesa. Anche quando intorno a sé molti hanno ceduto alla disillusione, chi è animato dalla speranza ed è paziente è in grado di attraversare le notti più buie. Speranza e pazienza vanno insieme. La speranza è la virtù di chi ha il cuore giovane; e qui non conta l’età anagrafica. Perché ci sono anche vecchi con gli occhi pieni di luce, che vivono una tensione permanente verso il futuro. Pensiamo a quei due grandi vecchi del Vangelo, Simeone e Anna: non si stancarono mai di attendere e videro l’ultimo tratto del loro cammino benedetto dall’incontro con il Messia, che riconobbero in Gesù, portato al Tempio dai suoi genitori. Che grazia se fosse così per tutti noi! Se dopo un lungo peregrinare, deponendo bisaccia e bastone, il nostro cuore si colmasse di una gioia mai provata prima e anche noi potessimo esclamare: «Ora puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo / vada in pace, secondo la tua parola, / perché i miei occhi hanno visto la tua salvezza, / preparata da te davanti a tutti i popoli: / luce
per rivelarti alle genti / e gloria del tuo popolo, Israele» (Lc 2,29-32).

Lectio di settembre

 

 

Preghiera

D. Titus Zeman, testimonianza durante il processo intentato dal regime.

«Ho capito di che cosa sono accusato, mi sento colpevole di aver accompagnato illegalmente due gruppi all’estero, cioè in Italia. Delle altre cose mi sento innocente. L’unica mia intenzione era che questi giovani confratelli potessero finire i loro studi teologici a Torino e vivere da sacerdoti. Le mie motivazioni furono puramente religiose […]. In coscienza non mi sento colpevole. Tutto quello di cui sono accusato l’ho fatto per amore alla Chiesa e, in modo speciale, per amore alla Congregazione salesiana, che ringrazio per tutto ciò che sono. Ho sentito la necessità di far passare clandestinamente “all’occidente” i sacerdoti, ai quali Preghiera per le vocazioni è stato impedito di svolgere il loro ministero. Aver aiutato i giovani confratelli salesiani ad andare in Italia per finire gli studi teologici l’ho considerato come una missione, dato che qui in patria le case religiose sono state chiuse ed essi non potevano diventare religiosi sacerdoti. La mia coscienza non mi rinfaccia
niente. Io sono contento».

Preghiera di settembre

 

Attesi dal suo amore: in cammino con la Chiesa – Pellegrini di speranza

Iniziamo con il mese di settembre un approfondimento mensile della Proposta Pastorale 2024/2025, per scoprire lo strumento del Quaderno di lavoro.

In cammino con la Chiesa – Pellegrini di speranza.

“Il giubileo è dunque un tempo speciale per riaffermare il riconoscimento e l’accoglienza della presenza – ieri, oggi e sempre – del Signore Gesù nella storia del mondo e nella nostra vita particolare. Siamo “accerchiati” da Dio. Non possiamo che arrenderci a questa sua presenza che bussa incessantemente alla porta  della nostra vita!

La caratterizzazione che Papa Francesco ha voluto dare a questo primo grande Giubileo del terzo millennio è legata alla speranza: egli invita tutti ad essere Pellegrini di Speranza. […]  La giovinezza stessa è un tempo privilegiato per la speranza: lì si maturano sogni, si coltivano desideri, ci si getta avanti con coraggio. Il senso ultimo del giubileo sta proprio qui: riscoprire che Dio è la nostra grande e unica speranza!”

Approfondimento sito MGS

Mostra del Cinema di Venezia: la Giuria CGS sbarca in Laguna

La Giuria CGS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali, associazione nazionale di cultura cinematografica) è presente all’ottantunesima edizione della Mostra del Cinema di Venezia (dal 28 agosto al 7 settembre) con 26 partecipanti, per la maggior parte giovani dai 18 anni in su, provenienti dai Circoli locali di Alassio, Genova, Padova, Ancona, Cagliari, Taranto e Sesto San Giovanni, che saranno protagonisti di un laboratorio di critica cinematografica, coordinato dal Consiglio direttivo nazionale con il supporto del CGS Marche.

Il Laboratorio Venezia Cinema da più di quarant’anni costituisce uno dei momenti più interessanti della formazione nazionale CGS, proprio per la concomitanza con il Festival del Cinema più prestigioso e “antico” del mondo e l’opportunità di parteciparvi dalla prospettiva privilegiata di accreditati. Da 27 anni, inoltre, al lavoro di Laboratorio sul linguaggio Cinema si associa, per il gruppo partecipante, il compito di Giuria del Premio “Lanterna Magica”, riconosciuto dalla Mostra del Cinema fra i Premi collaterali, che sarà assegnato dai Cinecircoli Giovanili Socioculturali alla pellicola più significativa per le tematiche collegate alla condizione giovanile e all’educazione.

Le attività saranno documentate sui profili social dell’Associazione nazionale CGS e le recensioni prodotte nell’ambito del Laboratorio saranno pubblicate sul sito www.sentieridicinema.it.

Scuola, convegno: “È ancora possibile un pluralismo educativo?”

Dal sito della CEI.

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Dal 19 al 21 settembre 2024, a Roma, un convegno promosso da CISM e USMI sulla libertà di scelta educativa in Italia.
“È ancora possibile un pluralismo educativo?”. È questo il titolo del convegno promosso da CISM e USMI nei giorni 19-21 settembre 2024 a Roma. Gli obiettivi dell’iniziativa, accompagnata dallo slogan: “Tre giorni per la Famiglia, la Scuola, il Paese”, sono così riassunti dai promotori: “Il primo giorno sarà dedicato ad un seminario che illustrerà il modello europeo di garanzia della libertà di scelta educativa. Ricordiamo che l’Italia è l’unico Paese in Europa, insieme alla Grecia, a non garantire la libertà di scelta educativa e il pluralismo scolastico, contravvenendo alla Costituzione Italiana, alla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo e alle risoluzioni UE del 1984 e del 2012. Presenteremo poi ai decisori politici, ai leader di tutti i partiti e alla CEI, lo stato dell’arte del sistema scolastico italiano, nella certezza che sapranno invertire la rotta che sembra irrimediabilmente portare al monopolio educativo e ad un sistema classista. L’ultimo giorno sarà dedicato alla testimonianza di cinque esperienze scolastiche e al ruolo essenziale che esse svolgono”.

Gli incontri saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook dell’USMI nazionale.

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Meeting di Rimini, don Elio Cesari al panel sui giovani

Dal sito del Meeting di Rimini, organizzato da Comunione e Liberazione.

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IL GRANDE TRADIMENTO: RAGAZZI PERDUTI E RITROVATI

In collaborazione con CdO Opere Sociali.

Partecipano: Francesco Belletti, direttore CISF (Centro Italiano Studi Famiglia); Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali; Silvio Cattarina, fondatore e presidente Cooperativa sociale L’Imprevisto; Elio Cesari, presidente CNOS (Centro Nazionale Opere Salesiane); Dario Odifreddi, presidente Consorzio Scuole Lavoro. Introduce Stefano Gheno, presidente CdO Opere Sociali

Risulta sempre più evidente una fragilità diffusa nella nostra società, al cui interno spicca il «male di vivere» delle generazioni più giovani, che va a sfociare in forme di violenza verso sé stessi e verso gli altri. Sembra che gli adulti abbiano perso la capacità di stare di fronte con coraggio, abdicando alla loro responsabilità educativa o soccombendo di fronte a condotte che appaiono senza speranza. Speranza che invece continua ad essere alimentata da quanti continuano a investire nella possibilità che i giovani possano fiorire, esprimendo il proprio potenziale senza essere determinati dal proprio disagio.

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Nuove nomine da parte della Conferenza degli Ispettori Salesiani d’Italia

Pubblichiamo le nomine della CISI a firma del Consigliere Regionale per la Regione Mediterranea, don Juan Carlos Perez Godoy.

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A norma dello Statuto CISI (approvato dal Rettor Maggiore il 18.12.2018), si dà comunicazione delle nomine che Presidente e Presidenza CISI hanno deliberato il 14 luglio u.s. per il triennio 2024-2027 a servizio della comunione e della missione salesiana in Italia:

Deleghe degli Ispettori:

  • Mancini don Leonardo: ispettore delegato per Istruzione e Formazione Professionale
  • Zanchetta don Silvio: ispettore delegato per Emarginazione e Disagio Giovanile
  • Colameo don Roberto: ispettore delegato per Economia

Coordinatori nazionali:

  • Economia: Degiorgi don Giorgio è il nuovo coordinatore nazionale (2024-2027)
  • Scuola: Mascazzini don Stefano è confermato per un ulteriore triennio (2024-2027)
  • Formazione Professionale: Tonini don Mario assume il nuovo ruolo di direttore di Studi, Ricerca e Sviluppo per il CNOS FAP (2024-2027)
  • EDG: Preite: confermato per un ulteriore triennio (2024-2027)
  • Animazione Missionaria: Spinella don Dario è il nuovo coordinatore nazionale (2024-2027)
  • Animazione Vocazionale: Bernardello don Luca è il nuovo coordinatore nazionale (2024-2027)
  • Comunicazione Sociale: Cesari don Elio assume il ruolo “ad interim”

A don Igino Biffi, don Stefano Aspettati, don Francesco Valente, don Fabiano Gheller, don Francesco De Ruvo, don Moreno Filipetto che concludono il loro servizio va tutta la nostra riconoscenza.

Giffoni 54 – L’illusione della distanza: confermate le due giurie CGS “Percorsi Creativi”

“L’illusione della distanza” è il tema della 54^ edizione del Giffoni Film Festival, in programma dal 18 al 28 luglio 2024. Confermati anche i 35 partecipanti al Campo di Formazione C.G.S. (Cinecircoli Giovanili Socioculturali), responsabili adulti, animatori e ragazzi delle due giurie collaterali C.G.S. Percorsi Creativi che saranno presenti alla rassegna internazionale del Cinema di Giffoni Valle Piana (SA) a partire da sabato 20 luglio.

Dalla scorsa edizione, la presenza CGS permette di costituire due Giurie: una per la sezione +13, che fin dal 2007 ci vede presenti, e una per la categoria +16, che testimonia il fatto che i giurati CGS crescono ed affrontano un percorso di formazione con ricaduta su chi entra dopo, non fermandosi soltanto all’adesione emotiva che l’esperienza immancabilmente fa scattare. Ritrovandosi dunque da tutta Italia con gruppi provenienti da Ancona, Civitavecchia, Genova, Padova, Taranto e Cagliari, giovani e animatori responsabili vivranno a Giffoni un “laboratorio permanente” fatto di visione e valutazione dei film in concorso per l’assegnazione dei due Premi C.G.S. Percorsi Creativi, giornalismo web di documentazione, seminari e percorsi di team building. Partito dal coordinamento marchigiano del progetto CGS-Sentieri di Cinema, il gruppo dei formatori che quest’anno guiderà l’esperienza è diventato espressione di più realtà associative regionali (Marche, Lazio, Veneto, Sardegna, Liguria, Puglia), in una rete che vede la costante presenza organizzativa e progettuale della presidenza nazionale CGS.

I giovani animatori stessi, tutorati e coordinati da chi ha qualche anno in più, guideranno i laboratori dei giurati e le giornate saranno scandite dal lavoro proprio della Giuria e dalla partecipazione agli eventi del Festival; spettacoli teatrali e di strada, incontri con attori, interviste, verranno documentati con foto e filmati prodotti dai ragazzi stessi.
E’ la formula ormai collaudata, che rappresenta la caratteristica identità dell’associazione C.G.S.: declinare la cultura cinematografica e mediale nel mondo degli interessi delle ultime generazioni, per farne occasione di palestra critica e per offrire l’opportunità di proseguire il cammino per diventare animatori e formatori dei più giovani.

A conclusione del campus, nella serata finale del GFF verranno consegnati i Premi C.G.S. Percorsi Creativi ai film delle categorie +13 e +16 valutati, con motivazione scritta dei giurati, come i più interessanti della rassegna. Chi vorrà, potrà seguire i lavori sul sito dell’Associazione nazionale (www.cgsweb.it) e su www.sentieridicinema.it.

 

Assemblea di Pastorale Giovanile dell’Italia Salesiana

Il 12 luglio si è tenuta l’Assemblea di Pastorale Giovanile dell’Italia Salesiana a Roma, al Centro Nazionale delle Opere Salesiane. L’appuntamento estivo, il secondo dopo quello di gennaio, raduna i Coordinatori degli Uffici nazionali e gli incaricati dei Collegamenti, con i responsabili degli enti Cnos, oltre ai direttori Laici delle Associazioni Nazionali e laici con ruoli di responsabilità nazionale, la Comunità San Lorenzo e il consiglio della CEP del Centro Nazionale.

Un primo momento dell’assemblea è stato dedicato all’ascolto dell’esperienza dei Frati del SOG, il Servizio Orientamento Giovani dei frati minori di Umbria e Sardegna con fra Mirko Mazzocato che ha raccontato la nascita del SOG e il tema del primo annuncio così come viene realizzato nei corsi proposti ai giovani.

Il SOG  è da oltre 40 anni un’esperienza di incontro con i giovani: è nato da un’intuizione di padre Giovanni Marini, il quale avvertì la necessità e l’urgenza di andare a cercare i giovani per annunciare loro la bellezza di ascoltare una Parola che salva e che spalanca la possibilità di mettersi in cammino per rispondere al progetto di amore che Dio da sempre ha verso ciascun uomo. A partire dai primi anni Duemila, dopo l’intuizione di creare un centro aggregativo a Santa Maria degli Angeli, si costituisce una fraternità stabile, la comunità di “Casa Tre Compagni”. Da circa dieci anni il SOG propone un master di Pastorale Vocazionale, per aiutare religiosi e laici nella missione di accompagnamento.

Questo momento di confronto è stato propedeutico alle informazioni relative al seminario sul primo annuncio della Regione Mediterranea che si terrà a Madrid a ottobre: le linee principali del seminario si sono delineate a giugno, durante l’incontro tra i centri nazionali di Italia e Spagna; nelle prossime settimane verranno diffusi i dettagli per le iscrizioni e il programma definitivo.

Nella seconda parte dell’incontro c’è stato lo spazio per le relazioni di fine anno pastorale degli uffici nazionali  durante il quale si sono affrontati questi temi:

  • Affettività: seminario all’UPS (marzo 2024) con relazione di Aurora Perris, responsabile nazionale dei Collegi universitari che sta seguendo il corso, avvio percorso formazione incaricati ispettoriali per la redazione di percorsi nelle ispettorie e nelle case.
  • Note di Pastorale Giovanile: condivisione delle note rilevanti post – redazione del 17 giugno
  • Giubileo 2025: condivisione di note organizzative
  • Animazione Vocazionale: presentazione del libretto realizzato dall’ufficio
  • Animazione Missionaria, con la preparazione al 150mo della prima spedizione missionaria
  • Oratorio e Parrocchia: note rilevanti post-seminario
  • Scuola: aggiornamento dall’ufficio

La riunione è proseguita poi con ispettori e delegati di Pastorale Giovanile per affrontare il tema del Servizio civile universale.