DON MORENO FILIPETTO
Coordinatore
Coordinatore
La Comunicazione Sociale, compito irrinunciabile della Chiesa e di ogni educatore, è una dimensione specifica del carisma salesiano, a partire dal fondatore Don Bosco, che tanto impegno dedicò a quella che lui chiamò la “buona stampa”. La Congregazione è quindi impegnata nella comunicazione sociale per intima vocazione e per missione educativa. All’interno di una ricca e molteplice presenza in questo ambito realizzata grazie a università, case editrici, radio, redazioni web, centri coordinamento e uffici dedicati a livello ispettoriale, oltre che con l’impegno di ogni singolo confratello e aderente alla missione, il centro nazionale promuove la comunicazione interna ed il coordinamento tra le diverse realtà. Esso si realizza secondo 4 direttive: la formazione, finalizzata al far crescere sensibilità e competenze specifiche; l’animazione, volta al coinvolgimento dei diversi settori su questo ambito trasversale della missione; la produzione di quei contenuti crossmediali necessari alla comunicazione; e l’informazione, sia ad intra che ad extra, finalizzata alla corretta presentazione del carisma salesiano nella sua identità e nel suo agire.
L’Atelier della Comunicazione è un percorso formativo che sostiene l’accompagnamento della formazione iniziale e permanente dei salesiani, dei laici e degli educatori per far conoscere le nuove sfide e opportunità che vivono i giovani nei nuovi ecosistemi, sociali, culturali e comunicativi di oggi.
Dalle Costituzioni Salesiane, art. 43: Operiamo nel settore della comunicazione sociale. È un campo di azione significativo che rientra tra le priorità apostoliche della missione salesiana. Il nostro Fondatore intuì il valore di questa scuola di massa, che crea cultura e diffonde modelli di vita, e s’impegnò in imprese apostoliche originali per difendere e sostenere la fede del popolo. Sul suo esempio valorizziamo come doni di Dio le grandi possibilità che la comunicazione sociale ci offre per l’educazione e l’evangelizzazione”.
Lo sforzo realizzato dal settore della Comunicazione Sociale nell’elaborazione di questo documento è finalizzato ad agevolare le Ispettorie Salesiane Italiane nel realizzare al meglio le indicazioni delle nostre Costituzioni al numero 43: “Operiamo nel settore della comunicazione sociale. È un campo di azione significativo che rientra tra le priorità apostoliche della missione salesiana. Il nostro Fondatore intuì il valore di questa scuola di massa, che crea cultura e diffonde modelli di vita, e s’impegnò in imprese apostoliche originali per difendere e sostenere la fede del popolo. Sul suo esempio valorizziamo come doni di Dio le grandi possibilità che la comunicazione sociale ci offre per l’educazione e l’evangelizzazione”.
Sul web ogni comunicazione lascia una traccia indelebile; una comunicazione espressa in un contesto rimane in rete potenzialmente per sempre, e può esser estrapolata ed assumere un diverso significato; un messaggio inviato ad una specifica comunità in un dato tempo può esser letto o diffuso domani in un diverso contesto, assumendo diversa valenza; sui Social Network ed in generale sul web il concetto di spazio individuale e privato nella sua accezione sociale ha confini assai labili e la permanenza delle informazioni che conferiamo più o meno volontariamente utilizzando le tecnologie digitali ed in particolare le piattaforme di social network, vanno a comporre un’immagine pubblica della nostra identità personale, e tramite essa, l’immagine della Comunità Salesiana. Il presente documento vuole dettare principi e regole nell’utilizzo delle piattaforme generaliste di social network, affinché la fondamentale presenza in rete dei religiosi salesiani sia sempre aderente alla propria missione e al proprio carisma.