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Italia – “Meeting Giovani” e “Meeting Ragazzi” del Movimento Giovanile Salesiano del Triveneto

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Mogliano Veneto) – Oltre 2000 tra ragazzi e giovani hanno partecipato ai Meeting del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) organizzati dall’Ispettoria Salesiana del Triveneto (INE) nei giorni 26 febbraio e 5 marzo 2023. Sono state due domeniche all’insegna del divertimento e con una proposta formativa coinvolgente, capace di parlare ai cuori dei giovani che vi hanno partecipato, i quali sono diventati essi stessi protagonisti nel corso degli eventi.

Domenica 26 febbraio più di 600 giovani tra i 14 e i 20 anni, provenienti dalle varie case salesiane del territorio si sono incontrati per formarsi assieme a partire dalla proposta formativa annuale “Noi ci s(t)iamo”. Provocati dalla testimonianza di don Claudio Burgio, sacerdote diocesano cappellano presso il carcere minorile “Cesare Beccaria” di Milano, i giovani hanno potuto ascoltare storie di redenzione. “Non esistono ragazzi cattivi” ha spiegato don Burgio, facendo suo lo stile salesiano di Don Bosco nell’incontrare i ragazzi che finiscono in carcere.

Domenica 5 marzo è stata la volta del Meeting dedicato ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni, dal titolo “Direzione Cielo”, che – in ascolto dell’incontro tra Michele Magone e Don Bosco – attraverso uno spettacolo emozionante, hanno potuto riflettere sull’importanza di avere dei sogni da realizzare, con l’aiuto di Dio e di adulti significativi ad accompagnarli. Una domenica all’insegna del divertimento e del gioco che ha coinvolto circa 1.400 di loro.

Due meeting, quelli vissuti, in cui gli stessi ragazzi sono stati protagonisti con il loro servizio. Circa 150 giovani hanno infatti preparato il primo incontro, mentre circa 300 ragazzi di terza media si sono messi a disposizione per coinvolgere i loro coetanei nel secondo incontro. Una forma di protagonismo giovanile che fa loro scoprire la bellezza del servizio e dell’impegno sociale.

Ad entrambi gli incontri era presente anche il Consigliere per la Regione Mediterranea, don Juan Carlos Pérez Godoy, SDB, che ha celebrato l’Eucarestia. Ai giovani ha ricordato l’importanza di vivere una vita bella, buona e vera, mentre ha invitato i ragazzi a consegnare i loro desideri alle mani del buon Dio, che per ciascuno di essi ha un sogno che chiama a realizzare con Lui.

Triveneto: meeting ragazzi MGS il 5 marzo

È tempo di meeting per i ragazzi del Movimento Giovanile Salesiano del Triveneto. L’appuntamento è il 5 marzo 2023 a Mogliano Veneto, presso il Collegio Salesiano Astori. Di seguito i dettagli e il link per iscriversi, entro il 2 marzo 2023, nella notizia a cura del sito Donboscoland.

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Cari Ragazzi del Movimento Giovanile Salesiano del Triveneto, il 2023 è iniziato e noi vogliamo viverlo nel migliore dei modi.

Vi invitiamo perciò al MEETING Ragazzi MGS – Direzione CIelo
Continueremo a sognare con don Bosco e grazie a lui scoprire come fare della nostra vita un dono per gli altri!

Dopo alcuni anni desideriamo ripartire alla grande con un momento di festa per tutti i ragazzi delle Medie (secondaria di primo grado). Una giornata all’insegna dell’allegria salesiana, un’occasione di formazione, gioco, preghiera, testimonianza, amicizia e divertimento sano!

Questo Meeting MGS Ragazzi è un’opportunità per tutti i ragazzi delle medie delle nostre Opere Salesiane ma è aperto anche a tutte le realtà diocesane del Triveneto e agli altri Movimenti Cristiani presenti.

INFO:
Quando: 5 Marzo 2023
Dove: Mogliano Veneto – Collegio Salesiano Astori
Per chi: ragazzi e ragazze dalla 1^ alla 3^ media.
Che cosa: una giornata di festa, di ascolto, riflessione e preghiera, di musica, danze e gioco!

Programma
9.30       Arrivi, iscrizioni ed accoglienza
10.00     Animazione da palco
10.30     Momento formativo MGS Play
11.30     Pausa
12.00     Santa Messa
13.00     Pranzo al sacco
13.30     Animazione
14.00     Grande Gioco
15.30     Momento conclusivo
16.30     Saluti

Per la partecipazione 

  • Il contributo per la partecipazione è di 10€
  • Le iscrizioni si chiudono il 02 Marzo.

Clicca QUI per iscrivere i ragazzi 

Clicca QUI per scaricare il poster in A3 

N.B.

  • Sei un ragazzi di 3 media e ti va di aiutarci ad animare il Meeting, anche per te c’è la possibilità di venire già dal sabato pomeriggio al “Pre-Meeting”, clicca qui per avere maggiori info.
  • L’appuntamento è aperto anche alle parrocchie delle diocesi del Triveneto!

Per maggiori informazioni scrivi a mgs@donboscoland.it 

Come Uffici di PG rimaniamo a disposizione come sempre se avete bisogno di supporto.
A presto!

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Messaggio del Rettor Maggiore ai giovani nella Festa di Don Bosco

Si pubblica di seguito il messaggio del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, ai giovani del Movimento Giovanile Salesiano in occasione della Festa di Don Bosco 2023.

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Torino-Valdocco, 31 gennaio 2023

I nostri giovani come lievito nella Famiglia umana di oggi

Messaggio del Rettor Maggiore ai giovani del Movimento Giovanile Salesiano

 

Carissimi giovani di tutto il mondo salesiano,

come Rettor Maggiore, a nome di Don Bosco e dell’intera Famiglia Salesiana, desidero inviarvi un saluto e una parola nel giorno della sua festa.

Desideriamo continuare a camminare insieme sulla strada della vita, come ci avete chiesto in occasione dei giorni della vostra presenza durante il XXVIII Capitolo Generale dei Salesiani. Lì ci avete detto:

«Vogliamo dirvelo forte, con tutto il cuore. Essere qui per noi è stato un sogno che si è fatto realtà: in questo luogo speciale che è Valdocco, dove è iniziata la missione salesiana, insieme salesiani e giovani per la missione salesiana, con la nostra comune volontà di essere santi insieme. Avete i nostri cuori nelle vostre mani. Prendetevi cura di questo vostro prezioso tesoro. Per favore, non dimenticatevi mai di noi e continuate ad ascoltarci»

Carissimi giovani, mi ha sempre commosso la vostra richiesta di essere santi, insieme, invitandoci a prenderci cura di voi e del tesoro prezioso dei vostri giovani cuori; di tutti voi che desiderate essere autentici, solidali, fraterni e veri credenti, donne e uomini di profonda fede nel Signore della Vita.

Cari giovani, siete chiamati ad una grande missione! Gli ultimi tre papi – Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco – hanno pensato molto a voi e vi hanno prospettato sfide coraggiose e forti. Sono sfide molto attuali, molto puntuali e – mi permetto di dire – molto “salesiane”.

Dunque, nel nome di Gesù vi è proposta una missione impegnativa: quella di essere attivi nel vostro impegno sociale, come vero lievito nella famiglia umana.

  • Avete davanti a voi la grande sfida di continuare ad accogliere la responsabilità per il dono della vita, di tutta la vita umana. Servire la “cultura della vita” sarà sempre un compito attraente e stimolante per ognuno di voi.
  • La promozione dei valori della famiglia e l’impegno per eliminare la povertà che porta molte persone a vivere ai margini, così come la lotta contro la fame, sono temi che spesso, come giovani, non vi lasciano indifferenti.
  • È positivo che alcuni di voi si stiano impegnando nella difesa dei diritti umani e dei diritti dei minori. Per non parlare della grande sfida per la costruzione della Pace. Gli sforzi che compiamo nella ricerca della pace non sono mai abbastanza.
  • Siete anche molto sensibili al buon uso delle risorse della terra, alla cura del Creato, rispettando tutto ciò che ha a che fare con una corretta ecologia.

A voi che leggete questo Messaggio in tutto il mondo, in migliaia di case salesiane condividendo la medesima fede, dico: favorite un autentico dialogo tra di voi. L’altro, il compagno, colui che è diverso per cultura e religione, è sempre un giovane come voi, con il quale potete incontrarvi, dialogare e persino diventare amici. Le differenze, infatti, non possono rimanere solo un ostacolo, ma devono diventare un’opportunità per un reciproco arricchimento.

Cari giovani, tutte queste sfide e molte altre interessano oggi la famiglia umana. Per essa, oggi, vogliamo essere lievito, sale, luce. Queste sfide chiedono che con la vostra vita, la vostra formazione, i vostri studi, il vostro lavoro e la vostra vocazione, esprimiate un “sì” che dimostri concretamente il vostro impegno per costruire un mondo più giusto e fraterno.

Queste sfide vi pongono di fronte al bivio di accettare o rifiutare una vita impegnata ed entusiasmante in cui concentrare tutte le vostre migliori forze ed energie secondo il sogno di Dio per ciascuno di voi. Certamente non vi è chiesto un eroismo particolare o straordinario, ma unicamente – ed è già molto – di far fruttare i doni e i talenti che Dio ha concesso a ciascuno di voi, impegnandovi a crescere nella fede, nell’amore vero, nella fraternità e nel servizio a favore di tutti, soprattutto degli ultimi, dei più colpiti dalla vita, di coloro che hanno meno opportunità.

Mi sembra questa una formidabile proposta per ogni giovane cristiano e salesiano che voglia essere discepolo missionario del Signore oggi, e per ogni giovane di altre fedi religiose presenti nelle case di Don Bosco.

Concludo ringraziando il Signore per tante espressioni di bellezza, pienezza e bontà presenti nella vostra vita, cari giovani, e che vi porta a pensare ad altri ragazzi, ragazze e giovani come voi ma che sono smarriti, disorientati e molto lontani da quei valori che danno loro dignità.

Il nostro Dio, che è Padre di tutti i suoi figli e figlie, ha bisogno di voi e vi chiede di essere il Suo volto e le Sue mani per raggiungere coloro che hanno meno possibilità. Vi incoraggio in questo impegno e vi auguro di cuore ¡buona festa di Don Bosco!

 

Con vero affetto vi saluto,
Don Ángel Fernández Artime, SDB
Rettor Maggiore

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Sicilia, Meeting sulla santità per i giovani del Movimento Giovanile Salesiano

Pubblichiamo il resoconto del Meeting del MGS Sicilia.

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Nei giorni dal 3 al 5 Gennaio 2023, noi ragazzi del MGS Sicilia, abbiamo avuto la possibilità di confrontarci, divertirci e ascoltare con molto interesse gli incontri formativi proposti dall’equipe, durante un campo animatori chiamato “Meeting”.

Le tematiche principali sono state la santità e l’importanza di scoprire se stessi non temere di esserlo.

Il primo giorno, in seguito a un momento di animazione e di lancio del tema, è iniziato il primo incontro formativo, guidato da don Marco Piana, sulla tematica dell’Essere, nel quale abbiamo approfondito il tema della Santità: in quanto figli amati da Dio, siamo stati chiamati per nome da lui e per questo ognuno di noi è già prezioso, bello e inimitabile. In quanto figli, dobbiamo ricordarci di avere un padre, perché in caso contrario, potremmo dimenticare la nostra unicità e il valore che ognuno di noi ha: per questo è importante “seguire la voce che ci ricorda la nostra bellezza“. Successivamente, abbiamo riflettuto sulla nostra identità provando a dare un senso al nostro passato, al nostro presente e al nostro futuro, tramite delle domande di riflessione. In seguito, ci siamo confrontati in piccoli gruppi.

Il secondo giorno, vi sono stati due incontri formativi sulle tematiche dell’essere Con e dell’essere Per.

Durante il primo momento abbiamo approfondito, con l’aiuto di don Dario Spinella , la tematica dell’essere Con, partendo dall’ascolto della canzone “Io sono l’altro” di Niccolò Fabi: l’altro è diverso da noi, spesso rapportarsi è una fatica, ma questo non ci permette di giudicare, perché l’altro “è un terreno sacro sul quale togliersi i sandali”. L’altro, per la vita di ognuno di noi, è una ricchezza, perché evita la monotonia, e i suoi feedback ci aiutano a crescere, a far conoscere i nostri difetti e le nostre potenzialità. Dobbiamo stare sempre attenti però, perché ciò che ci viene detto non sempre è la verità e solo Dio ci conosce veramente e ci può dire veramente chi siamo. Successivamente, partendo dalla lettura della prima lettera di San Paolo ai Corinzi (1 Cor 12,12-27), abbiamo capito l’importanza dell’altro, perché in quanto fratelli, ci interessa la sua vita. Non dobbiamo provare invidia, ma empatia e compassione perché essendo tutti membra di Cristo, siamo tutti Cristo e ciò che facciamo agli altri lo facciamo a Cristo (Mt 25,40).

Nel pomeriggio abbiamo approfondito con l’aiuto di una Salesiana Cooperatrice, Angela Caradonna, la tematica dell’essere Per, declinato in 3 modi:

  • Alla luce della Parola di Dio: Essere sale della terra e luce del mondo (Mt 5, 13-16)

Grazie a questo versetto abbiamo capito l’importanza di lasciare il segno di Gesù e di noi stessi donando i nostri talenti, in ogni ambiente che frequentiamo… il nostro essere deve essere coerente.

  • Alla luce delle parole di Papa Francesco

EG 273 “Io sono una missione per la vita degli altri”. Sull’esempio di Maria che fa visita alla cugina Elisabetta, abbiamo capito quanto sia importante e bello mettersi al servizio di ogni persona che incontriamo, perché ogni missione porta felicità a chi riceve e a chi dona.

  • Alla luce della Spiritualità Giovanile Salesiana

Il servizio responsabile: abbiamo capito quanto sia importante e delicato il nostro servizio, perché ognuno di noi, donando i propri talenti, dà l’esempio… e per essere dei bravi Animatori Salesiani, dobbiamo essere buoni cristiani e onesti cittadini in qualsiasi posto ci troviamo, non solo in oratorio.

I primi due giorni si sono conclusi confrontandoci in gruppi sulle tematiche affrontate, recitando le preghiere dei vespri (la mattina iniziando con le lodi), vivendo dei momenti di fraternità insieme ai coordinatori, ascoltando delle testimonianze di alcuni ragazzi e partecipando al “laboratorio di santità”. Il laboratorio di santità consisteva nell’approfondire la vita di alcuni santi.
Il secondo giorno si è concluso con l’adorazione Eucaristica ascoltando delle testimonianze sulla vita della santa Chiara Corbella Petrillo.
Il terzo giorno i membri dell’equipe ci hanno guidato a costruire il nostro “modellino” di santità confrontandoci con la vita dei santi e le nostre qualità.

Il meeting si è concluso con la Celebrazione Eucaristica, alla presenza di don Giovanni D’Andrea e suor Angela Maria Maccioni, per rendere grazie a Gesù per la crescita spirituale, l’amicizia, la grazia e il divertimento che ci ha donato in questi giorni, come ripartenza per questo nuovo anno!

La presenza costante degli SDB e delle FMA è stata di fondamentale importanza, perché senza di loro non avremmo potuto vivere in pienezza questa esperienza. Con la loro gioia e la loro allegria riescono a trasmettere il carisma salesiano anche tramite uno sguardo, un abbraccio e – soprattutto – attraverso l’ascolto.

 

Con Don Bosco alla GMG di Lisbona

Da Note di Pastorale Giovanile

di João Xavier Fialho – Ufficio Pastorale Giovanile, Salesiani don Bosco Portogallo – Comitato organizzatore locale GMG, Lisbona 2023

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Ospitare in Portogallo dal 1° al 6 agosto 2023 la Giornata Mondiale della Gioventù, il più grande raduno di giovani del mondo, un vero incontro di salvezza, è senza dubbio una grazia enorme, ma anche una responsabilità smisurata. Così si sente l’organizzazione GMG DON BOSCO 23 (organizzazione congiunta tra il Movimento Giovanile Salesiano, i Salesiani di Don Bosco e le Figlie di Maria Ausiliatrice) dopo l’annuncio dello svolgimento della GMG a Lisbona il 27 gennaio 2019 per voce del card. Farrell.
Il desiderio di accogliere migliaia di giovani salesiani ha iniziato a prendere piede nei giovani del MGS-Portogallo fin dal primo momento. La partecipazione è di particolare importanza e significato. Da un lato, insieme a tutta la Chiesa portoghese, l’accoglienza del più grande evento giovanile ed ecclesiale del mondo è, di per sé, motivo di giubilo e di grazia; dall’altro, in un contesto post-pandemico in cui si sono ridotte molte relazioni familiari, di amicizia e di vicinanza, così come l’accompagnamento spirituale, il ripristino di grandi incontri, abbracci e presenze è di indiscussa importanza. Dopo la sorpresa iniziale, i festeggiamenti e la gioia contagiosa, è arrivato il momento di mettere in moto questa grande organizzazione.
La GMG DON BOSCO 23 offre la sua dimensione carismatica e la sua spiritualità giovanile salesiana a migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo, che cercano, in un ulteriore momento di grazia, di celebrare la gioia di essere Chiesa e di essere Movimento Giovanile Salesiano; di essere con Don Bosco alla GMG. Cerca inoltre di integrare la GMG 2023, accompagnando tutti i dinamismi e i momenti previsti nella Chiesa portoghese, oltre a valorizzare in un giorno particolare tutta la sua dimensione associativa e giovanile, attraverso la “Giornata SYM”. Non trascurando anche il tempo della preparazione, scommettendo su iniziative che rafforzino gli itinerari locali, nazionali e internazionali, nonché offrendo momenti e pratiche che aiutino i giovani nel loro discernimento e incontro con Gesù Cristo.
L’obiettivo principale è quello di celebrare la gioia di essere discepoli di Gesù Cristo insieme a migliaia di giovani di tutto il mondo alla GMG 2023, attraverso la convocazione di tutti i giovani degli ambienti salesiani per una partecipazione alla GMG. A tal fine stiamo coinvolgendo i giovani portoghesi, le loro famiglie e altri ambienti salesiani in questa organizzazione, sia nella GMG che nelle giornate nelle diocesi. Non dimentichiamo che la GMG, soprattutto nel cuore salesiano, è uno spazio assunto per il protagonismo giovanile, non solo nella destinazione delle azioni, ma anche nella loro concezione, sviluppo, riflessione, applicazione e animazione, responsabilizzando il protagonismo giovanile. Per questo motivo tutte le équipe salesiane che preparano questo grande momento integrano salesiani, suore salesiane e giovani che collaborano fianco a fianco.
Abbiamo accolto con entusiasmo la sfida di accogliere i membri della GMG mondiale, dando loro la possibilità di vivere la GMG in un ambiente salesiano, offrendo luoghi di ospitalità, spazi di preghiera e ambienti di festa e di gioco. Organizzeranno anche “momenti forti” salesiani come il Forum e il Festival SYM che si terrà il 2 agosto.
È un’occasione unica per investire nella dimensione evangelizzatrice della vita dei giovani, offrendo un percorso che incoraggi i più vicini e i più lontani alla fede e all’amicizia con Gesù Cristo. È il momento per il SYM di testimoniare, come movimento, l’appartenenza alla Chiesa, la fede cristiana, l’impegno e il servizio nel mondo e la gioia di seguire le orme di Don Bosco, patrono della GMG di Lisbona 2023! In questo senso, Maria, Signora della Visitazione, ha un posto molto speciale fin dall’inizio, con l’annuncio della GMG 2023, come manifestazione di un cammino luminoso che ci indica la gioia di partire in fretta per incontrare tanti altri giovani e comunità, e di vivere questo tempo come una manifestazione di lode e di giubilo per il fatto che il Signore è in mezzo a noi.
Vale la pena menzionare anche la collaborazione che esiste con il Comitato Organizzatore Locale (LOC), responsabile dell’organizzazione della GMG Lisbona 2023, e i Comitati Organizzatori Diocesani (CDI), responsabili della gestione delle Giornate nelle Diocesi.
Come giovani nutriti dalle radici della spiritualità giovanile salesiana, provenienti dall’emisfero nord e dall’emisfero sud, dall’est e dall’ovest, dall’Europa, dall’America, dall’Asia e dall’Oceania, dagli oltre 130 Paesi in cui è presente il carisma salesiano, vogliamo dire “SÌ” all’invito di Papa Francesco ed essere presenti alla XXXIII Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona nell’estate del 2023.
Da Lisbona aspettiamo tutti i giovani del Movimento Giovanile Salesiano! Ci vediamo ad agosto!

Ulteriori informazioni su: www.wyddonbosco23.pt

 

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Ritrovo MGS al Colle don Bosco

10 settembre 2022: tutti i giovani del Movimento Giovanile Salesiano che quest’estate hanno partecipato ai Campi animatori e al Pellegrinaggio MGS, si ritrovano al Colle Don Bosco per condividere una giornata insieme, prima dell’inizio dell’anno scolastico.

Accompagnati e guidati dagli animatori, i ragazzi hanno ripreso i temi formativi affrontati durante il campo, divisi in fasce d’età, alternando momenti di riflessione, deserto e condivisione.

Durante la giornata, ricca di attività, giochi, balli, pranzo insieme, i giovani hanno rincontrato i loro amici e fatto amicizia con persone nuove.

Nel pomeriggio, si sono svolte in Basilica le professioni perpetue di alcuni salesiani che hanno deciso di dire il “Sì, per sempre” a Dio: è stato un momento di fraternità e gioia per loro, poter essere circondati da così tanti giovani in questo giorno così importante.

Al termine della serata, Suor Emma, ispettrice generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, ha salutato tutti i ragazzi, invitandoli a condividere il sogno con tutti coloro che ancora non conoscono questa gioia piena che è l’incontro con il Signore.

Don Alberto ha infine ringraziato tutti gli animatori e organizzatori  della giornata:

Voi non lo sapevate, ma tra i 500 e passa ragazzi che erano iscritti ce n’erano alcuni con diverse difficoltà fisiche, psicologiche o spirituali… gli accompagnatori ci hanno ringraziato perché nessuno di essi si è sentito escluso.

Continuando a camminare con la stessa passione, si può sempre fare del bene. Come ricordava Don Bosco ai suoi ragazzi infatti:

L’ottimo è nemico del bene

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MGS Triveneto – Impresa ciclistica 2022

Italia, Francia e Svizzera, seguendo i passi e la figura di San Francesco di Sales, sono state le tappe della consueta impresa ciclistica dei ragazzi del MGS del Triveneto.

Un pellegrinaggio in bicicletta a base di condivisione, fatica, servizio, fede e amicizia che da 40 anni viene offerta ai ragazzi interessati a fare un’esperienza salesiana in cui la dimensione della fede, del sacrificio, della condivisione e del servizio si uniscono in modo tale da offrire una vera “palestra” di vita.

Dodici giorni, dal 2 al 14 agosto 2022, in cui sono stati macinati quasi 1000 km in bicicletta e che ha portato i ragazzi a seguire le orme di San Francesco di Sales nel 400° dalla sua morte a Colle don Bosco, Annecy, Lugano, Milano e Treviso.

Nonostante l’indiscusso impegno fisico, non sono mancati momenti di divertimento e svago, che hanno spinto i partecipanti a creare un video diario di viaggio con interviste e resoconti delle giornate: 11 puntate visionabili sul canale Youtube dell’Opera, di cui vi riportiamo la prima puntata:

 

Guarda le altre puntate

ICP – Il 10 Settembre ritrovo MGS al Colle don Bosco

Ripartono le attività, inizia un nuovo Anno Pastorale all’insegna del #ShareTheDream “Noi Ci S(t)iamo”, ed è tempo di ritrovo MGS al Colle don Bosco (Piemonte).

L’appuntamento è in programma il 10 settembre dalle ore 09:30 alle ore 21:30 ed è rivolto a ragazzi e ragazze del Movimento Giovanile Salesiano che inizieranno dalla prima alla quinta superiore.

Il contributo all’iniziativa è di € 10 comprensivo di pranzo, apericena e maglietta. Chi partecipa all’evento è invitato a portare la cena al sacco ed una biro.

Informazioni:

Don Alberto Goiaalberto.goia@31gennaio.net
Suor Carmela Busiapastorale@fma-ipi.it

Iscrizione:

Iscrizioni entro mercoledì 8 settembre presso il responsabile del proprio centro.
A breve il link dedicato ai responsabili per l’iscrizione dei gruppi.

Programma della giornata:

 

  • Accoglienza

    H. 09:30
  • Gioco

    H. 10:30
  • Momento formativo

    H. 11:00
  • Pranzo

    H. 13:00
  • Gioco

    H. 13:30
  • Attività

    H. 15:00
  • Apericena e cena al sacco

    H. 19:30
  • Serata

    H. 20:15
  • Buona notte

    H. 21:30

 

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Pellegrinaggio MGS Piemonte e Valle d’Aosta a Napoli

Il delegato di Pastorale Giovanile, don Alberto Goia, racconta la profonda esperienza spirituale che ha coinvolto i giovani del Movimento Giovanile Salesiano di Piemonte e Valle d’Aosta, nel pellegrinaggio tenutosi a Napoli dal 9 al 13 agosto.

Il pellegrinaggio MGS 2022 a Napoli, in linea con le esperienze degli anni passati, si è rivelato un momento di grande festa, di profonda spiritualità, di gioia intensa e di vera comunione.

Di grande festa perché il fatto di ritrovarsi insieme, 250 giovani, da diverse case salesiane, nello spirito di don Bosco, non poteva che far nascere un grande senso di allegria e di gioia, e così è stato: nella semplicità, nel canto, nel gioco, nei momenti di festa sia organizzati sia improvvisati.

Profonda spiritualità: l’incontro con le testimonianze di santità dei primi cristiani nelle catacombe di san Gennaro e della figura di San Giuseppe Moscati, l’incontro con la vita di don Peppe Diana, un prete semplice, ucciso dalla camorra nel ’94, i racconti degli educatori e dei salesiani che quotidianamente danno fondo alle loro energie per educare i giovani in territori nei quali farlo è tutt’altro che scontato e senza pericoli, la presenza concreta di Maria nel santuario di Pompei e in ogni rosario pregato insieme ogni mattina, tutto questo e molto altro ancora ci ha fatto incontrare alcuni aspetti della vita dei quali finora avevamo tenuto poco conto. Non sempre ciò che abbiamo per diritto è scontato in altre parti del mondo, e la santità è davvero possibile, ovunque, lì dove sei, e solitamente fa rima con verità, giustizia e libertà.

Gioia intensa: sì, quella vera. Quella che avverti in fondo al cuore anche se hai solo quattro o cinque ore di sonno alle spalle. Quella che ti permette di sopportare i disagi e le scomodità dei viaggi, delle temperature prima elevate e poi al di sotto della media, del cibo sempre ottimo, ma sempre “al sacco”.

Quella gioia che nasce dalla Comunione. La Comunione con Cristo, presente in ogni giornata nell’incontro nei sacramenti, nella preghiera, e presente nella comunione tra di noi, quella che diventa quasi palpabile quando nelle condivisioni ti accorgi che chi ti sta di fronte è disposto a mettere nelle mani degli altri quella parte di cuore che pochi conoscono.

 

Ecco cosa è stato il pellegrinaggio MGS: festa, spiritualità, gioia e comunione.

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“Noi ci stiamo”: presentazione del Quaderno di lavoro MGS e dell’Ideario 2022/2023

Siamo arrivati al terzo anno della proposta pastorale MGS: “Noi ci stiamo” Non con le percosse ma con la mansuetudine, #sharethedream.

Introducendo il Quaderno di lavoro va detto che l’idea di fondo sta nell’accompagnare la comunità educativo pastorale nel suo insieme, e ogni singolo giovane e adulto ad entrare sempre più e sempre meglio nella spiritualità apostolica salesiana, mettendo a fuoco il nostro sistema educativo. È uno strumento di “formazione per la missione”.
Come ogni anno ci lasciamo anche interpellare dalla Strenna del nostro Rettor Maggiore, che per il 2022 ha scelto di concentrarsi su san Francesco di sales, il Dottore dell’amore: «Fate tutto per amore, nulla per forza» ne è il motto di riferimento.
Al centro c’è la volontà di prendere la decisione di appartenere alla Chiesa e di lasciarci infiammare dallo spirito missionario che dovrebbe caratterizzare la vita di ogni credente: per questo il titolo del presente quaderno è “Noi ci stiamo”. Significa che desideriamo renderci disponibili per Dio e per la sua proposta, per la Chiesa e la sua missione. Chiamati ad un’alleanza d’amore, non ci tiriamo indietro, ma siamo spinti a deciderci per Dio e per gli altri, riaffermando la nostra piena apertura vocazionale.

***

Dall’introduzione del Quaderno, scritto da don Rossano Sala:

Il presente Quaderno non è stato né pensato né scritto per essere un “libro da leggere”, ma è concepito per essere uno strumento interattivo. Un quaderno “di lavoro”, cioè un compagno di viaggio per il nostro cammino di formazione per la missione. La scelta riconfermata – sulla scia positiva di quella degli ultimi tre anni (Puoi essere santo #lìdovesei, Nel cuore del mondo #LiveTheDream, Amati e chiamati #MakeTheDream) – è quella di dare dei contenuti solidi capaci di interagire con il singolo e con il gruppo attraverso la richiesta di partecipazione attiva.

Dall’introduzione dell’Ideario 2022/2023:

Anche quest’anno abbiamo scelto di proporre uno strumento pastorale per ogni realtà salesiana: “l’Ideario MGS”. Dopo l’esperimento dell’anno scorso, è sembrato opportuno affiancare al “Quaderno di lavoro MGS” una “bozza di progettazione pastorale”. È questa la natura e lo scopo di questo strumento: offrire spunti e intuizioni che aiutino a trasformare i contenuti del “Quaderno” in possibilità concrete di percorso e cammino formativo. Come in una piccola sartoria, ogni equipe educativa potrà partire da questi suggerimenti pastorali per cucire il proprio cammino locale. Unica infatti è la proposta, ma differente è la personalizzazione locale. Unico è lo spirito e il carisma salesiano, molteplici sono le coloriture e sfumature che esso assume in ogni territorio. Unica è la pedagogia salesiana, ma differenti sono i bisogni educativi nei diversi territori e nelle singole opere educative.
A ciascun “laboratorio sartoriale” il compito di tagliare la stoffa e cucirla su misura della propria realtà.

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