Articoli

Coronavirus, iniziative web e social dei Salesiani Sicilia per rispondere all’emergenza

Pubblichiamo il comunicato stampa dell’ufficio di Comunicazione sociale dell’ispettoria Sicula.

***

In questo periodo di emergenza sono tante le iniziative, che vengono pensate per trascorrere con serenità questi giorni. I Salesiani in Sicilia, presenti da più di 140 anni, si sono sempre occupati dei giovani, poveri e abbandonati. Visto lo stato di emergenza, che si vive in tutto il territorio nazionale, hanno pensato diverse iniziative digitali per aiutare la gente in questo periodo difficile.

Si è invitati a limitare gli spostamenti solo per comprovate necessità, e quindi si è impossibilitati a ritrovarsi presso il cortile dell’oratorio. Per questo i Salesiani hanno pensato di realizzare nelle proprie case, iniziative di coinvolgimento, per non far sentire la mancanza del carisma salesiano che giornalmente migliaia di giovani in Sicilia sperimentano, restando così fedeli alla loro missione educativa, evangelizzatrice e comunicativa.

I Salesiani in Sicilia operano in diversi contesti culturali, quartieri a rischio e non, attraverso scuole, oratori, parrocchie e centri di ascolto. In ogni casa salesiana si vive il criterio oratoriano di Don Bosco, cioè: casa che accoglie, parrocchia che evangelizza, scuola che avvia alla vita e cortile per incontrarsi da amici, tutto questo attraverso il cortile digitale, che da anni abitano insieme ai giovani.

Le iniziativa digitali messe in campo sono diverse, e cercano di coinvolgere ragazzi, giovani e adulti, per realizzarle vengono utilizzate quasi tutte le piattaforme social più conosciute: da Instagram a Facebook, da TikTok a Telegram, da WhatsApp a Meet.

Nelle parrocchie di Alcamo, Messina Giostra, Modica, Ragusa, Catania Salette, Marsala e Gela è possibile partecipare ai momenti di preghiera attraverso diverse opportunità in streaming, secondo quanto indicato dalla Conferenza Episcopale Italiana e dalle rispettive Diocesi.

Con il decreto di chiusura delle Scuole e Università imposto dal governo, le case Salesiane di Catania Cibali e Palermo Ranchibile in cui sono presenti scuole secondarie di primo grado e di secondo grado, sono state attivate a pieno regime le piattaforme di didattica a distanza, che normalmente venivano utilizzate per gli approfondimenti. Docenti e alunni si incontrano giornalmente, con un orario specifico al fine di garantire formazione e istruzione.

Da qualche giorno è entrato in funzione il sistema della didattica online dell’Istituto Teologico San Tommaso di Messina, aggregato all’Università Pontificia Salesiana di Roma, che grazie alla piattaforma di Google Suite, permette di usare applicazioni specifiche al fine di favorire studenti e docenti nel proseguo dei programmi. Oltre alle lezione in videoconferenza per gli studenti di filosofia e teologia (primo ciclo, secondo ciclo, e corsi di perfezionamento), la piattaforma garantisce l’utilizzo di altre applicazioni per la condivisione rapida del materiale di studio.

 Altre iniziative riguardano momenti di preghiera ed educativi. La celebrazione della Santa Messa in diverse parrocchie e opere viene trasmessa in diretta streaming attraverso le proprie pagine Facebook. Hanno attivato questo prezioso servizio i Salesiani di dell’Istituto Ranchibile di Palermo, in diretta due volte al giorno dalla cappella dell’Istituto. A Ragusa hanno intensificato lo spazio dedicato alla preghiera su Radio Don Bosco, dove è possibile ascoltare la S. Messa tre volte al giorno e il Rosario. La parrocchia dei Salesiani a Catania Salette nel pomeriggio trasmette in streaming la Santa Messa e la Novena in preparazione alla festa di San Giuseppe. I Salesiani di Giostra, a Messina, ogni domenica mattina alle 10:00 trasmetteranno la Santa Messa attraverso il loro canale Youtube.

Negli oratori vi sono diverse iniziative, attraverso l’uso di molteplici piattaforme per raggiungere più persone possibile, e soprattutto in base al tipo di attività da realizzare (preghiera pomeridiana, incontri formativi, brevi messaggi). 

A Gela l’oratorio ha pensato di vivere il momento della preghiera pomeridiana tutti insieme attraverso le pagine ufficiali su Facebook e Instagram, inoltre gli animatori dei gruppi formativi si stanno attivando per organizzare gli incontri settimanali, attraverso Zoom, Meet e Hangout. In questi giorni è stata operata una disinfestazione e sanificazione degli ambienti che giornalmente i giovani gelesi frequentano.

L’Oratorio di San Cataldo ha inviato giovani e adulti ad attenersi alle disposizioni del Governo e della Chiesa Locale, assicurando a tutti il ricordo nella celebrazione eucaristica, e attraverso messaggi.

 L’Oratorio Salesiano di Ragusa ha attivato un account su TikTok per raggiungere anche le fasce più piccole dei ragazzi possibili. Nel pomeriggio vengono pubblicati dei video per la preghiera e parlare di un tema specifico. In occasione del 50° di Ordinazione Sacerdotale di don Ledda, l’Opera salesiana di Ragusa ha pensato di realizzare un video con la sua testimonianza vocazionale, al fine di creare sensibilizzazione sulle vocazioni.

A Giostra, quartiere periferico di Messina, i salesiani operano al favore della gioventù da più di 100 anni, qui per fronteggiare l’emergenza COVID-19 si sono attivati attraverso la realizzazione di Instastories dove ognuno prega un’Ave Maria e la condivide taggando l’Oratorio, e così ogni pomeriggio tutti si ritrovano nel cortile digitale, com’è da tradizione nel quartiere.

A Modica l’Oratorio ha attivato diverse iniziative per far fronte all’emergenza. Attraverso le diverse piattaforme web e social, gli animatori incontreranno dal proprio salotto di casa i gruppi formativi dei giovani. È garantito un sostegno a distanza per i ragazzi del doposcuola attraverso collegamenti WhatsApp, una volta al giorno, in cui gli operatori correggono i compiti e danno consigli utili per il ripasso. La PGS (Polisportiva Giovanile Salesiana) “Or.Sa Modica” ha previsto anche un piano di allenamento per i ragazzi che sono invitati a rimanere a casa, il programma dal titolo #iomiallenoacasa prevede delle schede con piccoli esercizi di movimento e quiz calcistici.

L’oratorio ha anche attivato un canale telegram: #santiinsieme, qui ogni giorno vengono condivisi pensieri spirituali in preparazione alla Pasqua. Sono in fase di studio momenti di preghiera in diretta streaming o in videoconferenza.

I responsabili dell’Oratorio si stanno attivando per rendersi disponibili attraverso la Protezione Civile per distribuire spesa e medicinali ai più deboli (anziani e disabili), la stessa iniziativa viene portata avanti dai giovani dell’Oratorio Salesiano di Trapani.

A Catania in Via Santa Maria della Salette, l’Oratorio, è il punto d’incontro più importante del quartiere storico di San Cristoforo. I salesiani presenti in quest’opera hanno pensato di portare avanti la tradizione della buonanotte salesiana attraverso una video caricato giorno dopo giorno su Youtube, attraverso cui cercano di diffondere la Parola del giorno, e materiale utile per la riflessione personale. Sono già in cantiere iniziative per programmare il Grest attraverso l’uso di applicazione come Meet e Hangout.

Diverse di queste attività sono coordinate dall’Equipe di Comunicazione Sociale dei Salesiani di Sicilia, un gruppo di salesiani e giovani, che lavorano grazie alle nuove tecnologie per favorire le varie iniziative delle comunità salesiane.  

L’equipe prevede di attivare nei prossimi giorni un Talkshow educativo, con interventi di esperti e non solo, che saranno comodamente seduti sulla propria poltrona di casa. Saranno diversi i temi trattati al fine di coinvolgere più persone. L’evento potrà essere sul canale YouTube dei Salesiani Sicilia.

Al Borgo Ragazzi Don Bosco di Roma cancelli chiusi ma piena attività per i ragazzi e le famiglie

Pubblichiamo il comunicato del Borgo Ragazzi Don Bosco di Roma sull’organizzazione della Casa durante l’emergenza sanitaria

***

In questo tempo difficile, mentre abbiamo dovuto chiudere le consuete attività educative ci stiamo interrogando su come poter rispondere ai bisogni dei nostri ragazzi e delle loro famiglie. Sono per lo più chiusi in casa e lo saranno per diverse settimane. Qualcuno si sentirà solo e senza sostegno. Noi che abbiamo fatto dell’accoglienza dei ragazzi la nostra missione vogliamo provare a continuare a dare una mano.

In questi giorni insieme ai nostri educatori continuiamo a tenerci in contatto con i ragazzi e le famiglie e a stimolarli come possiamo. Ogni sera alle ore 17.30 potranno ascoltare il consueto messaggio della “Buonanotte Salesiana” all’oratorio: non si potrà fare in presenza, lo  faremo in diretta Facebook e Instagram (Facebook: Oratorio “Borgo Ragazzi don Bosco”; Instagram: oratorioborgodonbosco);  anche i gruppi formativi dell’oratorio continuano la loro attività in modo virtuale.

Insieme all’associazione Rimettere le Ali APS continuiamo il lavoro di sostegno con le famiglie affidatarie con colloqui via Skype. Proprio con la chiusura delle scuole e delle altre attività possono essere più in sofferenza e avere più bisogno. Proseguiamo anche la nostra opera di sensibilizzazione e informazione all’affido sempre utilizzando i canali social e i colloqui sui canali informatici.

Prosegue anche il progetto “Dare di più a chi ha avuto di meno” in collaborazione con l’impresa sociale “Con i Bambini” portato avanti da Skolè e sportello psicopedagogico: non possiamo proseguire con i percorsi con ragazzi e genitori ma siamo a disposizione attraverso il numero di cellulare SOS 374 4204632 per rispondere a chiamate riguardo le difficoltà con i figli e essere di supporto anche a chi gestisce con difficoltà questa chiusura in casa.

Contemporaneamente attraverso gli educatori del progetto proseguiamo il supporto allo studio in collegamento con la “cabina di regia” che abbiamo con l’istituto Comprensivo Statale Largo Cocconi e la Scuola Media Statale Pietro Romualdo Pirotta per sostenere i ragazzi che hanno più bisogno di aiuto. Anche questo si può fare con l’ausilio del cellulare e i ragazzi si sentono meno soli.

La nostra comunità Semiresidenziale segue i ragazzi a distanza invitandoli per la merenda virtuale su Facebook party e proseguendo le nostre partite di UNO e degli altri nostri giochi da tavolo preferiti con le applicazioni in formato elettronico! Anche questi ragazzi vengono contattati giornalmente o quasi per un sostegno mai solo scolastico e sempre gradito dovendo spesso rimanere soli.

I ragazzi del Centro Diurno sono contattati singolarmente e proponiamo loro di proseguire i corsi di alfabetizzazione, di licenza media, di ristorazione, giardinaggio e trattamento mani e capelli per ora seguendo i canali YOU TUBE dedicati a questi mestieri e provando a fare qualcosa a casa!

Siamo vicini anche ai ragazzi accolti in Casa Famiglia. Non facciamo venire volontari per ovvi motivi di sicurezza, ma cerchiamo di inventarci attività da fare insieme in casa adattandoci alla nuova situazione: come tutte le famiglie, abbiamo l’opportunità di riscoprire la voglia di stare insieme con un po’ più di calma e di fare giochi da tavolo e chiacchierate.

Infine, per i ragazzi del nostro Centro di Formazione Professionale, come tutti gli altri rimasti a casa senza scuola e senza stage, i formatori utilizzando le piattaforme dedicate stanno approntando lezioni online che li tengono uniti e “sul pezzo”.

Insomma siamo apparentemente “chiusi” ma in piena attività perché lo sono i nostri ragazzi e le loro vite!

Alla fine di questa emergenza sarà importante aver imparato che nella vita ogni cosa può divenire una esperienza di crescita e ogni giornata è da vivere al meglio così come si presenta. In ogni occasione, con un po’ di creatività ed entusiasmo e insieme possiamo andare lontano come ci ha insegnato don Bosco!

Novena straordinaria a Maria Ausiliatrice

Pubblichiamo l’articolo dell’agenzia di informazione salesiana ANS sulla Novena straordinaria a Maria Ausiliatrice

(ANS – Roma) – Considerando l’emergenza della situazione creatasi con la diffusione del Coronavirus in gran parte del mondo, il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, invita i Salesiani, i membri della Famiglia Salesiana e i giovani a rinnovare l’affidamento fiducioso a Maria Ausiliatrice, seguendo l’esempio di don Bosco in simili circostanze. Per questo propone di vivere una novena straordinaria dal 15 al 23 di marzo e concluderla il 24, commemorazione mensile di Maria Ausiliatrice, con una preghiera di affidamento.

“In questi giorni guardandoci attorno e ascoltando le varie notizie siamo tutti mossi da vera attenzione e compassione per ciò che sta accadendo attorno a noi, nelle nostre città e nei nostri Paesi” afferma il Rettor Maggiore.

Il pensiero ritorna pertanto a quando a Torino, nel 1854, Don Bosco invitava i giovani di Valdocco ad “alzarsi in piedi” e dare una mano per l’epidemia del Colera.

“Anche noi oggi non vogliamo restare seduti a guardare – prosegue il X Successore di Don Bosco –. Sento che questa sia l’occasione perché come Famiglia possiamo alzare le nostre mani e la nostra preghiera al Padre per intercessione di Maria Ausiliatrice”.

“Invito tutta la Famiglia Salesiana a vivere una Novena Straordinaria a Maria Ausiliatrice nei prossimi giorni dal 15 al 23 marzo e insieme il giorno 24 faremo una Consacrazione a Maria, nostra Madre e Maestra. Questo mio invito va soprattutto a voi miei cari giovani!” conclude il Rettor Maggiore.

Don Bosco quando era richiesto di qualche grazia soleva rispondere: “Se volete ottenere grazie dalla Santa Vergine, fate una novena” (MB IX, 289).

Scarica la novena

Il Forum Terzo Settore incontra la ministra Catalfo: “Abbiamo spiegato emergenze, serve intervenire subito”

Pubblichiamo il comunicato del Forum Terzo Settore sull’incontro con il ministro Nunzia Catalfo

***

Roma, 12 marzo 2020 – “Abbiamo chiesto e ottenuto rassicurazioni sull’estensione a tutto il Terzo settore delle misure di sostegno al reddito dei lavoratori, come la Cassa integrazione in deroga, indipendentemente dalla forma giuridica dei soggetti, siano essi imprese o associazioni. Verranno affrontate le criticità legate alla sospensione dei servizi educativi, scolastici e sociali che stanno avendo pesanti ripercussioni sugli operatori impiegati. Verrà favorita la distribuzione dei presidi sanitari agli operatori degli ETS; saranno prorogati i termini per l’approvazione dei bilanci per gli enti vincolati da obblighi di leggi, come le Onlus;  chiarite le norme sugli spostamenti dei volontari che svolgono attività di assistenza o aiuto per consentire la prosecuzione dell’attività. C’è stato anche un impegno a sostenere presso gli altri ministeri l’adozione di misure pure necessarie come la sospensione di tutti i versamenti e gli adempimenti tributari, contributivi e assistenziali.così la portavoce nazionale del Forum del Terzo Settore Claudia Fiaschi riassume l’esito del vertice con la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo per fare il punto sugli effetti dell’emergenza Coronavirus sugli Enti del Terzo settore.

E’ stato un incontro positivo per valutare la situazione sull’emergenza Coronavirus.- spiega Fiaschi -. Abbiamo ricordato al Ministro le attività che stanno svolgendo senza sosta da settimane le organizzazioni di Terzo settore per aiutare tutti i cittadini, e specialmente quelli più fragili, garantendo una fondamentale collaborazione con il sistema sanitario. Per questo motivo rinnoviamo la necessità di intervenire immediatamente per mettere in campo le misure di sostegno economico al Terzo settore, che dispone di scarse risorse finanziarie e perciò è esposto come e più degli altri agli effetti della crisi.”

Confidiamo che gli impegni presi ieri dalla Ministra possano essere attuati velocemente perché non abbiamo più tempo a disposizione” conclude Fiaschi.