“Come lievito nella Famiglia Umana d’oggi” – Il testo della Strenna 2023

È disponibile il testo della Strenna 2023: “COME LIEVITO NELLA FAMIGLIA UMANA D’OGGI. La dimensione laicale della Famiglia di Don Bosco” che, come spiega il Rettor Maggiore, approfondisce il tema della dimensione laicale della Famiglia salesiana: una famiglia che cerca di essere sempre fedele al Signore sulle “orme” di Don Bosco.

Il testo della Strenna approfondisce il tema in sette punti:

  1. Il lievito del Regno
  2. Il Regno di Dio continua a crescere nel nostro mondo, tra luci e ombre
  3. La famiglia umana ha bisogno di figli e figlie responsabili
  4. Il laico: è un cristiano che “santifica il mondo dal di dentro”
  5. La famiglia di don Bosco chiamata ad essere lievito
  6. All’ombra di un grande albero con splendidi frutti
  7. I nostri giovani come LIEVITO nel mondo d’oggi

Il testo, disponibile in formato pdf, è scaricabile dal sito web di InfoANS:

Palermo: secondo incontro di Scuola di Mondialità

Il 26 e 27 novembre presso la Casa Salesiana di Santa Chiara, a Palermo, si è tenuto il secondo incontro di Scuola di Mondialità. Di seguito la notizia a cura del sito dei salesiani di Sicilia.

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“Io sono l’altro, sono quello che spaventa, […] quello che dorme sui cartoni alla stazione”

quello che vannìa il pesce buono (vivu-vivu) al mercato di Ballarò, la suora che scende in strada la sera per ascoltare e pregare insieme alle ragazze schiavizzate e costrette a prostituirsi, lo studente che si impegna attivamente nella sua università per migliorare e supportare i propri colleghi e venire incontro agli studenti meno abbienti.

Tutto questo e molto altro sono state le due giornate del 26 e 27 Novembre del secondo incontro di Scuola di Mondialità, svoltosi nell’accogliente Casa Salesiana di Santa Chiara e che ha avuto per tema la missione vissuta come impegno nell’associazionismo socio-politico e come Chiesa in uscita a servizio dei più poveri.

È proprio nel coloratissimo quartiere dell’Albergheria a Palermo che i partecipanti hanno avuto il privilegio di incontrare, dialogare e  confrontarsi con Massimo Castiglia, attivista e co-fondatore di SOS Ballarò (Storia–Orgoglio–Sostenibilità), una associazione nata per promuovere il rilancio dello storico mercato e di uno dei  quartieri più difficili della città, e con Suor Valeria, appartenente alla congregazione delle Suore Missionarie Comboniane che ogni giorno sono al fianco delle ragazze, delle mamme e dei figli, che si trovano in condizione di estrema povertà e vittime della tratta a scopo di sfruttamento sessuale.

I due giorni formativi hanno permesso ai partecipanti di fare un vero e proprio viaggio esperienziale passeggiando tra i vicoli del quartiere, osservando e comprendendo che oltre la miseria, gli stigmi e i pregiudizi, ci sono il coraggio e la forza di cittadini che hanno voglia di riscatto, che amano il loro territorio e che hanno a cuore le sorti dei giovani, purtroppo spesso vittime della droga.

È stata presentata anche la figura di Attilio Giordani, un Salesiano Cooperatore per il quale è in corso il processo di canonizzazione, che ha speso la sua vita per i ragazzi e i giovani dell’oratorio di Milano e negli ultimi mesi anche per i giovani del Mato Grosso in Brasile. Un vero testimone di Cristo, con la vita prima che con le parole.

Il nostro augurio come giovani che si avvicinano al mondo dell’Animazione Missionaria salesiana è quello di sentirsi parte attiva di una società fatta di donne e di uomini che non si voltano dall’altra parte di fronte ad una richiesta di aiuto ma che hanno entusiasmo e voglia di esserci per gridare a tutti che…

Noi ci s(t)iamo, e tu?

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Catania: le scuole e gli oratori dei Salesiani di Sicilia in campo

Le scuole e gli oratori dei Salesiani di Sicilia hanno realizzato, lo scorso 3 dicembre, hanno dato vita a un nuovo format sportivo a livello regionale. Di seguito la notizia apparsa sul sito Salesiani di Sicilia

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Grazie alla sinergia tra le Polisportive Giovanili Salesiane di Sicilia e l’Ispettoria Salesiana Sicula si è dato vita a un nuovo format sportivo a livello regionale. All’interno della manifestazione “Don Bosco Cup 2023”, riconosciuta di interesse nazionale dal Coni, si sta realizzando il campionato regionale riservato al settore scolastico e agli oratori salesiani.

“L’idea di questo campionato – spiega Massimo Motta – nasce dalla voglia di creare sempre più sinergia nel territorio con i Salesiani che in diverse parti dell’Isola gestiscono scuole e oratori. Si tratta di sei appuntamenti intensi ed entusiasmanti, in cui al centro ci saranno i giovani che frequentano le case salesiane e non solo”.

Il campionato indetto, viene sviluppato nella formula del concentramento, e questo permette alle squadre richiedenti di poter fare richiesta di iscrizioni in qualsiasi momento e così vivere un’esperienza dall’alto livello sportivo e umano. Il campionato si rivolge attualmente al settore calcio a 5 categorie under 19 maschile.

Il primo concentramento, dei sei previsti, si è svolto lo scorso 3 dicembre 2022 e ha visto la partecipazione della PGS Villaurea di Palermo, della PGS Virtus di Catania e della PGS Ranchibile di Palermo. Un intenso pomeriggio di gare all’Oratorio Salesiano di Cibali a Catania, hanno aperto i giochi le due squadre palermitane con un interessante derby rosanero, a seguire il triangolare ha visto scendere in campo anche la compagine catanese.

Il prossimo appuntamento è previsto il 7 gennaio 2023 dove si uniranno compagini di altri oratori dell’Isola.

Don Alberto Anzalone, delegato della Pastorale Giovanile per i Salesiani di Sicilia, afferma: “l’iniziativa è il punto di inizio di quanto costruito in questi ultimi due anni insieme al comitato regionale delle PGS in Sicilia, attraverso il campo estivo Joga Bonito che ha visto coinvolti i ragazzi del MGS (movimento giovanile salesiano). Per noi è un immenso piacere poter avvalerci della collaborazione delle PGS e di tanti salesiani amanti dello sport, per fare del bene ai giovani che frequentano le nostre case salesiane”.

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Salesiani Sicilia: XXIV Corso Nazionale per gli Insegnanti di Religione Cattolica

Si è aperto il 30 novembre, il XXIV Corso nazionale per gli Insegnanti di Religione Cattolica (IRC). Un centinaio circa i partecipanti che provengono da varie parti d’Italia.

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Si è aperto ieri, 30 novembre, presso l’Istituto Teologico “San Tommaso” di Messina il XXIV Corso Nazionale per gli Insegnanti di Religione Cattolica (IRC), approvato dal “Servizio Nazionale per l’Insegnamento della Religione Cattolica” della Conferenza Episcopale Italiana (CEI) e riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione della Repubblica Italiana, coordinato dal prof. don Antonino Romano e dall’Equipe del Centro di Pedagogia Religiosa “Giovanni Cravotta”. I partecipanti sono circa un centinaio e provengono da varie parte d’Italia e della Diocesi di Messina.

Il XXIV Corso, in conformità con le direttive emanate dal Ministero dell’Istruzione, è finalizzato all’aggiornamento professionale degli Insegnanti di Religione cattolica.

L’ambito di aggiornamento del presente XXIV Corso concerne il rapporto tra “Flipped Classroom” e IRC. L’esigenza dell’aggiornamento professionale, in questo caso, ha stimolato anche il ripensamento dei modelli didattici e, in generale, della formazione religiosa nella scuola italiana. Il programma del Corso coniuga queste due esigenze teorico-pratiche attraverso le quattro sessioni di conferenze e di laboratori metodologici. Però, come ricorda nella sua Lettera ai Corsisti, il nuovo Responsabile dell’Ufficio della CEI, il prof. Ernesto Diaco, è centrale nel compito formativo il posto della persona in formazione, perché cristianesimo e umanesimo, come afferma Papa Francesco, sono inscindibili.

In particolare, i corsisti si stanno esercitando nelle seguenti dimensioni:

  • comprensione del metodo “flipped classroom”;
  • ripensamento globale della didattica IRC in prospettiva di “flipped classroom” per l’IRC;
  • gestione della didattica in queste competenze;
  • valutazione didattica e autovalutazione delle proprie abilità in questa nuova didattica disciplinare.

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Sicilia, primo incontro online formazione sdb-laici

 

Sabato 26 novembre 2022 si è svolto il primo incontro on Line, tappa di una nuova avventura formativa per i salesiani e i laici di Sicilia avviata ad Agosto in occasione dell’avvio dell’anno pastorale. Si tratta di un percorso pensato per i Consigli delle Comunità Educativo Pastorali (CEP) dell’Ispettoria Sicula, l’idea è stata portata avanti su richiesta del Capitolo Ispettoriale 31.
Il percorso prevede diverse tappe online e la conclusione in presenza e sarà utile per crescere nella progettazione pastorale in vista dell’elaborazione o dell’aggiornamento del PEPS locale che vedrà coinvolte tutte le CEP. Di riflesso questo percorso aiuterà il consolidamento dei consigli delle CEP. La prima tappa vissuta il 26 novembre dalle 9.30 alle 11.30 ha tratto spunto dalla Evangelii Gaudium di Papa Francesco e dal Patto Educativo Globale riletto in ottica Salesiana, grazie anche al quadro di Riferimento della Pastorale Giovanile Salesiana. Don Franco Di Natale, vicario ispettoriale, è stato il primo relatore. Un grazie va all’equipe di Pastorale Giovanile, della Comunicazione sociale e a quella del Progetto SDB-Laici. Il “processo” di condivisone del carisma e della missione continua e porterà molti frutti.

 

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Messina, inaugurazione dell’anno accademico al S. Tommaso

Dl sito dei Salesiani in Sicilia.

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Prosegue il lavoro formativo e accademico dell’Istituto Teologico “S. Tommaso” di Messina e della Scuola Superiore di Specializzazione in Bioetica e Sessuologia.

Venerdì prossimo, 18 novembre, alle ore 16:00 viene inaugurato il nuovo anno accademico. È un evento solenne e di rilievo, al quale partecipa non solo la comunità accademica del S. Tommaso, ma amici, autorità e figure istituzionali civili e militari.

Il solenne atto accademico vedrà la Prolusione dal titolo “Teologia, immaginazione, creatività”. Quale connessione? del prof. Mons. Valentino Bulgarelli, Sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana, Direttore dell’Ufficio Catechistico Nazionale e Responsabile del Servizio Nazionale per gli Studi Superiori di Teologia e Scienze Religiose della CEI.

Sarà presente Don Giovanni D’Andrea, Ispettore dei Salesiani di Sicilia e Tunisia e Presidente del Consiglio di Direzione dell’Istituto Teologico e Moderatore della Scuola di Bioetica; come anche l’Arcivescovo metropolita di Messina, Mons. Giovanni Accolla.

L’istituto teologico ha un corpo docente composto da 61 professori. Gli studenti iscritti al Filosofico sono 25 e al Tiennio Teologico 75, alla Licenza 21, per un totale di 121, più alcuni uditori. Al Diploma per il Diaconato permanente sono 19; al Diploma per i Ministeri Istituiti sono 11. Al Diploma in Catechesi liturgica, Musica e Turismo religioso 36. Al Master in Pastorale Familiare sono 91. Al Master in Pastoral Counselling 14. Al Diploma in Teologia Pastorale 2. Il numero totale degli iscritti è di 294. Più quelli della Scuola di Bioetica, che quest’anno celebra il 25° anno dall’istituzione: I e II anno sono 46.

L’istituto pubblica regolarmente due riviste: “Itinerarium” e Catechesi – Nuova serie” ed ha attive 5 collane della propria casa editrice.

Sia l’Istituto Teologico che la Scuola Superiore di Bioetica sono diretti da don Giovanni Russo.

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Sicilia, professione perpetua a Messina per cinque giovani salesiani

Dal sito dei Salesiani in Sicilia, di Pierpaolo Galota.

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Grande festa per i Salesiani don Bosco di Sicilia, infatti, cinque giovani studenti della comunità del San Tommaso di Messina emetteranno la loro Professione Perpetua tra i figli di don Bosco.

“Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini” (Mt 4,19) è il versetto evangelico che ha accompagnato i cinque Giovani questo tempo di preparazione a questo grande giorno di festa.

I futuri professi provengono da diverse parti del mondo: Pius Kayanja dall’Uganda, Antonio Lauretta da Modica (Sicilia), Alexandre Majambere dal Burundi, Titus Mwau Mutisya dal Kenya e Patrick Mwenya dal Congo.

Il rito della professione perpetua sarà presieduto da Don Giovanni D’Andrea, Ispettore dei Salesiani di Sicilia e Tunisia, durante la Celebrazione Eucaristica presso la Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta a Messina.

La professione dei consigli evangelici è un segno luminoso che manifesta a tutti i credenti le esigenze supreme dei beni celesti già presenti in questo mondo; testimonia la vita nuova ed eterna acquistata dalla redenzione di Cristo; preannuncia la futura risurrezione e la realtà dei nuovi cieli e terra nuova, portando a compimento l’iniziale vocazione battesimale ed ecclesiale.

Nella professione religiosa il Salesiano riconosce, pertanto, la grazia del Padre che lo consacra con il dono del suo Spirito e lo invia ad essere apostolo dei giovani per camminare al seguito di Cristo e lavorare con lui alla costruzione del Regno, in un unico movimento di carità verso Dio e verso i fratelli, che abbraccia la missione apostolica, la comunità fraterna e la pratica dei consigli evangelici.

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Messina: Seminario di Pedagogia

Oggi, Martedì 25 ottobre, alle ore 17: 00 presso l’Istituto Teologico San Tommaso di Messina si svolgerà il Seminario di Pedagogia dal titolo “Acqualunquecosto: musica, arte e sostenibilità, insieme, a distanza”. Di seguito i dettagli nell’articolo del sito Insieme.

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Martedì 25 ottobre alle ore 17: 00 presso l’Istituto Teologico San Tommaso di Messina si svolgerà il Seminario di Pedagogia dal titolo “Acqualunquecosto: musica, arte e sostenibilità, insieme, a distanza”. L’incontro, che vedrà la partecipazione del prof. Nicola Antonazzo, Coordinatore del Seminario, del prof. Valerio Ciarocchi e del dott. Franco Pistono, restituisce i risultati di un progetto di educazione alla sostenibilità, a distanza, che ha visto coinvolti 2000 bambini delle scuole primarie del Vercellese. La musica e l’arte, veri pilastri dell’educazione, possono contribuire a far sentire uniti i giovani, nonché le famiglie, offrendo loro un lavoro di sintesi in cui specchiarsi come società. Il Seminario è altresì occasione per offrire un contributo in termini di riflessione al Global Compact on Education, il Patto Educativo Globale promosso da Papa Francesco nel 2020.

Il Seminario, promosso dall’ Istituto Teologico San Tommaso in collaborazione con il anni Centro di Pedagogia Religiosa “Giovanni Cravotta”, la Biblioteca “Don Candido Ravasi” e l’Osservatorio  Mditerrneo della gioventù, segna l’inizio dei Pomeriggi di Panteno e delle attività di Formazione continua previste dall’Istituto per l’anno accademico 2022-2023. Un cartellone ricco di eventi caratterizzati dall’interesse culturale aperto oltre i confini della teologia.

Quest’anno saranno offerti tre tipologie differenti di eventi: a) conferenze magistrali con tematica unificata; b) simposi di studio a tenore accademico aperti a tutti; c) incontri liberi a piccoli gruppi: presentazione di libri e ricerche, discussioni a tema con esperti. Incontri che si snoderanno lungo i prossimi mesi e che costituiscono un servizio qualificato alla cultura e all’educazione nello stile salesiano. La partecipazione è libera, gratuita e aperta a tutti.

I Pomeriggi di Panteno si tengono a cadenza programmata il martedì dalle 17:00 alle 18:00; le Conversazioni letterarie si tengono periodicamente il martedì alle ore 18:00; le altre attività seguono
una programmazione specifica.

Per info è possibile contattare i Referenti di Istituto all’indirizzo itst@itst.it

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Spadafora: Ordinazione Presbiterale di don Antonino Garufi sdb

Il 22 ottobre si è tenuta l’Ordinazione Presbiterale di don Antonino Garufi, giovane salesiano dell’Ispettoria Salesiana Sicula. Di seguito la notizia pubblicata su Insieme dei Salesiani di Sicilia.

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Il 22 ottobre 2022 si è tenuta l’Ordinazione Presbiterale di don Antonino Garufi, giovane salesiano dell’Ispettoria Salesiana Sicula. Il rito, tenutosi alle 17.00 presso la Parrocchia dei Ss. Giuseppe e Martino Chiesa “Sacro Cuore” a Spadafora (ME), è stato presieduto da S. E. Mons. Giovanni Accolla, Arcivescovo Metropolita di Messina – Lipari – Santa Lucia del Mela.

Don Antonino Garufi è nato a Messina il 19 gennaio 1991, ha vissuto la sua infanzia e giovinezza nella Parrocchia Santi Giuseppe e Martino in Spadafora (ME). Conseguito il Diploma di maturità con 100/100 Lode, nel 2010 si trasferisce a Roma, frequenta l’Università Pontificia Salesiana conseguendo la Laurea Triennale in Comunicazione sociale. Successivamente ritorna in terra siciliana per iniziare il suo percorso tra i Salesiani di Sicilia e Tunisia.

Frequenta il Noviziato a Genzano di Roma ed emette la prima professione l’8 settembre 2015. Dopo aver compiuto gli studi di Filosofia presso l’Istituto Internazionale San Tarcisio di Roma (2015-2017), ha vissuto l’esperienza del tirocinio formativo in Sicilia a Catania Salette (2017-2018) e a Palermo Gesù Adolescente (2018-2019). Concluso il tirocinio ha compiuto gli studi di Teologia presso l’Istituto Teologico San Tommaso di Messina. Durante questa fase formativa ha emesso la Professione Perpetua il 26 settembre 2021, presso la Casa Salesiana “San Francesco di Sales” a Catania nelle mani di don Giovanni D’Andrea, Ispettore dei Salesiani di Sicilia e Tunisia. Durante la formazione teologica ha ricevuto il ministero del lettorato il 6 maggio 2020 e il ministero dell’accolitato il 24 aprile 2021 a Messina San Tommaso. Il 18 marzo 2022 è stato ordinato diacono da Mons. Giovanni Accolla, Arcivescovo di Messina, presso la Cattedrale di S. M. Assunta a Messina. Negli anni messinesi ha anche operato nell’Ufficio di Comunicazione Sociale dell’Ispettoria Sicula, oltre che in diverse parrocchie del territorio messinese.

Oggi vive la sua obbedienza presso l’Istituto Salesiano San Tarcisio di Roma dove è impegnato per il completamento degli studi per la Licenza in Liturgia.

Il neopresbitero presiederà la sua prima Celebrazione Eucaristica il 23 ottobre alle ore 10.00 presso la Parrocchia dei Ss. Giuseppe e Martino – Chiesa Sacro Cuore a Spadafora.

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Salesiani Catania: A casa di Giò il percorso per coppie “Camminiamo nell’amore”

Con il nuovo anno pastorale, i Salesiani di Catania hanno pensato ad una nuova attività dedicata alle giovani coppie: “Camminiamo nell’amore“, un percorso di sei tappe durante l’anno in cui ci si incontrerà A casa di Giò. Di seguito i dettagli nella notizia pubblicata sul sito Insieme dei Salesiani di Sicilia.

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Con il nuovo anno pastorale ripartono diverse nuove attività di formazione e accompagnamento. “Camminiamo nell’amore” è il titolo del nuovo percorso pensato per le giovani coppie.
Il percorso si compone di sei tappe durante l’anno, gli incontri si svolgeranno dalle ore 10.00 alle 17.00. L’inizio di ogni incontro sarà con la Santa Messa per poi continuare con i vari momenti di condivisione.

Nadia e Lorenzo Barletta, ideatori del progetto, spiegano che

“Camminiamo nell’amore è il tema che guiderà un gruppo di coppie durante questo nuovo anno pastorale! Camminare nell’amore, insieme, è l’obiettivo che accomuna coppie di tutte le età e di tutte le stagioni per porre al centro la cura della relazione e della vocazione matrimoniale. Un percorso di formazione umana e cristiana in cui ci confrontiamo con la Parola di Dio e ci formiamo nell’ascolto di altre coppie, di esperti e di sacerdoti. Ingredienti necessari del cammino la comunione, la fraternità e la celebrazione insieme della Santa messa!”

Il luogo di incontro è A casa di Giò, la nuova realtà nata dal desiderio profondo di creare un luogo ove si cerca di ricreare la familiarità e la semplicità della casa dove è cresciuto Giovanni Bosco insieme con Mamma Margherita; un luogo dove vorremmo che tutte le famiglie possano sentirsi a casa, accolte, sostenute.

QUI DI SEGUITO LE TAPPE:

  • 23 OTTOBRE: LA GIOIA DELL’AMORE, incontro con Rosa e Tanino Morabito, salesiani cooperatori;
  • 4 DICEMBRE: LA CURA DELL’AMORE, incontro con Enza e Michele Albano, equipe Notre Dame;
  • 22 GENNAIO: UN AMORE ACCOMPAGNATO, testimonianze ed esperienze;
  • 26 FEBBRAIO: UN AMORE CHE SI SPANDE, giornata in famiglia genitori e figli;
  • 26 MARZO: L’AMORE E LA CRISI, incontro con il dott. Tonino Solarino, psicoterapeuta e formatore;
  • 14 MAGGIO: L’AMORE NELLA CHIESA, incontro con Padre Orazio Bonaccorsi, parroco in San Giovanni Apostolo.

 

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