Schio, Roberto Baggio taglia il nastro del nuovo campo da calcio

Dal Giornale di Vicenza, l’articolo di Rubina Tognazzi sulla presenza di Roberto Baggio all’inaugurazione del nuovo campo di calcio a Schio.

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«Mi sono emozionato, entrando qui ai Salesiani mi è tornata la voglia di giocare». È stato un taglio del nastro memorabile per gli amanti del calcio e non solo. Il “divin codino” ha fatto il tutto esaurito al campo da pallone nuovo di zecca, che è stato inaugurato proprio dal campione Roberto Baggio. Centinaia le persone presenti per salutare il Pallone d’oro che è arrivato al campo con quasi un’ora di ritardo, come si fanno attendere i vip, ma al suo arrivo ha scatenato l’entusiasmo e la felicità. Un grande palco al centro del nuovissimo campo con il Concordia calcio seduto a mezzaluna attorno e centinaia di persone fuori dalla recinzione. Un campo sempreverde dall’impronta sostenibile, terreno di gara e d’allenamento della società sportiva di calcio che vanta il maggior numerosi iscritti in città, quasi 500, la Pgs Concordia. Un campo a basso impatto ambientale, in plastica riciclabile, con illuminazione a led per il risparmio energetico.

«Tra pochi giorni – commenta don Enrico Gaetan, direttore dell’istituto -, il 27 ottobre, il nostro oratorio compie 121 anni. La nostra missione è offrire un ambiente che metta al centro i giovani come diceva don Bosco, la nostra speranza più grande è che i giovani possano trovare qui un luogo sicuro. Una casa».

«Le sconfitte sono importanti – ha detto Baggio rispondendo ai giovani calciatori -, sono un passaggio fondamentale. La vera bellezza è provare gioia per ciò che si fa. Sentire il piacere di giocare perché il calcio è qualcosa di meraviglioso. È importante sentirsi privilegiati, quando si fa sport, perché molti non possono farlo. Credo, inoltre, sia fondamentale insegnare ai nostri figli che non c’è risultato dove non si debba passare per il sacrificio. Bisogna sapere che ci saranno delle difficoltà, qualunque sia l’obiettivo sorgeranno degli ostacoli».

L’evento è stato organizzato dalla Pgs Concordia con l’istituto Salesiano don Bosco e rientra nell’ambito dei festeggiamenti per il 120esimo anniversario. Un nuovo capitolo, quindi, che si apre da oggi, che è stato reso magico dalle parole di un grande campione, che è stato anche premiato in municipio. «Sarebbe da scrivere un libro su quante generazioni sono passate per il campo dei Salesiani – commenta l’assessore allo sport Aldo Munarini -, ma anche di tanti esempi di ragazzi che si sono tolti dalla strada. Era un campo che ci ha aiutati a crescere proprio per la sua conformità, polveroso d’estate, fangoso in primavera e autunno, ghiacciato d’inverno. Oggi sarebbe impensabile proporre ad una famiglia di far giocare i propri figli su un campo del genere. Ora cercano la qualità e l’impianto di ultima generazione, quindi anche i Salesiani dovevano avere un campo all’altezza avendo anche la società sportiva con maggiore numero di iscritti». Dopo il taglio del nastro alle 17.30 la partita inaugurale e subito dopo la presentazione delle squadre al palazzetto.

 

Quinto incontro della Scuola di Alta formazione: “La solidarietà e la virtù della fede”

Lunedì 5 settembre, alle ore 20.30, si terrà il quinto incontro della Scuola di Alta Formazione all’impegno Sociale e Politico dal tema “La solidarietà e la virtù della fede“. Di seguito il Comunicato Stampa e la possibilità di seguire la diretta dell’evento su YouTube.

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Scuola di Alta Formazione all’impegno Sociale e Politico – incontro con il prof. Luigi Gui, professione di Sociologia generale presso l’Università di Trieste e le testimonianze di Maurizio Rossi, progetto Avanziamo e don Alessandro Mayer, delegato regionale Caritas Italiana per la Puglia

“La solidarietà e la virtù della fede”

“La solidarietà e la virtù della fede” è il tema del quinto incontro aperto al pubblico della Scuola di Alta formazione all’impegno sociale e politico, dopo la pausa estiva, con relatore il prof. Luigi Gui, professore associato di Sociologia generale presso l’Università degli Studi di Trieste.
Lunedì 5 settembre, alle ore 20:30, è possibile seguire l’evento sul link del canale YouTube dello Iusve https://youtube.com/channel/UCNvqaFS9Rgf_A3FBeC64pLg e sulle pagine Facebook di Figlie di Maria Ausiliatrice Italia, Salesiani Don Bosco Italia, Salesiani Cooperatori Italia, Medio Orienta e Malta e Federazione Italiana Exallievi ed Exallieve di Don Bosco.

Subito dopo la lezione magistrale del prof. Luigi Gui, sono previste le testimonianze di Maurizio Rossi, del progetto Avanziamo e di don Alessandro Mayer, delegato regionale Caritas Italiana per la Puglia.

I promotori sono l’Associazione dei Salesiani Cooperatori e la Federazione Italiana Exallievi e Exallieve di Don Bosco, i due grandi rami laici della Famiglia Salesiana che hanno deciso di testimoniare l’educazione ricevuta alla scuola di Don Bosco nel sociale attraverso l’istituzione del secondo Corso universitario di Alta Formazione all’impegno Sociale e Politico che si sta svolgendo grazie alla preziosa collaborazione dello IUSVE – Istituto Universitario Salesiano di Venezia.
Un percorso formativo di elevato livello incentrato sulla Dottrina Sociale della Chiesa declinata secondo il carisma salesiano, per formare Onesti Cittadini impegnati nel mondo per un futuro migliore.

Il gruppo promotore della Scuola è formato dal dott. Italo Canaletti e dal col. Andrea Zapparoli, per i Salesiani Cooperatori; dall’ing. Giovanni Costanza e dal dott. Valerio Martorana, per gli Exallievi di Don Bosco; per lo Iusve il prof. Nicola Giacopini, Direttore; il prof. Lorenzo Biagi, direttore scientifico della Scuola ed il prof. Cristiano Chiusso, coordinatore didattico.

Scarica il Comunicato Stampa

Mostra Cinema Venezia: Iusve e Cube Radio produrranno contenuti digitali quotidiani grazie alla collaborazione con FEdS

Dal 31 agosto al 10 settembre, 8 studenti di Comunicazione allo Iusve e una neo laureata, accompagnati dal direttore di Cube Radio e docente Iusve Marco Sanavio, produrranno contenuti digitali quotidiani direttamente dalla 79ª Mostra del Cinema di Venezia. Di seguito la notizia riportata dal sito Agensir.

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Produrranno contenuti digitali quotidiani dal 31 agosto al 10 settembre direttamente dalla 79ª Mostra del Cinema di Venezia mettendo l’esperienza di Cube Radio a servizio delle emittenti universitarie italiane coordinate da RadUni, l’Associazione degli operatori radiofonici e media universitari italiani.

A produrli saranno 8 studenti di Comunicazione allo Iusve e una neo laureata accompagnati dal direttore di Cube Radio e docente Iusve Marco Sanavio, da luglio responsabile della comunicazione nazionale dell’associazione degli operatori radiofonici universitari RadUni, e della responsabile di palinsesto di Cube Radio Aurora Simionato, risultata seconda nel confronto tra tutti gli speaker universitari italiani nel corso dello “Speaker challenge” di maggio 2022 al Festival delle radio universitarie tenutosi a Catania.

Quattro studenti rimarranno in residenza al Lido per tutta la durata della Mostra (Aurora Zamengo, Massimiliano Sanson, Ludovico Pravato, Chiara Pavan), gli altri parteciperanno alle sessioni (Francesca Cracco, Claudia Gallinaro, Marica Padoan, Giorgia Pastrello, Margherita Rossato).

Grazie alla convenzione stipulata tra Iusve e Fondazione Ente dello Spettacolo (FEdS) i giovani coinvolti potranno sperimentare un intenso programma culturale e imparare a tradurre nella grammatica propria dell’Infosfera gli intensi contenuti che transiteranno all’interno dello spazio dell’Ente all’interno dell’Hotel Excelsior. Già l’esperienza dello scorso anno e l’accoglienza riservata agli studenti Iusve da mons. Davide Milani, presidente della Fondazione, ha permesso loro di percepire alcuni aspetti valoriali che innervano la manifestazione ma che non sono immediatamente riconoscibili da chi la osserva dall’esterno.

Iusve in questa occasione sarà anche il punto di coordinamento di RadUni e del format CineUni curato da Irene Centola per il quale gli studenti di Cube Radio insieme a quelli di Radio Ca’ Foscari e di Radio Università La Sapienza produrranno dei contenuti nel corso della Mostra.

“Questa esperienza di alto valore sia culturale sia didattico – spiega Marco Sanavio -, resa possibile dalla collaborazione di Iusve con Fondazione Ente dello Spettacolo che generosamente ospita gli studenti nel proprio spazio, consentirà agli studenti che stanno prestando servizio presso la nostra emittente accademica di misurarsi direttamente sul campo come reporter e social media manager ma, soprattutto, di arricchire personalmente la propria rete di relazioni ed esperienze diventando per qualche giorno un punto di riferimento anche per altre radio universitarie italiane”.

Cube Radio in questa occasione si occuperà anche della regia di “A qualcuno piace radio”, un programma di Cinematografo.it, per leggere e commentare le notizie della 79ª Mostra del Cinema di Venezia a cura di Gianluca Arnone e Giulia Mirimich trasmesso in dieci episodi dallo Spazio FEdS a Venezia, a partire dal 31 agosto alle 13 e che verrà condiviso sulle principali emittenti accademiche e sulle principali piattaforme musicali (Spreaker, iHeart, Google Podcast, Audible, Deezer, Podcasher).

A trasmettere gli episodi saranno:

  • Radio Sapienza (Roma)
  • RadiorEvolution (Parma)
  • Unica Radio (Cagliari)
  • Umg Web Radio (Catanzaro)
  • Radio Ca’ Foscari (Venezia)
  • Radio 6023 (Vercelli)
  • Radio Uniss (Sassari)
  • Radio Frequenza (Teramo)
  • F2 Radio Lab (Napoli)
  • Cube Radio (Venezia)
  • Radio Unitus (Viterbo)
  • Radio Zammù (Catania)
  • SanbaRadio (Trento)
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MGS Triveneto – Impresa ciclistica 2022

Italia, Francia e Svizzera, seguendo i passi e la figura di San Francesco di Sales, sono state le tappe della consueta impresa ciclistica dei ragazzi del MGS del Triveneto.

Un pellegrinaggio in bicicletta a base di condivisione, fatica, servizio, fede e amicizia che da 40 anni viene offerta ai ragazzi interessati a fare un’esperienza salesiana in cui la dimensione della fede, del sacrificio, della condivisione e del servizio si uniscono in modo tale da offrire una vera “palestra” di vita.

Dodici giorni, dal 2 al 14 agosto 2022, in cui sono stati macinati quasi 1000 km in bicicletta e che ha portato i ragazzi a seguire le orme di San Francesco di Sales nel 400° dalla sua morte a Colle don Bosco, Annecy, Lugano, Milano e Treviso.

Nonostante l’indiscusso impegno fisico, non sono mancati momenti di divertimento e svago, che hanno spinto i partecipanti a creare un video diario di viaggio con interviste e resoconti delle giornate: 11 puntate visionabili sul canale Youtube dell’Opera, di cui vi riportiamo la prima puntata:

 

Guarda le altre puntate

I Lions Club di Udine consegna 37 attestati agli studenti dell’istituto Bearzi

Martedì 31 maggio saranno consegnate le certificazioni europee Cetop, “Formazione giovani: l’intelligenza delle mani”, a 37 ragazzi del Centro di Formazione Professionale dell’Istituto Bearzi, con lo scopo di aiutare questi giovani studenti, che non sempre hanno le possibilità economiche per sostenere i costi dei corsi di specializzazione per entrare nl mondo del lavoro.

Di seguito si riporta l’articolo pubblicato su ilFRIULI.it

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Implementare le competenze dei giovani studenti per agevolarli nella ricerca di un impiego professionale qualificante. È questo uno degli obiettivi di “Formazione giovani: l’intelligenza delle mani”, il progetto sostenuto del Distretto 108 Ta2 del Lions Club, con capofila il Lions Club Udine Host, e realizzato in collaborazione con l’Istituto Salesiano Bearzi.

Protagonisti dell’iniziativa 37 studenti del Centro di Formazione Professionale dell’istituto udinese – nel dettaglio 22 del corso P1 pneumatica, 11 del corso H1 oleodinamica e 4 del corso H2 oleodinamica – che, nei mesi scorsi, hanno partecipato al corso, tenutosi al di fuori dell’orario scolastico, atto a conseguire il patentino europeo Cetop (Comité Européen del Trasmissions Oleohydrauliques et Pneumatiques) che rappresenta un’ulteriore specializzazione spendibile nel mondo del lavoro.

La consegna degli attestati a una rappresentanza dei 37 studenti coinvolti avverrà martedì 31 maggio, alle 18.45, nella sede dell’Istituto Bearzi. “Con questo service – spiega la presidente di Zona D del Lions Club Marinella Michielie grazie alla collaborazione con l’Istituto Bearzi abbiamo voluto aiutare giovani studenti, che non sempre hanno la possibilità economica per sostenere i costi dei corsi di specializzazione, nell’acquisizione di nuove competenze che li renderanno più competitivi sul mercato del lavoro. Tra le conseguenze negative della pandemia c’è infatti un pericoloso aumento della percentuale di abbandono degli studi ed è proprio in quest’ottica che abbiamo deciso di aiutare i ragazzi ad avere degli strumenti pratici per affrontare il mondo del lavoro con più fiducia e ottimismo”.

Alla cerimonia di consegna degli attestati parteciperanno il direttore dell’Istituto Bearzi don Lorenzo Teston, la presidente di zona D dei Lions Club Marinella Michieli, l’assessore all’Istruzione del Comune di Udine Elisabetta Marioni, il vicegovernatore del Distretto 108 Ta2 Nerina Fabbro oltre ai 5 presidenti dei Lions Club di Udine appartenenti alla zona D.

Italia – Settimana Laudato Si’: lettura integrale dell’enciclica allo IUSVE

Dal sito dell’agenzia ANS.

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(ANS – Venezia) – A partire da oggi, mercoledì 25 maggio, sino a domenica 29 maggio, tutti i giorni, con appuntamento alle 8 e alle 18, sul canale YouTube di “Cube Radio”, emittente dell’Istituto universitario salesiano di Venezia (IUSVE), verrà proposta la lettura integrale, suddivisa per brani, della lettera enciclica Laudato Si’, curata da studenti e docenti dell’istituto stesso.

La proposta si inserisce all’interno della Settimana Laudato Si’ e del progetto triennale dello IUSVE “Ecologia integrale e nuovi stili di vita”, giunto ormai al termine del secondo anno di programmazione, che prevede l’attivazione di processi formativi e pratiche di vita mirate a radicare nella vita quotidiana le intuizioni che Papa Francesco ha consegnato nell’enciclica sulla cura della casa comune.

“Il nostro desiderio – ha spiegato il docente IUSVE Cristiano Chiusso, coordinatore insieme a Lorenzo Biagi dell’iniziativa – è quello di unire la comunità dello IUSVE in una lettura a più voci dell’enciclica, offrendo così la possibilità di ascoltare e far proprie le parole del Santo Padre. Vista la centralità della Laudato Si’ all’interno del progetto culturale del nostro ateneo, riteniamo che la sua lettura continua possa facilitarne la comprensione e promuovere la conversione ecologica”.

Aprirà la lettura continua il direttore dello IUSVE, don Nicola Giacopini e concluderà il referente tecnico della commissione IUSVE “Green Dream”, Pierangela Pasqualetto.

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Su e Zo per i Ponti, oltre 5mila partecipanti alla tradizionale passeggiata di solidarietà a Venezia

Domenica 15 Maggio 2022 5.500 partecipanti alla tradizionale Passeggiata di Solidarietà “Su e Zo per i Ponti di Venezia” hanno camminato per calli e campielli con un pensiero verso la missione salesiana di Quebrada Honda in Perù, al centro del progetto solidale 2022 della Su e Zo per i Ponti

È stato raggiunto il numero massimo di cartellini d’iscrizione disponibili, fissato a 5.500 in accordo tra l’ente organizzatore TGS Eurogroup, associazione promossa dall’Ispettoria Salesiana San Marco Italia Nord-Est, e il Comune di Venezia. Pochi comunque sono stati coloro che, non avendo prenotato la propria partecipazione in anticipo, sono rimasti a bocca asciutta e la maggior parte di coloro che intendevano iscriversi all’ultimo minuto, il giorno stesso dell’evento, sono riusciti ad inserirsi nelle fasce orarie di partenza rimaste ancora disponibili.

Le partenze scandite ogni 15 minuti, tra le 9.30 e le 11.00, in contemporanea in Piazza San Marco e al Porto di Venezia, si sono rivelate una scelta vincente, consentendo un controllo preciso dei flussi di partecipanti e garantendo a tutti una esperienza meno affollata e più piacevole.

E già si guarda avanti alla prossima edizione, la 43°, già lanciata da TGS Eurogroup assieme al Comune di Venezia per domenica 16 aprile 2023.

Di seguito l’elenco dei gruppi premiati oggi nell’ambito delle premiazioni speciali in Piazza San Marco a conclusione della manifestazione:

SCUOLA DELL’INFANZIA
1° – Scuola dell’Infanzia San Francesco di Sales, Venezia con 179 iscritti

SCUOLA PRIMARIA
1° – Scuola Primaria Maria Ausiliatrice, Montebelluna (TV), con 195 iscritti

SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
1° – Scuola Secondaria I° grado, Istituto Comprensivo “Lucia Schiavinato” di San Donà di Piave (VE), con 114 iscritti

UNIVERSITA’ (Premio ESU di Venezia)
1° – Gruppo studenti del Corso di Laurea in Scienze Motorie, Università di Padova, con 35 iscritti

GRUPPO STRANIERO
Planinsko druvstvo Rasica Ljubljana, Slovenia, con 56 iscritti

In totale sono ben 6 le scuole che, avendo superato la soglia dei 100 iscritti, si aggiudicano il Premio per le Scuole “Don Dino Berti”, intitolato al sacerdote salesiano ideatore della manifestazione, e saranno dunque premiate con un buono per l’acquisto di materiale didattico o sportivo pari a 200,00 (da 100 a 150 iscritti) o 350,00 (minimo 150 iscritti).

Una menzione speciale e un premio in vetro di Murano anche ai Gruppi Folk che hanno animato la manifestazione: gli Sbandieratori di Megliadino San Vitale (Padova), il Gruppo Folkloristico di Passons (Udine) e la Banda Musicale di Tessera (Venezia).

Il videoconcorso “Corto in Corsa”, promosso da Videoconcorso Pasinetti, è l’iniziativa speciale che arricchisce la manifestazione con l’obiettivo di stimolare la partecipazione e la condivisione di tutti i presenti.

Tra i tantissimi messaggi di amicizia e di sostegno alla manifestazione pervenuti in questi giorni vogliamo citare quelli di Don Ángel Fernandez Artime e di Suor Chiara Cazzuola, che portano l’augurio e la preghiera di tutta la Famiglia Salesiana:

“Auspico che l’evento possa essere vissuto da tutti i partecipanti, soprattutto i giovani con ritrovata e rinnovata amicizia, solidarietà e condivisione della speranza di una ripresa della normalità dopo questa pandemia che ci ha tenuti ‘prigionieri’. Complimenti per la bella iniziativa e tutto il bene per Voi e per quello che fatte nel servizio ai giovani. Un abbraccio e una preghiera”. Don Ángel Fernandez Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco.

“Conosco questa bella iniziativa e mi congratulo con voi che sapete andare avanti nonostante tutto. Ringrazio tutti i membri del Comitato del bene che fate attraverso il vostro impegno e la vostra dedicazione ai giovani. Vi porto nella mia preghiera”. Sr. Chiara Cazzuola, Superiora Generale Figlie di Maria Ausiliatrice.

Un saluto speciale è giunto nel corso della giornata dall’On. Gianfranco Rocelli, Presidente Emerito della Su e Zo per i Ponti di Venezia, agli organizzatori: “Un nuovo successo! Ho un ricordo lontano, fin dalla prima volta della Su e Zo, e non mi sembra vero che, grazie a voi, la manifestazione possa essere ancora così viva. In questi tremendi tempi che il mondo sta vivendo l’evento porterà un soffio di serenità, grazie a tutti voi che stringo in fraterno abbraccio”

Un saluto cordiale è giunto anche dal dott. Luca Zaia, Presidente della Regione del Veneto: “il mio plauso all’intera compagine organizzativa per gli sforzi profusi nella pianificazione di questo tradizionale appuntamento per la Città lagunare, capace di fondere armonicamente la bellezza dell’attività sportiva e la nobile attenzione alla solidarietà. Il percorso, curato con estrema cura e fino ai minimi dettagli, contribuisce, non da ultimo, alla valorizzazione degli angoli meno conosciuti, ma non per questo privi di suggestioni storico-artistiche, di Venezia, simbolo della storia e dell’identità venete. Non posso pertanto esimermi dal congratularmi per l’infaticabile lavoro e, soprattutto, l’importantissimo messaggio volto a promuovere il rispetto e la salvaguardia del patrimonio di cui la fu Regina dell’Adriatico è ricolma”.

Il Comitato Promotore ringrazia tutti gli enti pubblici e privati che hanno contribuito al successo dell’evento, ed in particolare il Comune di Venezia e l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale per il prezioso sostegno, e rinnova l’appuntamento per la 43° “Su e Zo per i Ponti di Venezia” il 16 Aprile 2023! E nell’attesa vi invitiamo a prendere parte ai Su e Zo Detour, le visite guidate della Su e Zo per i Ponti di Venezia, in programma da settembre a novembre 2022.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito web dell’evento all’indirizzo www.suezo.it, scrivere una mail a info@suezoperiponti.it o visitare i canali social Facebook, Twitter, Instagram e YouTube. 

La manifestazione è promossa dalle associazioni: TGS Eurogroup – A.Ge.S.C. (Associazione Genitori Scuole Cattoliche) – C.T.G. (Centro Turistico Giovanile) – Ex Allievi Don Bosco – F.I.S.M. (Federazione Italiana Scuole Materne) – NOI Associazione – Associazione Salesiani Cooperatori – con il Patrocinio di Regione Veneto, Città Metropolitana di Venezia, Comune di Venezia, Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Ufficio Nazionale CEI per la Pastorale del Tempo Libero Turismo e Sport – con la collaborazione del Settore Programmazione e Gestione degli Eventi e Tutela delle Tradizioni e del Settore Turismo del Comune di Venezia.

Udine, il presidente Mattarella in visita al “Bearzi” per ricordare Lorenzo: “La sicurezza sui luoghi di lavoro è un diritto, assicurarla un dovere”

“In questo tempo difficile è di conforto trovarsi sotto l’immagine rassicurante di Don Bosco“: il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, questa mattina ha fatto visita all’istituto salesiano “Bearzi” di Udine, scuola frequentata dal giovane Lorenzo Parelli, morto lo scorso gennaio a causa di un incidente alla Burimec di Pavia di Udine, l’ultimo giorno di un percorso duale tra scuola e lavoro. Il presidente è stato accolto dalla comunità salesiana di Udine, con il direttore don Lorenzo Teston, il superiore dell’Italia Nord Est, don Igino Biffi, il vicario del Rettor Maggiore, don Stefano Martoglio e l’arcivescovo di Udine, monsignor Andrea Bruno Mazzocato. Presenti anche il sindaco di Udine, Pietro Fontanini e il governatore della Regione, Massimiliano Fedriga.

Dopo aver incontrato privatamente i genitori e la sorella di Lorenzo, il presidente  è stato guidato nell’istituto tra le aule della scuola primaria e quelle del centro di formazione professionale. Poi, il momento istituzionale nella palestra con i saluti delle autorità presenti.

“Udine le è grata, signor Presidente, perché la sua visita dimostra l’impegno dello Stato affinché episodi come quelli che abbiamo ricordato oggi non accadano più”, ha detto il sindaco di Udine, Pietro Fontanini, che poi ha rivolto un ringraziamento anche all’istituto “Bearzi”: “Ringrazio l’istituto Bearzi che rappresenta un punto di riferimento non solo scolastico ma anche sociale per tutti i ragazzi del Friuli”.

Massimiliano Fedriga, governatore dei Friuli Venezia Giulia ha invece sottolineato come serva “rafforzare la formazione e quindi la prevenzione. Solo la competenza e la consapevolezza possono tutelare chi, come Lorenzo, non stava lavorando, ma si stava formando. Forse in questo episodio è mancata la centralità dello studente, dunque la prima cosa è riportare le persone al centro dei percorsi formativi”.

L’opera costante di tutta la comunità educativa del Bearzi, in comunione con le Istituzioni, con la Chiesa ma soprattutto con le forze imprenditoriali del territorio, qui ben rappresentate, è quella di promuovere spazi e tempi di umanizzazione, di progresso e coesione sociale, di incontro con il messaggio del Vangelo –  ha detto il direttore don Lorenzo Teston -. Qui al Bearzi speriamo ardentemente e operiamo costantemente al fine di non venire meno al compito educativo affidatoci, fornendo il nostro aiuto a realizzare quello spirito comune, italiano, europeo e mondiale, di fratellanza, di solidarietà e di coesione, rivolto al progresso di ogni persona e conseguentemente della società intera”.

Il prof. Giulio Armano, invece, ha spiegato come “Alcuni ragazzi che accedono alla formazione professionale provengono da qualche insuccesso scolastico: il nostro ambiente li accoglie e li rilancia cercando di valorizzarli,  aiutandoli ad acquisire le competenze che in questo momento il mercato del lavoro cerca e richiede fortemente (muratori, cuochi, camerieri, meccanici, elettricisti, saldatori) maestranze spesso introvabili. Molti ragazzi partendo dai percorsi IeFP sono poi diventati artigiani o imprenditori”.

A testimoniare chi fosse Lorenzo in classe è stato Matteo Lorenzon, suo compagno. “Si vedeva proprio che non era mai svogliato nel venire a scuola. Anzi aveva sempre voglia di imparare e scherzare con tutti e, dato che era molto bravo, capitava spesso di chiedergli un aiuto e lui era sempre pronto a darti una mano. Nel giorno di rientro a scuola durante il periodo di stage, dove ci rincontravamo tutti, ci raccontavamo a vicenda quello che facevamo in azienda. Lui ci raccontava con grandissimo entusiasmo dei bei lavori che facevaI momenti che passavamo tutti insieme sia in classe che a ricreazione erano sempre un divertimento; noi continuiamo a farlo ricordandoci sempre delle sue battute. In questi momenti dove magari eravamo solo noi della classe Lorenzo ci parlava del fatto che gli piaceva di più stare in azienda a lavorare rispetto che stare a scuola, come anche a tutto il resto della classe. Caro Lorenzo per noi resterai sempre un membro della nostra classe. Continua da Cielo a portare avanti con tutti noi la passione per questo fantastico mestiere”. 

“Io sono qui anzitutto per esprimere la mia vicinanza e la mia partecipazione all’immenso e insanabile dolore dei genitori, della sorella, degli amici e dei compagni di Lorenzo. È una ferita profonda che interroga l’intera comunità, a cominciare dalla quella scolastica di cui era parte, dai ragazzi e dagli insegnanti del suo corso di formazione professionale – ha detto il presidente Mattarella nel suo discorso -.  La natura del suo percorso formativo lo aveva portato in azienda. Ma è accaduto quel che non può accadere, quel che non deve accadere. La morte di un ragazzo, di un giovane uomo, con il dolore lancinante e incancellabile che l’accompagna ci interroga affinché non si debbano più piangere morti assurde sul lavoro. La sicurezza nei luoghi di lavoro è un diritto, una necessità; assicurarla è un dovere inderogabile. Questa esigenza fondamentale sarà al centro della cerimonia di dopodomani, Primo Maggio, al Quirinale. Ma quest’anno anticipiamo qui la celebrazione della Giornata del Lavoro, in omaggio a Lorenzo e a tutti coloro che hanno perso la vita sui luoghi di lavoro, affinché si manifesti con piena chiarezza che non si tratta di una ricorrenza rituale, astratta, ma di un’occasione di richiamo e riflessione concreta sulle condizioni del diritto costituzionale al lavoro”.

“Il ritardo – un ritardo che ci mette in coda alle statistiche europee – con il quale gran parte delle nuove generazioni riesce a trovare una occupazione non è condizione normale – ha detto ancora il Presidente  – .Sono quindi apprezzabili i percorsi che accompagnano i giovani ad entrare nel mondo del lavoro. Un mondo che deve rispettarli nella loro dignità di persone, di lavoratori, di cittadini. Che dia ai giovani quel che loro spetta, che consenta loro di esprimere le proprie capacità, affinché possano costruire il domani. È una necessità per il futuro stesso dell’intera società”.

“Esperienze come questa in cui ci troviamo, il Bearzi, – come è stato poc’anzi sottolineato opportunamente – sono uno strumento di forte contrasto alla dispersione scolastica e, sovente, sollecitano il raggiungimento di un titolo di studio secondario superiore. Le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono un’occasione da cogliere anche per modificare questi squilibri generazionali che hanno il loro fulcro nel lavoro ma che riguardano anche la casa e il welfare, insomma le condizioni per progettare in autonomia il proprio futuro e dar vita a una famiglia”.

“L’Italia ha dimostrato nei mesi passati di possedere le qualità morali per non lasciarsi confondere, per non lasciarsi distrarre dal proprio cammino e dai propri valori. Quando aumentano le difficoltà siamo capaci di trarre una forza supplementare dalla unità di intenti, che pure fa salva la diversità e la ricchezza degli apporti. È parte della nostra cultura, della nostra civiltà. Il lavoro è espressione di questa coesione, di questa spinta all’unità, di consapevolezza di un destino comune. Una forza preziosa che ci serve particolarmente in questa stagione, in questo periodo così difficile. Buon lavoro per l’oggi. Buona preparazione per il lavoro di domani”, ha concluso il Presidente della Repubblica.

 

 

Visita alla scuola
Discorso Presidente
Discorso D. Teston
Discorso Prof. Armano

 

 

Domani il presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontrerà la comunità e l’istituto “Bearzi” di Udine

Domani, venerdì 29 aprile, alle ore 11, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si recherà in visita a Udine, per incontrare la comunità salesiana, i docenti e gli studenti dell’istituto “Bearzi” di Udine. Dopo una breve visita dell’istituto avrà un incontro con i relatori e la famiglia di Lorenzo Parelli, seguita alle 11.30 dalla Cerimonia ufficiale in Palestra don Bosco.

L’intervento del Presidente potrà essere seguito in streaming grazie al collegamento con Rai Quirinale, la diretta sarà attiva dalle ore 11.20 (dieci minuti prima dall’entrata del Presidente in palestra don Bosco).

Guarda la diretta streaming

 

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Campi Estivi MGS Triveneto: tutte le proposte

Si riportano di seguito tutte le proposte dal Movimento Giovanile Salesiano Triveneto per l’estate 2022 con differenti campi estivi a seconda delle varie fasce d’età e del tipo di proposta.

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Carissimo ragazzi e giovani dell’MGS,
eccoci pronti per mettere testa e cuore verso l’estate! 

Dopo un anno dove insieme abbiamo scoperto, vissuto e cercato l’essere amati e chiamati ci addentriamo nei mesi estivi con delle proposte diverse a seconda delle esigenze di ciascuno di voi.

Come vedrete qui sotto, abbiamo pensato a dei campi estivi a seconda delle varie fasce d’età e del tipo di proposta che più può fare al caso di ciascuno di voi: giorni di pellegrinaggio, di sosta in silenzio, di servizio di carità, di impresa ciclistica o di campo mobile.
Tutti conditi dagli ingredienti salesiani della fraternità, condivisione, preghiera e festa insieme.

Ecco tutti le proposte!

Dopo aver letto le varie descrizioni, vi suggeriamo di parlarne con il responsabile della vostra realtà di appartenenza per capire quale proposta può fare più del bene al vostro cammino.

Amati, chiamati, inviati. L’estate è alle porte.
Buona scelta!

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