Bari: Festival dell’Educazione

Tre giorni dedicati all’educazione, nel segno del confronto, ma anche dello sport e della condivisione riconquistata di spazi e luoghi.

Si terrà a Bari il 18, 19 e 20 maggio negli spazi dell’Istituto salesiano Redentore al quartiere Libertà il “Festival dell’educazione”, organizzato dallo stesso istituto a conclusione del progetto triennale di Salesiani per il Sociale APS “Dare di più a chi ha avuto di meno”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile“.

Il festival si aprirà mercoledì 18 maggio alle 17.30 con la tavola rotonda “Sfide educative nel periodo post- pandemico”, cui parteciperanno l’assessora al Welfare del Comune di Bari Francesca Bottalico, l’assessore alle Politiche giovanili della Regione Puglia Alessandro Delli Noci, il sociologo Leonardo Palmisano e il Presidente nazionale di Salesiani per il Sociale Don Francesco Preite.

Il giorno dopo, giovedì 19 maggio dalle ore 17.00 nei campi dell’oratorio ci sarà il torneo di calcio under 18 dedicato alla memoria degli agenti Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, nella scorta del magistrato Giovanni Falcone, rimasti uccisi con lui e con la moglie Francesca Morvillo nell’attentato di Capaci di cui proprio quest’anno, il 23 maggio, ricorrono i trent’anni.

Infine, venerdì 20 maggio dalle 18.00, con la partecipazione anche del sindaco Antonio Decaro, l’apertura alla città tutta con “Educare in piazza”, una grande festa i cui protagonisti saranno i ragazzi del quartiere e le numerose associazioni del territorio impegnate quotidianamente con i giovani fra gli 11 e i 17 anni. Numerosi stand animeranno piazza Redentore con laboratori, giochi, musica dal vivo e dj set e con possibilità di degustazioni enogastronomiche curate da Slow food.

La tre giorni del “Festival dell’educazione” arriva al termine di un lungo percorso, il progetto “Dare di più a chi ha avuto di meno” appunto, che ha coinvolto dal 2018 tre istituti scolastici della città ovvero la “Don Bosco”, la “Garibaldi” e il “Santarella”, vedendo la partecipazione di oltre trecento ragazzi fra gli 11 e i 17 anni, i loro genitori e i loro insegnanti. Ciascuno è stato coinvolto in azioni specifiche, quali la formazione, le attività extrascolastiche, momenti di incontro e confronto, tutto finalizzato a ridurre i fenomeni di abbandono scolastico precoce, ad aumentare il senso di cittadinanza, incrementare autostima, guidare e supportare docenti e genitori nel compito educativo, puntando su un sistema di scambio continuo fra scuola e famiglia.

Su questa scorta quindi fra il 2018 e il 2022 i ragazzi sono stati coinvolti in laboratori dedicati alla valorizzazione delle capacità personali, in interventi di supporto scolastico, in momenti di sport, in esperienze di comunità e in attività dedicate al teatro e ai saperi digitali; i docenti hanno partecipato a formazioni guidate da esperti che li hanno supportati – tra l’altro – nelle nuove modalità di didattica e relazione richieste dall’emergenza Covid; infine i genitori hanno preso parte a percorsi di supporto e accompagnamento in quello che è il loro complesso ruolo nella vita dei giovanissimi.

Il progetto “Dare di più a chi ha avuto di meno”, curato da Salesiani per il Sociale, si è snodato in 15 sedi in tutta Italia (Bari, Cisternino, Foggia, Locri, Napoli, Palermo, Roma alcune delle città coinvolte) e si chiuderà con una grande festa conclusiva il 1° giugno a Roma.

L’ingresso al Festival dell’Educazione è libero.

Contatti: Elena La Ficara – Referente locale di progetto

  • Tel. 349 1854014
  • Mail: daredipiu.redentore.bari@gmail.com

Novena a Maria Ausiliatrice 2022: sotto il manto di Maria

In occasione della Festa di Maria Ausiliatrice 2022 saranno resi disponibili i video e i libretti di accompagnamento della Novena a Maria Ausiliatrice (15-23 maggio) promossa dalla Sede Centrale Salesiana per tutti i membri della Famiglia Salesiana che intendono prepararsi adeguatamente a questa ricorrenza. La proposta spirituale per la novena di quest’anno, affidata al gruppo della Famiglia Salesiana dei Salesiani Cooperatori e realizzata da “IME Comunicazione srl”, si concentrerà sulla maternità di Maria. Di seguito la notizia riportata dal sito di ANS.

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(ANS – Roma) – In occasione della Festa di Maria Ausiliatrice 2022 saranno resi disponibili i video e i libretti di accompagnamento della Novena mondiale a Maria Ausiliatrice (15-23 maggio) promossa dalla Sede Centrale Salesiana per tutti i membri della Famiglia Salesiana che intendono prepararsi adeguatamente a questa ricorrenza.

La proposta spirituale per la novena di quest’anno, affidata dal Rettor Maggiore al gruppo della Famiglia Salesiana dei Salesiani Cooperatori e realizzata da “IME Comunicazione srl”, si concentrerà sulla maternità di Maria, che accoglie e protegge tutti sotto il suo manto. Maria Ausiliatrice ascolta il mondo, le sue richieste di aiuto, le sue lotte e poi lo avvolge nel suo manto e lo protegge, confortandolo nel suo abbraccio.

La novena, ispirata al tema della Strenna 2022, “Fate tutto per amore, nulla per forza”, riprenderà nove invocazioni delle Litanie Lauretane, ad ognuna delle quali corrisponderà una realtà della vita quotidiana.

Ogni video vedrà alternarsi diversi momenti: una storia contemporanea, scritta da Bruno Ferrero, il commento del Rettor Maggiore, un riferimento salesiano con la testimonianza di un Salesiano Cooperatore nel mondo e, a conclusione, la preghiera finale di invocazione a Maria.

I video, come da tradizione, saranno accessibili in italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese nei diversi canali linguistici di ANSChannel su YouTube; ma non solo: perché, come novità di quest’anno, per andare incontro al gran numero di utenti che navigano la rete attraverso gli smartphone, saranno resi disponibili nelle medesime lingue anche attraverso il nuovo canale Telegram collegato al sito SDB.org.

Ogni video sarà reso visibile con un giorno d’anticipo – quindi i primi video saranno resi pubblici il 14 maggio; ad ogni modo, già oggi sono accessibili i trailer della novena.

I libretti, elaborati in italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese saranno scaricabili liberamente sul sito istituzionale della Congregazione: www.sdb.org e pubblicati con le medesime modalità utilizzate per i video.

 

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MGSound: il progetto musicale del Movimento Giovanile Salesiano

MGSound è un progetto musicale radicato nella realtà del Movimento Giovanile Salesiano del Piemonte, della Valle d’Aosta e della Lituania, che comprende i Salesiani di don Bosco, le Figlie di Maria Ausiliatrice e i giovani.

Nel maggio 2020, durante il primo lockdown, un gruppo di giovani dell’MGS del Piemonte si è unito nella musica e ha dato vita ad un canto dal titolo “Fino all’ultimo respiro“.

Dalle camerette dei ragazzi allo studio di registrazione, nel gennaio 2022, “Fino all’ultimo respiro” viene registrata in una versione pronta per essere diffusa. Insieme ad essa viene lanciato questo progetto, nel nome di don Bosco e per tutti i giovani.

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Convegno Nazionale di PG a Lignano: il programma e i relatori

Dopo due anni, torna l’appuntamento nazionale di PG. Il Convegno si terrà dal 30 maggio al 2 giugno a Lignano Sabbiadoro e avrà come tema La fede nell’imprevedibile.

È disponibile il programma con i relatori (si può scaricare dal pulsante): “Apriremo con un dialogo a tre voci su cosa significhi oggi uscire dal buio nel quale, peraltro, siamo ancora immersi: come se non fosse bastata la pandemia, si sono aperti scenari di guerra tutt’altro che rassicuranti. Continueremo approfondendo il discorso sugli adolescenti, cantiere aperto dalla Chiesa italiana la scorsa estate. Faremo un ulteriore passo intorno al discorso della sinodalità, parola sulla bocca di tutti ma che ha bisogno di essere chiarita. Non tanto a livello teorico e infatti ci affideremo per questo passaggio a dei laboratori pratici. Nella chiusura, come sempre, proveremo a rileggere i nostri passi e a indicare (a partire dalle riflessioni fatte) le strade possibili per un impegno comune”, spiega don Michele Falabretti, responsabile nazionale di Pastorale Giovanile della CEI.

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Cnos Fap Lombardia, nuovo laboratorio Automotive a Sesto San Giovanni in collaborazione con Yamaha

Da Crisalide Press.

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Yamaha e Fondazione CNOS-FAP Lombardia hanno inaugurato il nuovo laboratorio Automotive di Sesto San Giovanni, che sarà in dotazione ai ragazzi del Centro di Formazione Professionale e della Fondazione ITS Lombardia Meccatronica.

Il progetto nasce nel 2019 dall’esigenza crescente di richiesta del settore automotive di figure professionali altamente specializzate, formate sulle tecnologie che governano i motoveicoli attualmente in circolazione. L’iniziativa ha già dato i suoi frutti: due ragazzi sono in stage e due sono impiegati stabilmente presso la rete Yamaha e altri due presso officine indipendenti.

“L’alleanza imprese e scuole è la chiave per una formazione teorico/pratica ed è uno dei pilastri su cui si fonda la strategia di Yamaha: dai tecnici ai piloti crediamo sia fondamentale creare figure professionali che seguano un percorso fatto di teoria e applicazione, poiché il talento da solo non basta e va indirizzato e nutrito grazie anche all’esperienza che aziende come la nostra possono offrire. La collaborazione con Centro di Formazione CNOS-FAP e i suoi risultati sono un segno tangibile di questa filosofia” ha affermato Andrea Colombi, Country Manager Yamaha Motor.

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TGS, nuovo consiglio direttivo dopo la XXXVII Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva

Nei giorni 23, 24 e 25 Aprile 2022 si è svolta a Roma la XXXVII Assemblea Nazionale Ordinaria Elettiva della associazione Turismo Giovanile e Sociale APS. Erano presenti le rappresentanze di gruppi locali TGS provenienti da Piemonte, Lombardia, Veneto, Marche, Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. L’occasione dell’Assemblea Nazionale quest’anno è stata particolarmente significativa in quanto sono stati eletti i consiglieri nazionali che guideranno l’associazione per il quadriennio 2022- 2026 e i componenti del collegio dei probiviri.
Nella giornata di sabato 23, dopo aver espletato le attività ordinarie statutarie, sono stati presentati i candidati al nuovo consiglio direttivo e al nuovo collegio dei probiviri con votazioni nella giornata di domenica 24 aprile. Il nuovo Consiglio Direttivo TGS Nazionale 2022-2026 è così composto:

• Lorenzo Napoli, Presidente
• Cosima Convertini, Vicepresidente
• Silvia Lorenza Zizzi, Segretario
• Felice Distefano, Tesoriere
• Salvatore Borgesi, Consigliere
• Gabriele Giovagnoli, Consigliere
• Giacomo Berardi, Consigliere

Fanno inoltre parte del Consiglio Direttivo TGS Nazionale i delegati salesiani, membri designati dagli enti promotori: don Francesco Preite (CNOS) e suor Cristina Camia (CIOFS).Con l’occasione si ringraziano i consiglieri uscenti: Cosimina D’Errico, Giancarlo Gargano, Matteo Raschi e Igino Zanandrea per il servizio di volontariato reso durante i loro mandati.

Il nuovo Collegio dei Probiviri 2022-2026 è così composto:
• Giovanni D’Andrea
• Cosimina D’Errico
• Massimiliano Spezzano
Con l’occasione si ringraziano i componenti uscenti: Cristiano Tanas, Ciro Bisogno, Anna Maria Bolpato

Alta Formazione all’impegno Sociale e Politico: incontro con mons. Nazareno Marconi, con Agostino Sella dell’associazione Don Bosco 2000 e Giampiero Cappetti di Porto Recanati Solidale

“L’opzione preferenziale per i poveri e la virtù della carità” è il tema del terzo incontro aperto al pubblico della Scuola di Alta formazione all’impegno sociale e politico, con relatore mons. Nazareno Marconi,  Vescovo della diocesi di Macerata-Talentino-Recanati-Cingoli-Treia.
Lunedì 2 maggio, alle ore 20:30, è possibile seguire l’evento sul link del canale YouTube dello Iusve e sulle pagine Facebook di Figlie di Maria Ausiliatrice Italia, Salesiani Don Bosco Italia, Salesiani Cooperatori Italia, Medio Orienta e Malta e Federazione Italiana Exallievi ed Exallieve di Don Bosco.

Subito dopo la lezione magistrale di mons. Marconi, sono previste le testimonianze di Agostino Sella, Presidente dell’Associazione Don Bosco 2000 e di Giampiero Cappetti, di Porto Recanati Solidale.
I promotori sono l’Associazione dei Salesiani Cooperatori e la Federazione Italiana Exallievi e Exallieve di Don Bosco
, i due grandi rami laici della Famiglia Salesiana che hanno deciso di testimoniare l’educazione ricevuta alla scuola di Don Bosco nel sociale attraverso l’istituzione del secondo Corso universitario di Alta Formazione all’impegno Sociale e Politico che si sta svolgendo grazie alla preziosa collaborazione dello IUSVE – Istituto Universitario Salesiano di Venezia.
Un percorso formativo di elevato livello incentrato sulla Dottrina Sociale della Chiesa declinata secondo il carisma salesiano, per formare Onesti Cittadini impegnati nel mondo per un futuro migliore.

Il gruppo promotore della Scuola è formato dal dott. Italo Canaletti e dal col. Andrea Zapparoli, per i Salesiani Cooperatori; dall’ing. Giovanni Costanza e dal dott. Valerio Martorana, per gli Exallievi di Don Bosco;  per lo Iusve il prof. Nicola Giacopini, Direttore; il prof. Lorenzo Biagi, direttore scientifico della Scuola ed il prof. Cristiano Chiusso, coordinatore didattico.

 

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Aperte le iscrizioni alla “Su e Zo per i Ponti di Venezia” 2022: il 15 maggio torna la tradizionale passeggiata di solidarietà

Giunta alla 42° edizione, la Su e Zo per i Ponti di Venezia organizzata da TGS Eurogroup è divenuta negli anni un appuntamento fisso nel calendario degli eventi veneziani. Si tratta di una passeggiata di solidarietà alla scoperta di Venezia, una giornata all’insegna dell’aggregazione, dell’amicizia e della solidarietà. Dopo due anni di pausa della manifestazione, un periodo caratterizzato da forti limitazioni nelle relazioni sociali e nei rapporti interpersonali, oggi più che mai sentiamo tutti il bisogno di ritrovarci a vivere una giornata assieme, in gruppo, in famiglia, con la scuola, con l’oratorio o la parrocchia di appartenenza, con l’associazione o il gruppo sportivo di cui facciamo parte. Assieme, a godere di una giornata all’aria aperta alla scoperta di Venezia nei suoi luoghi più caratteristici e meno esplorati dal turismo di massa: una proposta all’insegna del turismo sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e del territorio.

Quest’anno lo slogan della Su e Zo per i Ponti recita “Apri nuove strade”, un invito quanto mai opportuno e significativo in questo momento di vera rinascita della passeggiata di solidarietà.

Due i percorsi possibili tra cui scegliere: il percorso completo di 11 km con 39 ponti, con partenza e arrivo in Piazza San Marco, e il percorso breve di 5 km con 18 ponti, indicato in particolare per le scuole dell’infanzia e primarie, con partenza dal Porto di Venezia e arrivo in Piazza S. Marco. Due ristori caratterizzano il percorso: in Viale Garibaldi per il percorso completo e al Porto di Venezia per il percorso breve.

Il costo del cartellino di partecipazione in prevendita è di € 8,50 a persona (€ 9,50 il giorno della manifestazione, salvo esaurimento dei cartellini disponibili) e come per ogni edizione ogni eventuale utile sarà devoluto in beneficenza, quest’anno a favore della Missione Salesiana di Quebrada Honda, Perù. Sarà possibile sostenere la missione in Perù anche acquistando la T-shirt solidale dell’evento: per ogni capo venduto si devolverà un euro in beneficenza.

Ad ogni partecipante una medaglia da collezione e per i gruppi oltre i 50 iscritti una targa in ceramica artigianale. La Targa e la Medaglia della Su e Zo per i Ponti di Venezia 2022 raffigurano la chiesa di San Francesco della Vigna, nel sestiere di Castello. I premi speciali per i gruppi più numerosi sono come tradizione espressione dell’arte vetraria veneziana.

La Santa Messa della Su e Zo, che tradizionalmente segna l’inizio della manifestazione, è celebrata alle ore 8.30 in Basilica San Marco, e sarà celebrata dall’Ispettore don Igino Biffi, responsabile dell’Ispettoria Salesiana “San Marco” Italia Nord-Est, ente promotore dell’associazione di promozione sociale TGS Eurogroup che organizza la manifestazione fin dalle origini.

Le partenze, in contemporanea da Piazza San Marco per il percorso completo e dal Porto di Venezia per il percorso breve, sono previste dalle ore 9.30 alle ore 11.00 e sono scandite in base alla fascia oraria prescelta in fase di iscrizione: 9.30, 9.45, 10.00, 10.15, 10.30, 10.45, 11.00.

Premio per le Scuole “Don Dino Berti”

Grazie al premio intitolato al fondatore della manifestazione, a tutte le scuole di ogni ordine e grado che parteciperanno con oltre 100 iscritti (tra alunni, genitori, insegnanti e simpatizzanti) sarà consegnato un buono spesa per l’acquisto di materiale didattico o sportivo del valore di  200,00 (da 100 a 150 iscritti) o  350,00 (a partire da 151 iscritti).

Novità 2022: le scuole a cui è assegnato il premio possono incrementare il buono spesa di € 50,00 se uno o più studenti del gruppo scolastico prendono parte al concorso video “Corto in Corsa”.

Iscriversi in anticipo conviene!

 Chi acquista i biglietti in prevendita beneficia della quota d’iscrizione ridotta: un invito a coinvolgere per tempo i propri amici, familiari o compagni di scuola a formare assieme i gruppi che prenderanno parte alla Su e Zo.

  • Iscrizioni individuali e di gruppo in prevendita: € 8,50

–     sul sito web www.suezo.it e presso i punti vendita autorizzati

  • Iscrizioni individuali il giorno dell’evento:          € 9,50

–     presso le biglietterie Su e Zo in Piazza S. Marco e alla Stazione FS S. Lucia

  • Biglietto vaporetto ACTV imob A/R:                  € 4,50

–     tariffa agevolata – valido solo il giorno dell’evento

  • Termine ultimo per l’iscrizione in prevendita:

–     Gruppi a partire da 50 iscritti: entro domenica 1° maggio 2022

–     Iscrizioni individuali: entro domenica 8 maggio 2022

La manifestazione è organizzata e promossa dall’associazione TGS Eurogroup insieme a:

  • A.Ge.S.C. (Associazione Genitori Scuole Cattoliche)
  • C.T.G. (Centro Turistico Giovanile)
  • Ex Allievi Don Bosco
  • F.I.S.M. (Federazione Italiana Scuole Materne)
  • NOI Associazione
  • Salesiani Cooperatori
  • Associazione Salesiani Cooperatori

con il Patrocinio di Regione Veneto, della Città Metropolitana di Venezia, del Comune di Venezia, della Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e dell’Ufficio Nazionale CEI per la Pastorale del Turismo, Tempo Libero e Sport, con la collaborazione del Settore Programmazione e Gestione degli Eventi e Tutela delle Tradizioni e del Settore Turismo del Comune di Venezia.

 

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Chianciano: IV Meeting “A braccia aperte” dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori di Italia, Medioriente e Malta

Dal 22 al 24 aprile a Chianciano si è svolto il IV Meeting dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori della Regione Italia, Medioriente e Malta. Il tema del Meeting, che ha visto riuniti circa 300 partecipanti da tutta Italia, è stato: “A braccia aperte”. Il nucleo delle riflessioni, guidate da Padre Pino Piva, SJ, impegnato nella pastorale degli Esercizi Ignaziani e nell’accompagnamento spirituale, è stato quello dell’accoglienza, facendo eco all’invito che in diverse occasioni Papa Francesco ha rivolto al Popolo di Dio:

“Quando le braccia sono aperte sono anche pronte ad un abbraccio sincero, ad un abbraccio affettuoso, un abbraccio avvolgente, un po’ come questo colonnato in Piazza San Pietro, che rappresenta la Chiesa madre che abbraccia tutti nella condivisione del viaggio comune”.

Questo quarto meeting, dopo le esperienze di Pesaro (2014), Palermo (2016) e Falerna (CZ) (2018) e dopo la lunga interruzione dovuta all’evento della Pandemia, ha messo al centro un tema, quello dell’accoglienza, per lanciare ai cristiani nuove sfide e interrogarli sulla capacità di discernere e superare la cultura dello scarto. Gli organizzatori affermano:

“Gesù di Nazareth, nella sua vita terrena, ha saputo accogliere uomini e donne che la cultura del suo tempo considerava ‘ai margini’ della vita del popolo eletto. Pur consapevoli della fatica di un discernimento, che richiede il rispetto di tutti e rivendica il primato della coscienza di ciascuno, vogliamo contribuire, attraverso le riflessioni e le testimonianze di questo Quarto Meeting, a costruire una cultura dell’accoglienza e della integrazione, al di là di semplicistiche aperture, ma accettando la fatica di trovarci di fronte a non facili interrogativi. Per poter essere, ancora oggi, le braccia di Cristo che accolgono…”

nasce da qui dunque l’esigenza di riflettere, meditare e fare spazio all’ascolto sul tema dell’accoglienza.

Durante il Meeting hanno trovato spazio testimonianze di varie persone, Salesiani Cooperatori e non, coinvolte nell’accoglienza. L’Eucaristia del sabato è stata celebrata da mons. Stefano Manetti, Vescovo della Diocesi di Chiusi-Chianciano, mentre il Meeting si è concluso con l’Eucaristia celebrata da don Giuseppe Buccellato, Delegato Regionale dell’associazione.

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Agorà delle Parità, scuola secondaria e abilitazione all’insegnamento: scuola paritaria dimenticata dalla riforma

Pubblichiamo il comunicato stampa di Agorà delle Parità sulla riforma dell’abilitazione all’insegnamento.

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Le Associazioni di gestori e genitori di scuole paritarie cattoliche e d’ispirazione cristiana, AGeSC, Cdo Opere Educative – FOE, CIOFS Scuola, CNOS Scuola, FAES, FIDAE, FISM, Fondazione GESUITI EDUCAZIONE, facenti parte di Agorà della parità, a seguito dell’addendum al decreto Pnrr 2, relativo alla riforma dell’abilitazione all’insegnamento e licenziato ieri dal Governo, pur esprimendo apprezzamento per l’impianto complessivo della riforma dell’abilitazione che introduce una netta separazione fra abilitazione ed reclutamento nella scuola statale devono, con rammarico, rilevare che, ancora una volta, il Governo sembra dimenticare che sono circa 200.000 gli studenti che frequentano scuole paritarie secondarie di I e II grado, che le stesse fanno parte del sistema nazionale di istruzione e che vi lavorano circa 15.000 docenti che attendono, da troppi anni, un percorso abilitante.

Nel merito si evidenziano le seguenti problematiche che meritano di attenzione nella stesura del testo definitivo:
il fabbisogno di soggetti abilitati nei percorsi infra-universitari deve, quanto meno, tenere presente anche il fabbisogno delle scuole paritarie e non solo delle scuole statali. Non si comprende, però, la ragione di fissare un tetto per quanti vorranno ottenere l’abilitazione quando lo stesso decreto esplicitamente afferma che “il conseguimento dell’abilitazione non costituisce titolo di idoneità né dà alcun diritto relativamente al reclutamento in ruolo al di fuori delle procedure concorsuali”;
• il decreto fissa una fase transitoria fino al 31/12/2024 che prevede l’ottenimento dell’abilitazione, solo per i docenti che partecipano al concorso per il ruolo nello Stato, tramite l’acquisizione di crediti formativi. Un’ipotesi analoga deve essere prevista anche per quanti lavorano da anni nella scuola paritaria, al fine del conseguimento di un titolo abilitante e la conseguente possibilità di stabilizzazione.

In relazione al secondo punto le Associazioni rammentano che i 15.000 “precari” della scuola paritaria sono stati impossibilitati per anni a conseguire un titolo abilitante, se non partecipando, nell’ultimo anno, ai concorsi per il reclutamento nella scuola statale. È infatti rimasta incompiuta la procedura straordinaria per esami finalizzata all’accesso ai percorsi di abilitazione all’insegnamento bandita con Decreto Dipartimentale n. 497 /2020. Durante la fase di conversione del Decreto Sostegni bis era emersa la data del 15 dicembre 2021 come termine ultimo per avviare la prova selettiva, ma tale data non è confluita nella stesura finale del DL 73/2021 e ancora oggi resta nel limbo.

Perché? È un dovere morale mantenere un impegno con tantissimi docenti che hanno presentato domanda entro il 15 luglio 2020, pagato il contributo di diritto di segreteria e ancora oggi, a distanza di due anni, sono in attesa!

Le Associazioni firmatarie chiedono pertanto con forza:
– ai parlamentari di tutte le forza politiche che in fase di conversione del decreto tengano conto delle esigenze della scuola paritaria a partire dai due punti suddetti;
– al Ministero dell’Istruzione che entro l’estate dia seguito anche al concorso straordinario abilitante di cui Decreto Dipartimentale 497/2020. Questo percorso interessa particolarmente i docenti che hanno insegnato negli ultimi anni nelle scuole paritarie proprio perché permette la sola acquisizione della abilitazione all’insegnamento.

È ora di cambiare rotta! Il Ministero dell’Istruzione e insieme la politica prendano atto di queste gravi mancanze.

AGeSC, Catia Zambon, Presidente nazionale
CNOS Scuola, Stefano Mascazzini, Presidente nazionale
CIOFS scuola, Marilisa Miotti – Presidente nazionale
FAES, Giovanni Sanfilippo – Delegato nazionale per le Relazioni
Cdo Opere Educative – FOE, Massimiliano Tonariani, Presidente nazionale
FIDAE, Virginia Kaladich, Presidente nazionale
FISM, Giampiero Redaelli, Presidente nazionale
Fondazione GESUITI EDUCAZIONE, Vitangelo Denora – Delegato