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MGS Triveneto – Impresa ciclistica 2022

Italia, Francia e Svizzera, seguendo i passi e la figura di San Francesco di Sales, sono state le tappe della consueta impresa ciclistica dei ragazzi del MGS del Triveneto.

Un pellegrinaggio in bicicletta a base di condivisione, fatica, servizio, fede e amicizia che da 40 anni viene offerta ai ragazzi interessati a fare un’esperienza salesiana in cui la dimensione della fede, del sacrificio, della condivisione e del servizio si uniscono in modo tale da offrire una vera “palestra” di vita.

Dodici giorni, dal 2 al 14 agosto 2022, in cui sono stati macinati quasi 1000 km in bicicletta e che ha portato i ragazzi a seguire le orme di San Francesco di Sales nel 400° dalla sua morte a Colle don Bosco, Annecy, Lugano, Milano e Treviso.

Nonostante l’indiscusso impegno fisico, non sono mancati momenti di divertimento e svago, che hanno spinto i partecipanti a creare un video diario di viaggio con interviste e resoconti delle giornate: 11 puntate visionabili sul canale Youtube dell’Opera, di cui vi riportiamo la prima puntata:

 

ICP – Il 10 Settembre ritrovo MGS al Colle don Bosco

Ripartono le attività, inizia un nuovo Anno Pastorale all’insegna del #ShareTheDream “Noi Ci S(t)iamo”, ed è tempo di ritrovo MGS al Colle don Bosco (Piemonte).

L’appuntamento è in programma il 10 settembre dalle ore 09:30 alle ore 21:30 ed è rivolto a ragazzi e ragazze del Movimento Giovanile Salesiano che inizieranno dalla prima alla quinta superiore.

Il contributo all’iniziativa è di € 10 comprensivo di pranzo, apericena e maglietta. Chi partecipa all’evento è invitato a portare la cena al sacco ed una biro.

Informazioni:

Don Alberto Goiaalberto.goia@31gennaio.net
Suor Carmela Busiapastorale@fma-ipi.it

Iscrizione:

Iscrizioni entro mercoledì 8 settembre presso il responsabile del proprio centro.
A breve il link dedicato ai responsabili per l’iscrizione dei gruppi.

Programma della giornata:

 

  • Accoglienza

    H. 09:30
  • Gioco

    H. 10:30
  • Momento formativo

    H. 11:00
  • Pranzo

    H. 13:00
  • Gioco

    H. 13:30
  • Attività

    H. 15:00
  • Apericena e cena al sacco

    H. 19:30
  • Serata

    H. 20:15
  • Buona notte

    H. 21:30

 

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Preparativi per la 153ª Spedizione Missionaria Salesiana

Sono in corso i preparativi per la 153ª Spedizione Missionaria Salesiana. In risposta all’appello missionario lanciato nello scorso 18 dicembre 2021 dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, 37 salesiani hanno presentato la loro disponibilità ad essere inviati come missionari. L’invio missionario sarà preceduto dal “Corso di orientamento per nuovi missionari” che si terrà al Colle Don Bosco a partire dal 1° settembre. I nuovi missionari sono ora impegnati negli ultimi preparativi per il viaggio in Italia.

Leggi la notizia sul sito InfoANS

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In risposta all’appello missionario lanciato nello scorso 18 dicembre 2021 dal Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, 37 salesiani hanno presentato la loro disponibilità ad essere inviati come missionari. Seguendo l’iter ormai consolidato, il Consigliere Generale per le Missioni, don Alfred Maravilla, è passato al livello successivo di discernimento, conferendo con i rispettivi Ispettore e Consiglio, come pure con i rispettivi Direttore e Consiglio della casa locale, in merito all’idoneità missionaria dei candidati, e si è anche assicurato che questi fossero stati precedentemente accompagnati spiritualmente.

“È una parte importante del discernimento, perché conoscono molto bene il candidato. Vogliamo anche assicurare che il candidato sia stato accompagnato per discernere la propria vocazione missionaria

ha spiegato Don Maravilla.

Sebbene sia un requisito essenziale che ogni candidato sia sempre aperto a essere inviato dove il Rettor Maggiore lo mandi, in realtà c’è sempre un buon dialogo con ogni candidato riguardo alla sua possibile destinazione missionaria”

ha aggiunto.

La destinazione di ogni missionario viene poi presentata al Rettor Maggiore e al Consiglio Generale per l’approvazione. Il prossimo invio missionario, che si terrà il 25 settembre nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco, sarà composto da 25 missionari, provenienti dalle regioni Africa-Madagascar, Asia Sud, Asia Est – Oceania e Interamerica della Congregazione, e che saranno inviati in Africa, Asia Est, America-Cono Sud e Europa Centro Nord.

L’invio missionario sarà preceduto dal “Corso di orientamento per nuovi missionari” che si terrà al Colle Don Bosco a partire dal 1° settembre. I nuovi missionari, membri della 153ª spedizione missionaria, sono ora impegnati negli ultimi preparativi per il viaggio in Italia.

I prenovizi d’Europa riuniti al Colle Don Bosco in vista dell’inizio del Noviziato

Dal 4 al 30 luglio, al Colle Don Bosco, si è svolto il corso d’italiano per i prenovizi d’Europa che si preparano ad iniziare a settembre il noviziato al Colle Don Bosco, in Italia. L’evento ha visto la collaborazione e presenza del Consigliere per la Regione Mediterranea don Juan Carlos Pérez Godoy e del Rettor Maggiore Don Ángel Fernández Artime.

Leggi la notizia sul sito InfoANS

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Dal 4 al 30 luglio, al Colle Don Bosco, si è svolto il corso d’italiano per i prenovizi d’Europa che si preparano ad iniziare a settembre il noviziato al Colle Don Bosco, in Italia.

Quest’anno saranno 16 i novizi che faranno il noviziato in Italia: 7 italiani, 7 croati, 1 del Medio Oriente (Egitto) e 1 spagnolo. I prenovizi degli altri prenoviziati d’Europa, ossia di Kopiec (Polonia) e di Poprad (Slovacchia), sono venuti al Colle Don Bosco, dal 1 al 16 agosto, per prendere parte a un’esperienza guidata da un’equipe di salesiani coordinati dal Settore della Formazione. Quest’anno è stato presente e ha collaborato nell’animazione dell’incontro don Juan Carlos Pérez Godoy, Consigliere per la Regione Mediterranea. Non è mancata la presenza del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, in una giornata di visita al Colle, con un paternale incontro con tutti i prenovizi.

L’esperienza cerca di creare un legame tra i giovani salesiani dell’Europa che durante il loro percorso formativo avranno diversi incontri, e presenta la storia vocazionale di Don Bosco, mediante la visita ai luoghi salesiani del Piemonte, creando un ambiente di studio, riflessione e condivisione sulle tappe formative della vita di Don Bosco e le sue scelte vocazionali, confrontando queste esperienze con quelle dei prenovizi.

La condivisione, la preghiera, i momenti di sport, gite e festa danno al “PrEcolle” un valore formativo molto apprezzato sia dai partecipanti sia dai formatori, che vedono come il gruppo si dispone in una forma adeguata a iniziare l’importante tappa del Noviziato.

Castelnuovo Don Bosco: conclusione della Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano al Colle Don Bosco

Il 6 maggio, festa di San Domenico Savio, la Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano ha concluso il suo intenso ciclo di cinque settimane al Colle Don Bosco. Negli ultimi giorni, dedicati alla appropriazione personale del cammino fatto insieme e alla verifica, è emerso quanto ha inciso maggiormente sulla esperienza dei partecipanti. Dal 17 agosto al 19 settembre 2022 avrà luogo, sempre a Valdocco e al Colle Don Bosco, la seconda edizione della scuola, per i confratelli di lingua italiana, spagnola o portoghese. Vai alla notizia riportata dal sito ANS.

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(ANS – Castelnuovo Don Bosco) – La Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano che ha visto la partecipazione di 25 salesiani di lingua inglese da 15 diversi Paesi e 5 Regioni salesiane del mondo ha concluso il suo intenso ciclo di cinque settimane al Colle Don Bosco, venerdì scorso, 6 di maggio, festa di san Domenico Savio.

Negli ultimi giorni, dedicati alla appropriazione personale del cammino fatto insieme e alla verifica, è emerso quanto ha inciso maggiormente sulla esperienza dei partecipanti, accolto come un prezioso talento che questo tempo passato sui luoghi di Don Bosco affida a ciascuno perché ora venga impiegato e moltiplicato nelle Ispettorie di origine.

Ecco alcuni dei punti forti emersi sia nella valutazione, che nella video intervista realizzata l’ultimo giorno:

  • Si è scoperto un nuovo volto di Don Bosco, oltre quello popolarmente conosciuto della sua formidabile attività. La sua dedizione senza riserve a una missione così feconda e universale ha radici molto profonde. C’è un accompagnamento di grande valore che modella il suo spirito e la sua arte educativo-spirituale, fin dagli anni dei Becchi e poi attraverso tutte le tappe della sua vita, non meno intenso dopo la sua ordinazione sacerdotale di quanto lo sia stato prima. Nella vita di Don Bosco formazione e missione diventano un tutt’uno, così come Papa Francesco ci ha chiesto nel suo messaggio al CG28. E così lui farà con i primi salesiani, formandoli e accompagnandoli dentro una missione che produce santità. “Il lavoro di Don Bosco è fare santi” (Pio XI).
  • Si è appresa per esperienza l’arte dell’ascolto: di Dio, di sé, di qualunque fratello e sorella che cercano anzitutto questo tipo di disponibilità. Si è toccato con mano che c’è un cammino non facile di ascesi e disciplina per imparare ad ascoltare, prestando attenzione all’incontro sempre in atto tra Dio e il cuore di chi ci è dato di servire. Questo operare della grazia dentro il mistero di ogni libertà ha la priorità su piani, idee, consigli che chi si presta a fare da accompagnatore aveva già in serbo.
  • È stata soprattutto l’esperienza diretta a rendere ciascuno più disposto e convinto a mettersi in cammino per diventare un credibile compagno di viaggio per altri: gli esercizi spirituali personalmente guidati; le sessioni di practicum dove a turno ci si è esercitati nel guidare, essere guidati e fare da supervisori; i training per l’acquisizione di competenze.
  • Prima condizione: diventare guide guidate, come è stato per Don Bosco. Se senza di lui non riusciamo a immaginare Domenico Savio, senz’altro senza Cafasso non avremmo Don Bosco. Questo conferma che l’accompagnamento è essenzialmente MISSIONE per chi vive il carisma salesiano: è un modo di diventare come Don Bosco per i giovani e per tutti. Chi vive in un ambiente e con educatori capaci di incarnare questo tipo di prossimità educativo-pastorale ha buone chance di diventare a sua volta un accompagnatore di giovani nello stile di Don Bosco. Ecco perché è così importante vivere il Sistema Preventivo nelle case di formazione iniziale – che è poi un altro modo di definire l’accompagnamento spirituale salesiano. È infatti soltanto attraverso questa esperienza diretta vissuta che si può apprendere a riviverlo e moltiplicarlo, qualunque sia il coinvolgimento nella missione per la vita salesiana “fino all’ultimo respiro”.

La Scuola di Sccompagnamento Spirituale Salesiano ha seguito la stessa dinamica: si è intensamente vissuto sui luoghi di Don Bosco quanto si desidera praticare e vivere nelle tante Ispettorie e nazioni di provenienza, sperando che il seme porti frutto e si moltiplichi oltre le aspettative.

Dal 17 agosto al 19 settembre 2022 avrà luogo, sempre a Valdocco e al Colle Don Bosco, la seconda edizione della Scuola, per i confratelli di lingua italiana, spagnola o portoghese.

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Castelnuovo Don Bosco: dall’esperienza personale di Dio all’accompagnamento di altri all’esperienza di Dio

La Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano, in corso attualmente al Colle Don Bosco, ha concluso la terza settimana del suo programma iniziata Lunedì dell’Angelo. Questa terza fase è consistita in una serie di stimoli e riflessioni consegnati in luoghi originali, che ponevano in luce il ruolo delle guide spirituali nella vita del giovane Giovanni Bosco. Secondo i partecipanti lo spunto fondamentale emerso in questa settimana è stato che la storia di ogni Figlio di Don Bosco corrisponde un po’ alla storia del fondatore della Congregazione – e questo costituisce un perenne invito ad aiutare i giovani affidati ai salesiani. Di seguito la notizia riportata dal sito dell’ANS.

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(ANS – Castelnuovo Don Bosco) – La Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano in corso attualmente al Colle Don Bosco ha concluso la terza settimana del suo programma. Dopo la prima settimana passata a ripercorrere la storia spirituale di Don Bosco presso Valdocco e le aree circostanti, il gruppo di 20 salesiani si è trasferito a Colle Don Bosco, dove è iniziato il ritiro spirituale. Il ritiro, guidato individualmente, è stato caratterizzato dal silenzio totale, essendo consistito in una sessione quotidiana di incontro dei partecipanti con le rispettive guide e con la sola celebrazione eucaristica come programma comune per tutti. Anche i pasti, infatti, sono stati consumati in silenzio, sebbene in comune.

Per la maggior parte dei partecipanti è stato questo il primo ritiro in silenzio totale della propria vita salesiana, e si è rivelato un’esperienza profondamente contemplativa. Il contesto ambientale del Colle Don Bosco e il contesto temporale della Settimana Santa hanno fornito le giuste coordinate per una profonda esperienza di Dio per quasi tutti. Le sessioni di incontro con le guide hanno fornito un eccellente modello di reale accompagnamento spirituale, che si distingue dal rendiconto, dalla confessione o dal counselling.

La terza settimana del programma è iniziata Lunedì dell’Angelo. Questa terza fase è consistita in una serie di stimoli e riflessioni consegnati in luoghi originali, che ponevano in luce il ruolo delle guide spirituali nella vita del giovane Giovanni Bosco. La sua prima guida spirituale fu, naturalmente, Mamma Margherita. E poi, quando il piccolo Giovanni Bosco dovette risiedere per tre anni alla Cascina Moglia a causa delle sue difficoltà ai Becchi, cercò una guida in don Francesco Cottino, presso Moncucco.

Dopo il suo ritorno ai Becchi, nel giro di pochi giorni incontrò provvidenzialmente don Calosso sulla strada da Buttigliera a Morialdo, che gli fornì il modello per i suoi incontri, negli anni successivi, con i vari Bartolomeo Garelli, Domenico Savio, Michele Magone, Francesco Besucco… Don Calosso che si trova a Morialdo per un malinteso, divenne il benefattore mandato da Dio nella vita di Giovanni Bosco, che lo portò a fare un grande passo avanti verso la realizzazione del suo sogno dei 9 anni. Infine, a Chieri, Giovanni Bosco torna alla formazione scolastica e seminaristica, sostenuto da tanti altri, materialmente, intellettualmente e spiritualmente.

Secondo la maggior parte dei partecipanti lo spunto fondamentale emerso in questa settimana è stato che la storia di ogni Figlio di Don Bosco corrisponde un po’ alla storia del fondatore della Congregazione – e questo costituisce un perenne invito ad aiutare i giovani affidati ai salesiani.

Attualmente, i partecipanti alla Scuola di Accompagnamento Spirituale Salesiano sono in fase di formazione nelle competenze per offrire sostegno. Durante l’ultima settimana del programma avranno, infine, l’opportunità di fare delle sessioni pratiche di accompagnamento spirituale, supervisionati dall’équipe della Scuola.

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Savio Club al Colle Don Bosco

Il 26 e 27 marzo, i ragazzi dalla prima alla terza media si sono riuniti al Colle Don Bosco per partecipare ai Savio Club.

Il tema della giornata è stato

Fare del bene a tutti e del male a nessuno

sul quale si è riflettuto con l’aiuto degli animatori e degli accompagnatori: l’importanza di donare il bene in giro per il mondo, senza farsi scoraggiare dal male, sempre pronto a far cadere in tentazione. L’importanza di avere buoni amici, attraverso l’esempio della Compagnia dell’Immacolata, fondata da San Domenico Savio quando aveva 12 anni, con lo scopo di darsi alcune regole per fare del bene agli altri con l’aiuto di Maria.

 

Cosa significa fare del bene? E quali sono i favori e il bene che ho ricevuto?

Grazie al confronto con i coetanei, la preghiera insieme e soprattutto i momenti di gioco, i ragazzi si sono concentrati sul dono di sè per e con gli altri, prendendo impegni concreti in vista della Pasqua.

 

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26-27 marzo Savio Club al Colle Don Bosco

Riprendono gli incontri dei Savio Club, rivolti ai ragazzi/e dalla prima alla terza media, al Colle Don Bosco nella giornata di sabato 26 marzo e domenica 27 marzo. La scelta dei giorni sarà a discrezione dei gruppi, in funzione delle singole esigenze.

Il programma delle due giornate sarà il seguente:

  • 9.30: arrivi
  • 10.00: inizio
  • 16.00: Santa Messa
  • 17.00: termine

Il costo per la partecipazione è di euro 5 comprensivo di:

  • Utilizzo ambienti
  • Merenda

Si ricorda di portare:

  • Pranzo al sacco
  • Penna per scrivere
  • Abbigliamento adatto al gioco

Per informazioni maggiori scrivere a: alberto.goia@salesianipiemonte.it | pastorale@fma-ipi.it

Volantino per la stampa

 

Solennità di San Giovanni Bosco: Basilica Maria Ausiliatrice e Colle Don Bosco

Ormai prossimi alla Solennità di San Giovanni Bosco, si segnalano i calendari delle principali celebrazioni previste fino al 31 gennaio 2022 presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco e presso la Basilica di San Giovanni Bosco al Colle Don Bosco (Piemonte).

BASILICA MARIA AUSILIATRICE (TORINO – VALDOCCO)

LUNEDÌ 24 GENNAIO

FESTA DI SAN FRANCESCO DI SALES nel 400esimo anno dalla sua nascita al cielo: 1622-2022
Ore 18:30 – Santa Messa, presiede don MAURO ZANINI, Direttore della comunità “S. Francesco di Sales” di TO-Valdocco

MARTEDÌ 25 GENNAIO

Ore 20:00 – Celebrazione della Riconciliazione, presiede don MICHELE VIVIANO, Rettore della Basilica di Maria Ausiliatrice

26-27-28 GENNAIO

TRIDUO A DON BOSCO

Ore 9:00, 18:30 – S.Messe con omelia di d. MORAND WIRTH, Prof. Emerito dell’Università Pontif. Sales. ROMA
TEMA: Lo Spirito di S. Francesco di Sales in Don Bosco

VENERDÌ 28 GENNAIO

Ore 21:00 – Veglia di preghiera a Don Bosco animata dal Movimento Giovanile Salesiano – presiede don ALBERTO GOIA, Delegato della Pastorale Giovanile Salesiana del Piemonte e Valle d’Aosta

SABATO 29 GENNAIO

Ore 7:00, 8:00, 9:00 – S. Messe in Basilica Maria Ausiliatrice
Ore 10:00 – S.Messa nella Chiesa di San Franc. di Sales
Ore 17:30 – Rosario animato dalle Figlie di Maria Ausiliatrice
Ore 18:00 – S.Messa, presiede don GUIDO DUTTO, Parroco di M. Ausiliatrice
Ore 19:00 – Primi Vespri, presiede don ÁNGEL FERNÁNDEZ ARTIME, Rettor Maggiore dei Salesiani
Ore 21:00 – Concerto della Filarmonica San Marco diretto dal Mo MATTEO DAL MASO e della corale Maria Ausiliatrice con i brani: Sapientiam e Hic est domus mea

DOMENICA 30 GENNAIO

Ore 8:00 – S. Messa, presiede Don MICHELE VIVIANO, Rettore della Basilica Maria Ausiliatrice
Ore 9:30 – S.Messa in S.Francesco di SALES [con prenotazione], presiede Don MICHAEL PACE
Ore 11:00 – S.Messa [con prenotazione], presiede Don ÁNGEL FERNÁNDEZ ARTIME, Rettor Maggiore dei Salesiani. In diretta su RAI 1, animata dalla corale di Maria Ausiliatrice
Ore 12:30 – S.Messa, presiede don ENRICO LUPANO
Ore 17:00 – S.Messa, presiede Mons. PIERO DELBOSCO,Vescovo della Diocesi di Cuneo e Fossano
Ore 18:30 – S.Messa, presiede Mons. MARCO BRUNETTI, Vescovo della Diocesi di Alba
Ore 19:30 – Concerto di ARPA del maltese Mo JACOB PORTELLI
Ore 21:00 – S.Messa con il SERMIG, presiede don ANDREA BISACCHI con la presenza di Ernesto Olivero

31 Gennaio – Festa di San Giovanni Bosco

ORE 7:00 – S. MESSA
Presiede Don ALEJANDRO GUEVARA R., Direttore della Comunità Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco

ORE 8:00 – S.MESSA
Presiede P. CARMINE ARICE, Padre Generale del Cottolengo

ORE 09:30 – S.MESSA
Presiede Don ÁNGEL FERNÁNDEZ ARTIME, Rettor Maggiore dei Salesiani. In diretta su RETE 7, animata dalla corale di Maria Ausiliatrice

ORE 11:00 – S.MESSA
Presiede Mons. CESARE NOSIGLIA, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Torino, animata dalla corale Maria Ausiliatrice

ORE 12:30 – S.MESSA
Presiede Mons. GIACOMO MARIA MARTINACCI, Rettore della Consolata

ORE 14:00-16:00 – VISITA ALLA CRIPTA DELLE RELIQUIE

ORE 16:00 – VESPRI
Presiede Don LEONARDO MANCINI, Ispettore dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta

ORE 17:00 – S.MESSA
Presiede Mons. DERIO OLIVERO, Vescovo di Pinerolo

ORE 18:30 – S.MESSA MGS
Per il Movimento Giovanile Salesiano [con prenotazione]
Presiede Don LEONARDO MANCINI, Ispettore dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta

ORE 21:00 – S.MESSA GIOVANI
Per i giovani di Torino
Presiede don LUCA RAMELLO, Direttore della Pastorale Giovanile di Torino

Febbraio 2022
MARTEDÌ 1 FEBBRAIO
Ore 7:00, 8:00, 9:00, 10:00, 17:00, 18:30 – S.Messe preghiera per i salesiani defunti

MERCOLEDÌ 2 FEBBRAIO
Ore 18:30 – S.Messa, presiede don SABINO FRIGATO, Vicario Generale per la vita consacrata

Basilica Maria Ausiliatrice

COLLE DON BOSCO

DOMENICA 30 GENNAIO
Ore 17:00 – S.Messa di S.G. Bosco – Don Angel Fernandez Artime, Rettor Maggiore
Rinnovo Promessa Cooperatori
Ore 18:15 – S.Messa di San Giovanni Bosco
Ore 21:00 – Veglia di Preghiera per i giovani/con i giovani

31 Gennaio – Festa di San Giovanni Bosco

ORE 8:00 – S. MESSA
Presiede Don Livio Faganello, Vice Parroco di Castelnuovo Don Bosco

ORE 9:30 – S. MESSA
Presiede Don Gianni Rolandi, Direttore al Colle Don Bosco

ORE 11:00 – S. MESSA SOLENNE
Presiede Mons. Lorenzo Piretto, Arcivescovo emerito di İzmir (Smirne) e Amministratore Apostolico di Istanbul

ORE 17:00 – S. MESSA SOLENNE
Presiede Mons. Gianni Sacchi, Vescovo di Casale Monferrato

Colle Don Bosco

Il Museo Etnologico Missionario di Colle Don Bosco, da consultare e visitare

Nuovi progetti sono stati realizzati per il Museo Etnologico Missionario (MEM) del Colle Don Bosco, attraverso due canali web della Regione Piemonte: “Mèmora” e “L’arte con chi ne fa parte”. Di seguito l’articolo pubblicato dall’Agenzia di Informazione Salesiana ANS.

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“Mèmora” è la vetrina che mette a disposizione il patrimonio culturale di Musei, Istituti culturali e Archivi storici del territorio piemontese. È il luogo virtuale dove poter condividere risorse e agevolare, attraverso approfondimenti tematici, la lettura del patrimonio stesso da parte di un pubblico ampio e non limitato a soli specialisti del settore. La piattaforma è, infatti, fruibile gratuitamente da studenti, turisti o professionisti che possono utilizzarla in diversi modi trovando in essa beni museali, archivistici, fotografici e naturalistici oltre che a svariati percorsi tematici e di approfondimento.

In Mèmora il MEM presenta 92 oggetti scelti tra quelli conservati nelle vetrine dell’esposizione permanente e due percorsi legati al tema del gioco e della musica tra le etnie. Selezionando i vari menu, è possibile approfondire nuove conoscenze sul grande patrimonio culturale che comprende la collezione del Museo di Colle Don Bosco ma anche degli altri Musei ed Enti che hanno aderito al progetto.

Questa iniziativa, realizzata dal Consorzio del Sistema Informativo (CSI) Piemonte, è stata presentata e resa attiva agli utenti in occasione del XXXIII Salone Internazionale del Libro, svoltosi a Torino dal 14 al 18 ottobre scorso.

Per accedere a “Mèmora” basta semplicemente collegarsi al sito: https://www.memora.piemonte.it

“L’arte con chi ne fa parte”, invece, è l’iniziativa proposta, durante il periodo di lockdown, dall’Associazione Abbonamento Musei Piemonte, con la quale il MEM è convenzionato dal 2002.

Il progetto, rivolto ai Musei del territorio regionale, consisteva nell’individuare un personaggio di rappresentanza che raccontasse il Museo stesso sotto una chiave diversa, caratterizzata da aneddoti e curiosità.

Il MEM ha scelto come protagonista il Cardinal Giovanni Cagliero, perché primo missionario salesiano inviato da Don Bosco in Patagonia, nel 1875, e poi primo Cardinale della Congregazione nel 1915. Nessuno meglio di lui può introdurre ed accompagnare i visitatori attraverso il percorso espositivo che inizia proprio con la vetrina della Patagonia.

Partendo dal suo incontro con Don Bosco a Castelnuovo (2 novembre 1851), si percorre una sintesi della sua vita: gli anni dell’Oratorio, la decisione di rimanere “frate o non frate” comunque con Don Bosco, la partenza verso nuovi orizzonti di missione, l’incontro e il lavoro tra gli emigrati italiani prima e successivamente con i popoli indigeni, il rientro in Italia per la consacrazione episcopale.

La vita del Card. Cagliero, ovviamente, non incrociò “fisicamente” le origini e l’allestimento del MEM del Colle, di molto successivo. Ma si può dire che quello del Cardinale è un “coinvolgimento indiretto” in quanto il Museo è dedicato a lui che insieme ad altri coraggiosi salesiani ha realizzato il sogno di Don Bosco: dilatare sempre più l’orizzonte della sua opera fino ad abbracciare tutto il mondo.

Scheda descrittiva, date e orari riguardanti le visite guidate dedicate a questo tema, sono consultabili al link: https://piemonte.abbonamentomusei.it/Mostre-e-Attivita/Museo-Colle-Don-Bosco-Cardinal-Cagliero

Info ANS