Associazione dei Salesiani Cooperatori, Antonio Boccia è il nuovo coordinatore mondiale

Antonio Boccia è il nuovo Coordinatore Mondiale dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori. L’annuncio lo ha dato Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana, nella serata di sabato 27 ottobre, durante il V Congresso Mondiale. “Sapere che l’identità Salesiana è una priorità per voi mi lascia gioioso e tranquillo – ha detto il Rettor Maggiore agli oltre 300 partecipanti al congresso, provenienti da 66 Paesi del mondo –. I giovani, nella loro realtà, sono la nostra priorità come Salesiani nel mondo. Penso che sentire questo vuol dire che lo Spirito Santo continua ad accompagnare la nostra riflessione e il cammino che noi facciamo: sono stati giorni di grazia per l’associazione”.

Don Á.F Artime, facendo riferimento alla chiusura del Sinodo, al quale ha preso parte, ha ricordato come “nel documento del Sinodo incontrerete tantissimi elementi che parlano dei giovani, delle loro povertà, delle loro sfide”. Prima di annunciare il nome del nuovo Coordinatore Mondiale, il Rettor Maggiore ha ringraziato tutti e tre i candidati ed ha speso parole di gratitudine per Noemi Bertola, Coordinatrice uscente, per l’impegno profuso negli ultimi sei anni, al servizio dell’associazione e dei giovani in tutto il mondo.

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Madre Yvonne Reungoat scrive una lettera di solidarietà a Papa Francesco

Nei giorni scorsi <strong>Madre Yvonne Reungoat</strong>, Superiora Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, ha inviato una lettera a Papa Francesco per manifestargli sostegno e solidarietà, particolarmente in questo momento di difficoltà, e trasformarli in preghiera e penitenza, come lo stesso Santo Padre ha chiesto al Popolo di Dio. La lettera di Madre Reungoat esprime un sentimento comune a tutta la Famiglia Salesiana.

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<blockquote><em>Beatissimo Padre,</em></blockquote>
<em>ci uniamo alla voce di persone, gruppi e istituzioni che in questi giorni si stringono intorno a lei per esprimerle solidarietà e sostegno.</em>

<em>Grazie, Santità, per la testimonianza di serenità nella fedeltà a Cristo e al suo Vangelo; per la trasparenza delle sue parole – risonanza di una vita coerente e ricca di amore – che sta offrendo non solo ai cattolici, ma al mondo intero. Siamo riconoscenti per il suo quotidiano spendersi come Pastore della Chiesa universale a servizio del popolo di Dio. Un popolo che si sente in comunione con lei, in profonda sintonia con le sue parole, i suoi gesti, la sua vicinanza ai poveri.</em>

<em>Lei annuncia e testimonia con passione e sguardo profetico un Vangelo senza sconti, lo rende credibile e affidabile con le sue scelte di ogni giorno. Ci conferma nel cammino per essere sempre più “Chiesa in uscita”, a partire da una convinta conversione pastorale e missionaria. Ci indica nuovi passi per dare corpo e vita al messaggio centrale del Vangelo che in Gesù rivela pienamente il volto di misericordia del Padre.</em>

<em>Grazie, Santità, per le fatiche che affronta percorrendo la via dell’ascolto e del dialogo, dell’incontro che non esclude, né scarta nessuno, ma apre invece porte e finestre in cui si manifesta la libertà della Spirito. Condividiamo il suo atteggiamento: “La verità è mite, la verità è silenziosa”; non cerca lo scandalo, né la divisione. Facciamo nostra la sua scelta di “silenzio e preghiera” ed esprimiamo una rinnovata fedeltà ai tre amori di Don Bosco: Eucaristia, Maria Ausiliatrice e il Papa.</em>

<em>Il suo magistero, Santo Padre, ci trova in piena sintonia e ispira il cammino dell’Istituto in questo tempo di sfide epocali e di grandi opportunità, ricco di grazia e aperto alla speranza: quella speranza che leggiamo impressa nelle sue parole e nei suoi gesti e, soprattutto, nel suo luminoso volto di gioia.</em>

<em>Santità, siamo tutti con Lei – Figlie di Maria Ausiliatrice, comunità educanti, giovani – come Istituto che vive e opera nella Famiglia Salesiana e nella più ampia comunità ecclesiale e le chiediamo di benedirci. Lei stessa, Santità, è una benedizione per la nostra Famiglia religiosa e per il mondo di oggi. Grazie!</em>

Suor Yvonne Reungoat, FMA

Superiora Generale dell’Istituto FMA