Verso le Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana 2022

Sono ormai prossime le Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana per il 2022: dal 13 al 16 gennaio è previsto infatti il tradizionale incontro per ravvivare la spiritualità salesiana, questa volta in modalità mista (in presenza a Torino-Valdocco e con collegamenti digitali) e su due livelli, ovvero mondiale e regionale. Di seguito le principali informazioni riportate dall’Agenzia d’Informazione Salesiana ANS.

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Mancano pochi giorni ormai alla 40° edizione delle Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana (GSFS), che si terrà in modalità mista – in presenza a Torino-Valdocco, e con collegamenti digitali – dal 13 al 16 gennaio 2022. Come di consueto, le GSFS metteranno a tema il messaggio della Strenna del Rettor Maggiore, che per il 2022 ha come motto: “Fate tutto per amore, nulla per forza”.

La finalità delle GSFS è ravvivare la Spiritualità Salesiana nelle sue dimensioni fondamentali, suggerite dalla Strenna del Rettor Maggiore, e in spirito di comunione con i 32 Gruppi della Famiglia Salesiana.

Quest’edizione 2022 delle Giornate sarà vissuta su due livelli:

–     Mondiale, con dirette internazionali dalle 13:00 alle ore 15:00 (UTC+1) dal Teatro Grande di Valdocco; a questi momenti centrali parteciperà sempre il Rettore Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, affiancato da altri responsabili mondiali dei diversi gruppi della Famiglia Salesiana.

–     e Regionale, con un programma specifico, ed orari e modalità diverse, elaborati dalle diverse équipe regionali: America (un’unica équipe per Interamerica e America Cono Sud); Africa e Madagascar; Mediterranea; Europa Nord-Orientale; Asia Sud; Asia Est e Oceania.

Un numero limitato di rappresentanti dei diversi gruppi della Famiglia Salesiana, sempre nel rispetto delle normative anti-contagio vigenti, avrà poi anche la possibilità di partecipare alle attività che verranno realizzate a livello locale: Eucaristie, Rosario quotidiano, Adorazioni del Santissimo, visite il Museo Casa Don Bosco…

Il programma delle attività comuni a tutti prevede: giovedì 13 gennaio la presentazione delle Giornate, la conclusione solenne dell’anno dedicato a Don Paolo Albera, II Successore di Don Bosco, e la presentazione della Strenna da parte del Rettor Maggiore; venerdì 14 gennaio una tavola rotonda con vari ospiti sul tema della Strenna e un approfondimento sulla santità salesiana; sabato 15 la condivisione dei lavori dei gruppi regionali e la presentazione di due buone pratiche (un’esperienza giovanile e una laicale); e domenica 16, infine, la celebrazione dell’Eucaristia dalla Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino e il congedo finale.

“Per poter vivere bene le Giornate è fondamentale predisporre il nostro cuore all’incontro con Don Bosco e Maria Ausiliatrice. Vi invito a preparare anche con la preghiera questi giorni di condivisione, arricchimento, rinnovamento carismatico salesiano e di spirito di famiglia” conclude don Joan Lluís Playà, Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato per la Famiglia Salesiana.

Per partecipare in modalità digitale alle attività di livello mondiale delle GSFS2022 è necessario compilare – entro il 9 gennaio – il formulario disponibile qui.

Per ulteriori informazioni, visitare il sito: https://famigliasalesiana.org

PROGRAMMA

Gli eventi mondiali verranno tutti trasmessi in diretta da ANS sulla propria pagina Facebook e sul suo canale YouTube, in cinque lingue (italiano, inglese, spagnolo, francese e portoghese).

Giovedì 13 si inizierà con la sessione d’apertura, che prevede la presentazione delle Giornate da parte di don Joan Lluís Playà, Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato per la Famiglia Salesiana, la conclusione solenne dell’anno dedicato a Don Paolo Albera, II Successore di Don Bosco, e la presentazione della Strenna da parte del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime;

Venerdì 14 l’apice delle attività si raggiungerà con la tavola rotonda sulla spiritualità di San Francesco di Sales da parte di vari esperti della materia: tre salesiani (don Michele Molinar, don Eunan McDonnell e don Giuseppe Roggia), una nota giornalista, Vania de Luca, e suor Maria Grazia Franceschini, dell’Ordine della Visitazione di Santa Maria, ordine fondato da San Francesco di Sales, affronteranno temi quali: la spiritualità salesiana, l’affinità spirituale tra San Francesco di Sales e Don Bosco, la “grazia dell’unità” nell’estasi di vita e azione, la vita religiosa secondo il santo vescovo, e l’attualità della sua spiritualità per i laici oggi come cammino di santità accessibile a tutti.
La giornata sarà completata dall’intervento di don Pierluigi Cameroni, Postulatore Generale per le Cause dei Santi della Famiglia Salesiana, sulla santità salesiana.

Sabato 15 verranno trasmesse e commentate le condivisioni dei lavori di gruppo realizzati nei primi due giorni a livello regionale, e saranno presentate due esperienze significative di spiritualità salesiana in azione, una giovanile e una laicale. Per i partecipanti in loco a Valdocco, sabato sarà anche la giornata dell’inaugurazione della mostra per i 400 anni dalla morte di San Francesco di Sales presso il Museo Casa Don Bosco di Torino.

Domenica 16, infine, spiccano la celebrazione dell’Eucaristia dalla Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino, presieduta dal Rettor Maggiore, e il congedo finale.

Le GSFS, che quest’anno sono coordinate da don Alejandro Guevara, Animatore Spirituale Mondiale dell’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA), giungono nel 2022 alla 40° edizione – “una meravigliosa iniziativa presa durante il Rettorato di Don Egidio Viganò”, come ha commentato don Playà.

Per partecipare in modalità digitale alle attività di livello regionale delle GSFS2022 è necessario compilare – entro il 9 gennaio – il formulario accessibile a questa pagina: https://forms.office.com/r/pzPCcAvMqS

Lancio mondiale della Strenna 2022: intervista al Rettor Maggiore

Martedì 28 dicembre si è tenuta la proiezione mondiale della Strenna 2022 e l’intervista con il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, durante la quale il Successore di Don Bosco ha affrontato numerosi temi legati proprio alla Strenna per il prossimo anno: “Fate tutto per amore, nulla per forza”.

L’intervista è stata condotta da don Silvio Roggia, del Dicastero per la Formazione, e trasmessa Live sulla pagina Facebook di ANS, grazie alla collaborazione con IME Comunicazione.

All’evento si sono uniti i confratelli provenienti da tutte le Regioni, che hanno dialogato con il Rettor Maggiore attraverso la piattaforma online Zoom.

La presentazione della Strenna è sempre un momento che coinvolge tutta la Famiglia Salesiana nell’accogliere il dono, da parte del Rettor Maggiore, Padre e Centro di unità, del tema ispiratore dell’anno pastorale, che invita a guardare nella stessa direzione sui passi di Don Bosco, verso le necessità dei giovani e della società odierna.

Gli auguri di Natale del Rettor Maggiore

Come di consueto, nel periodo di Natale, il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, invia un messaggio di auguri e speranza rivolto a tutta la Congregazione Salesiana e alla Famiglia Salesiana nel mondo.

Anche in questo 2021, al termine di un anno intenso e denso di prove per tutta l’umanità, il Successore di Don Bosco, attraverso un breve video, intende far sentire la propria vicinanza in vista del Natale e del nuovo anno in arrivo.

“Ci sono tante persone che vivono per fare del bene. Tra questi, anche la nostra Famiglia Salesiana. Per questo, in questo Natale, voglio mandarvi i miei auguri, con il profondo desiderio di viverlo anzitutto con una profonda fede e sentendo l’amore e la tenerezza di Dio”, ha detto il Rettor Maggiore, con l’auspicio di trasmettere speranza.

InfoAns

 

RMG – Assemblea Generale della Confederazione Mondiale degli Exallievi ed Exallieve di Don Bosco

Dal sito dell’agenzia ANS.

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(ANS) – Nel fine-settimana appena trascorso, dal 26 al 28 novembre, si è svolto, in modalità digitale, il più importante raduno della Confederazione Mondiale degli Exallievi ed Exallieve di Don Bosco, l’Assemblea Generale, che ha luogo ogni sei anni. Nell’occasione è stata rinnovata anche la Presidenza Mondiale, che da ieri è affidata alla guida di Bryan Magro, Exallievo maltese, finora Tesoriere della Confederazione.

L’Assemblea Generale è un momento deputato alla riflessione comune, la condivisione delle rispettive realtà, gli aggiornamenti e il lavoro per il futuro, e in questa circostanza si sono registrati oltre 150 delegati per prendere parte ai lavori.

Le attività si sono svolte in tre sessioni pomeridiane di oltre tre ore ciascuna. La prima giornata, quella di venerdì 26 novembre, è stata aperta dalla preghiera, animata dai giovani di Filippine, Isole Salomone, Hong Kong, Giappone e Indonesia. Successivamente sono stati trasmessi due messaggi preregistrati, da parte di don Joan Lluis Playà, Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato della Famiglia Salesiana; e del sig. Dominic Nam, SDB, Delegato mondiale per gli Exallievi; infine, è giunto molto gradito il breve e vivace messaggio del X Successore di Don Bosco, Don Ángel Fernández Artime, direttamente da Valdocco, il quale, a margine dei lavori con gli Ispettori salesiani d’Europa, ha offerto alcuni spunti ai partecipanti all’assemblea.

Dopo aver ringraziato il Presidente uscente della Confederazione, Michal Hort, e i suoi collaboratori, ha salutato gli Exallievi con il messaggio che Don Bosco consegnava a tutti i ragazzi che partivano dal suo Oratorio verso il loro futuro: “Ricorda che qui a Valdocco avrai sempre un amico e un padre”. Quindi, ha manifestato la sua consapevolezza del potere, della forza, dell’energia degli ExDB nel mondo. E per questo li ha esortati: “Dovete essere forza viva nella società!”.

Ha anche ricordato che mantiene tutta la sua attualità il messaggio di Don Bosco che sosteneva che ogni Exallievo è chiamato ad essere un onesto cittadino e un buon credente. E, da ultimo, ha animato i Delegati a stare sempre con le mani tese per accogliere ed aiutare i più poveri e bisognosi.

La seconda parte della prima giornata è stata dedicata alla presentazione delle relazioni dalle 4 regioni in cui è strutturata la Confederazione: America – Africa – Asia e Oceania – Europa, con alcune relazioni delle Federazioni nazionali (Malta, Italia, Haiti). Grazie a queste relazioni è stato possibile ammirare anche la ricchezza della formazione e della comunione nel continente americano; così come la solidarietà dinamica verso i poveri, specialmente durante la pandemia, delle federazioni asiatiche; i molti progetti realizzati con il sostegno dell’Unione Europea; le iniziative per i giovani a Malta…

E mentre la più antica federazione, quella italiana, ha riferito sui suoi oltre 6.000 gruppi membri in 135 centri locali e 13 federazioni provinciali, Haiti una delle federazioni più giovani, ha riferito dell’avvio della Federazione con più di 10 centri locali.

La giornata centrale, quella di sabato 27 novembre, è stata dedicata all’ascolto delle relazioni del Presidente, del Tesoriere e del Segretario Generale insieme alla presentazione delle proposte di modifiche degli Statuti e alla preparazione per le votazioni del giorno successivo.

Domenica 28, infine, dopo l’Eucaristia, si è proceduto alle elezioni, al termine delle quali il Rettor Maggiore ha annunciato che il nuovo Presidente, e XI Successore di Carlo Gastini, è risultato Bryan Magro.

I nuovi organi direttivi della Confederazione, pertanto, ora sono così composti:

Presidente: Bryan Magro, 53 anni, da Malta

Segretario Generale: Peter Kováč, 33 anni, dalla Slovacchia

Tesoriere: Celso Noguieira, 45 anni, dal Portogallo

Consiglieri Regionali –

Europa (Adulti): Valerio Martorana, 46, dall’Italia

Europa (Giovani Exallievi – GEx): Alessandro Pensabene, 28, dall’Italia

Asia-Oceania (Adulti): Ketan Gala, 53 anni, dall’India

Asia-Oceania (GEx): Niel Evangelista, 28 anni, dalle Filippine

America (Adulti): Eduardo Pessoa, 44 anni, dal Brasile

America (GEx): Carlos Marquina, 28 anni, dall’Ecuador

Africa (Adulti): Balthazar Maniratunga, 45 anni, dal Burundi. 

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Salesiani Cooperatori Italia-Medio Oriente-Malta, ad aprile il IV meeting regionale dal titolo: “A braccia aperte”

Pubblichiamo il comunicato stampa dei Salesiani Cooperatori della Regione Italia-Medio Oriente-Malta sul IV meeting regionale di aprile 2022.

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L’Associazione dei Salesiani Cooperatori della Regione Italia – Medio Oriente – Malta, organizza il suo IV Meeting Regionale, dopo le esperienze di Pesaro (2014), Palermo (2016) e Falerna (CZ) (2018) e dopo la lunga interruzione dovuta all’evento della Pandemia. Questo IV Meeting Regionale si svolgerà in presenza dal 22 al 24 aprile del 2022 a Chianciano Terme (SI), nella Diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza, presso l’Hotel Excelsior, nel rispetto dei vigenti protocolli di sicurezza previsti per il contenimento della diffusione del virus Covid-19.

Il tema scelto, A braccia aperte, fa eco all’invito che in diverse occasioni Papa Francesco ha rivolto al Popolo di Dio. «Quando le braccia sono aperte – ha affermato egli stesso –, sono anche pronte ad un abbraccio sincero, ad un abbraccio affettuoso, un abbraccio avvolgente, un po’ come questo colonnato in Piazza San Pietro, che rappresenta la Chiesa madre che abbraccia tutti nella condivisione del viaggio comune». Il tema della accoglienza si coniuga, per noi cristiani, in una molteplicità di nuove sfide che il mondo di oggi ci presenta e in un contesto che ci interroga sulla nostra capacità di  discernere e di superare la cultura dello scarto a cui fa riferimento il Papa. Gesù di Nazareth, nella sua vita terrena, ha saputo accogliere uomini e donne che la cultura del suo tempo considerava “ai margini” della vita del popolo eletto. Pur consapevoli della fatica di un discernimento, che richiede il rispetto di tutti e rivendica il primato della coscienza di ciascuno, vogliamo contribuire, attraverso le riflessioni e le testimonianze di questo Quarto Meeting, a costruire una cultura dell’accoglienza e della integrazione, al di là di semplicistiche aperture, ma accettando la fatica di trovarci di fronte a non facili interrogativi. Per poter essere, ancora oggi, le braccia di Cristo che accolgono…

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "ca Associazione dei Salesiani Cooperatori ITALIA- MEDIORIENTE- MALTA I١ MEETING BRACCIA/ Save the date aperlê HOTEL EXCELSIOR CHIANCIANO TERME 22 24 APRILE 2022 www.salesianicooperatori.eu salesianicooperatorime@gmail.com"

“Sussidiarietà e virtù della speranza”: ultimo incontro aperto a tutti della Scuola di Alta formazione all’impegno sociopolitico

Sussidiarietà e virtù della speranza” è il tema dell’ottavo ed ultimo incontro  aperto al pubblico della Scuola di Alta formazione all’impegno sociale e politico, con  relatore l’on. Stefano Lepri; nel corso della puntata vi saranno le testimonianze di  Marco Sorrentino e Massimo Castiglia della cooperativa sociale Sos Ballarò; Cosimina  D’Errico, presidente associazione Ideando Aps; Mario Galasso, delegato regionale  Emilia Romagna -Caritas Italiana ed Emma Ciccarelli, vice presidente Forum Nazionale  delle Associazioni Familiari.

I promotori sono l’Associazione dei Salesiani Cooperatori e la Federazione Italiana Exallievi e Exallieve di Don Bosco, i due grandi rami laici della Famiglia Salesiana che  hanno deciso di testimoniare l’educazione ricevuta alla scuola di Don Bosco nel  sociale attraverso l’istituzione del primo Corso  universitario di Alta Formazione all’impegno Sociale e Politico che si sta svolgendo  grazie alla preziosa collaborazione dello IUSVE – Istituto Universitario Salesiano  di Venezia. 

Un percorso formativo di elevato livello, grazie anche alla partecipazione di docenti  ed esperti di fama nazionale ed internazionale, incentrato sulla Dottrina Sociale della  Chiesa declinata secondo il carisma salesiano, per formare Onesti Cittadini impegnati 

nel mondo per un futuro migliore. L’incontro è moderato da Marina Busso e Valerio Martorana. 

Per seguire l’incontro:

Youtube IUSVE

Exallievi di Don Bosco, rinnovata la Presidenza nazionale

Roma – Si è tenuto presso la casa salesiana del Pio XI il consiglio nazionale elettivo della Federazione Italiana Exallievi ed Exallieve di Don Bosco nelle giornate del 6 e 7 novembre. Dopo due giorni intensi di dibattito e l’analisi dello stato di fatto dell’Associazione, i delegati delle 13 federazioni ispettoriali hanno espresso, attraverso le operazioni di voto, la loro fiducia all’ing. Giovanni Costanza, riconfermandolo Presidente nazionale per il quadriennio 2021-2025. Si è proceduto, inoltre, durante le operazioni di voto, ad eleggere i componenti della nuova Presidenza nazionale che sarà composta da: Nicoletta Iuliano, Nino Bruno, Andrea De Gennaro, Alessandro Pensabene (rappresentante giovani), Silvia Simonato (rappresentante giovani), Mauro Loi, Enrico Leone, Daniele Libralon e Valerio Martorana.

“La rinnovata fiducia espressa dal Consiglio nazionale nei miei confronti, se da un lato mi carica di una grande responsabilità, dall’altro mi conferma – afferma l’ing. Giovanni Costanza, Presidente riconfermato degli Exallievi d’Italia – come la strada intrapresa cinque anni orsono sia quella giusta. Gli Exallievi dovranno essere “Testimoni audaci sulle orme di Don Bosco”, testimoniando gli insegnamenti ricevuti innanzitutto verso sé stessi con un’adeguata formazione spirituale e civile, quindi verso la Famiglia Salesiana e la Chiesa con la partecipazione attiva e consapevole, infine verso il territorio con l’impegno sociale e politico”.

Il consiglio nazionale elettivo ha proceduto a rinnovare anche i 3 componenti del Collegio dei Revisori dei Conti: Nicola D’Urso, Franco Murru e Paolo Profili.

Scuola di Alta Formazione sociopolitica, incontro su: “Lo stato di salute del pianeta terra”

Lo stato di salute del pianeta terra” è il tema del settimo incontro aperto al pubblico, che si terrà venerdì 15 ottobre alle ore 20.30, della Scuola di Alta Formazione all’impegno sociale e politico. Relatore dell’incontro  sarà il prof. Luca Fiorani, ricercatore Enea e docente universitario con le testimonianze del dott. Enrico Cesa, dirigente di azienda e del dott. Pasquale Petrillo, referente locale Plastic Free odv onlus.  I promotori sono l’Associazione dei Salesiani Cooperatori e la Federazione Italiana Exallievi e Exallieve di Don Bosco, i due grandi rami laici della Famiglia Salesiana che hanno deciso di testimoniare l’educazione ricevuta alla scuola di Don Bosco nel sociale attraverso l’istituzione del primo Corso universitario di Alta Formazione all’impegno Sociale e Politico che si sta svolgendo grazie alla preziosa collaborazione dello IUSVE – Istituto Universitario Salesiano di Venezia.
Un percorso formativo di elevato livello, grazie anche alla partecipazione di docenti ed esperti di fama nazionale ed internazionale, incentrato sulla Dottrina Sociale della Chiesa declinata secondo il carisma salesiano, per formare Onesti Cittadini impegnati nel mondo per un futuro migliore.

L’incontro è moderato da Marina Busso e Valerio Martorana.

Youtube IUSVE

 

ADMA primaria riparte dal Colle Don Bosco: presentato il cammino formativo dell’anno

Domenica 19 Settembre il Colle Don Bosco ha ospitato oltre duecenti associati all’ADMA (Associazione di Maria Ausiliatrice) in rappresentanza dei gruppi Adma Primaria, Famiglie e Senior, Adma Asti e Adma Milano, e dalle loro famiglie. Di seguito una sintesi dell’esperienza vissuta da parte dell’Animatore Spirituale dell’Adma Primaria.

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Dopo oltre un anno di incontri online o a piccoli gruppi, è stato possibile tornare a riunirsi insieme nei grandi spazi all’aperto della casa di Don Bosco e ripartire con maggiore slancio. Durante la giornata è stato presentato il cammino formativo dell’anno dal titolo “Amore Familiare, vocazione e cammino di santità“.

La Lettera Apostolica Amoris Laetitia tornerà al centro della riflessione per tutto il nuovo anno, approfondendo aspetti specifici e atteggiamenti nuovi per ciascun associato.

La famiglia, come vocazione continua che sempre si rinnova, è un cammino di santità che deve far allargare lo sguardo con uguale impegno: verso la propria famiglia, verso la Famiglia Salesiana, verso la Chiesa, cioè la famiglia di Gesù.

Le fonti che alimenteranno il cammino formativo sono: Amoris Laetitia stessa, ma secondo gli approfondimenti che Papa Francesco sta offrendo alla Chiesa attraverso le specifiche catechesi che porteranno all’Incontro Mondiale delle Famiglie del 2022; la Strenna del Rettor Maggiore; la Carta di Identità Carismatica della Famiglia Salesiana. Fondamentale, per un vero cammino formativo, saranno l’ascolto, l’adesione personale e la partecipazione, cioè il protagonismo nella formazione.

Formarsi deve infatti significare convertirsi e questo implica: un vero ascolto, un sincero e appassionato accoglimento della Parola di Dio che ci arriva e una disponibilità personale a partecipare attivamente alla formazione verso gli altri, secondo quanto ciascuno può fare. La giornata è stata intensa e scandita da preghiera, adorazione, formazione e allegria salesiana. Lasciati i tantissimi bambini e ragazzi ai loro spazi di animazione, la giornata dei Soci Adma si è aperta con la preghiera del santo Rosario presso il cortile della Casetta di Don Bosco ed è proseguita con la Santa Messa nella Basilica Inferiore. Era tanta la voglia di vedersi e di condividere, ma altrettanta quella di pregare insieme: il contegno dei tanti bambini durante la Santa Messa ha infatti stupito e commosso i celebranti, Don Roberto Carelli e Don Alejandro Guevara, Animatore Spirituale dell’Adma Primaria.

Immancabile, prima della presentazione del tema formativo dell’anno, l’adorazione del Santissimo Sacramento, tanto cara a tutti i gruppi ADMA sparsi nel mondo. Da parte di tutti tanto entusiasmo e anche un forte ringraziamento al Consiglio uscente dell’Adma Primaria che ha lavorato in un triennio segnato dalle difficoltà, ma anche dalle molte iniziative, che la pandemia ha stimolato. Renato Valera, il Presidente uscente, ha colto l’occasione per presentare i candidati alla imminente elezione che rinnoverà il Consiglio per il prossimo quadriennio nella Giornata Mariana fissata per il 24 ottobre, e per ringraziarli già della disponibilità al servizio comune. Ciascuno ha infatti impegni familiari e lavorativi, ma mette con generosità il proprio tempo e i propri talenti a disposizione dell’Associazione e, attraverso di essa, della Famiglia Salesiana e della Chiesa.

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“Fate tutto quello che Egli vi dirà”: inizia il Capitolo Generale XXIV delle FMA

Il 17 settembre 2021 l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice celebra l’Apertura Ufficiale del Capitolo Generale XXIV che si svolge dall’11 settembre al 24 ottobre 2021 presso la Casa Generalizia Maria Ausiliatrice a Roma. L’apertura è avvenuta con una celebrazione eucaristica presieduta dal Rettor Maggiore Emerito, don Pascual Chavez.

Il Capitolo è un’esperienza di fede e di discernimento per ascoltare le chiamate di Dio presenti nell’oggi della storia e costruire con i giovani e le giovani comunità generative di vita nel cuore della contemporaneità.

All’esperienza capitolare collaborano tutte le FMA, Comunità Educanti, laici e giovani della Famiglia Salesiana con una partecipazione di preghiera, di studio e di proposte. Lo scopo del Capitolo Generale è trattare argomenti rilevanti per la missione dell’Istituto «per una sempre più efficace presenza nella Chiesa e nel mondo» (136).

Il tema del CG XXIV: «Fate tutto quello che Egli vi dirà» (Gv 2,5). Comunità generative di vita nel cuore della contemporaneità”, rende esplicito l’obiettivo che l’Istituto FMA si propone: Risvegliare la freschezza originaria della fecondità vocazionale dell’Istituto FMA.

Il 14 settembre 2021, Festa dell’Esaltazione della Croce, le Capitolari hanno invece vissuto la prima Giornata di preghiera nel silenzio e nell’ascolto della Parola.

Al mattino, nella preghiera delle Lodi, Don Erino Andrea Leoni SDB, ha suscitato nelle Capitolari il desiderio e l’impegno di entrare nel tabernacolo del proprio cuore per risvegliare la consapevolezza della propria identità che “nel Battesimo ci ha rese figlie dell’amato che da sempre ci ha scelto, per vivere l’esperienza del servizio, rafforzando la speranza e l’impegno a fare ciò che Egli ci dice, ascoltando la sua voce nella quotidianità”.

Don Erino ha offerto la prima meditazione sul tema “Profezia di una presenza coraggiosa“, soffermandosi sull’identità del Profeta, colui che parla per annunciare la volontà di Dio sul suo popolo.

Chiamati ad essere profeti. Don Erino fa l’analisi dell’esserci di Maria alle nozze di Cana, una presenza attiva, attenta, vicina: “la Madre di Gesù era lì”, “Maria è presente, cammina, è nelle nostre case e questo è il dono più grande per noi, un dono di serenità e di profezia”.  

Chiamati a essere in mezzo. Maria è vicina, anticipa le necessità per assicurare la gioia della festa. Quel “non hanno vino”è l’invito “ad essere presenti e ad essere sacramento della presenza di Gesù, ad essere sensibili nella nostra visione, nel nostro ascolto e nelle nostre parole, al grido dei giovani”.

Chiamati alla profezia del Tu. Maria si fida di suo figlio e genera la profezia del tu, “fate quello che vi dirà”. “La profezia non è soltanto una presenza significativa, neppure una visione e lettura della realtà, ma è coraggiosa presenza operosa, è decisione conseguente, è passione che diventa azione”. Siamo chiamate a vivere insieme la profezia, a “essere un DONO per gli altri, un soffio di Dio”.

 

Per seguire i lavori del Capitolo:

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