CNOS Scuola, firmato l’appello al Miur per l’abilitazione degli insegnanti delle scuole paritarie

Riportiamo il comunicato stampa del 2/10/2019 a firma di Virginia Kaladich – Presidente FIDAE;  Marco Masi – Presidente CdO Opere Educative;  Pietro Mellano – Presidente CNOS Scuola;  Marilisa Miotti – Presidente CIOFS scuola; Giovanni Sanfilippo – Delegato per le Relazioni Istituzionali FAES per chiedere l’abilitazione dei docenti che insegnano nelle scuole paritarie. 

Il 1° ottobre è stata stipulata una nuova intesa tra il Miur e le OOSS della scuola in materia di reclutamento e abilitazione del personale docente. A differenza di quanto previsto nell’analoga intesa stipulata l’11 giugno scorso, il nuovo accordo esclude i docenti “precari” che insegnano nelle paritarie dalla partecipazione alle procedure riservate di abilitazione.

È una esclusione particolarmente grave, dato che l’esigenza è stata esplicitamente posta più volte e non se ne comprendono le ragioni. Siccome il sistema ordinario (“concorso pubblico” con valore anche abilitante previsto dalla legge 145/2018) non viene avviato, perché le OOSS vogliono che parta prima la procedura riservata ai precari, chiediamo che a tale procedura possano partecipare anche i docenti non abilitati che insegnano nelle paritarie. Negli ultimi 10 anni infatti di tutte le riforme approvate in materia (Tfa, Fit, concorsi abilitanti…) sono state applicate solo le fasi transitorie riservate ai precari. Nessuna riforma organica ha mai visto la luce. La norma vigente (legge 62/2000) obbliga le scuole paritarie ad utilizzare docenti abilitati, ma lo Stato, cui spetta il dovere/diritto di abilitare i docenti, non avvia i percorsi che possano permettere ai giovani laureati di conseguire l’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria.

Chiediamo pertanto che il Miur attivi al più presto i percorsi abilitanti ordinari e che Governo e Parlamento, nell’approvare le regole dei percorsi riservati (visto che occorre un Decreto Legge e che per la Costituzione lo stesso deve essere approvato dal Consiglio dei Ministri e convertito dal Parlamento), prevedano l’accesso alle medesime anche ai docenti che lavorano nelle 2200 scuole secondarie paritarie. Ben venga, infine, un ripensamento organico dei percorsi strutturali di abilitazione (come auspica l’intesa firmata ieri) che permetta ai giovani laureati di sapere con certezza quali sono le strade da seguire per poter essere riconosciuti come docenti.

Mons. Néstor Montesdeoca, padre sinodale: “La Chiesa presente in Amazzonia per accompagnare i popoli che la abitano”

Stamattina lo staff nazionale di Salesiani per il Sociale Aps ha accolto Mons. Néstor Vidal Montesdeoca Becerra SDB, Vicario Apostolico di Méndez, vescovo titolare di Celle di Mauritania, vescovo salesiano dell’Ecuador e padre sinodale della prossima assemblea convocata da Papa Francesco.

Ha parlato dei temi che affronterà l’ormai prossimo Sinodo sull’Amazzonia, dal rispetto dell’ambiente al rispetto dei popoli, raccontando l’esperienza della Chiesa nell’America Latina, il rapporto con i popoli indigeni, la difficile situazione politica e la lotta per difendere il polmone verde del mondo, la foresta Amazzonica. Inoltre, ha illustrato il processo che ha portato a un sinodo così speciale, come quello sull’Amazzonia: questo evento, infatti, ha radici lontane. Nasce dalla V Conferenza Episcopale dell’America Latina svoltasi ad Aparecida, sotto la guida di Papa Benedetto XVI, dove per la prima volta nel documento appare il termine “Amazzonia”, per dare rilievo al fatto che è patrimonio comune di nove Paesi dell’America Latina, oltre che una riserva mondiale di biodiversità. Successivamente, durante la GMG di Rio de Janeiro del 2013, subito dopo la sua elezione, Papa Francesco ha rilanciato l’idea dell’importanza dell’Amazzonia, incontrando i Vescovi del Brasile: “La Chiesa è presente in Amazzonia per restarci e accompagnare i popoli che la abitano”.

Nel 2017 in Ecuador è nata, da parte di alcuni Vescovi, l’idea di creare una rete ecclesiale per l’Amazzonia, la REPAM (Rete ecclesiale per l’Amazzonia), nata sotto la guida del Celam, il consiglio episcopale dell’America Latina di cui Mons. Vidal faceva parte. Questa rete è stata presa sotto la cura del Papa, che ha nominato un presidente e il suo vice: da lì è nata l’dea di convocare un Sinodo sull’Amazzonia per fare delle valutazioni sulla situazione attuale e progettare delle strategie per il futuro.  A Gennaio 2018, durante la visita in Cile e Paerù, Papa Francesco ha annunciato ufficialmente i lavori per il Sinodo sull’Amazzonia.

VIS, tutti i corsi di formazione online: prossimo appuntamento, “Cooperazione internazionale: contesto e professione”

Torna l’appuntamento informativo dell’Ufficio per lo Sviluppo Umano del VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo – il reparto che nel VIS si occupa dell’organizzazione di corsi per la formazione dei professionisti operanti nel terzo settore. Per questo secondo semestre 2019 il programma formativo ha come obiettivo proprio quello di focalizzare l’attenzione su corsi dedicati ai profili professionali maggiormente richiesti dal mondo della cooperazione: aspiranti progettisti, addetti alla divulgazione e alla raccolta fondi, esperti della cooperazione internazionale e tanti troveranno nei nostri corsi on line un ambiente didattico completo e strutturato, gestito da professionisti che ogni giorno lavorano sul campo.

I prossimi corsi on line in programma sono:

Cooperazione Internazionale: il contesto e la professione

  • inizio del corso: 8 ottobre 2019
  • scadenza iscrizioni: 3 ottobre 2019 (early booking entro il 20 settembre 2019)
  • numero di lezioni: 7 settimanali (conclusione: approssimativamente 20 dicembre 2019)
  • 7 settimane di apprendimento attraverso materiali didattici disponibili online
  • NOVITA’ 2019 – TRAINING DAY – Incontro in sede con lo staff e Risorse Umane VIS
  • 1 webinar di introduzione al corso, 2 webinar di approfondimento con professionisti delle cooperazione

Advocacy e Diritti Umani: guida e strumenti per promuovere uno sviluppo sostenibile

  • inizio del corso: 15 ottobre 2019
  • scadenza iscrizioni: 10 ottobre 2019 (early booking entro il 27 Settembre 2019)
  • conclusione: approssimativamente 13 dicembre 2019
  • 6 settimane di apprendimento attraverso materiali didattici disponibili online

Essere Cooperante: 2 giorni di orientamento presso la sede VIS

  • Giornate di formazione in presenza il 17 e 18 ottobre 2019.
  • Al termine del corso i partecipanti:
    – Sapranno orientarsi nello scenario degli ambiti di intervento nel mondo della Cooperazione
    – avranno una panoramica delle principali figure professionali richieste nel mondo della cooperazione e delle relative competenze
    – Conosceranno i principali canali di ricerca per le opportunità di lavoro, tirocinio e esperienze di training on the job;
    – Sapranno come valorizzare le proprie competenze e raccontare i propri punti deboli
    – Avranno avuto la possibilità di fare una simulazione di colloquio

La formazione, dedicata a chi vuole intraprendere una carriera nel mondo della cooperazione, da una panoramica delle principali figure professionali richieste e delle relative competenze tecniche ma anche attitudinali ma soprattutto un primo colloquio one-to-one con le risorse umane VIS, durante il quale sarà possibile analizzare curriculum e costruire un profilo professionale mirato alla carriera desiderata nel mondo della cooperazione.

Professione Fundraiser: dalle tecniche tradizionali al digital fundraising

  • inizio del corso: 5 novembre 2019
  • scadenza iscrizioni: 31 ottobre 2019 (early booking entro il 18 ottobre 2019)
  • durata del corso: 8 settimane (conclusione: approssimativamente 31 dicembre 2019)
  • 6 settimane di apprendimento attraverso materiali didattici disponibili online

Educare alla Cittadinanza Globale: CORSO RICONOSCIUTO MIUR

  • inizio del corso: 5 novembre 2019
  • scadenza iscrizioni: 31 ottobre 2019 (early booking entro il 18 ottobre 2019)
  • conclusione: consegna della verifica finale approssimativamente 3 gennaio 2019
  • 6 settimane di corso on line

Educazione interculturale: CORSO RICONOSCIUTO MIUR

  • inizio del corso: 12 novembre 2019
  • scadenza iscrizioni: 7 novembre 2019 (early booking entro il 25 ottobre 2019)
  • numero di lezioni: 4 lezioni (conclusione: dicembre 2019), 4 settimane di corso

Il bilancio sociale: uno strumento di trasparenza e di dialogo –  NOVITA’ 2019, corso in presenza a ROMA

Il bilancio sociale deve essere redatto seguendo le indicazioni delle linee guida del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che sono state pubblicate nella Gazzetta Ufficiale del 9 agosto 2019. L’obbligo decorre dall’esercizio 2020, ma per un ente (soprattutto se alla prima esperienza) è opportuno iniziare fin da ora a prepararsi, vista la notevole quantità di questioni da trattare e di informazioni da raccogliere. Il VIS propone una giornata di formazione il 15 novembre 2019 a Roma.

Progettare lo Sviluppo: diventare progettisti della cooperazione internazionale

  • inizio del corso: 19 novembre 2019
  • scadenza iscrizioni: 14 novembre 2019 (early booking entro il 1 novembre 2019)
  • numero di lezioni: 10 settimanali (conclusione: approssimativamente 21 febbraio 2020)
  • 10 settimane di lezioni on line
  • ON-THE-JOB Training: Incontro in sede con lo staff e Risorse Umane VIS

Tutti i nostri corsi on line prevedono Materiale didattico, Forum di confronto, Docente dedicato, Titoli di frequenza rilasciati in lingua italiana ed inglese.

Per maggiori informazioni visita la sezione dedicata alla formazione sul sito del VIS oppure contatta il Centro di Formazione per lo Sviluppo Umano VIS
@: iscrizionecorsi@volint.it
Tel Segreteria : 06 51.629.1

“Ci avete fatto un grande regalo”: la segreteria MGS Italia incontra i giovani del Piemonte

Sabato 21 settembre la segreteria nazionale dell’MGS ha incontrato i giovani del Piemonte e Valle d’Aosta. Il racconto nelle parole Giuseppe Oriani, della segreteria nazionale, che ha avuto modo di partecipare all’appuntamento:

È proprio vero, “ci avete fatto un grande regalo”. Eh sì, perché questa frase che molti giovani, Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice ci hanno più volte ripetuto sabato scorso è vera anche per noi: voi SDB, FMA e giovani del Movimento Giovanile Salesiano Piemonte-Valle d’Aosta avete fatto un grande regalo a noi della Segreteria Nazionale MGS Italia, che abbiamo avuto il piacere di incontrarvi al Colle don Bosco.

Ma andiamo cono ordine e riavvolgiamo il nastro. Sabato 21 settembre la segreteria nazionale MGS Italia è stata invitata da don Stefano e suor Carmela a parlare a una platea di giovani, FMA e SDB di circa 150 persone. Il motivo? C’è la volontà in Piemonte-Valle d’Aosta di creare una consulta territoriale MGS, in modo da strutturare bene i cammini e per dare più spazio alla condivisione autentica, reciproca e fraterna tra le varie realtà locali. Abbiamo quindi accettato di buon grado l’invito e ci siamo ritrovati su un palco (anche un po’ imbarazzati) a raccontarvi di come – nei nostri territori di provenienza e nella realtà italiana – il lavoro insieme tra laici e consacrati può portare a grandi frutti e a cammini fatti insieme seguendo il carisma di don Bosco. Partendo quindi da spunti evangelici e della vita di don Bosco, siamo arrivati a condividere nostre esperienze personali dove il gioco di squadra ha permesso di superare difficoltà anche grandi, come la mancanza di sacerdoti o le lunghe distanze, e di compiere un cammino con e per i giovani che ha dato frutti abbondanti.

Il bello dell’esperienza al Colle don Bosco è stato però tutto quello che c’è stato dopo il nostro intervento. La curiosità di chi era seduto in platea era cresciuta a dismisura e con essa la grande voglia di fare e di iniziare a camminare insieme. Per questo motivo molti ragazzi e ragazze volevano scambiare alcune parole con noi e ci ringraziavano per avere fatto tanta strada per loro. Per noi che abbiamo partecipato, questo è il regalo più bello: il fatto che molti giovani, SDB e FMA hanno voglia di ascoltarsi e di iniziare insieme un cammino che vada dalla piccola realtà locale fino a quella nazionale. Quindi non resta altro che augurare buona strada insieme a tutti!

Giuseppe Oriani, Segreteria Nazionale MGS Italia

Torna l’appuntamento con l’Harambée e la 150ma spedizione missionaria

Dal 27 al 29 settembre si svolgerà a Torino – Valdocco il tradizionale appuntamento missionario con l’Harambée che quest’anno si arricchisce di un anniversario importante con la 150ma spedizione missionaria: 36 salesiani riceveranno la croce missionaria dalle mani del Rettor Maggiore, don Ángel Fernández Artime, durante la celebrazione nella Basilica di Maria Ausiliatrice. Riceveranno il mandato missionario anche 12 Figlie di Maria Ausiliatrice, alla presenza di Madre Yvonne Reungoat, Superiora generale.

Il sogno missionario di Don Bosco prosegue ancora, dopo 150 anni, grazie all’impegno dei 36 salesiani che riceveranno la croce missionaria. Sono stati 9.523 i missionari inviati nelle 150 spedizioni: “Dobbiamo rispondere con generosità al Signore: se oggi il carisma salesiano vive in 134 nazioni, si deve a confratelli come questi che hanno portato nel mondo il Vangelo educando i giovani”, ha detto il Rettor Maggiore dei Salesiani, don Ángel Fernández Artime.

Per sottolineare l’importanza di questo anniversario, durante le giornate dell’Harambée è prevista la rilettura salesiana delle testimonianze di Santi missionari salesiani insieme con la presentazione dei partenti, prima della grande celebrazione nella Basilica di Maria Ausiliatrice.

Per dare ulteriore risalto all’evento, sabato 28 settembre si terrà l’inaugurazione del Museo Etnografico Missioni Don Bosco, voluto per rendere sempre più accessibile la conoscenza del mondo missionario ai pellegrini di Valdocco. Alle ore 14:00 sarà don Ángel Fernández Artime a benedire questo nuovo spazio, ricavato nella struttura della Procura Missionaria, che conterrà molti oggetti della vita quotidiana delle minoranze etniche che i salesiani hanno incontrato lungo il tempo nelle terre di missione. Con il Rettore Maggiore ci saranno il presidente di Missioni Don Bosco, Giampietro Pettenon, 17 ispettori da tutto il mondo, 13 missionari rientrati per corsi di aggiornamento e i 36 nuovi partenti.

Questo il programma:

VENERDÌ 27 SETTEMBRE 2019

Ore 20.00 Arrivi, accoglienza e cena al sacco
Ore 21.30 Momento introduttivo, lancio del tema e presentazione dei partecipanti

SABATO 28 SETTEMBRE 2019

Ore 07.30 Colazione
Ore 08.30 Santa Messa con le Lodi
Ore 09.30 Presentazione dell’itinerario di “Santità della porta accanto”
Ore 13.00 Pranzo
Ore 15.30 Rilettura salesiana della giornata con gli scritti e le testimonianze dei Santi Missionari Salesiani
Ore 17.00 Lavori di gruppo
Ore 19.30 Cena
Ore 20.15 Animazione in cortile
Ore 21.00 Veglia
Ore 23.00 Buonanotte

DOMENICA 29 SETTEMBRE 2019

Ore 07.30 Colazione
Ore 08.30 Accoglienza e preghiera del mattino
Ore 09.00 Momento di sintesi e presentazione dei missionari partenti
Ore 11.00 Santa Messa e Spedizione missionaria
Ore 12.30 Pranzo e partenze

NOTE:

  • La presentazione dei partenti alle ore 9 e la Santa Messa alle ore 11 di domenica 29 settembre verranno trasmessi in diretta TV su Rete7 (canale 12 del digitale terrestre in Piemonte) e in differita alle ore 17 dello stesso giorno su TelePace (canale 515 Sky e Eutelsat 13B per Europa e Medio Oriente) grazie alla produzione di Missioni Don Bosco.
  • Dirette Facebook sul canale Facebook di ANS della presentazione dei partenti e della Santa Messa in tre lingue (Italiano, spagnolo e inglese)
  • I contenuti multimediali, la diretta dal teatro e i contenuti speciali sono prodotti dalla Ime Comunicazione.

 

 

Liguria, il governatore della Regione inaugura l’anno scolastico a Sampierdarena

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti,  insieme all’assessore all’Istruzione e Formazione Ilaria Cavo, lunedì 16 settembre ha partecipato all’inaugurazione dell’anno scolastico di alcune scuole della Liguria, tra le quali l’istituto di formazione e aggiornamento professionale Cnos Fap Don Bosco di Sampierdarena.

Al Don Bosco di Sampierdarena il governatore rivolgendosi a ragazzi ha sottolineato che “oggi cominciate a costruire il vostro futuro e ponete le basi del vostro lavoro che sarà un pezzo importante della vostra vita. Come Regione abbiamo lavorato tanto sulla formazione professionale, puntando su settori che possano garantire a voi e ai vostri coetanei uno sbocco occupazionale”. L’assessore Cavo ha ricordato che “oggi partono i corsi triennali di formazione professionale con cui i ragazzi adempiono all’obbligo scolastico. La nostra presenza qui è un segno di vicinanza a tutto il mondo della formazione professionale che ha pari dignità rispetto alla scuola tradizionale e che già oggi garantisce esiti occupazionali per l’86% dei giovani che concludono il percorso”.

#pizzaoratorio: il laboratorio di cucina per dare un futuro ai ragazzi di Torre Annunziata

Un laboratorio gastronomico per togliere i ragazzi dalla strada e dare loro una possibilità: don Antonio Carbone, salesiano a Torre Annunziata, da luglio sta allestendo un forno per insegnare ai giovani il mestiere del pizzaiolo. I lavori termineranno a novembre, quando si celebrerà il 90mo anniversario della nascita in città dell’oratorio salesiano.

I locali, allestiti grazie alle donazioni di Salesiani per il Sociale APS e Fondazione Don Bosco nel mondo, ospiteranno corsi di cucina riconosciuti dalla Regione Campania. Parallelamente, è partita una raccolta fondi via social, lanciata proprio dalla pagina Facebook  di “Piccoli passi grandi sogni”. “Il nostro obiettivo – racconta Don Antonio – è quello di formare non solo dei semplici pizzaioli, ma dei veri imprenditori che sappiano sfruttare al meglio i tanti prodotti biologici che la nostra terra ci regala. Un’opportunità che offriremo ai giovani in difficoltà di Torre Annunziata e dei paesi limitrofi”.

Il riciclo per risvegliare la creatività dei ragazzi contro la povertà educativa

A Cagliari va in scena il riciclo per risvegliare la creatività dei ragazzi. Per il progetto “Insieme” di Salesiani per il Sociale APS, Emanuele racconta la sua avventura come collaboratore:

***
Sono Emanuele Marras collaboratore del progetto “IN.S.I.E.ME”. In particolare mi occupo di realizzare attività che mirino allo sviluppo di capacità quali lavoro di squadra e ascolto; che permettano di creare delle relazioni tra i ragazzi e valorizzino i loro interessi. Dunque propongo giochi di gruppo in cui sono assegnati dei ruoli di responsabilità, in cui è essenziale la collaborazione, ma anche attività sportive affinché sfoghino lo stress dovuto allo studio. Sono presenti anche il laboratorio di riciclo con lo scopo di far sviluppare in loro la creatività che in queste generazioni (compresa la mia) è sempre più debole o meglio è sempre più assopita.
Personalmente lo reputo un cammino di crescita non indifferente anzi… I ragazzi hanno tutti tra gli 11 e i 13 anni, probabilmente l’età più complicata nella quale, a volte, si fatica ad instaurare un dialogo con loro. Spetta a noi trovare la chiave che faccia scattare in loro quell’interesse nel lavoro che svolgiamo. Con il progetto non posso far altro che migliorarmi
e cercare di essere il più d’aiuto possibile a questi ragazzi.

Venezia 76: premio CGS “Lanterna Magica” a “Sole” di Carlo Sironi

Nell’ambito della 76^ Edizione della Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, la Giuria C.G.S. – Cinecircoli Giovanili Socioculturali, ha assegnato il Premio “Lanterna Magica” al film SOLE di Carlo Sironi (Orizzonti), con la seguente motivazione:
“Per aver portato sullo schermo con un linguaggio serio e anti-spettacolare una storia, discreta e potente al tempo stesso, di accettazione della maternità e di maturazione della paternità. Il regista, qui all’esordio con il lungometraggio, predilige toni freddi, ritmi dilatati, dialoghi essenziali e un impianto scenico spoglio che rimandano alla povertà affettiva del microcosmo sociale narrato. Il difficile percorso di maturazione dei giovani protagonisti si associa ad una riflessione sui temi della maternità surrogata, degli affidi di comodo che sfociano in vere e proprie adozioni, della ludopatia giovanile; il tutto reso con un linguaggio estremamente asciutto che non concedendo nulla allo spettatore sul piano delle facili emozioni, proprio per questo risulta tanto più efficace e significativo.”

Il riconoscimento collaterale, ufficialmente accolto dalla Biennale da 22 anni, viene assegnato dai Cinecircoli Giovanili Socioculturali alla pellicola più significativa per tematiche collegate alla crescita e all’educazione. Provenienti da Marche, Liguria, Lazio, Emilia Romagna, Sardegna e Veneto, erano circa 30 gli animatori della comunicazione e della cultura del C.G.S., molti dei quali in età compresa tra i 18 e i 26 anni, che si sono avvicendati al Lido. Durante la Mostra, essi sono stati coinvolti non solo nella visione delle pellicole proposte dalle varie Sezioni, ma nel confronto con gli scenari culturali della contemporaneità, anche attraverso una formazione operativa sul linguaggio del Cinema, che si concretizza nel lavoro di recensione on-line dei vari film visionati (pubblicate sul sito www.sentieridicinema.it, sezione Venezia – Fuori dal Coro).

Servizio civile con i Salesiani: 1.157 posti disponibili per 90 progetti in Italia e all’estero

Salesiani per il Sociale APS mette a disposizione 1.157 posti per i giovani tra i 18 e i 28 anni che vorranno svolgere il servizio civile in 90 progetti, tra Italia ed estero.

In particolare:

  • 64 progetti ordinari di servizio civile in Italia per 752 posti disponibili
  • 20 progetti con misure aggiuntive di servizio civile in Italia per 365 posti disponibili (progetti con misure aggiuntive che consentiranno ai giovani di collaudare alcune novità  introdotte dalla recente riforma del servizio civile universale. Si tratta, nello specifico, di un periodo di tutoraggio, fino a tre mesi, finalizzato a facilitare l’accesso al mercato del lavoro dei volontari; di misure che favoriscono la partecipazione dei giovani con minori opportunità ).
  • 6 progetti ordinari di servizio civile all’Estero per 40 volontari (Spagna, Albania, Romania, Francia)