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Formazione professionale e lavoro: Cnos-Fap e Ptsclac, in aumento gli impegni di spesa dei bandi

Dall’agenzia SIR.

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Gli impegni di spesa in Italia dei bandi per la formazione professionale e le politiche attive del lavoro sono cresciuti, registrando un trend positivo. È quanto emerge dai dati dell’Osservatorio digitale, piattaforma ideata da Centro nazionale Opere salesiane – Formazione aggiornamento professionale (Cnos-Fap) con Ptsclas, che monitora i bandi sulla formazione professionale e le politiche attive del lavoro in Italia.

L’Osservatorio digitale esplicita che nel 2022 ci sono stati 1.220.706.006,23 di euro investiti nella formazione, per lo più ordinamentale, in leggero aumento rispetto ai 1.011.886.306,64 di euro del 2020; mentre più evidente risulta la crescita dei finanziamenti dedicati alle politiche attive del lavoro con 2.283.525.636,62 di euro del 2022 rispetto agli 822.668.967,83 del 2020. Questo è quanto risulta dallo studio critico di 262 avvisi pubblicati dalle Regioni, di cui 159 riguardanti le politiche della formazione e 103 relativi alle politiche attive del lavoro . “Si può affermare quindi, che la tendenza delle politiche europee e nazionali – viene rilevato in una nota – è quella di implementare gli investimenti in questi ambiti, ritenuti ormai determinanti per lo sviluppo dell’occupazione”.

Questa mattina, nel corso del “Seminario sulle politiche della formazione professionale e del lavoro. Il Sistema Its per il rilancio di tutta la filiera professionale” svoltosi a Roma presso Palazzo Giustiniani, si è avuta conferma di come “è sempre più evidente l’interrelazione tra le due voci di spesa”. Nel corso degli anni, la progettazione dei bandi delle Regioni e Province Autonome, è infatti diventata più matura. L’anno in esame inoltre beneficia di primi effetti del Pnrr e dall’uscite dall’emergenza sanitaria e dell’effettiva attuazione del programma Gol. Per fare un esempio guardando alle tipologie di risorse impiegate per finanziare i percorsi Gol, emerge che l’86% dei finanziamenti siano derivanti dal Pnrr, il restante invece ricomprende fondi Fse+, risorse regionali/provinciali o altre tipologie di fondi.
Rispetto alla recente riforma degli Istituti tecnici e professionali, al potenziamento degli Its Academy e alla proposta di sperimentazione della nuova filiera formativa tecnologica-professionale, voluta dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nel dibattito è stato rilevato che riforme e risorse che possono servire a superare certe reticenze e disegnare un nuovo sviluppo del Paese basato sulle competenze. “Siamo di fronte a una nuova sfida con la riforma del ministro Valditara. Auspichiamo che questa possa concorrere nella direzione di un pieno riconoscimento della Iefp, delle sue peculiarità e della sua propria identità, alla pari dei percorsi scolastici”, ha affermato Giuliano Giacomazzi, direttore generale del Cnos-Fap.

Il Cnos-Fap – conclude la nota – rileva un apprezzamento per la crescita e il consolidamento di tale filiera, che ha raggiunto un buon livello e che deve determinare gli ultimi tasselli per arrivare ad una sua piena realizzazione, ma mancano però ancora interventi strutturali che aiutino a superare le forti disomogeneità regionali. Giacomazzi ha ribadito come “l’attenzione sullo sviluppo degli Its mette bene in evidenza la ricchezza formativa ed educativa della filiera lunga della formazione tecnico-professionale, come elemento conclusivo e di eccellenza”.

 

Formazione Professionale, intervista a don Giuliano Giacomazzi su Radio Vaticana

Il 4 novembre, durante la trasmissione “Radio Vaticana con voi”, è stato intervistato don Giuliano Giacomazzi sul tema della Formazione professionale.

L’intervista si trova dal minuto 56 del link:

La Parabola dei Talenti e il valore della normalità: l’esperienza della Formazione professionale al Borgo Ragazzi Don Bosco

Dal sito della trasmissione “Pani e pesci” in onda su TV2000, dove è stata raccontata l’esperienza del del centro di formazione Borgo Don Bosco di Roma, con il contributo del direttore generale del CNOS-FAP, don Giuliano Giacomazzi.

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La Parabola dei Talenti dal Vangelo di Matteo – letta da Cesare Bocci  apre la terza puntata di Pani e Pesci, l’economia del Vangelo. La lettura del professore Luigino Bruni, economista della Lumsa di Roma, biblista, si sofferma non sul primo servo, quello che con bravura moltiplica i 5 talenti e nemmeno sull’ultimo, che con timore si limita a sotterrare e a conservare il suo unico talento. Ma si concentra sul comportamento del secondo servo che non fa parte del “club degli eccellenti”.

Di eccellenza, merito, talento e del valore della normalità si discute quindi con Stefania Auci, insegnante e scrittrice, autrice di successo con la saga dedicata alla Famiglia Florio.

Le “ragioni degli altri” affidate all’attrice Paola Tiziana Cruciani rappresentano i punti di vista di due insegnanti. Una che punta all’eccellenza nella formazione dei propri studenti, l’altra che stimola, invece i loro talenti.

Nel servizio di puntata, il racconto dell’esperienza del centro di formazione Borgo Don Bosco di Roma dove la formazione professionale travalica il nozionismo e diventa un’esperienza educativa a 360° per scovare i propri talenti, motivare le proprie passione e indirizzare verso un futuro professionale.

Il sistema ITS per il rilancio di tutta la filiera professionale: seminario sulle politiche della Formazione Professionale e del lavoro

Pubblichiamo il comunicato stampa del CNOS-FAP.

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Per il 4° anno l’Osservatorio Digitale promosso dal CNOS-FAP (Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione Aggiornamento Professionale) con PTSCLAS fornisce un interessante spaccato di come le Regioni e le Province Autonome destinano le risorse finanziarie per le Politiche Attive del Lavoro e per la Formazione Professionale, da cui percepire l’evoluzione del Paese, le sensibilità culturali che cambiano e l’influsso stringente dell’attualità che condizionano la vita dei cittadini, l’economia del Paese e le strategie politiche.

Il report presenta i finanziamenti del 2022, anno in cui si evidenziano i primi segnali degli effetti del PNRR. Al tempo stesso la quotidianità di questi giorni sta introducendo cambiamenti significativi che si interconnettono al sistema dell’Istruzione e della filiera professionalizzante: gli attesi decreti attuativi della riforma degli ITS Academy e lo schema di DDL di istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale, approvato dal CdM il 18 settembre 2023.

L’incontro Seminario sulle Politiche della formazione professionale e del lavoro. Il Sistema ITS per il rilancio di tutta la filiera professionale, che avrà luogo il prossimo 8 novembre dalle 9.30 alle 13.00 a Roma, a Palazzo Giustiniani in via della Dogana Vecchia, 29 presso la sala Zuccari, sarà l’occasione per riflettere sulle scelte politiche delle Regioni e sulle riforme annunciate.

Interverranno: il Senatore Matteo Gelmetti, il neo Direttore Generale CNOS-FAP Giuliano Giacomazzi, Mattia Dolci e Sara Frontini di PTS, gli Assessori del Piemonte, Toscana, Lazio, i rappresentanti di Lombardia, Marche e Calabria, Emmanuele Crispolti di INAPP, il Presidente Temussi di ANPAL Servizi, il Presidente dell’Associazione Rete Fondazione ITS Italia Torrielli e rappresentanti qualificati del mondo delle imprese e delle istituzioni formative. A chiudere l’incontro le considerazioni della Presidente di FORMA, Paola Vacchina.

Tesya e ITS dei Salesiani in campo per la formazione

Da Il Sole 24 ore.

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Una posizione su due è di difficile reperimento. Le recenti stime del sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere e Anpal, lasciano pochi dubbi sulla magnitudine del problema tra le imprese, che provano a correre ai ripari accelerando sui percorsi formativi.

È l’obiettivo di STARTech, percorso formativo teorico-pratico promosso dal Gruppo Tesya (di servizi B2B per costruzioni, gestione di cantieri, magazzini e logistica, organizzazione di grandi eventi, generazione di potenza elettrica e meccanica, transizione energetica) in collaborazione con la rete delle Opere Salesiane in Europa, rivolto ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro.

Parte di un progetto di portata globale che il gruppo intende estendere nei Paesi in cui opera, STARTech parte oggi dall’Italia, dove è presente la sede principale del Gruppo e della Fondazione ITS Meccatronica Salesiani di Sesto San Giovanni (MI), prima scuola ad essere coinvolta nell’iniziativa.

Il programma formativo, progettato congiuntamente con la Federazione Nazionale CNOS-FAP, CNOS FAP Lombardia, ITS Meccatronica e Gi Group, prevede un’alternanza tra ore di formazione in aula e ore di formazione e affiancamento al lavoro in azienda, finanziate dalla Regione Lombardia con la modalità prevista per l’apprendistato. per un totale di 860 ore. Dopo i primi due mesi di pura formazione, a integrazione del compenso previsto dal contratto, Tesya riconoscerà un’ulteriore borsa di studio mensile da 250 euro.

L’obiettivo è introdurre 25 giovani neodiplomati ITS alla professione di Tecnico Meccatronico Industriale con contenuti legati anche alla figura di Tecnico Meccatronico Marino, due dei profili “inseguiti” senza successo dalle aziende italiane. Tra le ricerche di personale più critiche spiccano infatti quelle degli operai specializzati (64,2%) e dei tecnici nell’area installazione e manutenzione (67%).

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Lavoro, Vacchina presidente ‘Forma’: Appoggio a proposta del Ministro Valditara su filiera tecnologica – professionale

Pubblichiamo il comunicato stampa di Confap, diffuso dopo la Presentazione del Seminario Europa.

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Continua a raccogliere consenso la decisione del ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara per la proposta di istituire una filiera formativa tecnologico-professionale che comprenda, fin dal suo nascere con pari dignità degli altri percorsi, la IeFP regionale. “Siamo assolutamente disponibili a partecipare alla sperimentazione pensata da Valditara”, dichiara Paola Vacchina presidente di Forma: associazione voluta, nel 1999, dalla Cei e promossa da Acli, Cisl, Cif, Coldiretti, Confap, Compagnia delle Opere, Confcooperative e dal Mcl.

“Porteremo  il nostro contributo di competenze e professionalità, di reti territoriali e relazioni intense con il mondo del lavoro, in stretta sinergia con le Regioni presso cui le nostre istituzioni formative sono accreditate e con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – spiega  Vacchina –  e ci pare significativo che nell’ambito della sperimentazione i giovani diplomati IeFP possano accedere sia all’ITS che all’esame di Stato, ampliando così le loro possibilità di crescita personale e sviluppo professionale: l’accesso alla formazione terziaria valorizza pienamente le qualità della IeFP regionale”. “Ci sembra opportuno – chiosa ancora Vacchina – che il sistema INVALSI sia applicato alla IeFP delle Istituzioni formative accreditate in modo analogo a quanto avviene per i percorsi dell’Istruzione. I lusinghieri risultati delle prove realizzate – Progetto VALEFP – dimostrano che la IeFP e’ pronta”.

“Nell’ambito della sperimentazione Valditara – conclude la presidente – si aprano per l’ leFP regionale le opportunità di accedere ai finanziamenti del PNRR per le scuole (azione 4), del Programma Operativo Nazionale (PON Scuola), e al PIANO per il SUD (Agenda Sud) annunciato dal Ministro. Non solo. Ma che questa sperimentazione sia occasione di ampio sviluppo della IeFP regionale al Centro-Sud del Paese, per poter disporre in tutto il territorio nazionale di un completo e ricco Sistema di Istruzione e Formazione”.

Siglata partnership fra Confindustria Moda e la Federazione CNOS-FAP

Pubblichiamo il comunicato stampa del CNOS-FAP Nazionale sull’accordo siglato ieri a Torino con Confindustria Moda.

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Torino, 26 settembre 2023 – Secondo le stime del Censis, in Italia entro il 2030 andranno in pensione 1.9 milioni di lavoratori, di cui circa il 6% nell’industria della Moda ed Accessorio. Nello stesso arco di tempo, si stima che la crisi demografica porterà ad avere 1.3 milioni di studenti in meno.

Per prevenire l’aggravarsi delle difficoltà che gli imprenditori già incontrano nel trovare nel mercato del lavoro operatori con le giuste competenze, Confindustria Moda, la federazione che riunisce le sette associazioni italiane della Moda e dell’Accessorio, e CNOS-FAP, Federazione Nazionale dei Centri di Formazione Professionale Salesiani, annunciano la firma di un accordo triennale di partenariato per promuovere la formazione professionale nell’industria della Moda e dell’Accessorio in Italia e nel mondo.

L’obiettivo di questa partnership è promuovere l’occupazione giovanile nel settore, fornendo una formazione professionale di alta qualità, soprattutto per ragazze e giovani in Italia, anche provenienti da altri Paesi. Gli obiettivi specifici includono l’attrazione dei giovani verso la formazione professionale, il potenziamento delle competenze degli studenti e dei formatori nel settore moda e accessorio, e lo sviluppo di percorsi formativi dedicati a questo settore in varie regioni italiane.

Il progetto prevede anche lo scambio internazionale attraverso la rete dei DBTech Salesiani per facilitare l’inserimento occupazionale di giovani stranieri nel settore moda ed accessorio, formati nei Paesi d’origine nelle scuole salesiane. Il coordinamento di questa partnership sarà gestito da un Comitato di Coordinamento composto da rappresentanti di Confindustria Moda e CNOS-FAP.
L’accordo avrà una durata di tre anni, dal 2023 al 2026, con possibilità di rinnovo.

Questo accordo rappresenta per noi l’apertura di un nuovo fronte per la nostra missione salesiana” afferma don Giuliano Giacomazzi, Direttore Generale della Federazione CNOS FAP. “Con esso inizia una collaborazione strategica con il mondo della Moda e dell’Accessorio inserendosi nel processo di valorizzazione del Made in Italy. La speranza è di offrire alle ragazze e ai ragazzi un accompagnamento formativo ed educativo che promette sbocchi lavorativi particolarmente promettenti e aperti all’innovazione, secondo la ricca tradizione di don Bosco e dei Salesiani, in una comune visione condivisa con Confindustria Moda, a cui esprimiamo tutta la nostra gratitudine.”

Siamo orgogliosi di firmare questo accordo con una realtà quotidianamente impegnata nel supportare l’integrazione nella società dei giovani di tutto il mondo come CNOS-FAP” commenta Ercole Botto Poala, Presidente di Confindustria Moda “La sfida della formazione è particolarmente sentita oggi nell’industria della Moda e Accessorio, motore fondamentale dell’economia italiana, per la difficoltà
sempre crescente nel trovare nel mercato i professionisti con le competenze necessarie. Con questa partnership compiamo un importante passo avanti per aiutare le imprese nelle loro sfide quotidiane, contribuendo anche alla nobile missione dei Salesiani di promuovere una giusta integrazione
”.

Questo accordo è promosso dal Comitato Education di Confindustria Moda, che da anni è impegnato nel contatto del mismatch fra la domanda di competenze delle imprese e l’offerta del sistema educativo. I successi ottenuti negli anni dal Comitato Education, presieduto da Paolo Bastianello, sono ulteriore conferma dei risultati che il settore può raggiungere lavorando come sistema.

Il Sole 24 ore

Ansa

Formazione, sottoscritta convenzione Uil Sicilia e Cnos-Fap. Lionti e Riggi: “Così rendiamo i servizi più attrattivi per i giovani”

Pubblichiamo l’articolo da Fatti Italiani.

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Palermo. Sottoscritta una convenzione tra la Uil Sicilia e i salesiani del Cnos Fap di Palermo per collaborare e far crescere il territorio dal punto di vista culturale, educativo, di formazione e di addestramento alle nuove professioni.

L’organizzazione sindacale, guidata da Luisella Lionti, si impegnerà attraverso le proprie strutture a far conoscere e divulgare il modello dei salesiani. L’associazione, guidata dal presidente don Arnaldo Riggi, promuoverà l’accordo e i servizi offerti dal sindacato e parteciperà alle iniziative della Uil. “Questo è un accordo innovativo e strategico tra forti realtà istituzionali che vivono e conoscono il territorio. L’obiettivo è migliorare e rendere attrattivi, soprattutto ai giovani, percorsi e attività di formazione professionale e di inserimento lavorativo. Tutto sempre all’insegna della legalità”, spiegano il presidente don Riggi e la segretaria generale Lionti. La convenzione prevede l’ideazione e la realizzazione di progetti a favore di adolescenti, giovani, persone fragili ma anche in difficoltà che afferiscono già alla Uil Sicilia: servizi educativi, di formazione professionale, di inserimento lavorativo, di riqualificazione professionale, progetti socio-educativi, attività di prevenzione primaria, secondaria e terziaria finalizzati a ridurre devianza e criminalità adolescenziale e minorile.

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Il Resto del Carlino – L’esperienza del CNOS FAP in Umbria

Da “Il Resto del Carlino”.

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L’Associazione CNOS-FAP Regione Umbria è l’Ente di Formazione Professionale dei Salesiani di Don Bosco attivo in Umbria fin dal 1980. Le attività formative si svolgono nei tre Centri di Istruzione e Formazione Professionale di Perugia, Foligno e Marsciano. Le Scuole Professionali Salesiane si sono sempre caratterizzate per avere accanto al momento formativo, culturale, scientifico, tecnologico, momenti di esercitazioni pratiche, configurati in modo da emulare la realtà di una vera e pro pria azienda, prendendo le mosse della pedagogia salesiana. L’obiettivo, attraverso un’azione peculiare sull’intelligenza pratica, è la formazione di buoni cristiani ed onesti cittadini, di persone responsabili e consapevoli del loro valore sociale e personale. Le modalità organizza tive e le metodologie di realizzazione dei percorsi prevedono attività di stage, di laboratorio e di tirocinio. I percorsi “IeFP” sono realizzati dal le strutture formative accreditate dalle Regioni. Il CNOS-FAP Regione Umbria rientra tra gli enti accreditati. I percorsi dopo la scuola media sono gratuiti e si rivolgono ad allievi/e dai 14 ai 18 anni: si impara una professione nei settori Elettrico, Ristorazione, Meccanica industriale, Termoidraulico, Meccanico d’auto e Servizi alla persona. I percorsi professionali sono strutturati in modalità duale e prevedono formazione in aula ed una forte presenza di alternanza scuola lavoro dal secondo anno in poi. La durata è di 990 ore e l’inizio è previsto con la partenza dell’anno scolastico.

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CNOS-FAP, Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali 2023

Pubblichiamo il comunicato del CNOS-FAP sull’Esposizione Nazionale dei Capolavori.

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Si è conclusa l’Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali 2023, l’iniziativa organizzata dalla Federazione Nazionale del CNOS-FAP è iniziata a fine marzo che, come ogni anno, coinvolge settori e aree professionali, allievi dei CFP e aziende.

L’esperienza, da oltre quindici anni, coinvolge gli attori principali del sistema educativo della formazione professionale, allievi, formatori, CFP, aziende, istituzioni territoriali si lasciano coinvolgere in quella che risulta essere una tappa fondamentale per la crescita umana e la maturazione professionale degli allievi.

“Ringrazio veramente tanto gli inventori di questa esperienza per aver dato la possibilità a così tanti ragazzi di uscire dalla loro monotona routine per qualche giorno”

“Ho conosciuto dei ragazzi che mi hanno cambiato il modo di guardare il mondo”

“A tutti i ragazzi dei tutti i CFP trovate il modo di fare queste esperienze”

Queste sono alcune delle frasi significative rilasciate dai ragazzi al termine dell’esperienza, una edizione che ha visto la partecipazione di oltre 180 ragazzi/e provenienti da più di 30 Centri di Formazione Professionale della Federazione CNOS FAP distribuiti su tutta l’Italia.

L’Esposizione Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali, la cui prima edizione risale al 2008, si è dimostrata nel tempo una delle esperienze di maggior interesse per la vita della Federazione; se da un lato il Capolavoro proposto agli allievi si colloca nel solco della tradizione salesiana, rivelandosi uno strumento e una prova mediante cui i ragazzi dimostrano di possedere le competenze necessarie per i propri ambiti professionali, dall’altro è motivo di consolidamento del rapporto locale e nazionale con le imprese dei vari settori attraverso il loro coinvolgimento attivo sia nella formulazione delle prove e la partecipazione alle fasi di valutazione sia nello scambio con gli allievi e i formatori.

L’Esposizione Nazionale, che ha avuto sede in 6 diversi CFP d’Italia, ed ha visto premiati nella graduatoria dei migliori capolavori per settore/area i seguenti  allilevi:

  • Settore Automotive: 09 – 12 maggio – sede svolgimento CFP di Bergamo

1 – Barbustel Tommaso (Châtillon)

2 – Moroni Gabriele (Arese)

3 – Gaeni Nicolas (Bergamo)

  • Elettrico automazione 15 – 19 maggio – sede di svolgimento CFP San Donà di Piave

1 – Olbi Francesco (San Donà di Piave)

2 – Dall’Antonia Michele (Arese)

3 – Demoski Admir (Schio)

  • Elettrico Domotica 15 – 19 maggio – sede di svolgimento CFP San Donà di Piave

1 – Scaccabarozzi Matteo (Sesto San Giovanni)

2 – Ruozzo Marco (San Donà di Piave)

3 – Zanussi Elia (Udine)

  • Energia 15 – 19 maggio – sede di svolgimento CFP San Donà di Piave

1 – Cesano Matteo (Fossano)

2 – Algarotti Dante (Vigliano Biellese)

3 – Donè Alessio (San Donà di Piave)

  • Grafico 02 – 05 maggio – sede di svolgimento CFP Mestre

1- Usicco Andrea (Mestre) e Volentieri Fabio (Arese)

2- Bonato Giovanni (Este) e Martino Emma (Verona)

3- Gambalonga Eleonora (Este) e Tapullima Huanso Alessandro Leonardo (Milano)

  • Meccanica Industriale 08 – 12 maggio – sede di svolgimento CFP Vercelli

1- Marcato Andrea (Verona)

2- Boccato Loris (Torino Rebaudengo)

3- Eressin Nobert (Udine)

  • Turistico Alberghiero 28 – 31 marzo – sede di svolgimento CFP Este

1- Frizzarin Julia di Este

2- Cerrai Emanuele di Roma Borgo

3- Cirillo Denise di San Benigno Canavese e Tassone Samuele di Bra

  • Aree trasversali 02-05 maggio – sede di svolgimento Casa Salesiana Firenze

1- Camarilla Davide, Crosato Daniel, Sattolo Francesco (Udine)

2- Agrici Victor, Ferrian Nicola, Mele Alice Mariarita (Verona)

3- Biamonte Luca, Giordano Nicolas, Shekhawat Keshav Singh (Dronero)

Anche quest’anno, un grazie particolare è per le diverse aziende che hanno sostenuto il CNOS-FAP nell’organizzazione dell’Esposizione Nazionale, ed hanno arricchito e valorizzato l’esperienza supportando la Federazione e accompagnando gli allievi in alcune fasi delle prove, segue elenco in ordine puramente alfabetico:

Apple; Aquatherm; Ati Autel; Autogrill; Barry; Bagful; Beta; Blim; Bonaldi Gruppo Eurocar Italia; Bosch; BWT; Cambielli; Carraro; Casella; C&C; Cembre; Cibin; Confidustria Novara Vercelli Valsesia; Costa; DMG Mori; Editoriale Delfino; Elettrificazione; elett.RIK; Enipg; Finder; Fornasier; Frigo Point; Gallazzini; Geberit; Giacomini; GiSi; GM Edu Il giornale del meccanico; Grohe; Grundfos; Guzzon; Heidenhain; Istituto Italiano Saldatura; Keyfrost; Lira; Loescher Editore; Lovato electric; Meusburger; Mitsubishi Electric; Milwaukee; MB; Molini Spigadoro; Mondo Scuola Lavoro; Novatec; O.M.LER; Power Service Srl; Randstad; RDZ; Rehau; Ristorante Aldo moro; Rossetto Impianti; Salumificio Fontana; Sandvik Coromant; Schneider Electric; SD Proget; Siemens; Sikura; Simel; Sonepar Italia; Tergas; Theben; Vieffe meccanica; Vigna; Wacon; WD-40; Zanutta; 3D Beta.

 

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