Chiusura dell’Assemblea Generale Straordinaria Mondiale degli Exallievi di Don Bosco: la Confederazione abbraccia il futuro e rilancia la sua missione tra i giovani

Dall’agenzia ANS.

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Per dare forma al futuro i 200 delegati dell’Assemblea Generale Straordinaria Mondiale degli Exallievi di Don Bosco hanno voluto visitare, nella quarta giornata, quella di sabato 5 ottobre 2024, i luoghi di Don Bosco, per sognare il futuro dove Don Bosco stesso lo sognò. Si sono recati pertanto a Chieri e al Colle Don Bosco. Nell’ultima giornata dell’assemblea, infine, hanno avuto luogo le votazioni e la consegna delle conclusioni.

A Chieri i delegati hanno potuto visitare i luoghi della formazione degli studi del giovane Giovanni Bosco mentre presso il Colle Don Bosco i luoghi che hanno dato i natali al Santo dei giovani.

Domenica 6 ottobre i lavori dell’assemblea si sono conclusi attraverso le riunioni per Regione (Asia, Africa, America ed Europa con il Medio Oriente) e l’approvazione provvisoria delle risoluzioni proposte dai Coordinatori dei vari gruppi.

“L’Assemblea Generale Straordinaria Mondiale (EGWA) ha offerto un’opportunità unica agli Exallievi e agli Amici di Don Bosco di impegnarsi in un processo di sinodalità profondo e significativo. Ascoltando, riflettendo e collaborando – ha sottolineato il Presidente Mondiale della Confederazione, Bryan Magro – possiamo rafforzare il nostro impegno nella missione salesiana e servire meglio i bisogni dei giovani”.

Per gli Exallievi di tutto il mondo sono stati sottolineati alcuni passaggi centrali: è importante la sinodalità da trasformare in azione, il camminare insieme in un approccio sinodale per rafforzare la missione con i giovani attraverso l’ascolto in profondità, che è fondamento della sinodalità; ricollegarsi al patrimonio, abbracciando la missione; nutrire la persona nella sua interezza, poiché la missione degli Exallievi sono i giovani; il discernimento, pietra miliare del cammino sinodale; l’ascolto del grido dei giovani poveri; una pastorale giovanile adottiva, come risposta alle nuove forme di povertà.

“Così facendo – ha sottolineato il Presidente Magro – possiamo creare un modo più vibrante, inclusivo ed efficace per la nostra missione di Exallievi ed essere il sale della terra e la luce del mondo”.

Altre risoluzioni approvate riguardano l’opzione Valdocco, richiamata più volte da Papa Francesco per restare accanto ai giovani più bisognosi; il coinvolgimento dei giovani Exallievi nell’associazione; la comunicazione e la digitalizzazione; la condivisione delle buone prassi; l’istituzione di un segretariato per la Confederazione Mondiale e la promozione del mentoring tra gli Exallievi.

Dopo la preghiera conclusiva di don Joan Lluís Playà, Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato della Famiglia Salesiana, il Presidente Magro ha dichiarato ufficialmente chiusi i lavori dell’Assemblea Generale Straordinaria Mondiale, seguiti poi dalla tradizionale agape fraterna.

-Valerio Martorana

Attesa ed entusiasmo per l’apertura dell’Assemblea Generale Mondiale Straordinaria della Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Torino) – Inizia oggi, mercoledì 2 ottobre 2024, a Torino-Valdocco, l’Assemblea Generale Mondiale Straordinaria (EGWA, in inglese) della Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco, il quinto gruppo in ordine di adesione alla Famiglia Salesiana, nonché il più numeroso a livello mondiale. Per cinque giorni, fino a domenica prossima, 6 ottobre, i rappresentanti delle diverse federazioni sparse in tutti e cinque i continenti sono chiamati a compiere un percorso di autentico rinnovamento, all’insegna del motto dell’EGWA: “Camminare insieme: cambiare per continuare”.

Grande è l’attesa che si respira in queste ore a Valdocco, in vista dell’inizio ufficiale dei lavori. Il cortile della Casa Madre salesiana per una volta di più è tornato a riempirsi di volti e accenti internazionali, espressione della mondialità del carisma salesiano e di chi – come gli exallievi – si fa suo alfiere nelle diverse situazioni sociali e di vita in cui opera.

In totale a quest’assise – “segno ultimo dell’unità dell’Associazione degli Exallievi di Don Bosco, in tutta la sua diversità (…) incontro fraterno in cui gli Exallievi e gli Amici di Don Bosco si riuniscono per riflettere sul Movimento e sull’Associazione, fedeli alla loro cultura, al Vangelo, alla Chiesa, alla società e a Don Bosco”, come recita il Regolamento dell’EGWA – partecipano oltre 200 persone: 189 sono i Delegati delle diverse Federazioni, giunti in rappresentanza di 40 Paesi; ad essi vanno poi aggiunti i membri della Presidenza Mondiale, i traduttori, le guide in diverse lingue…

Per alcuni si tratta della prima volta nella culla del carisma salesiano; altri, invece, sono veterani; per tutti in prospettiva c’è un fitto programma di immersione nella salesianità, con molte visite sui più significativi Luoghi Salesiani, e un profondo richiamo al discernimento, finalizzato ad individuare le nuove vie che gli Exallievi sono chiamati a percorrere per il futuro della confederazione e del suo servizio ai giovani di tutto il mondo.

“Sento molto emozionato a venire a Valdocco e incontrare i Figli e gli eredi di Don Bosco provenienti da tutto il mondo. Spero che quest’esperienza mi arricchisca umanamente e mi permetta di acquisire dei frutti da condividere con gli altri Exallievi di Don Bosco di Pakistan” afferma Asif Daniel Tasleem, responsabile dell’associazione in Pakistan.

“L’opportunità di partecipare a quest’Assemblea Mondiale degli Exallievi ha rinvigorito il mio spirito salesiano. Sono appassionato di Don Bosco e voglio fare molto per Don Bosco e per i Salesiani. Il mio desiderio è quello di incontrare e parlare con gli Exallievi di diverse parti del mondo e vedere come possiamo fare rete tra di noi per avere un maggiore impatto sul mondo di oggi”, aggiunge da parte sua Inacio Rodrigues, delegato degli Emirati Arabi Uniti.

Da parte sua, don Henry Dominic, salesiano Delegato per gli Exallievi dell’Ispettoria di India-Trichy, afferma ancora: “Partecipo con grande entusiasmo, con lo scopo di vedere e imparare cosa fanno gli Exallievi e come posso animare e accompagnare meglio gli Exallievi della mia Ispettoria. Per me, poi, sarà anche un pellegrinaggio salesiano e nei prossimi giorni imparerò e vedrò di più su Don Bosco”.

Il Presidente Mondiale degli ExallieviBryan Magro, dichiara infine: “Sono due anni che sogno queste giornate e mi dà una gioia immensa accogliere e incontrare gli Exallievi in questi giorni. Come Carlo Gastini, che ha portato gli Exallievi a Don Bosco, anch’io voglio avvicinare tutti i nostri Exallievi al cuore di Don Bosco e della Missione Salesiana. È mio vivo desiderio aiutare gli Exallievi a comprendere la loro missione e il loro ruolo nel mondo di oggi. Spero che Don Bosco dal Cielo sia felice di questa adunanza degli Exallievi e ci benedica tutti”.

Italia – Gli Exallievi annunciano ufficialmente l’Assemblea Generale Mondiale Straordinaria

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Torino) – Dopo l’approvazione del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, la Presidenza della Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco ha annunciato ufficialmente un’Assemblea Generale Mondiale Straordinaria che si terrà dal 3 al 6 ottobre 2024 a Valdocco, Torino. Il tema di questa Assemblea Mondiale Straordinaria sarà: “Camminare insieme – Cambiare per continuare”. Il tema mette in evidenza i valori e i principi fondamentali che hanno guidato Don Bosco nello stabilire il carisma salesiano e la missione con i giovani.

A causa di circostanze impreviste della pandemia di Covid-19, la Confederazione Mondiale degli Exallievi non ha potuto celebrare l’importante 150° Anniversario, nel 2020, e svolgere la regolare Assemblea Generale Mondiale nel 2021.  Nel suo piano strategico, la Presidenza ha quindi sentito la necessità di convocare un’Assemblea Generale Mondiale straordinaria in cui gli Exallievi e Amici di Don Bosco di tutto il mondo possano “riunirsi per riflettere sul passato, discernere il presente e plasmare il futuro”.

La Presidenza della Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco ha deciso all’unanimità di convocare un’Assemblea Generale Mondiale Straordinaria durante l’incontro regionale in Vietnam.

L’Assemblea Generale Mondiale Straordinaria è una risposta diretta al piano strategico per il 2021-2027, che delinea la visione per il futuro degli Exallievi di Don Bosco. Gli Exallievi e Amici di Don Bosco avranno l’opportunità unica di contribuire con le loro idee e le loro intuizioni, aiutando a plasmare il percorso futuro e ad assicurare la continuità dell’organizzazione.

“Le sfortunate circostanze legate alla pandemia Covid-19 ci hanno impedito di riunirci per commemorare i nostri 150 anni di successi – spiegano gli Exallievi – Questa Assemblea Mondiale rappresenta un’occasione speciale per onorare il nostro ricco patrimonio, rendere omaggio al passato e gettare le basi per un futuro ancora più luminoso. Oltre a segnare l’opportunità mancata del nostro 150° anniversario, quest’anno la Famiglia Salesiana commemorerà i 200 anni dal sogno di Don Bosco che diede inizio al suo progetto di vita”.

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A Valdocco l’incontro regionale per l’Europa degli Exallievi di Don Bosco

Dal 22 al 25 maggio, presso la Casa Madre di Torino, si è svolto l’incontro regionale per l’Europa degli Exallievi di Don Bosco, alla presenza del Presidente mondiale Bryan Magro. L’organizzazione dell’incontro è stata curata dal Regionale per l’Europa ed il Medio Oriente, Valerio Martorana e da Alessandro Pensabene, responsabile dei giovani ed ha registrato la presenza di don Louis Playà, delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana e di Don Jachimowicz Roman, Consigliere Generale per l’Europa del Nord.

Il Presidente Magro ha ufficializzato le date di convocazione dell’assemblea straordinaria mondiale che si terrà a Torino dal 3 al 6 ottobre 2024 sul tema: “Camminiamo Insieme: Cambiare per continuare”; tutte le federazioni nazionali avranno tempo per discutere e presentare emendamenti per modificare lo statuto della Confederazione; la discussione si è già attivata a livello europeo e si dovrà capire cosa cambiare e cosa continuare a mantenere nelle attività che ciascuna realtà porta avanti.

I leader europei degli Exallievi, nella tre giorni di dibattito, si sono confrontati sui temi dell’ecologia, migrazione e della gestione dei fondi europei per consentire l’attrazione e la mobilità dei giovani; innalzare l’età dei giovani exallievi dagli attuali 30 ai 35 anni, in modo tale da garantire tale presenza negli organismi decisionali delle federazioni; valorizzare ed aumentare la partecipazione degli Exallievi alle Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana che si terranno quest’anno a Torino dal 18 al 21 gennaio 2024.

Il delegato mondiale, sig. Domenico Duc Nam Nguyen, ha esortato i partecipanti a sviluppare la loro presenza nei territori in cui operano attraverso la spiritualità, la missione e la solidarietà che ad ogni livello devono portare ad un cammino sinodale, partendo dalla Strenna del Rettor Maggiore.

In un clima di fraternità e di amicizia, i rappresentanti delle Federazioni hanno presentato i loro rapporti e condiviso le loro speranze e sfide per il futuro, rafforzando il loro impegno a far crescere il movimento nella regione e ad aumentare la partecipazione dei giovani.

“Questo incontro regionale ha dimostrato che gli exallievi e amici di Don Bosco sono vivaci.  In questa regione – ha sottolineato il Presidente mondiale Bryan Magro – abbiamo organizzazioni molto forti che sono attive e cercano di raggiungere gli obiettivi della nostra associazione.  È evidente che abbiamo un grande potenziale e possiamo continuare a crescere.  So che in futuro rafforzeremo la nostra presenza in molti paesi e ispettorie”.

La presidenza mondiale era presente con: Bryan Magro, Presidente; Domenico Duc Nam Nguyen, delegato mondiale; Valerio Martorana, Regionale per l’Europa ed il Medio Oriente; Peter Kovac, segretario generale; Celso Noguiera, tesoriere; Alessandro Pensabene, responsabile giovani per l’Europa ed il Medio Oriente.

Ecco le delegazioni europee presenti: Giovanni Costanza, presidente, don Antonio D’Angelo, delegato e Silvia Simonato, responsabile giovani per l’Italia; Eric Haelvoet, delegato Belgio Nord; Vedrana Civijn e Kajinic Mayìja, per la Croazia; Bernard O’Neil, per l’Inghilterra; Marton Csany, Presidente e Hanna Lili Adorjan, responsabile giovani per l’Ungheria; Stefan Farrugia, vicepresidente, don Jake Mamo, delegato e Valerie Vella, responsabile giovani per Malta; Krzisztof Ciaranek, coordinatore e Bartosz Fedorowicz per la Polonia; Robert Mruk, presidente, don Pavol Grach, delegato e Jan Synak, responsabile giovani per la Slovacchia; Diego Aragon, presidente ed Eusebio don Marinez, delegato per la Spagna; don Oleh Ladnyu, delegato e Mykhailo Dziubii per l’Ucraina.

La logistica dell’incontro è stata curata Piergiorgio Previotto, coordinatore Exallievi del Piemonte e Giovanni Costanza, Presidente federazione italiana.

Avvenire – “Essere in ascolto e in rete”: la sfida di exallievi e allieve delle FMA

Pubblichiamo l’articolo di Marina Lomunno, uscito su Avvenire, sul convegno europeo della Confederazione mondiale Mornese exallieve/i delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

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«Siamo famiglia che ascolta e interagisce in rete»: è il tema del convegno europeo della Confederazione mondiale Mornese exallieve/i delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) a cui partecipano oltre 100 delegati e delegate giunti a Valdocco da Italia, Francia, Belgio, Spagna e Portogallo.

Apertosi giovedì scorso, l’incontro si è concluso domenica, con la celebrazione della Domenica delle Palme nella Basilica di Maria Ausiliatrice, nella Casa Madre dei salesiani – dove si venerano le spoglie mortali di don Giovanni Bosco e di madre Margherita Mazzarello, fondatrice delle FMA.

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Il raduno, come spiega Olivia Furlan, vicepresidente della Confederazione, è anche

«un’occasione di gioia per ritrovarci e riabbracciarci come famiglia come abbiamo vissuto con commozione in apertura dei lavori».

Un tema profondo «che ci rilancia nel cammino carismatico dell’essere e dell’appartenere alla grande famiglia, generata dal cuore di don Bosco» ha sottolineato suor Chiara Cazzuola, madre generale dell’Istituto FMA nel suo messaggio.

«Abbiamo terminato da alcuni mesi la celebrazione del 150° del nostro Istituto e dopo un lungo periodo di lontananza fisica a causa della pandemia vi ritrovate per rinvigorire il senso di appartenenza nella terra santa di Valdocco, dove tutto ha avuto inizio. La vostra presenza porti, in Europa, nell’intera famiglia umana e nella Chiesa, luce, speranza e fraternità». E al confronto su «Siamo famiglia» è stata dedicata la giornata di venerdì riflettendo su come nelle varie realtà dell’associazione in Europa – scuole, oratori, centro giovanili, parrocchie – si vive oggi la bellezza di essere famiglia come «chiamata a prendersi cura dell’altro».

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Dopo la visita al «Museo Casa don Bosco e nei luoghi della Torino del santo dei giovani, il focus del convegno: «Una famiglia in rete», una «trama di relazioni dove il sostegno vicendevole e lo scambio di doni contraddistinguono la vita dell’Associazione sia al suo interno sia nelle sue relazioni all’esterno» spiega suor Gabriela Patiño, colombiana, delegata mondiale della Confederazione.

«Siamo una rete, un tessuto prezioso ricamato da ognuna ed ognuno, realizzato insieme con tanto amore se siamo capaci aprire nostre le braccia. La nostra è una associazione interreligiosa, che nel mondo accoglie tutti coloro che condividono il carisma salesiano».

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Federica Storace, insegnante, scrittrice e cooperatrice salesiana ha introdotto il tema con intervento sull’«Intreccio di armonia nelle relazioni» evidenziando come oggi, in controtendenza alla cultura dell’indifferenza, dello scarto e della libertà che sconfina nel narcisismo, le relazioni diventano «luogo» privilegiato di incontro:

«Per questo la nostra associazione, riflettendo sui valori fondamentali ereditati dai nostri santi fondatori, guarda al futuro per cogliere le sfide di questo tempo di grandi cambiamenti ed instabilità, di disagio giovanile dilagante. Una stagione non troppo diversa in fondo dalla realtà colta nell’Ottocento da don Bosco e madre Mazzarello “maestra del rammendo umano” e trasformata in capolavori educativi di relazione e interazione con la società loro contemporanea».

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Voci Fraterne, la rivista degli Exallievi torna in classe per parlare ai ragazzi

Voci Fraterne, rivista ufficiale della Federazione Italiana Exallievi ed Exallieve di Don Bosco, ritorna in classe per formare le giovani generazioni al bello ed al corretto, attraverso una lezione di giornalismo che ha avuto come destinatari gli alunni delle classi quinte C e D della scuola primaria dell’istituto comprensivo di Mazzarino, retto dalla dirigente scolastica Rita Cardamone.

La lezione è stata tenuta dal direttore della stessa rivista, Valerio Martorana, che è di Mazzarino e che da 10 anni è alla guida della rivista degli Exallievi d’Italia, in sinergia con le docenti Loredana Gallotta, promotrice dell’iniziativa, con Maria Teresa Cammilleri, Maria Zuccalà, Giuseppa Scebba, Maria Stella Zafarana, la tirocinante Ilenia Arcadipane e la vicepreside Concetta Marino.

Gli alunni delle due classi, nelle giornate di lunedì e giovedì, hanno avuto modo di apprendere che la mission della rivista è quella di informare, formare ed animare tutti gli Exallievi di Don Bosco: “Bisogna avere passione per la narrazione dei fatti, curiosità ed amare la lettura – ha affermato Valerio Martorana- e ciò deve indurre ad esser preparati, a saper leggere il territorio in cui si opera, a radiografarne ogni angolo per essere capaci di ragionare, riflettere e discernere”.

Spiega l’insegnante Loredana Gallotta: “Abbiamo deciso di tenere una lezione di giornalismo con chi se ne occupa, capirne di più per esser preparati, per essere dei bravi educatori. I bambini sono rimasti attenti ed hanno interagito”.

La lezione ha avuto come obiettivo quello di fornire le conoscenze di base sul mondo della stampa, in chiave salesiana, introducendo i ragazzi al lavoro nella redazione di una rivista, con una panoramica sui caratteri distintivi di questa forma di giornalismo: struttura, ruoli e funzionamento della redazione, figure professionali, organizzazione del lavoro, stampa e diffusione.

Ecco l’elenco degli alunni che hanno partecipato. Classe VD: Federico Bascetta, Alessia Bonifacio, Gioele Butera, Mattia Cannarozzo, Ileana Carnevale, Francescapia Catrini, Chiara Collodoro, Filippo Di Benedetto, Giorgia Failla, Laura Filì, Saverio Gesualdo, Anastasia e Giorgia Incarbone, Giuseppe Giacomo Lupo, Viola Narduzzo, Salvatore Vincenzo Neri, Francesca Nolasco, Siria Ottavio, Gabriel Passaro,  Antonino e Rocco Quattrocchi.

Classe VC: Gioia Arcadipane, Kevin Bongiovanni, Salvatore Brancato, Adele Maria Cantello, Larissa Andrea Creanga, Giulia Cusenza, Elia Pio Ferrigno, Gabriel Ficarra, Matteo Galanti, Arcangela Vita Greco, Gabriele Placio Lanaia, Kevin Lo Porto, Nicholas Rosario Miccichè, Arianna Neri, Selene Russo, Filippo Sottosanti, Clarissa Terranova, Gioele Dario Vincenti, Elisea Vitello.

 

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Exallievi: online il nuovo sito di Voci Fraterne

Si pubblica il comunicato stampa per il lancio del nuovo sito di “Voci Fraterne“, l’organo ufficiale della Federazione Italiana Exallievi/e di Don Bosco che ha ultimato un importante lavoro di digitalizzazione e catalogazione di tutti i numeri della rivista, ora accessibile a chiunque lo desideri tramite la creazione di un account sul sito.

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Roma, 19 gennaio 2023

COMUNICATO STAMPA

La rivista “VOCI FRATERNE”, organo ufficiale della Federazione Italiana Exallievi/e di Don Bosco, fu pubblicata per la prima volta il 29 giugno 1920 e da allora e fino ad oggi si sono susseguiti quasi 1.000 numeri, con oltre 23.000 pagine.

Questo provvido esempio di ‘buona stampa’ costituisce un patrimonio culturale non solo per questa Associazione, ma per l’intero mondo salesiano, ecclesiale e civile della nostra Nazione.

Un laborioso lavoro di digitalizzazione è stato ultimato negli anni scorsi ed ora viene ultimato il lavoro di catalogazione. Da oggi, tramite il sito www.vocifraterne.it, dietro semplice creazione di un proprio account, ciascuno potrà leggere i contenuti di tutti i numeri della rivista, dal 1920 ad oggi, compresi i primi tentativi del 1911 e del 1913.

“È un primo traguardo faticosamente raggiunto – ha dichiarato il presidente nazionale, Giovanni Costanza – ma un traguardo intermedio e non finale. Da oggi stesso sono già allo studio le possibili soluzioni che ci permettano di facilitare la ricerca dei nostri lettori, offrendo la possibilità di effettuare ricerche indicizzate. Ovviamente, ci vorrà tempo e lavoro, ma sono fiducioso che troveremo il modo di dare maggiore consistenza alla condivisione di questo patrimonio che oggi ha inizio”.

FEDERAZIONE ITALIANA EXALLIEVI/E DI DON BOSCO

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Gli Exallievi di Don Bosco sbarcano su Instagram: “Ci mettiamo in gioco per costruire un futuro migliore”

Dal 3 ottobre è online la nuova pagina Instagram della Federazione Italiana degli Exallievi/e di Don Bosco. Gli Exallievi, come ci ricorda il primo reel condiviso sul profilo, non sono soltanto gli ex alunni di una scuola salesiana, bensì sono tutti quegli onesti cittadini che hanno frequentato e frequentano in qualche modo una casa o un ambiente salesiano, che condividono il sistema educativo ed operano oggi seguendo il carisma di Don Bosco. Il prefisso Ex- infatti indica “ciò che deriva da”, mettendo in gioco nel presente ciò che si è maturato quando si era “allievi”, per poter costruire un futuro migliore. E proprio per costruire questo futuro che avviene la creazione di questa pagina Instagram, inserendosi in un progetto più grande di rinnovamento della strategia di comunicazione degli Exallievi italiani. Chiunque voglia seguire questo progetto e scoprire cosa può seguire i link:

Pagina Instagram
Link al reel

 

 

 

 

Italia – Gli Exallievi del Lazio festeggiano e riflettono con Don Chávez sulla Laudato Si’

Dal sito dell’agenzia ANS.

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(ANS – Roma) – Domenica 5 giugno si è svolta la Festa Annuale degli Exallievi della Federazione Laziale, con la partecipazione di una rappresentanza delle 12 Unioni attive nel Lazio. Gli intervenuti sono stati accolti in una sala dell’Istituto “Don Bosco” di Roma-Cinecittà dal parroco don Roberto Colameo, che nel saluto iniziale ha ricordato brevemente la storia di quella parrocchia e le attività che essa offre agli oltre 50.000 abitanti del territorio.

Il Presidente della Federazione Laziale degli Exallievi, Cesare Sagrestani, ha quindi aperto il Convegno che quest’anno ha avuto come titolo “Società e Ambiente introducendo i relatori: Massimo De Simoni, Exallievo del Don Bosco e Presidente Acli Terra Lazio, che ha presentato alcune riflessioni sull’Enciclica “Laudato Si’”; Giuseppe Lobefaro, Exallievo del “Don Bosco” e del “Pio XI”, già Presidente e ora Consigliere del Primo Municipio di Roma, che si è soffermato su problematiche ambientali dal punto di un politico che amministra parte della città.

È quindi intervenuto il Rettor Maggiore Emerito, Don Pascual Chávez Villanueva, che con la presentazione dal titolo “Custodi, non predatori, della Casa Comune” ha guidato alla lettura della “Laudato Si’”, una vera e propria enciclica sociale a tutto campo, che interroga su “che tipo di mondo desideriamo trasmettere a coloro che verranno dopo di noi, ai bambini che stanno crescendo”.

A conclusione del Convegno Giovanni Costanza, Presidente della Federazione Italiana Exallievi, oltre a illustrare le iniziative in atto, ha raccomandato la necessità di attivare le attenzioni ai giovani delle scuole, degli oratori e degli appartenenti alla Famiglia Salesiana per assicurare il buon futuro dell’associazione.

Dopo alcuni interventi dei presenti, tra cui quelli di Pierpaolo Foti e Goffredo Cortesi, la giornata si è conclusa con la Messa celebrata da Don Chávez Villanueva e un momento di agape fraterna.

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Formazione Sociale e politica, allo Iusve riparte il corso di Alta Formazione: al via il 19 marzo

Venezia-Mestre – Si terrà sabato 19 marzo, presso il Campus di Mestre dello Iusve, il primo incontro della Scuola di Alta formazione all’impegno sociale e politico, promossa dai Salesiani Cooperatori e dagli Exallievi di Don Bosco con il supporto didattico dello Iusve; per l’occasione gli studenti della prima edizione del 2021 presenteranno i loro progetti e verrà consegnato loro un attestato di partecipazione; l’occasione sarà utile per tenere a battesimo l’inizio della prima lezione della seconda edizione 2022 con la presentazione del corso da parte del prof. Lorenzo Biagi, Direttore scientifico. All’evento si registrerà anche la presenza di Don Nicola Giacopini, Direttore Iusve;  Carlo Pellegrino, consigliere mondiale associazione Salesiani Cooperatori Regione Italia-Medio Oriente e Malta; Giovanni Costanza, Presidente Federazione Italiana Exallievi/e di Don Bosco ed il prof. Cristiano Chiusso, coordinatore didattico del corso. L’evento sarò moderato da Valerio Martorana e Marina Busso.