Per i 25 anni di Salesiani per il Sociale, il 25% di sconto sui libri Elledici

Un libro ti insegna a sognare, a sperare, a guardare con occhi diversi il mondo: come il Natale! In occasione del 25° anniversario di attività, Salesiani per il Sociale – Federazione SCS/CNOS insieme all’editrice salesiana Elledici presentano l’iniziativa “A Natale fai una cosa di cuore: dona educazione!”.

Dal 15 novembre al 15 dicembre 2018, usando il codice EDU25, i titoli Elledici potranno essere acquistati con uno sconto del 25% sia sul sito www.elledici.org che nei punti vendita Elledici.
La casa editrice destinerà il 25% del ricavato dell’iniziativa, ai bambini e giovani che ogni giorno Salesiani per il Sociale accoglie presso le case famiglia. Una campagna che ha l’obiettivo di favorire la lettura e la diffusione della “buona editoria” che educa e forma i giovani, ma che vuole anche venire incontro ai giovani più in difficoltà grazie all’importo che verrà donato a fine campagna.
Don Bosco affermava che “l’Educazione è cosa di cuore”, un impegno che Salesiani per il Sociale porta avanti da 25 anni in Italia, combattendo ogni giorno la povertà educativa e garantendo il diritto all’educazione per ogni bambino.

Per altre informazioni leggi qua

Progetto “M’interesso di te”: la storia di integrazione di Ousman S.

Ousman S. è un ragazzo di 19 anni che ha dovuto affrontare un lungo viaggio dalla Gambia, suo paese di origine, fino in Italia dove è arrivato nel 2017 a Pozzallo, Sicilia.

Dalla Sicilia è arrivato fino a  Torino, dove ha vissuto in strada e svolto lavori come venditore ambulante abusivo.

Tutto per lui è cambiato quando ha incontrato degli educatori salesiani che lo hanno accolto nell’oratorio di San Salvario offrendogli cibo e vestiti puliti: ha finito così di essere un “invisibile” ed è diventato un animatore integrandosi in questa nuova realtà, grazie al progetto  “M’interesso di te”, piano partito in forma sperimentale a Torino, Napoli, Catania, finanziato dalla “Federazione SCS/CNOS, Salesiani per il Sociale”, grazie al fondo di beneficenza di “Intesa Sanpaolo”.

“Per favorire l’integrazione è necessario prima di tutto non tenere separate le diverse attività”, ha sottolineato don Mauro Mergola, direttore dell’oratorio “San Luigi” di Torino, che segue circa 50 tra minori e neo maggiorenni stranieri soli.

 

Per leggere l’articolo completo clicca qui.