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Pordenone, il Collegio Don Bosco per la prima sarà diretto da un laico

Pubblichiamo un articolo a firma di Enri Lisetto uscito sul Messaggero Veneto sul cambio di direzione al Collegio Don Bosco di Pordenone: per la prima volta, il preside è un laico.

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Mentre si appresta a vivere l’ultimo esame di maturità, il Collegio Don Bosco di Pordenone annuncia il cambio dei vertici e per la prima volta avrà un preside laico.Nell’ambito della consueta alternanza negli incarichi, da luglio don Carlo Beorchia sarà il nuovo direttore in sostituzione di don Riccardo Michielan, destinato ad altri incarichi.Don Carlo Beorchia, originario di Tolmezzo, da anni è direttore all’Istituto salesiano San Zeno di Verona, storica scuola paritaria e Centro di formazione professionale, oltre che vicepresidente del Centro nazionale opere salesiane di Roma. «Una figura competente e preparata per proseguire la conduzione del Don Bosco nella linea tracciata negli ultimi anni».Don Lorenzo Teston, preside delle scuole dal 2009, lascerà a breve Pordenone (e quindi anche la collaborazione pastorale a San Cassiano di Livenza, dove arriverà un altro salesiano della Casa di Pordenone) per assumere l’incarico di direttore e preside della Casa salesiana di Trento; prenderà il suo posto come coordinatore didattico Paolo Lamanna, già vicepreside dal 2011.Un cambio «importante in tempi non semplici, con problematiche didattiche nuove, sfide logistiche e gestionali da affrontare e che la pandemia non ha sicuramente facilitato». L’avvicendamento «avverrà con la consueta volontà di dare risultati scolastici ed educativi alle famiglie, nella linea della competenza e della continuità di quanto l’Opera salesiana ha saputo progettare, realizzare negli anni a favore della collettività».Il team di docenti, che don Riccardo e don Lorenzo hanno guidato fino ad oggi, «è pronto ad accogliere già dai primi di luglio il nuovo direttore che, affiancato dal professor Lamanna, saprà realizzare le progettazioni già avviate per settembre».«Sono stati anni molto belli e intensi, di sfide col rilancio del primo ciclo. La didattica a distanza ci ha dato modo di rivedere l’offerta formativa, sempre nello spirito salesiano», è il congedo di don Lorenzo Teston, 48 anni, ordinato sacerdote il 19 giugno 2010 al santuario di Madonna di Rosa. «A maggior ragione mi resterà un bel ricordo».Insegnante di matematica e scienze alle medie (328 allievi, 162 alle elementari e 26 a conclusione delle superiori), 47 anni, Paolo Lamanna sarà il primo laico preside, che invece è prassi da tempo in altri istituti salesiani. «Chi ha scelto ha un’idea di continuità didattica con tutto il gruppo degli insegnanti».