Articoli

ILE, concluso il Capitolo Ispettoriale Ordinario

Pubblichiamo il resoconto del Capitolo Ispettoriale ordinario ILE che si è concluso domenica 28 aprile.

***

Il Capitolo Ispettoriale Ordinario ILE si è celebrato a partire da giovedì 25 a domenica 28 Aprile.

Giovedì, assieme alla Famiglia Salesiana di Lombardia, i capitolari si sono recati al Santuario di “Santa Maria al Fonte” di Caravaggio. La celebrazione è stata presieduta da don José Miguel Nunez impegnato nella visita straordinaria a nome del Rettor Maggiore.

Grande la presenza delle Figlie di Maria Ausiliatrice, dei Salesiani Cooperatori, dell’Unione degli Ex Allievi, degli Amici di Don Bosco e del popolo di Dio tutto.

L’ispettrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor Stefania Saccuman, ha guidato l’affidamento a Maria al termine della solenne concelebrazione:

In questo bel Santuario dove Maria attende i suoi figli perché si sentano a casa e possano liberamente bere dell’Acqua della Fonte che sana, consola, dona pace e gioia, chiediamo a Lei, nostra Madre e guida della Famiglia Salesiana, di compiere quel miracolo che solo una mamma sa fare: radunarci intorno a sé, sentirci sempre più legati gli uni agli altri dallo stesso carisma, dalla stessa missione, dalla stessa passione educativa, mossi dall’urgenza di andare e portare alla vera Fonte, che è Gesù, i giovani soprattutto i più poveri.”

Successivamente i capitolari si sono spostati presso la casa salesiana “San Marco” a Monteortone dove sono stati ospitati ed hanno proseguito i lavori.

Il dibattito dei vari nuclei ha prodotto un contributo che verrà inviato in vista del Capitolo Generale XIX.

Nella giornata di sabato è stato graditissimo ospite S.E. mons. Giordano Piccinotti, Presidente dell’APSA, nonché salesiano della nostra ispettoria da poco ordinato vescovo. Nell’omelia ha esordito dicendo:

Cari confratelli e amici,

quando don Roberto mi ha proposto di presiedere questa Eucarestia ho detto subito sì per due motivi a me molto cari.

Il primo è la gratitudine verso la Congregazione e in particolare verso l’Ispettoria che mi ha dato fiducia, mi ha permesso di studiare e mi ha affidato importanti responsabilità. Il secondo motivo è la riconoscenza ai confratelli che ho incontrato nel mio cammino e che mi hanno fatto crescere, come uomo e come consacrato, molti sono qui presenti, altri in Paradiso”

Successivamente il clima di festa e di famiglia lo ha circondato di festa, canti, auguri e buone parole, quelle che la tradizione salesiana amava chiamare “strambotti”.

Il Capitolo si è concluso con la nomina dei delegati ispettoriali che saranno presenti al CG 29 assieme al nostro ispettore don Roberto Dal Molin, essi sono il delegato per la Pastorale Giovanile don Edoardo Gnocchini e il coadiutore Claudio Beretta.

Sono nominati i loro supplenti l’animatore vocazionale don Andrea Torresin e Marco Cobianco.

Iniziato il il VI Capitolo Ispettoriale ICC

Dal sito dei Salesiani dell’Italia centrale.

***

Nella serata del primo giorno dell’Ottava di Pasqua con il canto del Veni Creator e l’apertura ufficiale da parte del presidente don Stefano Aspettati, ha preso il via il VI Capitolo Ispettoriale della Circoscrizione Salesiana “Sacro Cuore” dell’Italia Centrale. L’assemblea capitolare composta da 98 persone fra confratelli salesiani e laici invitati si è riunita nella Casa di accoglienza “San Luigi Versiglia” a Genzano di Roma dove resterà fino a sabato 6 aprile per vivere quello che è il momento di più alta corresponsabilità nella vita di un’Ispettoria.

Le giornate guidate dal Regolatore don Michelangelo Dessì saranno scandite da momenti di preghiera e tempi di lavoro assembleare e in commissioni la cui metodologia quest’anno sarà ispirata alle “conversazioni spirituali” che hanno animato l’assise sinodale della Chiesa. Lo scopo di questo strumento è quello di dare ai capitolari la possibilità di mettersi in ascolto dello Spirito per contribuire da una parte alla riflessione in preparazione al Capitolo Generale 29° dei Salesiani di don Bosco (fissato per il 2025), per il quale i confratelli saranno chiamati anche ad eleggere i propri delegati, e dall’altro a condividere indicazioni di cammino per la vita dell’ispettoria.

Il clima familiare, la condivisione sempre più profetica fra salesiani e laici e la passione per i giovani appaiono già come gli elementi più preziosi di questi giorni, piccoli semi che, siamo certi, nella luce della Pasqua faranno fiorire di sogni il futuro per il bene dei giovani a noi affidati.

Vai al sito della ICC

Al via il processo capitolare dell’Ispettoria Salesiana Meridionale

Dall’agenzia ANS.

***

Italia – gennaio 2024 – Sabato 13 gennaio è iniziato ufficialmente il processo capitolare dell’Ispettoria salesiana Italia-Meridionale (IME): un percorso di ascolto e di coinvolgimento di tutta la comunità salesiana, consacrata e laica, del sud Italia, Albania e Kosovo. Le case di Salerno (in Campania), di Brindisi e Andria (in Puglia), di Soverato (in Calabria) e di Tirana (Albania) sono state gli “avamposti” del primo appuntamento, scelti per far convergere tutti i salesiani in una mattinata di intenso lavoro intorno al primo dei nuclei del Capitolo Generale, quello dell’“Animazione e cura della vita vera di ciascun salesiano”, e per eleggere i delegati delle comunità che parteciperanno al Capitolo Ispettoriale 28. La metodologia adottata è quella dei “tavoli sinodali”, proposta dalla Chiesa per facilitare la condivisione delle opinioni di ognuno e un discernimento spirituale comunitario; metodo gia sperimentato dai convenuti durante il Convegno di Pastorale Giovanile a settembre.

“Il processo capitolare è occasione privilegiata – afferma il superiore don Gianpaolo Roma –  per vivere un ascolto comunitario, in cui confratelli e laici impegnati hanno la possibilità di dialogare tra di loro. Ma ancor di più è l’occasione per mettersi in ascolto della voce dello Spirito per vivere la missione salesiana con maggiore determinazione al servizio dei giovani più poveri del nostro sud Italia, dell’Albania e del Kosovo”. Nei prossimi mesi il processo pre-capitolare continuerà: a febbraio vedrà il coinvolgimento diretto di tutte le Comunità Educative Pastorali intorno al tema della corresponsabilità della missione tra la Famiglia Salesiana e i laici. Nel mese di marzo, invece, focalizzerà l’attenzione sul governo della Congregazione, dell’Ispettoria e il ridisegno di quest’ultima. Si giungerà così, con le evidenze acquisite e la più ampia platea coinvolta, alla celebrazione del Capitolo Ispettoriale ventottesimo, dal 26 al 30 di aprile a Bova Marina.

Vai alla notizia

Italia – Capitolo dell’Ispettoria salesiana Lombardo-Emiliana

Si è conclusa la prima sessione del Capitolo Ispettoriale dei salesiani lombardo-emiliani, riunitosi nella sede di Sondrio a fine agosto. Tra i vari temi emersi nel dibattito, si sono sottolineati soprattutto la vocazione e l’evangelizzazione. Il prossimo incontro si svolgerà in prossimità delle feste natalizie.

 

Dalla notizia pubblicata su ANS:

Sondrio, Italia – agosto 2022.

Nei giorni 24 – 27 agosto si è tenuta la prima sessione del XX Capitolo Ispettoriale dei salesiani dell’Ispettoria Lombardo-Emiliana (ILE). I salesiani eletti in rappresentanza delle varie case e realtà ispettoriali si sono riuniti nella sede di Sondrio; invitati anche membri della Famiglia Salesiana legati alle realtà locali.

La prima giornata è stata avviata con la presentazione del programma di lavoro, con la distribuzione degli incarichi e l’impostazione dei lavori. Poi, nel pomeriggio, l’Assemblea si è recata in pellegrinaggio nel santuario mariano di Tirano. Nelle giornate successive i capitolari hanno dedicato il loro tempo alternando i lavori delle quattro commissioni al dibattito in aula. Tra i temi, suggeriti dal Documento Preparatorio, sono emersi l’attenzione alla questione vocazionale ed evangelizzatrice.

Nella mattina di sabato 27 si è conclusa questa prima sessione di lavoro. La seconda e ultima sessione è programmata durante le prossime ferie natalizie. Nei mesi che separano i due appuntamenti i capitolari potranno continuare a riflettere sulle proposte emerse finora per arrivare a proposte più specifiche e mirate, le quali avvicineranno alla stesura del documento finale del Capitolo.

Vai alla notizia

Salesiani Sicilia, conclusa la seconda sessione del Capitolo Ispettoriale: “Proiettati verso il futuro”

Pubblichiamo il comunicato stampa dell’Ispettoria Salesiana Sicula sulla conclusione della seconda sessione del Capitolo Ispettoriale.

Felice coincidenza la conclusione dei lavori della seconda sessione del Capitolo Ispettoriale con la solennità della Pentecoste, proprio a dare compimento all’intero Capitolo iniziato lo scorso 22 aprile con la preghiera dell’Adsumus (“Eccoci”), invocando l’azione dello Spirito Santo sull’assise capitolare.

Intensi i quattro giorni trascorsi dai circa cinquanta capitolari riuniti – dal 2 al 5 giugno -presso l‘Istituto Teologico “San Tommaso” di Messina, impegnati in momenti di preghiera, di confronto, di riflessione e, soprattutto, nell’adozione di non poche importanti decisioni, con l’attenzione – come ha affermato il Regolatore, don Arnaldo Riggi – “ad avere uno sguardo sul passato, a fare una attenta analisi del presente e ad essere proiettati verso il futuro”.

Durante il periodo di “intersessione”, infatti, tutte le Comunità Salesiane sono state impegnate nell’approfondimento delle “priorità” e dei “criteri” già individuati nel corso della prima sessione del Capitolo, nonché sull’approfondimento della riflessione sul “piano di ridisegno” delle presenze SDB in Sicilia.

In due diversi momenti, don Paolo Caltabiano ha offerto alcuni spunti di riflessione ai Capitolari, mettendo in evidenza che

  • non si è chiamati soltanto a ridisegnare o a ridimensionare, quanto, piuttosto, a rivitalizzare;
  • è opportuno accogliere gli inviti di Papa Francesco ad abbracciare il futuro con speranza e a ricordare che la Chiesa deve essere attrattiva;
  • è urgente recuperare la “relazione” oggi sostituita dalla “connessione”;
  • bisogna cercare Dio nelle periferie dell’esistenza, nella consapevolezza di essere segno profetico;
  • condividere con i laici non è un criterio; è la Chiesa … se vuole essere Chiesa.

I lavori svolti in quattro Commissioni sono stati occasione di ulteriore confronto e riflessione che hanno preparato sia all’approvazione di diversi importanti documenti – quali il piano di ridisegno e il documento capitolare sull’attuazione del CG28 – nonché ad offrire specifiche e più puntuali indicazioni per la redazione finale del nuovo “Progetto Organico Ispettoriale” (P.O.I.).

In un clima di gioiosa fraternità, anche i momenti della “Buonanotte” sono stati occasione di condivisione di notizie e informazioni su alcuni specifici ambiti: scuola (don Enzo Timpano e don Domenico Saraniti), Famiglia Salesiana (Luciano Arcarese), presenza salesiana in Tunisia (Firas Bahri).

Prendendo la parola a conclusione dei lavori capitolari, don Arnaldo Riggi ha, innanzitutto, ringraziato quanti – in modi e tempi diversi – si sono adoperati per la buona riuscita del CI31.

“Valorizzando il processo – ha continuato il Regolatore – si sono ottenuti buoni risultati”; “lavorare insieme è faticoso e a volte sembra rallentare i tempi, ma il frutto che si raccoglie è gustoso”; “lo Spirito Santo completi quanto noi non siamo riusciti a fare e porti a compimento le istanze di questo Capitolo Ispettoriale”.

Prima della concelebrazione eucaristica nella solennità della Pentecoste e nel 181° anniversario dell’Ordinazione Presbiterale di don Bosco, la parola finale all’Ispettore dei Salesiani di Sicilia e Tunisia, don Giovanni D’Andrea, che, facendo propria la frase di Don Bosco “ho sempre avuto bisogno di tutti”, ha espresso i propri sentimenti di gratitudine a tutti e a ciascuno per la presenza e per la partecipazione attiva al Capitolo.

Ricordando che quello del Capitolo Ispettoriale è un processo avviato il 5 aprile 2021 e che viene concluso 14 mesi dopo, don Giovanni ha ribadito che adesso siamo chiamati a vivere – salesiani e laici – le decisioni prese, nella consapevolezza di essere tutti corresponsabili nell’attuazione delle stesse, chiamati a “fiorire lì dove il Signore ci ha piantati” (San Francesco di Sales), evitando la dicotomia tra Vangelo e vita quotidiana.

La foto di gruppo con cui si chiude la bella, intensa e arricchente esperienza del 31° Capitolo Ispettoriale, è la foto di un’Ispettoria e di una Famiglia Salesiana pronta a “vivere e lavorare insieme”, salesiani e laici, nella condivisione della missione, con la certezza che lo Spirito continua a soffiare sulla nostra Ispettoria per fare nuove tutte le cose.

 

Salesiani Sicilia, conclusa la prima sessione del Capitolo Ispettoriale 31

Dal sito dell’ispettoria Sicula.

***

Giunge al termine la bella, intensa e fraterna esperienza del 31° capitolo Ispettoriale dei Salesiani di Sicilia e Tunisia nella sua Prima Sessione che vede impegnati – da quattro giorni – 50 Capitolari.

Dopo la Celebrazione Eucaristica presieduta dall’Ispettore, ci si ritrova in aula per un momento di dialogo tra lo stesso Ispettore e i Capitolari. Don Giovanni, presentando all’Assemblea un documento, frutto di una riflessione portata avanti dal Consiglio Ispettoriale, ribadisce che il Capitolo deve essere vissuto come momento di “discernimento, confronto e condivisione”.

Alla presentazione dell’Ispettore fa seguito un intervento del Regolatore che ringrazia il Consiglio Ispettoriale per la condivisione di tale riflessione, segno di una sempre più profonda “sinodalità” che guida anche il percorso del Capitolo.

L’intera mattinata vede, poi, i Capitolari nuovamente riuniti nelle cinque Commissioni per approfondire la già avviata riflessione sul piano di ridisegno delle presenze salesiane in Ispettoria, sia alla luce delle priorità e dei criteri individuati, che alla luce del documento presentato dall’Ispettore.

Il conclusivo momento assembleare è l’occasione per la presentazione di quanto emerso nelle singole Commissioni, nonché spazio per interventi liberi da parte dei Capitolari.

Tirando alcune conclusioni, il Regolatore ribadisce che inizia ora il cammino verso la Seconda Sessione del Capitolo, che vedrà singoli e Comunità impegnati a elaborare il proprio contributo alla luce delle riflessioni della prima sessione e confrontandosi sui documenti già elaborati.

Appuntamento, dunque, alla prossima Sessione, con l’impegno di accompagnare con la nostra preghiera questo importante momento della vita della Congregazione e della Famiglia Salesiana di Sicilia e Tunisia.

Luciano Arcarese

vai al sito

Ad Alassio per quattro giorni i Salesiani a convegno

Dal sito di MediterraNews.

***

di Claudio Almanzi

ALASSIO – Un centinaio di Salesiani si sono radunati nei giorni scorsi nella “Città del Muretto” per il Quinto Capitolo Ispettoriale della Circoscrizione Salesiana dell’Italia Centrale (ICC).

A presiedere il raduno è stato l’ Ispettore, don Stefano Aspettati, mentre a guidare i lavori è stato il regolatore don Francesco De Ruvo.

Nella giornata di apertura il salesiano irlandese don Jack Finnegan ha offerto ai circa 90 capitolari una meditazione sul discernimento comunitario, a cui è seguita la relazione di don Aspettati. Dopo un momento personale di preghiera, la giornata è proseguita con il lavoro delle tre commissioni tematiche, che hanno sviluppato gli argomenti emersi dal lavoro pre-capitolare svolto dalle comunità dell’ispettoria. Questi tre temi: Testimonianza della missione condivisa e della formazione comune, migliorando la realtà e il funzionamento delle CEP; promozione di una presenza efficace ed affettiva tra e con i giovani in Comunione di Vita e di Azione; decisioni necessarie affinché i bambini, i ragazzi e giovani più poveri non siano mai esclusi da nessuna casa salesiana qualunque sia lo sforzo da compiere.

La seconda giornata si è sviluppata sulle risposte di don Aspettati ad alcune domande rivoltegli dai salesiani sulla sua relazione e sul confronto all’interno delle commissioni.

Nella terza giornata i partecipanti si sono spostati a Torino-Valdocco nella “terra santa salesiana”, per visitare il Museo Casa Don Bosco. Dopo la Messa nella Basilica di Maria Ausiliatrice si è svolto il lavoro per commissioni, infine il ritorno ad Alassio.

L’ultimo giorno del capitolo si è svolto all’insegna della ricerca comune di criteri operativi per sostenere e sviluppare la formazione e per dare impulso alle molteplici iniziative salesiane ed alla crescita economico-strutturale del mondo salesiano.

Vai al sito

Salesiani Sicilia, il Capitolo Ispettoriale è alle porte

Da INSIEME, il sito di notizie dei Salesiani in Sicilia.

***

Il 5 aprile 2021 il Vicario del Rettor Maggiore, don Stefano Martoglio, ha inviato una lettera per indire il Capitolo Ispettoriale 31°, questa assemblea è “la riunione fraterna nella quale le comunità locali rafforzano il senso della loro appartenenza alla comunità Ispettoriale, attraverso la comune sollecitudine per i problemi generali” (Costituzioni Salesiane 170).Nel mese di luglio l’Ispettore, don Giovanni D’Andrea con il consenso del suo Consiglio, ha provveduto a nominare il Regolatore, don Arnaldo Riggi, e la commissione preparatoria composta dai salesiani: don Aurelio Di Quattro, don Salvatore Renna, don Vincenzo Timpano, don Franco Di Natale, don Filippo pagano, don Alberto Anzalone, don Lorenzo Anastasi e don Domenico Paternò.

La macchina preparatoria in questi ultimi mesi è avanzata velocemente per adempiere tutte le formalità di rito, infatti ogni comunità è stata chiamata alla scelta del proprio delegato, e successivamente alla scelta dei rappresentati dell’Ispettoria, con il mese di ottobre si concluderà la fase preparatoria. Le prossime tappe saranno il pre-capitolo, che si vivrà dall’1 al 20 novembre 2021 nelle comunità locali, poi la prima sessione dal 27 al 30 dicembre 2021 al San Tommaso di Messina. A questo seguirà l’intersessione nelle comunità. L’ultima sessione del capitolo è prevista dal 22 al 25 aprile 2022.

Nella lettera del 18 giugno 2021 l’Ispettore ha sottolineato come il capitolo “ è il luogo e il momento privilegiato per la costruzione corresponsabile della comunità Ispettoriale e per l’esame e la verifica della sua missione. Invito ciascuno di noi a pregare per la buona riuscita del CI31”. 

Al Capitolo Ispettoriale 31 parteciperanno circa 60 salesiani provenienti da tutte le case dell’ispettoria, a questa riunione saranno inviati a dare il loro contributo anche laici e giovani. I tre nuclei di confronto saranno: l’evangelizzazione dei giovani, la priorità assoluta per i giovani poveri, la condivisione della missione salesiana con i laici corresponsabili. 

Pierpaolo Galota

Vai al sito