Articoli

La Federazione CNOS-FAP diventa “Fondazione CNOS-FAP ETS – Impresa Sociale”

Pubblichiamo il comunicato stampa del CNOS-FAP nazionale sulla trasformazione dell’ente in Fondazione.

***

Assistiti dallo Studio Montanelli, alla presenza del Notaio Tuccari, la Federazione CNOS-FAP, fino ad oggi Associazione non riconosciuta, si trasforma in Fondazione denominata “CNOS-FAP – Centro Nazionale Opere Salesiane Formazione Aggiornamento Professionale – Ente di Terzo Settore, Impresa Sociale”; in forma breve: “Fondazione CNOS-FAP ETS – Impresa Sociale”), con sede in Roma, via Appia Antica 78.

Con la Fondazione i Salesiani affermano la volontà di sostenere il “servizio della Formazione Professionale, l’educazione, l’istruzione e, più in generale, le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa, perseguito anche promuovendo rapporti di collaborazione su base continuativa con soggetti imprenditoriali e non, in particolare non profit” (art. 3 dello Statuto).

A guidare la Fondazione saranno salesiani indicati dall’Ente promotore CNOS (Centro Nazionale Opere Salesiane) e operanti su tutto il territorio nazionale.

La Fondazione, oggi, opera, con i suoi 63 Centri di Formazione Professionale, in 16 Regioni italiane, formando più di 25 mila allievi, di quali 16 mila sono giovani che assolvono il diritto-dovere. Con gli oltre 1.500 corsi e le oltre 850 mila ore di formazione compre i settori dell’agricoltura, del manifatturiero e del terziario avanzato. Per facilitare l’inserimento lavorativo ha attivato in tempi recenti 40 sportelli c.d. SAL (Servizi al Lavoro).

La Fondazione, che ha ereditato i punti di forza della Federazione, registra che il 92% gli allievi, ad un anno dal conseguimento dalla qualifica o il diploma professionale, è in “successo formativo”.

Fedeli allo spirito del fondatore, i Salesiani oggi ripetono quanto avevano scritto – con una espressione programmatica – i Salesiani dopo la morte di don Bosco: operare in ogni periodo storico “coi tempi e con don Bosco”.

 

Università Pontificia Salesiana, nuovo corso di laurea in Terzo Settore

Pubblichiamo il comunicato dell’Università Pontificia Salesiana.

***

L’Università Pontificia Salesiana, dal prossimo anno accademico 2023/24, avvia una nuova proposta formativa con l’obiettivo di preparare operatori e dirigenti qualificati ad affrontare le sfide connesse alla recente riforma del Terzo Settore.

Una proposta che mira a formare figure professionali che operano o opereranno nel mondo delle Organizzazioni di volontariato, delle Associazioni di promozione sociale, delle Fondazioni, delle Reti di secondo livello e delle Realtà imprenditoriali del Terzo Settore, come le imprese sociali e le cooperative sociali.

Particolare attenzione verrà rivolta anche a quegli operatori, dirigenti, economi che lavorano o lavoreranno nel mondo degli Enti religiosi, che attraverso le proprie opere svolgono attività di interesse generale anche mediante la costituzione di specifici “rami” dedicati al Terzo Settore.

Operare nell’ambito dell’economia sociale richiede, oggi più che mai, di coniugare competenze che tradizionalmente sono offerte attraverso percorsi accademici distinti, come quello etico-umanistico, economico, giuridico, aziendale, della progettazione sociale e altri ancora.

La novità del nuovo corso di laurea in Terzo settore è quindi proprio quella di sviluppare, in un unico percorso, conoscenze e competenze nella cultura del bene comune e del volontariato, nell’amministrazione, gestione e rendicontazione, nella progettazione sociale e nel fund raising, nella pianificazione fiscale e finanziaria degli enti.

Il percorso formativo si articola in:

Speciale attenzione è accordata al collegamento tra la formazione accademica e i modelli operativi e gestionali degli enti religiosi e del terzo settore grazie a un programma di tirocini che vede il coinvolgimento degli studenti nelle attività delle più importanti realtà del terzo settore e delle opere svolte dagli enti religiosi.

Informazioni:
email: terzosettore@unisal.it
tel.: 06 87290229

Vai al sito