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“Il sacramento della presenza nell’esperienza di Alexandrina da Costa e Vera Grita”: dialogo con Maria Rita Scrimieri

Il “sacramento della presenza” è il tema guida che ha accompagnato i sei incontri-intervista, organizzati dal Centro Studi “opera dei Tabernacoli viventi” in collaborazione con la CISI Formazione, che hanno visto la partecipazione del Rettor Maggiore, Lodovica Zanet, padre Lethèl, don Roberto Carelli, don Andrea Bozzolo.

Tale percorso giunge sabato 17 aprile dalle 9 alle 10.15 in diretta sulla pagina Facebook “Salesiani Don Bosco Italia” alla sua ultima puntata: “Il ‘sacramento della presenza’ nell’esperienza di due salesiane cooperatrici: Alexandrina da Costa e Vera Grita”. Nel dialogo con Maria Rita Scrimieri, coordinatrice del Centro Studi “Opera dei Tabernacoli Viventi”, avremo modo di scoprire quanto viva e trasformante sia la presenza del Risorto nell’Eucaristia. Questo non solo per chi vive con grande intensità la comunione con Lui, come è stato per la Beata Alessandrina e la Serva di Dio Vera di Gesù, ma per un numero immenso di persone che questa presenza di salvezza di Gesù vuole raggiungere. Non c’è nulla di più missionario dell’Eucaristia e nulla di più vicino all’umanità, anche più sofferente e lontana, di quanto lo sia la mistica, cioè la presenza viva di Dio dentro di chi gli apre la porta.

In Alexandrina e Vera si scopre che anche la vita apparentemente più ‘inutile’ e messa ai margini può diventare estremamente feconda, strumento di trasformazione e redenzione che cambia la storia del mondo e l’esistenza di migliaia di persone. La vita vale immensamente di più della salute e la presenza del risorto è più forte di ogni altro limite e dà ad ogni momento un valore senza fine e senza misura: un dono estremamente attuale e prezioso nel tempo difficile che stiamo vivendo.

Appuntamento sabato 17 aprile, dalle ore 9 alle ore 10.15 sulla pagina Facebook di Salesiani Don Bosco Italia.

“Affettività ed eucarestia: per un itinerario di educazione all’amore”: intervista a don Andrea Bozzolo

La celebrazione eucaristica è questione che riguarda il Corpo e i corpi, che si incontrano (Questo è il mio corpo: prendetene…); anche i nostri affetti si condensano intorno all’esperienza del matrimonio “consumato” che genera vita. Come entrare nei percorsi educativi che preparano alla donazione fisica di sé? Cosa c’entra l’Eucaristia con questi percorsi? Quali difficoltà dobbiamo affrontare per tenere insieme le due cose?

Queste domande troveranno risposta nell’intervista a don Andrea Bozzolo, docente di teologia del matrimonio e della famiglia nell’Istituto Giovanni Paolo II di Roma e a Torino Crocetta. L’intervista, il cui obiettivo è approfondire il CG28, è parte di un ciclo di incontri organizzati dal Centro Studi “Tabernacoli Viventi” in collaborazione con la CISI formazione.

Per partecipare all’incontro previsto per sabato 20 marzo dalle ore 9 alle ore 10.15, ci si può collegare alla pagina Facebook di Don Bosco Italia.

 

 

Approfondimento CG28, intervista a don Roberto Carelli sulla Sinodalità missionaria in chiave eucaristica

Sono ormai divenuti un appuntamento mensile fisso gli incontri di approfondimento del CG 28 organizzati dal Centro Studi “Tabernacoli Viventi” in collaborazione con la CISI formazione.

In questo mese, sabato 20 febbraio 2021 dalle ore 9 alle 10,15, l’intervista a don Roberto Carelli salesiano sul tema: “La sinodalità missionaria in chiave eucaristica”, ovvero il tema della comunione nella chiesa a partire dalla lettura profonda dell’esperienza della salesiana cooperatrice e serva di Dio Vera Grita. Don Roberto Carelli è docente di antropologia teologica nella facoltà di Teologia di Torino Crocetta, animatore spirituale dell’ADMA primaria di Torino, autore di diversi libri e articoli.

Dopo aver ascoltato Lodovica Zanet sull’antropologia della santità salesiana, il Rettor Maggiore don Ángel Fernández Artime sul sacramento salesiano salesiano della presenza, il padre Lethèl sulla presenza eucaristica, il quarto incontro approfondirà la ricchezza della missione condivisa tra le diverse vocazioni nella Chiesa. Don Roberto parlerà del contributo specifico che lo Spirito ha consegnato a Vera Grita. Don Carelli verrà intervistato da don Flaviano D’Ercoli, direttore della casa salesiana di Roma Gerini. Per partecipare all’incontro occorre collegarsi alla pagina Facebook di Don Bosco Italia.

Sabato 23 gennaio, per l’approfondimento del CG28 intervista a padre François-Marie Léthel

Continuano gli incontri di approfondimento del CG 28 organizzati dal Centro Studi “Tabernacoli Viventi” in collaborazione con la CISI formazione attraverso un’intervista a padre François-Marie Léthel carmelitano sul sacramento della Presenza Eucaristica, sabato 23 gennaio 2021 dalle ore 9 alle 10,15.

Padre Léthel è uno dei massimi esperti mondiali della teologia spirituale, consultore per la Congregazione delle Cause dei Santi, docente di spiritualità al Teresianum e predicatore degli esercizi spirituali a papa Benedetto XVI e alla Curia Romana nel 2011. Dopo aver ascoltato Lodovica Zanet sull’antropologia della santità salesiana, il Rettor Maggiore don Angel Artime sul sacramento salesiano salesiano della presenza il terzo incontro approfondirà il tema della presenza eucaristica. Padre Lethel parlerà della profonda “ferita eucaristica” causata dalla pandemia del covid 19, delineerà il cammino storico della Chiesa attraverso il Magistero e i santi riguardo alla Presenza Reale di Gesù nell’Eucaristia, per renderla sempre più vicina ai fedeli, farà riferimento al Magistero eucaristico dei santi Pontefici Paolo VI e Giovanni Paolo II e infine ricorderà alcuni testimoni recenti che hanno vissuto una relazione viva con Gesù Eucaristia: Chiara Lubich, il Cardinale Van Thuan, Vera Grita e Carlo Acutis. Padre Lethel verrà intervistato da don Silvio Roggia, membro del dicastero mondiale per la Formazione. Per partecipare all’incontro occorre collegarsi alla pagina Facebook di Don Bosco Italia.