“INSIEME PER RINNOVARE”: un evento online per dare inizio al secondo anno di preparazione verso il 150° della fondazione dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori

Dall’agenzia ANS.

***

(ANS – Roma) – Sabato 4 maggio 2024, alle ore 14:00 (UTC+2), tutti i Salesiani Cooperatori nel mondo sono invitati ad un evento online celebrativo che si inserisce nel triennio di preparazione al 150° della fondazione dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori. Sarà un momento per ripercorrere il cammino fatto finora e iniziare così il secondo anno verso il 2026.

Il tema proposto dal Consiglio Mondiale a tutta l’Associazione per questo triennio, è: “Un sogno, una promessa, il futuro”, che si coniuga lungo i tre anni, attraverso tre verbi: Ricordare, Rinnovare, Rilanciare.

Il primo anno, che si avvia a conclusione, è stato caratterizzato dal verbo “ricordare” per fare memoria delle origini e raccontare la bellezza della nostra scelta vocazionale come laici della Famiglia Salesiana nella Chiesa. “Abbiamo ‘connesso’ le origini e le nostre storie insieme, in un unico racconto con la partecipazione di tantissimi Salesiani Cooperatori appartenenti a tutte le Regioni nel mondo in cui siamo presenti, che attraverso video-testimonianze si sono raccontati e hanno condiviso la loro storia” ha raccontato Antonio Boccia, Coordinatore Mondiale dei Salesiani Cooperatori.

Frutto di quest’impegno è la raccolta di oltre 300 video, disponibile sul canale YouTube dell’Associazione, che rappresenta il volto bello e gioioso dei Salesiani Cooperatori.

L’evento in programmazione per sabato 4 maggio 2024, dal titolo “INSIEME PER RINNOVARE”, darà inizio al secondo anno, e potrà essere seguito sul canale YouTube dell’Associazione.

Durante l’evento saranno presentate anche le iniziative in programma per i prossimi 12 mesi e verrà invocata la benedizione di Maria Ausiliatrice per accompagnare il nuovo percorso che si apre.

Un percorso, dunque, di rinnovamento, all’insegna di due movimenti: rinnovare per consolidare le conoscenze di ogni Salesiano Cooperatore, Salesiana Cooperatrice e dei Delegati in merito alle bellezze del Progetto di Vita Apostolica; oltre che fare una verifica del proprio cammino vocazionale che ognuno si è impegnato a vivere con la Promessa Apostolica.

“Aver fatto memoria delle nostre origini e delle scelte che ci hanno portato a scegliere di essere Salesiani Cooperatori e Salesiane Cooperatrici, sono l’invito che Don Bosco con il suo sogno, a distanza di 200 anni, ancora ci fa chiedendoci di continuare a sognare” prosegue il signor Boccia.

Il quale, infine, conclude: “Con questo secondo anno l’Associazione dei Salesiani Cooperatori si proietterà verso l’anno conclusivo che ci vedrà impegnati a progettare il futuro dell’Associazione. Sarà l’anno dell’essere Profeti del Carisma, perché fare memoria per rinnovare la propria vita di fede guardando al futuro vuol dire essere profezia”.

Italia – Una nuova edizione del corso per i nuovi Delegati per la Famiglia Salesiana

Dall’agenzia ANS.

***

(ANS – Roma) – Si sta svolgendo in questi giorni (20-26 aprile 2024) in Italia, tra Roma e Torino, il Corso per i nuovi Delegati della Famiglia Salesiana: un appuntamento annuale che costituisce un tempo utile per la formazione a quest’incarico di responsabilità, oltre che un’occasione di condivisione della spiritualità salesiana.

Partecipano all’appuntamento complessivamente 15 Delegati Ispettoriali per la Famiglia Salesiana di recente o prossima nomina e due Responsabili di altri gruppi della Famiglia Salesiana con simile ruolo all’interno del loro gruppo – oltre ai membri dell’équipe che coordina il corso e ai relatori, per un totale di altre nove persone. La compagine è fortemente internazionale, e infatti se l’italiano è la lingua ufficiale dei lavori, sono previste traduzioni simultanee anche in inglese, spagnolo e francese.

Scopo dell’incontro è quello di:

  • Riflettere insieme su Don Bosco in qualità di Fondatore di una grande famiglia carismatica;
  • Approfondire la Carta d’Identità della Famiglia Salesiana;
  • Scoprire e sottolineare il ruolo del Delegato Ispettoriale;
  • Conoscere i gruppi della Famiglia Salesiana verso i quali i Salesiani di Don Bosco hanno una particolare responsabilità;
  • Condividere esperienze e riflessioni sui Luoghi Salesiani.

Proprio la sede dell’incontro è in quest’occasione speciale: realizzato solitamente solo in Piemonte, tra Torino e i luoghi legati alla figura di Don Bosco, quest’anno l’incontro è incominciato a Roma, con la partecipazione festosa di tutte le persone coinvolte alla cerimonia di ordinazione episcopale del Rettor Maggiore, Cardinale Ángel Fernández Artime, e di Mons. Giordano Piccinotti, SDB, realizzata lo scorso 20 aprile.

Nella giornata successiva, domenica 21, il gruppo ha ricevuto una prima sessione formativa presso le strutture dell’Università Pontificia Salesiana (UPS), a cura di don Giuseppe Casti, su Don Bosco iniziatore di un grande movimento di persone dedito alla salvezza dei giovani; quindi, tutti i presenti si sono recati presso la Basilica salesiana del Sacro Cuore di Gesù per condividere la gioia della Messa di Ringraziamento per l’ordinazione episcopale del Card. Fernández Artime e di Mons. Piccinotti. La giornata si è completata con un momento di dialogo e confronto con Antonio Boccia, Coordinatore Mondiale dei Salesiani Cooperatori e una sessione informativa sulla presenza della Famiglia Salesiana nelle Ispettorie, a cura del sig. Domenico Duc Nam Nguyen, SDB, Delegato Mondiale per gli Exallievi e i Salesiani Cooperatori.

Lunedì 22 aprile il Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato per la Famiglia Salesiana, don Joan Luís Playà, ha condotto una sessione sull’animazione e l’accompagnamento dei gruppi della Famiglia Salesiana. La giornata ha previsto poi un incontro con il signor Bryan Magro, Presidente Mondiale degli Exallievi di Don Bosco; e una tavola rotonda sul ruolo del Delegato Ispettoriale per la Famiglia Salesiana e su quello dei Delegati per i gruppi specifici.

Il documento de “La Carta d’Identità della Famiglia Salesiana” è stato il fulcro delle attività di martedì 23 aprile, con un doppio intervento a cura del Rettor Maggiore Emerito, Don Pascual Chávez. Del rapporto con i diversi gruppi della Famiglia Salesiana, così come delle buone pratiche per l’animazione dei gruppi e della santità nella Famiglia Salesiana, si è parlato invece nel pomeriggio.

Nella giornata del 24 aprile il gruppo si è trasferito a Torino, per proseguire i suoi lavori. Il programma delle attività prevede, poi, anche un percorso-pellegrinaggio sui luoghi di Don Bosco.

Per giovedì 25 i lavori proseguiranno nella forma itinerante, con tappe a Mornese, alla scoperta del carisma salesiano nella sua versione al femminile, con interventi di suor Lucrecia Uribe, Delegata Mondiale per i Salesiani Cooperatori delle FMA, e suor Gabriela Patiño; e al Colle Don Bosco, con la guida di don Enrico Lupano.

Il corso per nuovi Delegati della Famiglia Salesiana si concluderà venerdì 26 aprile, con un’ultima relazione ancora sulla santità nella Famiglia Salesiana, e le risonanze e le valutazioni dell’evento.

Vai alla notizia

Comunicato Stampa del Rettor Maggiore, S. E. Card. Ángel Fernández Artime, sulla Deroga Papale e il futuro della Congregazione

Di seguito il Comunicato del Rettor Maggiore, S. E. Card. Ángel Fernández Artime, inviato ai Confratelli e ai Membri della Famiglia Salesiana alla vigilia della Sua Ordinazione Episcopale.

***

Roma, 19 aprile 2024

Alla cortese attenzione dei
Confratelli salesiani
e dei
Membri dei gruppi della Famiglia Salesiana

Carissimi Confratelli,
Cari fratelli e sorelle dei diversi gruppi della Famiglia Salesiana di tutto il mondo, giunga a tutti voi il mio saluto pieno di affetto e vicinanza.

Alla vigilia della mia Ordinazione Episcopale, essendo stato nominato dal Santo Padre Papa Francesco, vi scrivo per comunicare ufficialmente e definitivamente la mia situazione personale in rapporto alla nostra Congregazione e alla Famiglia Salesiana.

Qualche tempo fa Papa Francesco ha espresso il desiderio che la mia Ordinazione Episcopale potesse avvenire durante il tempo pasquale, insieme a quella del nostro confratello monsignor Giordano Piccinotti, e che io potessi continuare il mio servizio fino al momento opportuno.

Ebbene, confidando sempre nel Signore, che e l’unico garante della nostra Vita, vi comunico quanto segue:

  1. Il Santo Padre mi ha inviato il documento dideroga” (espressione che significa “eccezione a ciò che è legiferato”) con il quale mi autorizza a continuare per un ulteriore periodo come Rettore Maggiore, pur avendo ricevuto la consacrazione episcopale. Questo documento con l’autorizzazione del Santo Padre ci e già pervenuto ed è conservato nell’archivio della Congregazione.
  2. D’accordo con Papa Francesco terminerò il mio servizio come Rettor Maggiore la sera del 16 agosto 2024, dopo la celebrazione del 209° anniversario della nascita del nostro Padre Don Bosco. Lo stesso giorno concluderemo il “Sinodo dei Giovani” a cui parteciperanno 370 giovani di tutto il mondo in occasione del bicentenario del sogno dei nove anni, che per Don Bosco e stato un sogno—visione e un programma di vita che é arrivato fino a noi. Quella sera, con un semplice atto, firmerò le mie dimissioni secondo l’art. 128 delle nostre Costituzioni e consegnerò questo documento al Vicario del Rettor Maggiore, don Stefano Martoglio che, secondo Part. 143, assumerà ad interim il governo della nostra Congregazione, fino all’elezione del nuovo Rettor Maggiore in occasione del CG29 che si terrà a Valdocco (Torino) a partire dal 16 febbraio 2025.
  3. Certamente d’ora in poi e soprattutto dopo il 16 agosto 2024, assumerò il servizio Che il Santo Padre mi indicherà e mi affiderà per il bene della Chiesa.

Desidero ringraziare il Signore, insieme a tutti voi, cari fratelli e sorelle, per il modo con cui siamo stati benedetti in questi dieci anni, sia come Congregazione sia come Famiglia Salesiana di Don Bosco. Il Signore ci ha assistito con il suo Spirito e Madre Ausiliatrice, a noi tanto cara, ci ha sempre tenuti per mano. Siamo certi che sarà cosi anche in futuro, perché «Lei ha fatto tutto».

In questo momento il mio ultimo pensiero va a Don Bosco che, senza dubbio, continuerà a prendersi cura della sua Congregazione e della sua preziosa Famiglia.

Con vero affetto e unito nel Signore vi saluta,

Card. Ángel Fernández Artime, SDB

Rettor Maggiore

Scarica il Comunicato Stampa

Nono video di invito al IX Congresso di Fatima promosso dall’ADMA

Disponibile il 9° e ultimo video di presentazione del IX Congresso Internazionale di Maria Ausiliatrice che si terrà a Fatima dal 29 agosto al 1° settembre 2024.

Elisabetta Seno, associata dell’ADMA Primaria di Torino Valdocco invita i giovani a partecipare al IX Congresso di Maria Ausiliatrice intitolato “Vi darò la Maestra” approfondendo le parole di Gesù a don Bosco nel sogno dei 9 anni.

I congressi internazionali di Maria Ausiliatrice sono appuntamenti promossi dall’ADMA, ma aperti a tutta la Famiglia Salesiana che, seguendo lo spirito di Don Bosco, riconosce nella figura di Maria una mamma e una maestra.

Come Famiglia Salesiana vogliamo affidare a Maria tutti i progetti, le attività e i sogni che vogliamo vivere insieme.

Per informazioni e iscrizioni: mariaauxiliadora2024.pt.

Scopri di più

Incontro del Consiglio Mondiale dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori e nomina del Coordinatore Mondiale

Dall’agenzia ANS.

***

(ANS – Roma) – Si è da poco concluso l’incontro in presenza del Consiglio Mondiale dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori, svoltosi a Roma dal 14 al 17 marzo 2024. Al raduno erano presenti i Consiglieri Mondiali per le 12 Regioni in cui è suddivisa l’Associazione. In particolare, oltre al Coordinatore Mondiale, Antonio Boccia, erano presenti anche i membri della Segreteria Esecutiva Mondiale e don Joan Lluis Playà, Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato per la Famiglia Salesiana.

L’incontro annuale, come previsto dal Progetto di Vita Apostolica (PVA), si svolge in presenza una volta ogni anno e questa è stata l’occasione nella quale hanno partecipato tutti i nuovi Consiglieri Mondiali eletti duranti i Congressi Regionali che si sono svolti tra il 2022 e il 2023.

I Consiglieri hanno condiviso le verifiche del sessennio 2018/2024, facendo una presentazione di come, nelle varie Regioni, si è cercato di attualizzare le linee d’impegno consegnate a tutta l’Associazione dal V Congresso Mondiale che si è svolto a Roma nell’ottobre 2018.

I numerosi spunti di riflessione hanno fatto emergere la ricchezza delle realtà locali e provinciali dei Cooperatori che, anche durante gli anni della pandemia, hanno saputo mantenere gli impegni assunti, continuando ad animare con responsabilità in spirito sinodale.

I lavori sono proseguiti programmando le iniziative per il secondo anno di preparazione in vista del VI Congresso Mondiale del 2026, dove verrà celebrato il 150° anno dalla fondazione dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori.

Dopo l’anno del “ricordare” – dove tutti i Cooperatori e le Cooperatrici hanno avuto la possibilità di condividere, attraverso dei brevi video, le storie della loro scelta vocazionale – il prossimo 4 maggio 2024, con un evento mondiale in diretta streaming, si darà inizio al secondo anno, che avrà come verbo di riferimento “rinnovare”, con forte riferimento alla Promessa e al Progetto di Vita Apostolica.

Per fare questo tutte le Regioni rifletteranno sulle caratteristiche peculiari del Progetto di Vita Apostolica a cui Cooperatori e Cooperatrici fanno costantemente riferimento.

Durante il recente raduno non sono mancati momenti molto intensi dal punto di vista esperienziale, con la visita alla Cappella Sistina e parte del Palazzo Apostolico in Vaticano, oltre che la cappella delle Reliquie dove il Consiglio ha “incontrato” Don Bosco, Madre Mazzarello, Domenico Savio, Artemide Zatti, Giovanni Paolo II.

Durante i lavori del Consiglio, Antonio Boccia ha condiviso la comunicazione inviata dal Rettor Maggiore che estende di due anni, con una nuova nomina, il mandato di Coordinatore Mondiale, fino alla celebrazione del Congresso Mondiale del 2026.

La lettera del Cardinale Ángel Fernández Artime, inviata al Coordinatore Mondiale, giunge dopo aver condiviso l’istanza presentata dallo stesso Antonio Boccia, a poter celebrare il VI Congresso Mondiale nel 2026 e non nel 2024, a sei anni dal precedente svolto nel 2018.

Le due motivazioni presentate dal Coordinatore, a nome del Consiglio Mondiale, fanno riferimento al periodo della emergenza sanitaria relativa a Covid-19, che ha impedito di celebrare il Congressi Regionali per il rinnovo dei Consiglieri, mentre la seconda è per poter festeggiare con un evento a carattere mondiale il 150° anniversario di fondazione.

Ad Antonio Boccia è stata rinnovata la fiducia da parte di tutto il Consiglio Mondiale, con l’augurio di continuare il servizio di animazione dell’Associazione dei Salesiani Cooperatori con lo stesso impegno profuso finora.

Vai al sito

Ottavo video di invito al IX Congresso di Fatima promosso dall’ADMA

Disponibile l’8° video di presentazione del IX Congresso Internazionale di Maria Ausiliatrice che si terrà a Fatima dal 29 agosto al 1° settembre 2024.

Giovanni Scavino, consigliere dell’ADMA Primaria di Torino-Valdocco, invita a partecipare al IX Congresso di Maria Ausiliatrice intitolato “Vi darò la Maestra” approfondendo le parole di Gesù a don Bosco nel sogno dei 9 anni.

I congressi internazionali di Maria Ausiliatrice sono appuntamenti promossi dall’ADMA, ma aperti a tutta la Famiglia Salesiana che, seguendo lo spirito di Don Bosco, riconosce nella figura di Maria una mamma e una maestra.

Come Famiglia Salesiana vogliamo affidare a Maria tutti i progetti, le attività e i sogni che vogliamo vivere insieme.

Per informazioni e iscrizioni: mariaauxiliadora2024.pt.

Scopri di più

Settimo video di invito al IX Congresso di Fatima promosso dall’ADMA

Disponibile il 7° video di presentazione del IX Congresso Internazionale di Maria Ausiliatrice che si terrà a Fatima dal 29 agosto al 1° settembre 2024.

Don Playà Morera Joan Lluis, delegato della Famiglia Salesiana:

Aspetta tutta la Famiglia Salesiana al IX Congresso di Maria Ausiliatrice che si terrà a Fatima dal 29 agosto al 1° settembre 2024. Tutti abbiamo  bisogno di una Maestra per sapere trasformare in realtà i sogni che Dio mette nel cuore. A Fatima contempleremo il volto di Maria al fine di essere illuminati dal suo insegnamento, per imparare il suo prezioso metodo che trasforma i lupi in molti agnelli.

I congressi internazionali di Maria Ausiliatrice sono appuntamenti promossi dall’ADMA, ma aperti a tutta la Famiglia Salesiana che, seguendo lo spirito di Don Bosco, riconosce nella figura di Maria una mamma e una maestra.

Come Famiglia Salesiana vogliamo affidare a Maria tutti i progetti, le attività e i sogni che vogliamo vivere insieme.

Per informazioni e iscrizioni: mariaauxiliadora2024.pt.

Scopri di più

Sesto video di invito al IX Congresso di Fatima promosso dall’ADMA

Disponibile il 6° video di presentazione del IX Congresso Internazionale di Maria Ausiliatrice che si terrà a Fatima dal 29 agosto al 1° settembre 2024.

Francesca Cederle, Associata dell’ADMA Primaria, invita tutti al Congresso.

I congressi internazionali di Maria Ausiliatrice sono appuntamenti promossi dall’ADMA, ma aperti a tutta la Famiglia Salesiana che, seguendo lo spirito di Don Bosco, riconosce nella figura di Maria una mamma e una maestra.

Come Famiglia Salesiana vogliamo affidare a Maria tutti i progetti, le attività e i sogni che vogliamo vivere insieme.

Per informazioni e iscrizioni: mariaauxiliadora2024.pt.

Scopri di più

È morto don Ricca, storico cappellano del carcere minorile – Avvenire

Notizia a cura di Avvenire. La notizia è disponibile anche su La Voce e il Tempo.

***

La famiglia salesiana e tutti coloro che a Torino e non solo si occupano di disagio giovanile sono in lutto: è morto sabato 2 marzo a 77 anni don Domenico Ricca, sacerdote dal 1975 e storico cappellano del carcere minorile cittadino «Ferrante Aporti» dal 1979.

È alla «Generala», oggi l’Istituto penale minorile «Ferrante Aporti» che don Bosco, inviato dal suo padre spirituale san Giuseppe Cafasso, immagina il suo sistema preventivo.

Visitando e parlando con i «giovani discoli e pericolanti» e ascoltando gli affanni di quei ragazzi senza una famiglia di riferimento, il santo torinese inventa l’oratorio.

Ed è per questo che da allora i cappellani del «Ferrante» sono salesiani. Come don Domenico Ricca che, dopo una malattia che lo ha colpito poco dopo il termine del suo ministero di oltre 40 come cappellano dell’Istituto penale minorile.

Don Domenico, don Mecu per tutti, ha speso tutta la sua vita da prete con i giovani reclusi come don Bosco voleva i suoi salesiani, preti da oratorio, preti da cortile. Per questo ha scelto di intitolare il libro intervista sulla sua esperienza di salesiano al carcere minorile torinese (i cui proventi dei diritti d’autore sono stati devoluti interamente per borse di studio e lavoro per i ragazzi ristretti) «Il cortile dietro le sbarre: il mio oratorio al Ferrante Aporti» (Marina Lomunno, Elledici, Torino 2015).

Perché è lo stile del sacerdote da oratorio con cui don Mecu stava al Ferrante come ha imparato da giovane prete, a stare in cortile, informalmente a chiacchierare con i ragazzi, anche quando i giovani ristretti si erano macchiati di reati gravi (don Ricca fu anche tutore di Erika, la giovane di Novi Ligure che con il fidanzatino Omar riempì le cronache per molti mesi nel 2001).

«In ogni giovane, anche il più disgraziato, c’è un punto accessibile al bene e dovere primo dell’educatore è di cercare questo punto, questa corda sensibile del cuore e di trarne profitto».

Così don Bosco invitava i suoi salesiani a cercare e accogliere i ragazzi e le ragazze «discoli e pericolanti» della Torino dell’800, molto simile alla città di oggi, soprattutto nelle periferie che frequentavano i santi sociali.

E le parole di don Bosco sono la sintesi della vita di don Mecu dedicata al riscatto dei ragazzi nati nella «culla sbagliata» come era solito dire per trovare «quel punto accessibile su cui far leva per combattere le fragilità e lasciarsi alle spalle il marchio di «ragazzi discoli e pericolanti».

Don Ricca – prete di frontiera, amico di don Ciotti, tra i fondatori prima della cooperativa sociale Valdocco, dell’associazione «Aporti Aperte», dei Salesiani per il Sociale e del Comitato piemontese del Forum del Terzo Settore, presidente dell’Associazione Amici di don Bosco per le adozioni internazionale, delegato per le Acli e molto altro – a Torino era punto di riferimento per chi si occupa di disagio minorile.

Il Rettor Maggiore dei salesiani, cardinale Ángel Fernández Artime, appresa la notizia della morte lo ricorda così ad Avvenire: «Cosa dire del nostro caro confratello don Mecu? È difficile perché non si può ridurre la vita di una persona a poche righe. Ma scelgo un aspetto tra i tanti. Il nostro padre don Bosco aveva conosciuto la dura realtà del carcere accanto al suo maestro e guida spirituale san Giuseppe Cafasso e ha vissuto alla «Generala» per dire al Signore che avrebbe fatto tutto il possibile per evitare che i ragazzi arrivassero in carcere.

Così don Bosco ha fondato il primo oratorio a Valdocco e di lì è partito tutto. Oggi noi diciamo a Dio a un figlio di don Bosco, il nostro caro don Mecu, che ha speso tutta la sua vita di salesiano per accompagnare i giovani finiti al «Ferrante» dove don Bosco e tutti noi non avremmo mai voluto entrassero. Don Mecu ha amato veramente i giovani, soprattutto «quelli che hanno avuto di meno» e lo ha fatto per Amore al Signore Gesù e con un cuore che imitava quello di don Bosco».

Don Domenico Ricca verrà ricordato nella preghiera del Rosario nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino martedì 5 marzo alle 20.30; il funerale sempre in Basilica sarà mercoledì 6 marzo alle 10.30; verrà sepolto a Mellea di Fossano dove era nato il 31 agosto 1946.

Avvenire

Quinto video di invito al IX Congresso di Fatima promosso dall’ADMA

Disponibile il 5° video di presentazione del IX Congresso Internazionale di Maria Ausiliatrice che si terrà a Fatima dal 29 agosto al 1° settembre 2024.

Don Gabriel Cruz, nuovo animatore spirituale mondiale dell’ADMA e suor Lucrecia Uribe, delegata delle Figlie di Maria Ausiliatrice, invitano tutti al Congresso.

I congressi internazionali di Maria Ausiliatrice sono appuntamenti promossi dall’ADMA, ma aperti a tutta la Famiglia Salesiana che, seguendo lo spirito di Don Bosco, riconosce nella figura di Maria una mamma e una maestra.

Come Famiglia Salesiana vogliamo affidare a Maria tutti i progetti, le attività e i sogni che vogliamo vivere insieme.

Per informazioni e iscrizioni: mariaauxiliadora2024.pt.

Scopri di più