Roma: XXXIV Assemblea Nazionale TGS – Turismo Giovanile e Sociale

Nel weekend appena passato, presso l’Istituto Salesiano del Sacro Cuore di Roma, si è svolta la XXXIV Assemblea Nazionale della Associazione TGS – Turismo Giovanile e Sociale – l’associazione di promozione sociale che si occupa del turismo dei giovani e più in generale delle varie forme del turismo sociale, privilegiando la dimensione culturale e formativa dell’esperienza turistica ispirandosi ai principi educativi di San Giovanni Bosco e di Santa Maria Domenica Mazzarello.

Si riporta il Comunicato Stampa della XXXIV Assemblea Nazionale del Turismo Giovanile e Sociale gentilmente fornito alla nostra redazione da parte del Consiglio Direttivo TGS.

XXXIV Assemblea Nazionale TGS – Turismo Giovanile e Sociale
Roma, 28.04.2019

Sabato 27 e Domenica 28 Aprile 2019 si è svolta a Roma la XXXIV Assemblea Nazionale della Associazione TGS – Turismo Giovanile e Sociale, presso la sede dell’associazione presso l’Istituto Salesiano Sacro Cuore. Erano presenti le rappresentanze di gruppi locali TGS provenienti da Piemonte, Veneto, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. L’occasione dell’Assemblea Nazionale quest’anno è stata particolarmente importante, dal momento che è stato presentato e proposto per l’approvazione il nuovo Statuto Nazionale, in adeguamento alla recente Riforma del Terzo Settore.

Nella mattinata di sabato, dopo il momento di preghiera iniziale e il saluto di Suor Anna Razionale a nome degli enti promotori CNOS e CIOFS, l’assemblea è entrata subito nel vivo con l’illustrazione delle modifiche statutarie proposte dal Consiglio Direttivo dell’associazione, come richiesto dal Decreto Legislativo 117/2017. Gli emendamenti allo Statuto di una associazione non sono però mai un atto puramente burocratico; al contrario, sono occasione per riflettere sulla propria mission e sul futuro associativo, e il dibattito che ne è seguito in assemblea è stato al riguardo ricco e costruttivo. Le variazioni statutarie sono state approvate dall’Assemblea dei Soci all’unanimità.

Nel pomeriggio di sabato il presidente Lorenzo Napoli ha illustrato la Relazione sullo Stato dell’Associazione 2018, nel corso della quale sono stati evidenziati i più significativi momenti di vita associativa dell’anno scorso: i festeggiamenti per il 50° anniversario della fondazione dell’associazione, l’organizzazione del Weekend Formativo TGS-CGS “Chiamati ad animare per trasformare il tuo futuro associativo”, la partecipazione di TGS Nazionale e TGS Eurogroup in qualità di soci fondatori alla costituzione dell’Associazione Europea Romea Strata, oltre alla partecipazione a progetti ministeriali in Italia e alle attività della rete giovanile Don Bosco Youth Net in tutta Europa.

Dopo l’approvazione del bilancio consuntivo 2018 e del bilancio preventivo 2019, sono stati presentati i vincitori del bando di concorso “Idee in Cammino”: premiati i gruppi TGS Don Bosco di Macerata, TGS Valponasca di Mornese (Alessandria) e il gruppo TGS di Spezzano Albanese (Cosenza). Domenica mattina ultima sessione di lavoro, guidata dalla prof.ssa Francesca Busnelli: sullo sfondo la programmazione triennale TGS, in primo piano vision, mission, programmi, progetti e sogni della nostra associazione.

A conclusione la Santa Messa di ringraziamento, presieduta da don Carmine Ciavarella in rappresentanza del CNOS.

Consiglio Direttivo TGS Nazionale

 

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CGS, assemblea nazionale a Cagliari: “L’associazione ha un volto giovane”

Il 6 e 7 aprile si è svolta a Cagliari l’Assemblea nazionale CGS, alla quale hanno partecipato 30 rappresentanti dei circoli locali provenienti da nove regioni d’Italia, insieme con il  presidente dell’Ente CNOS, don Roberto Dal Molin, e la delegata nazionale CIOFS, suor Palma Lionetti. Lo slogan scelto per quest’anno (SpettAttori – Non stare a guardare, entra in scena), si inserisce nel tema formativo “Io sono una Missione #perlavitadeglialtri”, che pone il giovane al centro del percorso educativo come vero attore protagonista, in un’ottica di servizio responsabile: io non solo “ho” una missione da compiere in questo mondo, ma “sono” una missione; noi non condividiamo una missione da fare, ma “siamo” missione.

“Ho visto un’associazione che sta bene, con un volto più giovane di quanto si potesse pensare. Persone entusiaste, giovani, accanto a chi invece ha esperienza – dice Cristiano Tanas, presidente nazionale del CGS -. L’associazione deve essere giovane, deve curare il ricambio. Per il futuro, continueremo nell’impegno di sollecitare le regioni dove c’è un’attività socioculturale ma manca l’aspetto associativo, e proseguiremo con il lavoro in collegamento con MGS e Pastorale Giovanile”.

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Questo il racconto dell’assemblea di Nadia Ciambrignoni, vicepresidente nazionale:

Un weekend piovoso ed intenso, quello del 6 e 7 aprile scorsi, con tanti esponenti “continentali” dei C.G.S. (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) volati a Cagliari da Lombardia, Liguria, Veneto, Emilia Romagna, Lazio, Marche, Puglia, Campania, e anche dalla Sicilia per condividere il momento dell’Assemblea Nazionale Ordinaria e, quest’anno, anche Straordinaria.

Importanti gli adempimenti statutari, tra cui i necessari adeguamenti al Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 3 luglio 2017, n.117) e alla Circolare Ministeriale del 27.12.2018, che rendono i C.G.S. esplicitamente APS (Associazione di Promozione Sociale). Poi relazioni e bilanci dei Coordinamenti territoriali in cartella e, a viva voce, i resoconti  del Presidente Cristiano Tanas e del tesoriere Emilio Santoro, la storia associativa recente snodata nel percorso dell’ultimo anno, con la fatica e la convinta perseveranza di tutti: rassegne cinematografiche, laboratori di Cinema e Teatro, spettacoli, campi di formazione al Festival di Giffoni e alla Mostra del Cinema di Venezia, produzione di cortometraggi, progetti ministeriali, editoria, convegni, incontri con registi, corali e spettacoli musicali, iniziative con le scuole e per le città, siti web.

Per essere sempre “sul pezzo”, anche l’avvocato Emanuele Tanas ha aggiornato l’assemblea sul GDPR in materia di protezione dei dati personali; l’identità “civilistica” cala fino in fondo il percorso associativo nel contesto legislativo italiano ed internazionale,  in continua evoluzione sulla questione “dati”.

Dietro l’angolo, nelle vicinanze, talvolta luogo delle sedi C.G.S., un oratorio, una scuola, una sala cinema o teatro dei salesiani… Il sigillo dell’inizio, celebrato nel 50° dello scorso anno, continua a rivelarsi vitale e con lui la spinta a comunicare, sempre, da protagonisti, anche contro ogni speranza ragionevole.

In questa direzione sono andati gli interventi degli ospiti, a partire da quello di Mons. Giulio Madeddu, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Cagliari e di “Radio Kalaritana”, realista nella fotografia dell’esistente quanto profetico nell’affermazione della necessaria “resilienza” cristiana e salesiana in campo comunicativo. E questa capacità di ridefinizione hanno trasmesso le realizzazioni presentate all’Assemblea nel corso del pomeriggio di sabato 6 aprile.

Il giovane filmaker cagliaritano Andrea Mura ha introdotto la visione della puntata pilota della sua serie web Sardinia green trip, la narrazione dell’esperienza di un giovane regista che decide di girare un progetto video in Sardegna seguendo personaggi, aziende e realtà impegnate nella ricerca di un modo di vivere e di consumare rispettoso della natura, usando mezzi a loro volta “sostenibili”, che gli fanno imparare alla fine nuove pratiche rispettose dell’ambiente. Molto coinvolgente anche la visione del corto conseguente ad un laboratorio di scrittura filmica collettiva con un gruppo di mutuo aiuto…Una convincente interpretazione del titolo scelto per l’Assemblea, “SpettAttori”.

Anche il sottotitolo “Non stare a guardare, entra in scena!” si è concretizzato subito nella presentazione di “Senza figli  – Storie di paternità controcorrente”, da parte di don Enrico Cassanelli (Delegato per le Comunicazioni sociali dell’Ispettoria Salesiana Italia Centrale) co-autore, con Fabrizio Marini del corto-docu fiction di 20’ su tre figure di “padri” degli ultimi, sulla scia di Don Bosco: don Ricca, Marco Naso e don Faoro. Storie oggi coraggiose e molto controcorrente, di chi si mette a servizio, sulla strada, accanto a quelli che disturbano una nuova, egoistica “sicurezza” fatta di respingimenti e chiusure.

A sera, dopo un caparbio giro cagliaritano sotto l’acqua battente, il palcoscenico si è concretamente animato, nel salone-Teatro dell’oratorio salesiano San Paolo, con lo spettacolo curato dai CGS della regione Sardegna: Il Mosaico, Mario Serafin con il piccolissimo coro “Pikku Peikko” e il “Piccolo Coro Non Siamo Angeli”, CGS Phoenix, CGS Black Soul Gospel Choir, CGS La Giostra.

Abolita la “quarta parete” grazie alla forza comunicativa e alla professionalità messa in scena, indipendentemente dalle età anagrafiche degli “Attori”, subito gli “Spettatori” sono diventati quegli SpettAttori del “brand” scelto per questa Assemblea Nazionale CGS 2019, fatta di incontri, riflessioni, formazione, grande ospitalità, definizione di altre distanze da attraversare, seguendo i voli dei fenicotteri e degli aerei che hanno riportato i Circoli al proprio lavoro quotidiano nel complesso mondo della Comunicazione.

 

Concorso TuttixTutti: è il momento della tua parrocchia!

Dopo il successo delle scorse edizioni, torna TuttixTutti il concorso per parrocchie che premia i migliori progetti di solidarietà .  Iscrivi la tua parrocchia, organizza un incontro sul sostegno alla Chiesa cattolica e fai vincere chi ne ha più bisogno. In palio fino a 15.000 euro per realizzare il tuo progetto e vantaggi per tutti.

Ogni parrocchia è un universo di risorse, idee, voglia di fare. TuttixTutti premia quelle idee che nascono da un’intera comunità parrocchiale, quando si guarda intorno e pensa al modo migliore per aiutare chi ne ha più bisogno. Può essere una progetto di aiuto ai giovani disoccupati, un doposcuola di qualità per bambini, una mensa per senza fissa dimora o una casa accoglienza, come il progetto della parrocchia di Santi Pietro e Paolo (Catania) che ha vinto la scorsa edizione.

TuttixTutti dà forza a queste idee con 10 contributi economici per realizzarle, fino a un massimo di 15.000 €. È possibile ricevere un contributo per l’incontro formativo, se organizzato seguendo le indicazioni fornite su sovvenire.it/incontriformativi.

 

Ecco gli step per partecipare:

  • ISCRIVI ONLINE LA TUA PARROCCHIA

    Farsi aiutare dai giovani è l’ideale: sono più abituati alle nuove tecnologie e garantiscono un gruppo di lavoro eterogeneo, mentre gli adulti contribuiscono con la loro esperienza e capacità. Non a caso l’iscrizione può essere fatta da un parroco ma anche da un responsabile maggiorenne da lui autorizzato.

    Dopo aver letto bene il regolamento, potete iscrivere la parrocchia. Si può accedere così alla pagina del “profilo”, dove scaricare e inviare i documenti necessari per partecipare.

  • INVIA IL PROGETTO DI SOLIDARIETÀ

    Scarica la scheda progetto e compilala in ogni sua parte con le caratteristiche del progetto. Quindi carica la scheda all’interno della tua pagina profilo.

    Un buon progetto deve coinvolgere la tua comunità parrocchiale e soddisfare i criteri di valutazione.

  • ORGANIZZA L’INCONTRO FORMATIVO

    Per partecipare, infatti, oltre a scrivere il progetto, ti chiediamo di organizzare con la parrocchia un incontro formativo sul sostegno economico alla Chiesa cattolica. Puoi realizzarlo ex-novo, entro il 31 Maggio. Oppure potresti già averlo realizzato: in questo caso deve essere avvenuto dal 01/06/2018 al 31/01/2019.

    La procedura per l’incontro formativo è spiegata su sovvenire.it. Rispettandola avrai la possibilità di partecipare a TuttixTutti e potresti anche ricevere un rimborso da 500 a 1.500 €, a prescindere dall’esito del concorso.

  • SCOPRI SE IL TUO PROGETTO HA VINTO IL CONTRIBUTO

    Il 30 Giugno pubblicheremo su questo sito i nomi dei progetti vincitori, selezionati in base ai criteri di valutazione della Giuria. C’è in palio un contributo da 15.000 € e altri 9 premi, scoprili tutti.

     

NPG, i “cantieri di rinnovamento aperti dal Sinodo”

Di Don Rossano Sala (NPG-2019-04-2) 

Nel suo discorso di apertura all’Assemblea sinodale, il 3 ottobre 2018, papa Francesco ci esortava a risvegliare i nostri cuori. Coloro che erano presenti hanno sentito il calore e la soavità delle sue parole. Proviamo almeno ad immaginarci il clima di entusiasmo e di attesa all’inizio di un momento così bello di Chiesa. Ecco il passaggio preciso:

Fratelli e sorelle, che il Sinodo risvegli i nostri cuori! Il presente, anche quello della Chiesa, appare carico di fatiche, di problemi, di pesi. Ma la fede ci dice che esso è anche il kairos in cui il Signore ci viene incontro per amarci e chiamarci alla pienezza della vita. Il futuro non è una minaccia da temere, ma è il tempo che il Signore ci promette perché possiamo fare esperienza della comunione con Lui, con i fratelli e con tutta la creazione. Abbiamo bisogno di ritrovare le ragioni della nostra speranza e soprattutto di trasmetterle ai giovani, che di speranza sono assetati; come ben affermava il Concilio Vaticano II: “Legittimamente si può pensare che il futuro dell’umanità sia riposto nelle mani di coloro che sono capaci di trasmettere alle generazioni di domani ragioni di vita e di speranza” (Gaudium et spes, 31).

Non c’è nessun momento nella storia in sé troppo negativo da non poter essere affrontato con la forza e la tenerezza della fede. Nemmeno quello che stiamo vivendo, seppur carico di novità, complessità e grande cambiamento. Mi sono chiesto in questi ultimi mesi se nell’insieme ecclesiale siamo in grado di trasmettere ai giovani ragioni di vita e di speranza. La vita, d’altra parte, è destata solo dalla vita, e la speranza è un qualcosa che si trasmette solo per contagio.
Se abbiamo vita e speranza lo possiamo però vedere attraverso dei segni. È quello più importante, a mio parere, è la laboriosità. Avere vita e speranza non ci fa stare con le mani in mano, ma ci mette decisamente in movimento. La regola che ci ha trasmesso san Paolo – «Chi non vuol lavorare neppure mangi» (2Ts 3,10) – vale anche per noi oggi! Vale per coloro che camminano quotidianamente con i giovani. C’è una buona laboriosità da risvegliare: spirituale, culturale, educativa e pastorale. Senza questa tensione pratica il Sinodo non decollerà nei nostri ambienti.

Rimbocchiamoci le maniche! Non basta pensare per i giovani, non basta nemmeno pregare per e con loro. Bisogna mettersi in movimento, aprire cantieri per loro e con loro. Di don Bosco si racconta che alla domanda di come avrebbero dovuto vestirsi i suoi figli spirituali, la risposta fu chiara: “In maniche di camicia”! Gente che lavora per i giovani, non semplicemente che parla dei giovani! I giovani ci chiedono questo: prossimità, creatività e concretezza! Se il nostro cuore si è risvegliato, di certo la nostra intelligenza si è rimessa in moto e quindi anche le nostre mani devono agire con decisione.

[continua a leggere sul sito di NPG]

 

 

NPG, sul numero di marzo approfondimenti sul Sinodo diocesano

La nuova Newsletter 

Abbiamo inviato ai nostri “abbonati on line” la Newsletter di MARZO, il cui tema principale (con materiali aggiuntivi di approfondimento) è IL SINODO DIOCESANO. Esperienze in territorio.
Ma nel MENU /NPG VINTAGE riproponiamo anche due NL speciali: quella dei 50 anni di NPG e quella su Riccardo Tonelli a tre anni dalla sua morte.

La rivista NPG: novità del 2019

– Tutta l’annata 2018 si è concentrata sui temi del Sinodo sui giovani, a cominciare dallo speciale di febbraio 2017: LA CHIESA IN CAMMINO VERSO IL SINODO, idealmente collegato con il dossier di gennaio 2018, le RISPOSTE (italiane) AL QUESTIONARIO DEL SINODO, e il numero di settembre-ottobre 2018: NEL CUORE DEL SINODO. Vedere anche nella rubrica apposita gli Editoriale del Direttore.
– Il nostro impegno per il 2019 è di continuare e approfondire le tematiche proposte.

– Proponiamo qui la PROGRAMMAZIONE 2019.

Il sito NOTE DI PASTORALE GIOVANILE

Abbiamo cercato di razionalizzare le tematiche trattate, unificando, dando un ordine sia logico che “visuale”. Per esempio, sul lato sinistro della HOMEPAGE, tutto ciò che riguarda NPG; sul lato destro le rubriche attuali, non solo di NPG. Il lavoro proseguirà ancora, anche con i suggerimenti dei visitatori.

Intanto il visitatore potrà gustare il nuovo format del sito (Joomla3.9 invece del precedente 1.5). Il lavoro è ancora in fase di rodaggio. Ogni comunicazione al riguardo è gradita.

Nel menu la voce TUTTO IL SITO presenta in forma organica la strutturazione del sito quanto ai suoi contenuti. L’articolo MAIN MENU DEL SITO presenta invece la visualizzazione dei contenuti come appare al visitatore (nella parte in alto della pagina).

“Christus vivit”, d. Rossano Sala: “La presenza di Cristo nella storia passa attraverso la vita dei giovani”

Cristo vive. Egli è la nostra speranza e la più bella giovinezza di questo mondo. Tutto ciò che Lui tocca diventa giovane, diventa nuovo, si riempie di vita. Perciò, le prime parole che voglio rivolgere a ciascun giovane cristiano sono: Lui vive e ti vuole vivo!. Inizia così l’esortazione apostolica “Christus vivit” che Papa Francesco ha firmato lo scorso 25 marzo a Loreto.

Il documento è composto da nove capitoli oltre a una breve introduzione:  Lui è in te, Lui è con te e non se ne va mai», scrive il Papa. «Per quanto tu ti possa allontanare, accanto a te c’è il Risorto, che ti chiama e ti aspetta per ricominciare. Quando ti senti vecchio per la tristezza, i rancori, le paure, i dubbi o i fallimenti, Lui sarà lì per ridarti la forza e la speranza.

Don Rossano Sala, segretario speciale del Sinodo di ottobre, presenta così l’Esortazione:

Per acquistare l’edizione Elledici, con l’Invito alla lettura don Michele Falabretti, direttore del Servizio nazionale di pastorale giovanile della CEI, l’introduzione (Guida alla lettura) e la postfazione (Rilancio del cammino) a cura di padre Giacomo Costa e don Rossano Sala:

Oppure, per acquistare più copie con uno sconto, scarica questo modulo

CNOS-Scuola: digitale, orientamento e confronto per il piano triennale al centro della missione scolastica salesiana

Il 15 e 16 marzo, nell’Opera del San Zeno a Verona, si è svolto il consiglio direttivo del CNOS-Scuola.

Tra i punti affrontati, l‘esperienza di una docente che nella scuola primaria ha utilizzato il tablet: grazie alla realtà aumentata, i ragazzi hanno realizzato i testi e il paesaggio di una serie di videofumetti, creando la musica con l’iPad.

Una delle docenti del San Zeno ha poi presentato la realtà del doppio titolo riconosciuto in Italia e negli Stati Uniti, con due finalità: allargamento della realtà con un approccio diverso dal punto di vista del curriculum di studi, una prospettiva dal punto di vista dell’orientamento del mondo del lavoro. A questo proposito, con un collegamento skype, il gruppo si confronta con l’avvocato Antonio Rocca, presidente dell’Accademia Internazionale.

Altro argomento, che richiama la missione della scuola salesiana in Italia, è l‘orientamento. Durante il consiglio direttivo, infatti, i delegati delle Ispettorie hanno presentato quanto si fa nelle scuole secondarie di primo e secondo grado rispetto all’orientamento dei ragazzi, che in molti territori si svolge in collaborazione con il Cospes. Possibilità dell’alternanza scuola/lavoro, orientamento nel mondo universitario, interazione con i CFP e le scuole superiori realizzata con visite, lezioni aperte, lavoro con le famiglie.

A gennaio, il presidente don Pietro Mellano ha partecipato alla fiera BETT di Londra, la più grande manifestazione internazionale dedicata alle tecnologie didattiche.

Dall’ispettoria Lombardo-Emiliana è arrivata l’esperienza del progetto TEEN STAR, un programma di educazione affettiva/sessuale in collaborazione con l’università Cattolica del Sacro Cuore: questo progetto sta andando avanti in collaborazione con l’ufficio Comunicazione Sociale. 

Per il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) prosegue il confronto sulla redazione di linee comuni per l’elaborazione del Piano. 

Infine, altro confronto aperto è quello con la Spagna: in questo caso per una comune formazione dei quadri, dirigenti scolastici e coordinatori di classe.

Qualche numero sulla scuola (rif. anno scolastico 2018/2019):
97 scuole (5 dell’infanzia, 20 scuole primarie, 42 secondarie di 1° grado, 30 secondarie di 2° grado)
1.965 docenti
22.292 allievi (355 nella scuola dell’infanzia, 3.095 nelle scuole primarie, 8.395 in quelle secondarie di 1° grado, 10.497 nelle secondarie di 2° grado)

 

 

 

 

Salesiani per il Sociale alla Maratona Internazionale di Roma per sostenere i suoi progetti

Per la prima volta “Salesiani per il Sociale” prende parte alla Maratona Internazionale di Roma che si terrà domenica 7 aprile 2019 lungo le vie del centro storico. In concomitanza alla Maratona si svolgerà, infatti, la Stracittadina una corsa non competitiva di 5 chilometri, grazie a cui oltre cento organizzazioni nonprofit del Lazio potranno sostenere i loro progetti.

Un grande evento sportivo ma soprattutto un’occasione di solidarietà sostenuta dal Centro Servizi Volontariato del Lazio che insieme al Comune di Roma allestirà al Circo Massimo (punto di arrivo della Maratona e della Stracittadina) un vero e proprio “villaggio della solidarietà” dove per tutta la giornata si svolgeranno diverse attività ricreative promosse dalle stesse organizzazioni.

Correndo insieme a “Salesiani per il Sociale” si sosterrà la Casa Famiglia “Stella del Cammino” che a Santa Severa (RM), accoglie bambini maltrattati o abbandonati dalla propria famiglia. Negli ultimi anni la casa sta affrontando molti problemi economici, dovuti soprattutto ai ritardi dei contributi statali; oggi rischia di chiudere e di non poter più accogliere bimbi in difficoltà.
Per partecipare alla Stracittadina è necessario acquistare il ticket di partecipazione che darà diritto al kit del corridore (parte del costo sarà devoluto al progetto). I ticket sono già disponibili online, in alternativa si può scrivere una mail a corriper@salesianiperilsociale.it o chiamare lo 06.4940522.
L’invito a questa giornata di sport e solidarietà è aperto non solo ai corridori ma anche a coloro che vorranno visitare il nostro stand allestito al Circo Massimo per tutta la Domenica: in particolare
coinvolgeremo i bambini presenti spiegando i loro diritti con giochi e divertimento.