FormarsixFormare – #lìdovesei: il weekend formativo CGS – TGS

Si è svolto a Roma dall’1 al 3 novembre il weekend formativo per animatori e dirigenti promosso dalle Associazioni salesiane CGS (Cinecircoli Giovanili Socioculturali) e TGS (Turismo Giovanile e Sociale), al quale hanno partecipato circa 40 persone. Per il secondo anno, le due Associazioni hanno proposto alcuni momenti in comune, con la riflessione sul tema pastorale dell’anno (Puoi essere santo #lìdovesei) a cura di don Roberto Dal Molin, presidente CNOS, e un laboratorio sulla progettazione e il team-building a  cura del dott. Angelo Salvi, psicologo del lavoro e dell’organizzazione.

I partecipanti hanno poi affrontato i temi specifici legati ai settori di interesse di ciascuna delle due Associazioni: Fonny Grootjans che ha spiegato ai ragazzi la bellezza di appartenere alla rete Don Bosco Youth-Net e Veronica d’Ortenzio (ArtOratorio) che ha proposto ai giovani del TGS una riflessione su “Dov’è Dio nell’arte? Perchè diffonderlo e come trasmetterlo” e un laboratorio di progettazione e conduzione di eventi; gli animatori del CGS hanno invece approfondito la tematica dell’uso responsabile dei social network, a cura di don Renato Butera (Università Pontificia Salesiana), e si sono cimentati nella critica cinematografica con l’intervento del regista Andrea Gatopoulos e della produttrice Nicoletta Cataldo. Le serate, vissute insieme in allegria salesiana, sono state occasione di condivisione e di divertimento, tra giochi organizzati e una caccia al tesoro alla scoperta di Roma.

Un’esperienza molto positiva, al termine della quale i partecipanti hanno sottolineato la validità delle proposte formative e dei contenuti, da sviluppare personalmente e riportare nelle proprie realtà locali per far crescere la dimensione associativa a servizio dei giovani, secondo lo stile di Don Bosco e la proposta culturale specifica delle due Associazioni. Prossimo appuntamento, anche questo in comune, sarà quello delle Assemblee nazionali, che si terranno a Mogliano Veneto dal 29 al 30 marzo 2020.

Salesiani per il Sociale APS, a Torre Annunziata un forno per la pizza per dare ai ragazzi un futuro migliore

Insegnare un mestiere ai ragazzi per sottrarli alla malavita e donare loro un futuro certo. Il prossimo 4 Novembre verrà inaugurato il “Pizzoratorio”, un laboratorio formativo per apprendisti pizzaioli destinato ai ragazzi accolti nelle due case famiglia di Torre Annunziata.

Sessanta metri quadrati allestiti nei locali dell’oratorio salesiano con al centro un forno moderno a cui hanno contributo i benefattori di Salesiani per il Sociale APS .  e la Fondazione Don Bosco Nel Mondo. «Ogni giorno il nostro obiettivo è togliere i giovani dalla strada – racconta Don Antonio Carbone, salesiano responsabile del progetto – li salveremo dai clan grazie a un laboratorio gastronomico che insegnerà loro a cucinare e a infornare pizze. E grazie a questa qualifica potranno trovare un lavoro onesto».

Un’opportunità per i circa trenta giovani dai 14 ai 21 anni già ospiti delle due comunità “Mamma Matilde” e “Peppino Brancati” ma che nel tempo vorrà ampliarsi a quei ragazzi che frequentano quotidianamente l’oratorio in cerca di occasioni formative. Gli allievi del corso, seguiti da un formatore professionale, otterranno un attestato di qualifica riconosciuto dalla regione Campania.

“Ci troviamo in un territorio dove tante sono le difficoltà e difficili sono anche le prospettive di lavoro e di impegno – dice Don Antonio -. Vogliamo impegnarci perché nessun ragazzo resti escluso, allora ecco il sogno di realizzare questo laboratorio che permetterà a molti ragazzi di avviarsi ad un futuro migliore”.

Assemblea MGS Italia, lo stile sinodale per pensare la prossima proposta pastorale

Nelle giornate dal 25 al 27 ottobre 2019, si sono riuniti a Santeramo In Colle i giovani del Movimento Giovanile Salesiano di tutta l’Italia, con i delegati, le delegate, le Associazioni dei Salesiani Cooperatori, CGS, TGS, il Ciofs/FP, il Ciofs/scuola, la PGS, il Vides e l’ufficio di Comunicazione Sociale dei Salesiani in Italia. Sessanta persone si sono confrontate con lo stile sinodale per pensare insieme le linee guida Pastorali per la prossima triennalità. Riconoscere –  lasciarsi toccare dalla situazione concreta dei giovani che vivono la loro esistenza in questo tempo -, interpretare – cosa Dio sta chiedendo alla Chiesa, alle nostre comunità educativo-pastorali e a ciascuno di noi personalmente -,  e scegliere – si tratta di prendere delle decisioni concrete, attraverso scelte reali che coinvolgono e ci mettono in azione.

Lo spazio per la preghiera personale, per il silenzio, i lavori divisi per gruppo e la condivisione in assemblea, hanno fatto sì che venisse consegnata alla Segreteria MGS una lista di parole chiave che saranno il canovaccio dal quale partire per produrre la proposta pastorale dei prossimi tre anni.

CGS-TGS, weekend di formazione per giovani animatori e dirigenti: FormarsiXFormare

Si terrà a Roma dall’1 al 3 novembre 2019, la nuova edizione del Week-end di formazione per giovani animatori e dirigenti organizzato dalle Associazioni CGS – Cinecircoli Giovanili Socioculturali e TGS – Turismo Giovanile e Sociale.

Vista la positiva esperienza vissuta lo scorso anno, viene riproposta la formula di collaborazione tra le nostre due Associazioni, che mettono in pratica il carisma salesiano e offrono orizzonti di impegno ai giovani attraverso le proprie proposte culturali e i propri settori di attività.

Il week-end, rivolto a giovani animatori e dirigenti locali dai 18 anni in su, prevede una parte dedicata ai temi comuni tra le due Associazioni (proposta educativa – pastorale e progettazione) e una parte specifica nei settori di attività di ciascuna, attraverso lezioni teoriche e laboratori pratici tenuti da formatori esperti. È un’occasione unica di confronto e di conoscenza con altri giovani che desiderano dedicare del tempo alla propria crescita personale e culturale, per mettersi a servizio della propria realtà associativa locale, con l’obiettivo di FormarsiXFormare #lìdovesei, in sintonia con la proposta pastorale salesiana per l’anno 2019/20.

Il week-end si svolgerà presso la Casa per ferie “Madre Nazarena”, Circonvallazione Appia n. 160, 00179 Roma (metro A, fermata Ponte Lungo).

Cnos Fap, in Belgio la visita alle Istituzioni Europee del comitato direttivo

Riportiamo la notizia, pubblicata su infoans.org, riguardo la visita del comitato direttivo del CNOS-FAP, che è avvenuto venerdì 4 ottobre, alle istituzioni Europee a Bruxelles per iniziare ad impostare una strategia di internazionalizzazione e nuove prospettive sul futuro della formazione professionale nell’Unione Europea.

(ANS – Bruxelles) – Venerdì 4 ottobre il comitato direttivo del “CNOS-FAP”, l’ente che coordina la Formazione Professionale (FP) dei salesiani in Italia, ha visitato alcune istituzioni europee a Bruxelles, guidato dal “Don Bosco International”. Questa visita ha fornito al CNOS-FAP ulteriori idee per la propria strategia di internazionalizzazione e nuove prospettive sul futuro della formazione professionale nell’Unione Europea.

La visita è iniziata con un incontro presso la Direzione Generale su Occupazione, Affari Sociali e Inclusione della Commissione Europea, dove il comitato del CNOS-FAP è stato ricevuto da Joao Santos, Vicedirettore dell’unità Formazione Professionale, Tirocini e Formazione degli Adulti. Santos ha illustrato la prospettiva della Commissione europea sulla FP e le iniziative per promuovere i centri di eccellenza del settore in tutta l’UE.

La seconda riunione della giornata si è svolta presso la Rappresentanza Permanente dell’Italia presso l’UE, presieduta da Germana Viglietta, Addetta agli Affari Sociali. In quest’occasione sono state condivise le prospettive europee, nazionali e regionali, evidenziando la struttura multidimensionale della formazione professionale nell’UE.

Nel pomeriggio il gruppo ha visitato la sede della COMECE, la Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea, dove Alessandro Di Maio, Responsabile della Comunicazione, ha spiegato lo scopo dei lavori della COMECE a Bruxelles. Il gruppo ha poi avuto il tempo di celebrare la Messa nella Cappella della COMECE, nella giornata del Patrono d’Italia, san Francesco d’Assisi.

La visita si è conclusa con un triplice incontro con i rappresentanti delle imprese e della società civile. Quest’ultimo appuntamento è iniziato con Tommi Raivio, Responsabile dei Progetti delle rete “CSR Europe”, il quale ha offerto molte riflessioni sul futuro del lavoro dal punto di vista di questa federazione di grandi imprese che lavorano sulla responsabilità sociale all’interno dell’UE. Poi, Giulia Meschino ha animato un dibattito sulle nuove sfide della FP in Europa, in qualità di manager esecutivo e di sviluppo di “EVTA”, una rete europea di fornitori di formazione professionale. Infine, Andrea Lapegna, Responsabile della comunicazione della “Lifelong Learning Platform” (Piattaforma di Apprendimento Permanente), ha discusso le opportunità future del programma “Erasmus+” per i giovani nell’UE.

“CNOS-FAP” è presente in 16 delle 20 regioni italiane, con 55 Centri di Formazione Professionale che educano circa 26.000 giovani; e non è solo nella rete europea degli enti salesiani che offrono FP. Incontri di questo tipo, svoltisi recentemente a Bruxelles con il sostegno di “Don Bosco International”, sono quindi di grande aiuto per rafforzare questa rete, aprire nuove prospettive per i suoi membri e nuove opportunità per i giovani in Europa.

Riforma del Terzo Settore, Salesiani per il Sociale APS organizza un corso di formazione

Dal 23 al 25 ottobre, all’istituto Sacro Cuore di Roma, si svolgerà il seminario di formazione “La riforma del terzo settore il codice del terzo settore ed i profili civilistici, fiscali ed organizzativi”, organizzato da Salesiani per il Sociale APS.

L’obiettivo, vista la recente riforma del settore del non profit in Italia è acquisire una maggiore ed adeguata conoscenza con focus specifico sul D. Lgs. 117/2017 e successive modifiche per poter essere in grado di orientare le scelte organizzative più adeguate per le proprie organizzazioni. Possedere gli strumenti adatti per un maggiore e proficuo posizionamento nell’ambito del lavoro sociale per dare risposte ai bisogni dei territori rinnovando l’agire salesiano.

Contenuti:

  • aspetti civilistici codice terzo settore (associazioni riconosciute e non, fondazioni, impresa sociale,…) 
  • aspetti fiscali codice terzo settore (attività commerciali e non commerciali, regimi fiscali agevolati)
  • aspetti organizzativi codice terzo settore: RUNTS, decreti attuativi
  • bilancio sociale: cosa è e come va redatto

Programma:
23 Ottobre 2019
10.30 – 12.00 A che punto è la Riforma del terzo Settore e l’interlocuzione con il Governo e Regioni – Maurizio Mummolo

12.00 – 13.00 La Riforma nel suo complesso e decreti attuativi – Monica Poletto

13.00 – 14.30 Pausa pranzo

14.30 – 16.30 Aspetti civilistici del Codice Terzo Settore: gli ETS, le APS, le ODV –  Monica Poletto

17.00 – 19.00 Aspetti civilistici del Codice Terzo Settore: l’impresa sociale – Monica Poletto

24 Ottobre 2019
09.00 – 11.00 Aspetti fiscali del Codice Terzo Settore: regime fiscale per gli ETS – Monica Poletto

11.30 – 13.30 Aspetti fiscali del Codice Terzo Settore: specificità per ODV e APS e la fiscalità dell’impresa sociale – Monica Poletto

13.30 – 15.00 Pausa pranzo

15.00 – 17.00 Le erogazioni liberali e il cinque per mille alla luce della riforma – Corrado Colombo

17.30 – 19.30 Obblighi contabili per gli ETS  – Corrado Colombo

25 Ottobre 2019
09.00 – 11.00 Obblighi contabili degli ETS – Corrado Colombo

11.30 – 13.30 Il bilancio e il bilancio sociale degli ETS – Corrado Colombo

13.30 – 15.00 Pausa pranzo

15.00 – 16.00 Ricadute organizzative interne a livello nazionale, regionale e locale – Don Roberto Dal Molin e Andrea Sebastiani

I docenti

Maurizio Mummolo
Direttore Generale Forum Nazionale Terzo Settore

Monica Poletto
Laureata in Economia e Commercio presso l’Università di Torino, è Dottore Commercialista. È socio dello studio Triberti Colombo e Associati, presso il quale si occupa di consulenza tributaria per società ed enti non profit. Dal 2010 è Vice Presidente dell’associazione Compagnia delle Opere, che riunisce imprese, enti di Terzo Settore e professionisti, in Italia e all’estero (https://www.cdo.org/). Dal 2009 a marzo 2019 è stata Presidente dell’associazione CDO Opere Sociali, associazione di secondo livello che riunisce associazioni, fondazioni, cooperative sociali (http://www.cdooperesociali.org/). Per la stessa associazione, oggi ha la delega alla rete internazionale.  Dal 2010 è membro del tavolo legislativo del Forum Nazionale del Terzo Settore e dal 2015 è membro del suo Coordinamento; ne coordina altresì il Tavolo Tecnico Legislativo. Dal 2018 è membro del Consiglio Nazionale del Terzo Settore, organi di consultazione sulle politiche relative al Terzo Settore italiano. È autrice di alcuni libri e altre pubblicazioni in materia di enti non profit. Ha svolto docenze in diritto degli enti non profit presso master universitari in Italia e in materia di gestione di enti non profit all’estero.

Corrado Colombo
Laureato con lode all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano in Economia e commercio nel luglio 1984. È iscritto all’ Albo dei Dottori Commercialisti sotto la giurisdizione del Tribunale di Milano dal 1985; è iscritto al Registro dei Revisori contabili. Socio fondatore dal 1991 dello Studio Triberti Colombo e Associati, si occupa in particolare di consulenza fiscale e societaria, di valutazioni di azienda e operazioni straordinarie, e di assistenza ad Enti non commerciali. Partecipa a Collegi Arbitrali. Ricopre la carica di Sindaco e revisore in società di capitali e fondazioni, nonché di membro di Organismi di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001, è relatore a Convegni e docente a Master Universitari in materia tributaria e del non profit. E’ stato presidente della Commissione Non Profit dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano.

Scuola, comunicato stampa sul decreto legge “Salva precari”

Riportiamo il comunicato stampa sul decreto legge “salva precari” a firma di:
GIANCARLO FRARE – Presidente AGeSC
MARCO MASI – Presidente CdO Opere Educative
PIETRO MELLANO – Presidente CNOS Scuola
MARILISA MIOTTI – Presidente CIOFS scuola
GIOVANNI SANFILIPPO – Delegato per le Relazioni Istituzionali FAES
VIRGINIA KALADICH – Presidente FIDAE
LUIGI MORGANO – Segretario Nazionale FISM

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Il decreto-legge salva precari, approvato il 10 ottobre, autorizza il Miur a bandire un concorso straordinario abilitante per l’assunzione di 24.000 docenti nella scuola secondaria statale di I e II
grado per l’anno scolastico 2020/2021. Nonostante le ben note necessità delle scuole paritarie, che la legge 62/2000 obbliga ad avvalersi di docenti abilitati (pena la chiusura), riconosciute anche nel testo dell’intesa firmata lo scorso 11 giugno dal precedente Governo, lo Stato, cui spetta il diritto-dovere di abilitare i docenti, ha deciso di non includere nel concorso i docenti non abilitati che insegnano nelle paritarie. Ribadiamo: non se ne comprendono le ragioni!

Tale scelta, che contrasta palesemente con i principi e le finalità della succitata Legge di Parità scolastica, parrebbe manifestare una deliberata volontà di danneggiare il comparto delle scuole non statali, rendendo ancora più difficoltosa la possibilità per le famiglie di esercitare la libertà di educazione già prevista dalla nostra Costituzione. Va a ledere, inoltre, i diritti dei lavoratori delle scuole paritarie, che risultano pesantemente discriminati rispetto ai colleghi delle scuole statali. Non capiamo per quale ragione, i tanti giovani insegnanti che con grande entusiasmo e passione si
stanno dedicando alla formazione delle nuove generazioni nelle scuole paritarie, debbano essere considerati (in barba alla definizione “paritaria”) lavoratori di serie B! Eppure essi rappresentano una straordinaria risorsa per l’intera scuola italiana e per il Paese.

Le scriventi associazioni chiedono pertanto al Ministro Fioramonti che sia urgentemente convocato un tavolo di confronto sul tema, che permetta di chiarire le ragioni di tale gravissima esclusione e di cercare soluzioni condivise, per il bene dei lavoratori, degli alunni, delle loro famiglie e dell’intero sistema di istruzione nazionale.

Roma, 15 ottobre 2019

 

“Voci fraterne”: la rivista degli Exallievi di Don Bosco compie 100 anni

Essere “buona stampa” per continuare a promuovere la libertà e il rispetto dei valori irrinunciabili di vita, famiglia e educazione. Con questo scopo gli Exallievi di Don Bosco danno il via alle celebrazioni per il centenario di “Voci Fraterne”. Rivista, apparsa per la prima volta nel giugno del 1920, che si è fatta strumento per diffondere non solo notizie relative alle attività nei centri locali diffusi in tutta Italia, ma soprattutto per fornire alla società tutta quegli spunti di formazione permanente tanto amati da Don Bosco e tanto raccomandati ai suoi figli che hanno operato, negli anni, come “buoni cristiani e onesti cittadini”.

Il patrimonio di “Voci Fraterne” – con all’attivo circa mille numeri e oltre 20mila pagine – sarà al centro di un evento dedicato venerdì 8 novembre, dalle ore 10 in poi, nella sala della Regina di Palazzo Montecitorio, a Roma.

Apre l’appuntamento la prolusione sulla comunicazione nel pensiero di Papa Francesco di Andrea Tornielli, che parteciperà anche alla successiva tavola rotonda sullo stato di fatto e sul futuro della stampa cattolica insieme a Vania De Luca, Vincenzo Morgante e Carlo Verna. Le conclusioni saranno affidate a don Bruno Ferrero. Ospite della giornata di approfondimento sarà Marcello Cirillo, già nei panni di Don Bosco nel musical a lui dedicato. L’attore leggerà brani di Don Bosco.
Introdurrà i lavori Giovanni Costanza, presidente della Federazione Italiana Exallievi ed Exallieve di Don Bosco; l’evento, infine, sarà condotto da Valerio Martorana, direttore della rivista.

Andrea Tornielli attualmente ricopre l’incarico di direttore editoriale del Dicastero per la comunicazione presso la Santa Sede; Carlo Verna è il presidente nazionale dell’ordine dei giornalisti;  Vania De Luca è la presidente nazionale dell’Unione Cattolica Stampa Italiana; Vincenzo Morgante è direttore di Tv2000 e di Radio InBlu; don Bruno Ferrero, sdb, è il direttore del Bollettino Salesiano.

Salesiani Cooperatori “Sulle strade di Emmaus”: workshop per settori a Firenze

“Sulle strade di Emmaus“: è questo il titolo dei tre giorni di workshop divisi per settori di animazione (giovani, comunicazione, famiglia e socio-politico) dell’associazione Salesiani Cooperatori della Regione Italia, Medioriente e Malta che si terranno a Firenze, dal 25 al 27 ottobre. Il relatore che aprirà i lavori sarà don Pascual Chavez, Rettor Maggiore Emerito.

“Il prossimo Workshop intende offrire l’occasione di uno spazio associativo in cui far esprimere, conoscere, mettere in rete tutte le persone finora sensibilizzate attraverso i settori, per promuovere un maggiore impegno associativo. Ogni settore di animazione individuerà dopo il suo contributo “a reti unificate”, trasversale ai quattro ambiti, uno o più priorità nelle quali attivarsi, da “declinare” secondo il Sistema Educativo di Don Bosco, nell’ambito del tema dell’accompagnamento, possibilmente facendo riferimento a delle buone prassi già esistenti da conoscere, approfondire, condividere.
Ad esempio, le famiglie lavoreranno sul tema dell’accompagnamento affettivo-spirituale dei fidanzati che iniziano a valutare la possibilità di una vita a due (non un corso di preparazione al matrimonio) e l’accompagnamento delle giovani coppie nei primi anni di vita matrimoniale.
Analogamente gli altri settori di animazione si impegneranno ad approfondire il tema dell’accompagnamento nella specificità del proprio ambito (giovani, sociopolitico, comunicazione)”.

 

Salesiani per il sociale APS, al via il secondo anno del progetto contro la povertà educativa

Con l’appuntamento a Roma dei primi giorni di ottobre rivolto alle equipe territoriali dell’Italia centrale e della Campania, si è conclusa la formazione per i responsabili delle sedi del progetto “Dare di più a chi ha avuto di meno” (un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile) di Salesiani per il Sociale APS, in preparazione delle attività del II anno. A metà settembre la formazione si era svolta in Puglia e Sicilia di metà settembre. Il 30 settembre, invece, a Roma si è svolta la seconda Cabina di regia.

“Stiamo acquisendo una visione ecologica e complessa del tema della povertà educativa. I ragazzi che perdiamo, che abbandonano la scuola sono un problema di tutti, della scuola, delle famiglia, del privato e o lo affrontiamo tutti insieme o non lo risolviamo. In questo, riecheggia la voce di don Lorenzo Milani in Lettera a una professoressa: “Affrontare il problema da soli è avarizia, affrontarli insieme è politica” – spiega il responsabile del progetto, Andrea Sebastiani -. Ci stiamo accorgendo che la povertà educativa non è tanto dei ragazzi quanto degli adulti, genitori, docenti e operatori, sono loro che vanno aiutati nella capacità di comprendere la vita dei ragazzi e il desiderio di vita che essi esprimono”.

Questi numeri del primo anno di progetto: sono stati raggiunti 1.021 genitori, 1.462 minori e 574 insegnanti