Chioggia, i volontari dell’oratorio al fianco della Protezione civile per distribuire mascherine e buoni spesa

Pubblichiamo un articolo – a firma di Eugenio Ferrarese – uscito sul sito La Piazza web che racconta l’esperienza dei volontari dell’oratorio salesiano di Chioggia al servizio della comunità e in sostegno di Protezione civile e amministrazione comunale.

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Un’esperienza di servizio per aiutare la Protezione Civile e l’amministrazione comunale di Chioggia a distribuire le mascherine e i buoni spesa che ha coinvolto 40 volontari, per la maggior parte appartenenti all’oratorio salesiano di Chioggia. Un impegno iniziato il 22 marzo 2020.

“Ci è arrivata una telefonata dalla Protezione Civile – racconta il salesiano don Marco – che ci chiedeva se, come oratorio salesiano, eravamo disponibili per la consegna delle mascherine alle famiglie della nostra Parrocchia. Sinceramente, l’idea di metterci a servizio della gente e di uscire incontro alle persone la sentivamo nostra e, così, ci siamo organizzati. Abbiamo fatto appello a giovani e adulti e la risposta è stata molto generosa. Nessuno di noi aveva idea di cosa sarebbe in seguito capitato. Sapevamo solo di essere pronti a servire, di correre qualche rischio personale per il pericolo del contagio e di poter uscire finalmente di casa”. La collaborazione è stata svolta assieme ad altre diverse realtà associative che si occupavano di parti del territorio: Associazione Nazionale Bersaglieri, Associazione Nazionale Carabinieri, Associazione Auser, la Croce Rossa italiana e la Protezione Civile.

“Vista la nostra efficacia – continua don Marco – ci è stato proposto di allargare il nostro campo d’azione e così siamo passati dalla parrocchia a tutta Chioggia centro e Borgo S. Giovanni prima, e poi anche Sottomarina e Brondolo. Insomma abbiamo consegnato circa 40000 buste in oltre due giri completi della città”. Oltre alle protezioni individuali anche i buoni spesa.

“Per circa un mese abbiamo offerto la nostra disponibilità anche alla Caritas diocesana per la distribuzione dei buoni spesa nella città, raggiungendo quasi 500 famiglie per diverse consegne. Anche l’Associazione Anna Dupuis ha raggiunto altrettante famiglie”. E’ stata per tutti un’occasione per osservare con più attenzione calli, corti, vie e viali, vedere come realmente vive la gente a Chioggia. I giovani e gli adulti che hanno collaborato nella distribuzione e consegna, hanno accolto l’impegno con grande generosità, serietà e rispetto delle persone incontrate durante questo servizio.

“A volte qualche timore o dubbio è trapelato, ma è stato davvero bello vedere come i giovani siano stati disponibili e professionali. Tutti i volontari si sono attivati nella consapevolezza di correre dei rischi per la loro salute personale, ma ogni mattino iniziavamo l’attività con un breve momento di preghiera, per chiedere protezione e riconoscere che lo facevamo per il bene dei nostri cittadini e quindi a servizio di Dio. Abbiamo cercato di imitare don Bosco al tempo del colera, il quale con precauzione e affidandosi alla Madonna non ha temuto di mettersi a servizio dei più deboli con i suoi ragazzi più grandi. La città tutta sa che ci siamo e siamo disponibili”. E per tutte le altre iniziative dell’Oratorio Salesiano, cinemateatro, Polisportiva Giovanile Salesiano, Estate Ragazzi che coinvolgono centinaia di ragazzi, giovani ed educatori si attendono le nuove disposizioni del governo.