Articoli

Al Don Bosco di Alassio un corso triennale gratuito per “Operatore della ristorazione”

Dal quotidiano online Savona News.

***

Partirà a gennaio 2023 e sarà completamente gratuito il nuovo corso di formazione professionale per conseguire la qualifica di “Operatore della ristorazione” che si terrà presso l’istituto Don Bosco di Alassio, con la collaborazione di Fipe-Confcommercio di Savona.

Il percorso di qualifica professionale specifico per l’indirizzo di Sala-Bar e Cucina è finanziato dalla Regione Liguria con i fondi del Pnrr e rappresenta un’opportunità sia per i giovani che desiderano specializzarsi, sia per le aziende che necessitano personale in tirocinio con una base di formazione solida su cui lavorare.

Sarà Cnos-Fap, che coordina i Salesiani nella promozione dell’orientamento, della formazione e dell’aggiornamento professionale, ad organizzare i corsi professionali triennali per gli studenti di età compresa tra i 15 compiuti e i 25 non compiuti.

La qualifica professionale di “Operatore della ristorazione” consentirà ai giovani di acquisire le competenze per lavorare come cuochi e camerieri, con l’opportunità di inserirsi subito nel mondo del lavoro. Infatti, il corso è attivabile nel sistema duale e prevede un’alternanza tra lezioni in aula ed esperienze pratiche in azienda.

Il corso triennale gratuito prevede 990 ore annuali così suddivise: per il primo e il secondo anno 396 ore di teoria in aula e 594 di stage in azienda; per il terzo anno 495 ore di teoria in aula e lo stesso numero di ore di stage. L’alternanza in azienda non prevede costi e sarà pianificata in accordo con le direzioni aziendali, privilegiando i periodi di maggior attività. Sarà inoltre possibile attivare il contratto di apprendistato di primo livello, che permetterà ai giovani di lavorare, investendo contemporaneamente nel futuro per formarsi e acquisire competenze professionali. A conclusione del percorso di alternanza scuola-lavoro, gli studenti dovranno sostenere un esame finalizzato all’ottenimento della qualifica di “Operatore della ristorazione”.

Si tratta di un bel progetto che avvicina i giovani al mondo del lavoro – spiega il presidente provinciale di Fipe-Confcommercio Carlomaria Balzola -. Con la Federazione abbiamo collaborato attivamente con il Cnos per creare la sinergia tra scuola e aziende. In questo modo sarà possibile garantire lo sviluppo e la crescita professionale dei giovani partecipanti, di cui il settore ha forte necessità. Siamo molto soddisfatti e orgogliosi dell’opportunità di collaborare con Cnos, realtà affermata sul territorio ligure e siamo fiduciosi: pensiamo che il progetto abbia tutte le carte in regola per professionalizzare le maestranze, fattore indispensabile per un servizio che abbia caratteristiche di alto livello”.

AVVENIRE – Don Bosco, l’opera di Alassio comunità educante

Da Avvenire, un articolo sulla nuova comunità educante di Alassio. Di Gianmaria Mandara.

***

Sono passati 151 anni da quando san Giovanni Bosco ha fondato ad Alassio la prima scuola salesiana fuori dal Piemonte e da allora tante generazioni di studenti e insegnanti si sono avvicendate sui banchi di scuola ma la bussola continua ad essere il carisma salesiano. Molte delle intuizioni pedagogiche di don Bosco sono ora condivise in tanti contesti educativi ma quel felice connubio tra ragione, religione e amorevolezza, pilastri del sistema preventivo pensato dal santo torinese, si possono ritrovare e respirare solamente in una scuola salesiana. In tutti questi anni, inevitabilmente molte cose sono cambiate ma c’è un filo rosso che accompagna la storia del “Don Bosco” di Alassio: la presenza di una bella comunità educativa che quotidianamente sa mettersi in gioco, accogliendo con speranza le sfide del tempo presente. Ne è prova la decisione della circoscrizione salesiana dell’Italia centrale di attuare un rinnovamento delle modalità organizzative e gestionali, affidando l’Opera di Alassio ad un gruppo di laici corresponsabili, sotto la diretta responsabilità e l’accompagnamento della Circoscrizione e confermando la presenza dei salesiani. Pertanto ad affiancare questo cammino ricco di novità ci saranno le storiche presenze di don Giulivo Torri, don Natale Tedoldi, don Mario Perinati e Sandro Mariotti, luminose testimonianze di salesiani innamorati di Cristo, e la persona di don Karim Madjidi, già direttore dell’Istituto di Roma e Firenze e ora direttore a Vallecrosia. A conferma di questa vitalità ed entusiasmo nella Comunità Educativa Pastorale ci sono le tante attività proposte in queste prime due settimane di scuola agli studenti delle medie e delle superiori in aggiunta alle ore di lezione: “scuola in campo”, una esperienza di tre giorni a contatto con la natura nella casa alpina di Nava vissuta all’insegna del gioco, della responsabilità condivisa e della conoscenza reciproca tra studenti e insegnanti; la messa di inizio anno celebrata da don Karim lunedì 20 settembre, proprio nella ricorrenza della fondazione della casa ad opera di don Bosco; il “buongiorno”, un breve spunto di riflessione che quotidianamente apre le giornate a scuola secondo una felice intuizione di Mamma Margherita, e infine l’open day tutti i giorni per permettere a chiunque di “venire e
vedere” e scegliere di poter entrare nella grande famiglia salesiana.

Pagina FB Alassio