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Museo Casa Don Bosco: inaugurazione delle sale dei Santi della Famiglia Salesiana e della mostra “Lock Art” – ANS

L’Agenzia d’Informazione Salesiana ANS dedica un articolo all’inaugurazione delle sale dei Santi della Famiglia Salesiana e all’apertura della mostra fotografica temporanea “Lock Art” che si terranno mercoledì 8 settembre presso il Museo Casa Don Bosco alla presenza del Rettor Maggiore don Ángel Fernández Artime. Successivamente il Rettor Maggiore sarà a Pordenone per ricevere il riconoscimento “Sigillo della Città di Pordenone” e per aprire ufficialmente la rassegna “Ascoltare, Leggere, Crescere”. Infine, sabato 11 settembre, don Ángel farà ritorno a Torino per benedire ed inaugurare i nuovi ambienti dell’Istituto Tecnico dei Salesiani “Edoardo Agnelli”.

Di seguito l’estratto dell’articolo.

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Si profila una settimana ricca di impegni significativi per il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime: da dopodomani, mercoledì 8 settembre, fino a sabato 11, il X Successore di Don Bosco sarà il protagonista di una serie di appuntamenti e celebrazioni che lo vedranno viaggiare tra Torino e Pordenone. Il primo e più rilevante evento sarà quello che avrà luogo tra due giorni al Museo Casa Don Bosco, dove Don Á.F. Artime inaugurerà due sale dedicate ai Santi, Beati, Venerabili e Servi di Dio della Famiglia Salesiana.

L’apertura di questi due nuovi ambienti rappresenta il completamento dell’allestimento definitivo del Museo Casa Don Bosco.

In una sala si troverà uno spazio più ampio dedicato alla figura di Santa Maria Domenica Mazzarello, insieme ad altri membri glorificati della Famiglia Salesiana (i martiri di Poznam e della Spagna, i beati Artemide Zatti, Alberto Marvelli, Zeffirino Namuncurà e Alexandrina Da Costa).

Nella seconda sala, 32 vetrine ospiteranno la memoria di diversi Salesiani, Figlie di Maria Ausiliatrice, Salesiani Cooperatori, Exallievi, consacrati e laici della Famiglia Salesiana che hanno vissuto in modo luminoso il carisma di Don Bosco.

“Un’installazione contemporanea mostrerà anche il grande albero della Famiglia Salesiana, germinato dall’intuizione spirituale e dal cuore del Santo dei giovani. Le vetrine sono di particolare interesse in quanto custodiscono oggetti e scritti personali di coloro che hanno incarnato in modo straordinario la spiritualità e la pedagogia di Valdocco” ha spiegato don Cristian Besso, responsabile, insieme alla Direttrice del Museo, Stefania De Vita, del progetto museologico.

Sempre mercoledì, e sempre presieduta dal Rettor Maggiore, avverrà anche l’apertura della mostra fotografica temporanea “Lock Art”, che esprime la visione speciale di 15 fotografi di tutto il mondo sul tempo della pandemia. La mostra, realizzata in collaborazione con “ArtFullFrame”, sarà poi visitabile dal 9 settembre al 21 novembre.

Successivamente il Rettor Maggiore sarà a Pordenone: giovedì 9 riceverà dal sindaco, Alessandro Ciriani, il “Sigillo della Città di Pordenone” – un riconoscimento che viene assegnato a personalità pordenonesi e ospiti distintesi nel tempo per la loro attività, opera e professione. In tal senso il riconoscimento al Rettor Maggiore dei Salesiani è anche un omaggio alla Congregazione Salesiana per la sua presenza, dal 1924, nella città.

Il giorno seguente, invece, Don Á.F. Artime aprirà ufficialmente la rassegna “Ascoltare, Leggere, Crescere”, promossa dall’Associazione EVENTI di Pordenone, con la sua lectio magistralis dal titolo “La sfida educativa in tempo di pandemia”. La kermesse si svolgerà poi dal 23 settembre al 2 ottobre e prevede molteplici appuntamenti in presenza e da remoto, che saranno diffusi in rete ed in tv.

Infine, sabato 11 settembre, il Rettor Maggiore farà ritorno a Torino per benedire ed inaugurare i nuovi ambienti dell’Istituto Tecnico dei Salesiani “Edoardo Agnelli”. Il programma prevede anche la Messa nei cortili dell’istituto, con la partecipazione di alcuni rappresentanti della Comunità Educativo-Pastorale e della Famiglia Salesiana, e un momento di agape fraterna.

Museo Casa Don Bosco: “Lock art” – Inaugurazione della Mostra: 8 settembre 2021

Mercoledì 8 settembre 2021 alle ore 17.00, presso Museo Casa Don Bosco, verrà inaugurata la mostra temporanea “Lock art – Viaggio attraverso il mondo passando tra salotto e cucina, realizzata in collaborazione con ArtFullFrame: la visione speciale di 15 fotografi di tutto il mondo che raccontano il tempo della pandemia

L’inaugurazione della mostra vedrà la presenza del Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Ángel Fernández Artime, e il Direttore Artistico e Capo progetto Lock Art Chiara Candellone Sticca.

– La partecipazione in presenza all’evento è su invito –

Di seguito il programma e le informazioni utili.

PROGRAMMA

Inaugurazione – Mercoledì 8 settembre 2021 – Ore 17.00
presso Museo Casa Don Bosco

Modera e illustra il progetto espositivo la dottoressa Stefania De Vita, Direttrice del Museo Casa Don Bosco. A seguire:

  • Il benvenuto istituzionale e la presentazione dei nuovi spazi del Museo Casa Don Bosco dedicati alla famiglia salesiana a cura di Don Ángel Fernàndez Artime, Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana;
  • Il saluto di Don Leonardo Mancini, Ispettore Salesiani Piemonte Valle D’Aosta e Lituania;
  • L’illustrazione del progetto storico e scientifico dei materiali raccolti a cura di Don Cristian Besso, Responsabile progetto museologico Museo Casa don Bosco;
  • L’introduzione alla mostra a cura di Chiara Candellone Sticca, Direttore Artistico e Capo progetto Lock Art;
  • La testimonianza artistica del Fotografo torinese Claudio Gottardo.

Al termine dell’evento, i partecipanti potranno effettuare il tour della mostra e la visita dei nuovi ambienti del Museo dedicati alle figure più significative della missione educativa salesiana.

PER PARTECIPARE ALL’EVENTO

La partecipazione in presenza all’evento è su invito.

I giornalisti e gli operatori della comunicazione possono partecipare all’appuntamento richiedendo l’accredito inviando l’email a media@buonastampa.net oppure telefonando al numero 329.845.55.64.

L’evento sarà seguibile online sulla Pagina Facebook del Museo @museocasadonbosco a partire dalle ore 17.00 e in diretta TV dal Gruppo RETE 7 su PIEMONTE+ (canale 110 del digitale terrestre).

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Museo Casa Don Bosco: Uno spazio dedicato ai Santi e Beati della Famiglia Salesiana

Il Museo Casa Don Bosco, nel cuore di Torino Valdocco, giunge al termine dei lavori di allestimento e delle ultime sale dedicate alle figure più significative della missione educativa salesiana: i gruppi della Famiglia Salesiana con ciascuno dei Santi/e e Beati/e di riferimento sono così rappresentati nella loro origine carismatica al fine di trasmettere quel clima di famiglia che don Bosco dedicava ai proprio figli.

Nella giornata di mercoledì 8 settembre, in occasione dell’inaugurazione della mostra temporanea LockArt, sarà lo stesso Don Ángel Fernández Artime, X successore di don Bosco, a presentare questi spazi.

Con l’apertura di questi nuovi spazi il percorso di allestimento del Museo Casa Don Bosco giunge al termine. Chiunque abbia incontrato nella propria vita il Santo dei Giovani può ritrovare qui lo spirito originario di Valdocco che ha attraversato i secoli e le nazioni dando forma a nuove esperienze del carisma stesso.

Al visitatore, attraverso la proposta degli itinerari museali, l’accompagnamento delle nostre guide e gli eventi che costantemente organizziamo e che intendono creare quel ponte sottile tra passato e futuro, desideriamo offrire la possibilità di tornare a “rubare il cuore di don Bosco” per tenerne vivo il battito là dove egli vive.

Stefania De Vita – Direttrice Museo Casa Don Bosco

Scopri la mostra LockArt

Museo Casa Don Bosco: “Lock art” – Mostra temporanea dal 9 settembre

Dal 9 settembre al 21 novembre 2021, Museo Casa Don Bosco è lieto di ospitare la mostra temporanea “Lock art – Viaggio attraverso il mondo passando tra salotto e cucina, realizzata in collaborazione con ArtFullFrame: la visione speciale di 15 fotografi di tutto il mondo che raccontano il tempo della pandemia. Curatrice della mostra, in qualità di direttore artistico e capoprogetto, è Chiara Candellone Sticca.

L’inaugurazione dell’evento si terrà mercoledì 8 settembre 2021 alle ore 17.00 con la presenza del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, X successore di don Bosco, a fare gli onori di casa.

Il Museo Casa Don Bosco, attraverso le fotografie esposte in mostra, intende farsi portavoce di quella quotidianità familiare che ci ha aiutati a superare momenti complessi, facendoci riscoprire la bellezza delle relazioni e della straordinarietà nell’ordinarietà così come espresso dalla Direttrice del Museo Casa Don Bosco, Stefania De Vita:

«I musei sono bussole, ti guidano in un viaggio bellissimo, dentro e fuori di te. I visitatori di LockArt incontreranno cultura e mondi diversi guardando attraverso l’obiettivo dei giovani fotografi. Percorso comune è il lockdown, condizione che ha creato distanze enormi rendendo, allo stesso tempo, il mondo piccolissimo. Abbiamo sentito tutti molto forte la mancanza degli affetti, della famiglia e delle nostre radici: quale luogo migliore quindi se non Museo Casa Don Bosco per un ritorno a casa.»

Tutte le informazioni sulla mostra sono visionabili sul sito del Museo Casa Don Bosco alla pagina dedicata.

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Fraternità e gratitudine: i Consigli Generali FMA e SDB si sono ritrovati insieme per un incontro fraterno – Info ANS

Nella giornata di mercoledì 21 luglio 2021, presso la Casa Generalizia delle Figlie di Maria Ausiliatrice a Roma (RCG), si sono ritrovati i membri dei Consigli Generali FMA e SDB. Un momento di fraternità e di conoscenza reciproca alla vigilia della celebrazione del 24° Capitolo generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Di seguito l’articolo pubblicato su “Info ANS“.

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(ANS – Roma) – Ieri, 21 luglio 2021, presso la Casa Generalizia delle Figlie di Maria Ausiliatrice a Roma (RCG), si sono ritrovati insieme i membri dei Consigli Generali FMA e SDB. Era la prima volta dopo il Capitolo generale dei Salesiani terminato nel marzo 2020. Un momento di fraternità e di conoscenza reciproca alla vigilia della celebrazione del 24° Capitolo generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

È stata effettivamente un’esperienza di famiglia. Lo si è avvertito in molti segni: dalla festosità dell’accoglienza, alla Celebrazione dell’Eucaristia con i due Consigli uniti, al tempo della cena insieme, ai vari saluti e doni scambiati.

L’Eucaristia, presieduta dal Rettor Maggiore Don Ángel Fernández Artime, concelebrata da tutti i Confratelli e animata dalle Consigliere, offerta per il CG XXIV delle FMA; ha permesso di esprimere reciprocamente il grazie per il dono della comunione e della fraternità, caratteristiche della spiritualità salesiana.

Il Rettor Maggiore nell’omelia ha invitato a riflettere sul fatto che tutta la storia della salvezza si gioca sulla fede:

«Tutti i giorni vediamo i frutti di vita delle nostre realtà, segno che Dio opera miracoli di salvezza, di trasformazione e di conversione. Il vero rinnovamento dell’Istituto e della Congregazione dipende dalla fede e dalla nostra conversione nella fede. È la fede autentica che rigenera la nostra missione con i giovani. “Signore aumenta la nostra fede”! La Celebrazione del Capitolo sarà un’esperienza di Spirito Santo, e sarà la nostra fede a farci ripetere: “Signore, si compia in me tutto ciò che tu vuoi”. Quando lasciamo a Dio di essere Dio allora viviamo nella fede, nella gioia e nella speranza».

Momenti belli della serata sono stati la cena insieme, la presentazione reciproca, il canto a Madre Mazzarello, composto ed eseguito da don Gildasio Dos Santos Mendes, Consigliere per la Comunicazione sociale, la “buona notte” del Rettor Maggiore e le sue espressioni di fraternità verso la Madre e l’Istituto FMA che si sta preparando al Capitolo generale. Ha anche dato aggiornamenti sull’allestimento del “Museo Casa Don Bosco” di Torino, che sarà arricchito da documentazioni significative su tutti i gruppi della Famiglia Salesiana e su ognuno dei Santi/e e Beati/e che sono il volto più bello della grande Famiglia Salesiana. La serata si è conclusa con lo scambio dei doni e le parole della Madre che ha ringraziato per il cammino vissuto insieme in sinodalità augurando che possa continuare come segno di comunione della Congregazione dei Salesiani di Don Bosco e dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, uniti dallo stesso carisma, dono per i giovani e le giovani di tutto il mondo.

Info ANS

Museo Casa Don Bosco: “Casula. Interpretazioni” – Mostra temporanea dall’11 giugno

Da venerdì 11 giugno a domenica 1 agosto, Museo Casa Don Bosco ospiterà la mostra temporanea “Casula. Interpretazioni”, realizzata in collaborazione con Atelier Sirio.

«Dalla casula di taglio medievale ai tagli più contemporanei post conciliari, ispirate ad artisti di fama internazionale e realizzate sperimentando tecniche diverse».
(Massimiliano Sartirani, Atelier Sirio)

Dal 1995 Atelier Sirio si occupa della realizzazione artigianale di paramenti liturgici e del restauro conservativo di manufatti antichi. Due laboratori distinti: uno dedicato alla confezione attraverso un minuzioso lavoro di progettazione di scelta della materia prima; l’altro, coordinato da restauratori professionisti, risponde all’esigenza di tutelare il ricco patrimonio tessile.

Tutte le informazioni sulla mostra sono visionabili sul sito del Museo Casa Don Bosco alla pagina dedicata.

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“L’arte con chi ne fa parte” – Don Bosco presenta la realtà museale a Valdocco

“L’ARTE CON CHI NE FA PARTE” – DON BOSCO presenta LA REALTÀ MUSEALE A VALDOCCO attraverso il Museo Casa Don Bosco e il piccolo Museo Etnografico Missioni Don Bosco.

All’interno del progetto L’arte con chi ne fa partedell’Associazione Abbonamento Musei, la Realtà Museale a Valdocco diventa parte attiva del progetto grazie alla presentazione della figura di Don Bosco.

Di seguito un “assaggio” di tutto ciò che si può visitare e ammirare all’interno del Museo Casa Don Bosco e nel Museo Etnografico Missioni Don Bosco grazie ad un breve video.

Museo Casa don Bosco

Riapre al pubblico il Museo Casa Don Bosco a partire da sabato 1° maggio 2021

Di seguito si riporta il Comunicato Stampa di “Museo Casa don Bosco“.

Riapre al pubblico il Museo Casa Don Bosco
a partire da sabato 1° maggio 2021

Con l’ingresso del Piemonte in zona gialla e secondo le indicazioni del Ministero della Cultura, da sabato 1° maggio sarà possibile tornare a visitare il Museo Casa Don Bosco nel cuore di Valdocco, con il seguente orario:

ORARIO APERTURA MUSEO

  • LUN: Chiuso
  • MAR – GIOV: 9.30-12.30
  • MER – VEN: 15.00-18.00
  • SAB – DOM: 9.30-12.30 / 15.30-18.30

VISITE GUIDATE

Per le visite guidate è necessaria la prenotazione.
Scrivere a: info@museocasadonbosco.it
In osservanza delle prescrizioni di sicurezza, è prevista la partecipazione di max 20 persone. Per gruppi (min. 10 persone) è possibile inviare la richiesta all’indirizzo mail info@museocasadonbosco.it, anche per orari differenti da quelli sotto indicati.

ORARIO VISITE GUIDATE SU PRENOTAZIONE

  • MAR: 10:30
  • VEN: 16:00
  • SAB – DOM: 10:30 / 16:00

Il biglietto d’ingresso al Museo Casa don Bosco è gratuito.

All’interno del percorso museale è possibile visitare fino al 14 gennaio 2022 la mostra dedicata a don Paolo Albera, “Salesiano della prima ora” che ha potuto vedere con i propri occhi il “Santo dei giovani” in azione, diventando poi Direttore Spirituale della Congregazione e in ultimo Rettor Maggiore dei Salesiani come secondo successore di don Bosco.

“Siamo contenti di poter riaprire alla visita il Museo dedicato a colui che cambiò la storia di molti giovani in tempi difficili, anche nel momento in cui Torino veniva scossa da una grave epidemia. Don Bosco fu di esempio in quel momento, e visitare oggi il Museo Casa Don Bosco significa fare davvero esperienza di un uomo santo, padre, maestro ed amico che seppe tracciare strade di speranza in tempo di pandemia”.

Stefania De Vita – Direttrice Museo Casa Don Bosco

L’attuale situazione di emergenza sanitaria impone il rispetto di precise norme che possano garantire la visita in totale sicurezza. Per accedere al Museo sarà obbligatorio indossare una mascherina a copertura di naso e bocca. All’ingresso saranno disposti dispenser con i disinfettanti per le mani. Ciascun visitatore sarà sottoposto al controllo della temperatura corporea che non dovrà essere superiore ai 37,5° C. All’interno delle sale occorrerà mantenere la distanza interpersonale di oltre un metro ed evitare assembramenti.

Tutte le info su museocasadonbosco.org

Con cortese richiesta di segnalazione.
Un cordiale saluto
Stefania De Vita

Museo Casa don Bosco

Museo Casa Don Bosco: la mostra per i 100 anni dalla morte di don Paolo Albera

In occasione del primo centenario della morte del secondo successore di don Bosco (1921 – 2021), Museo Casa Don Bosco organizza una mostra intitolata a don Paolo Albera.

Per ovviare alla situazione attuale di emergenza sanitaria, la mostra sarà visitabile online grazie al nuovo sito dedicato che debutterà il 14 gennaio alle ore 19.21: un orario simbolico per ricordare il momento della dipartita verso il Cielo di don Paolo Albera.

donalbera.museocasadonbosco.it

Don Bosco doveva sceglierne uno che prendesse posto sull’inginocchiatoio in atto di fare l’accusa. Si guardò intorno e sorridendo chiamò: «Paolino, vieni qui. Mettiti in ginocchio ed appoggia la tua fronte alla mia, così non ci muoveremo!».

Don Bruno Ferrero

 

Don Paolo Albera è stato uno dei “Salesiani della prima ora“, coloro i quali hanno potuto vedere don Bosco in azione. Ha respirato l’aria di Valdocco e, con don Rua e altri Salesiani l’ha “esportata” a Mirabello. Ha poi testimoniato l’espansione dell’opera salesiana anche fuori dal Piemonte, prima in Liguria e poi in Francia. Ha infine ricoperto l’incarico di Direttore Spirituale della Congregazione e, in ultimo, quello di Rettor Maggiore dei Salesiani, come secondo successore di don Bosco. Con questo incarico di responsabilità ha visto (viaggiando in nave, carrozza, cavallo, automobile…) l’espansione dello spirito di don Bosco ai quattro angoli del mondo, dall’America alla Terra Santa a al Nord Europa.

Don Paolo Albera è stato un testimone oculare del passaggio tra il XIX e il XX secolo, in un momento delicato per la sua Congregazione, la Chiesa e il mondo intero, che culminerà con uno degli spartiacque più drammatici della storia contemporanea, la Grande Guerra.

Grazie alla nuova mostra dedicata al II successore di don Bosco si potrà non soltanto ripercorrere il cammino di vita di questo umile Salesiano con i suoi occhi, ma anche esplorare il mondo del “petit don Bosco” che tanto si è adoperato per consegnare la Congregazione salesiana così come la conosciamo oggi.

La Mostra:

TESTI E RICERCHE: DON ALDO GIRAUDO SDB, DON SILVIO ROGGIA SDB, PAOLO VASCHETTO SDB
GRAFICA: MATTANA GRAFICA & SERVIZI
ALLESTIMENTO: BERRONE LIVIO & C. S.N.C.
CURATELA: DOTT.SSA STEFANIA DE VITA

Scopri la mostra - Don Paolo Albera

Museo Casa Don Bosco: “Tutto per gioco, nulla per gioco”

Museo Casa Don Bosco, in collaborazione con Museo Etnografico Missioni Don Bosco presenta “Tutto per gioco, nulla per gioco”: l’attività formativa per educatori, insegnanti e associazioni culturali
promossa dal progetto “Crescere in città” della Città di Torino. Un progetto rivolto agli insegnanti della scuola primaria, della scuola secondaria di primo grado e agli educatori di cooperative e associazioni culturali.

Tra gli obiettivi che si prefigge il progetto, far conoscere e promuovere le diverse realtà del museo Casa Don Bosco e Museo Etnografico Missioni don Bosco; diffondere il concetto del “Museo come luogo di incontro, relazione e formazione”; far comprendere che il gioco è empatia: il ragazzo costruisce rapporti con i coetanei, impara a stare con gli altri; favorire l’inclusività trasformando il gioco individuale del ragazzo al gioco di squadra che introduce un nuovo elemento, l’“altro”; trasmettere l’importanza delle dinamiche del gioco all’interno del sistema educativo: il gioco è educazione, attraverso di esso il ragazzo fa suoi i grandi ideali della vita come la lealtà, la generosità, l’onestà, lo spirito di sacrificio, l’impegno.

Data del primo incontro:
18 marzo 2021
dalle ore ore 17.00 alle ore 18.00
(in sede del primo appuntamento, verranno concordate con i partecipanti le date successive)

Per partecipare

Per partecipare occorre registrarsi entro il 12.03.21 al seguente indirizzo: info@museocasadonbosco.it
Numero partecipanti: 30/35
Costi: gratuito

Referenti organizzativi:
Stefania De Vita, direttrice museo Casa Don Bosco;
Elisabetta Gatto, curatrice Museo Etnografico Missioni Don Bosco.

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