Note di Pastorale Giovanile, gli studi di approfondimento per il 2025

Di seguito pubblichiamo gli Studi di NPG per l’anno 2025.

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1. Pastorale identitaria o contestualizzata? Un modello innovativo per tempi e culture diverse (Michal Vojtas)
Uno studio sul modello pastorale che mantiene l’identità carismatica (ad esempio salesiana, ma non solo) e prevede una differenziazione nel tempo e nelle culture diverse. È una riflessione legata alla “fedeltà creativa” della nostra progettualità pastorale in un mondo sempre più multiculturale e globalizzato.

2. Accompagnamento vocazionale dei giovani (Claudia Ciotti)
Partendo da tre sfide nell’ambito della pastorale giovanile-vocazionale (intimità tradita, gratuità sconosciuta, interiorità occupata) lo studio offre spunti sia teorici che operativi per accompagnare i giovani nel loro percorso vocazionale unendo allo sguardo pastorale quello psicologico. Il presente studio è pensato in continuità con quello di M. Fusi (cfr. NPG dicembre 2023).

3. 80 anni dalla “liberazione” in Italia (Raffaele Mantegazza)
In un’Europa in cui vi sono nuove guerre che si affacciano vecchi spettri che risorgono, è utile andare a vedere quali esperienze e confronti proporre agli adolescenti e ai giovani come antidoti in vista di una crescita che tenga viva la memoria delle tragedie che hanno segnato l’Europa nel XX secolo.

4. Diventare insegnante: una vocazione per i giovani d’oggi? (Marco Pappalardo)
Una riflessione sulla capacità delle comunità di suscitare ancora vocazioni educative stabili e professionali. Lo studio dovrebbe approfondire il senso di una chiamata specifica che rischia di essere sottovalutata per i giovani d’oggi, e che invece sta nel cuore dell’impegno cristiano inteso come “carità educativa”.

5. Infosfera, intelligenza artificiale e pastorale giovanile (Elio Cesari, Marta Rossi e CSS)
Uno studio iniziale che disegna l’orizzonte attuale e le sue principali articolazioni. Tale studio darà poi il via ad una rubrica online (vedi sotto, alla sezione rubriche online) che darà continuità teorica e strumenti utili.

6. Il disagio educativo nel mondo dell’oratorio (Stefano Guidi e Pierpaolo Triani)
ODL sta conducendo una ricerca sul disagio educativo nel mondo degli oratori. Lo studio presenterà i risultati principali della ricerca orientata a indagare su come il mondo degli oratori è in grado di intercettare e interfacciare situazioni di fatica e disagio nel mondo adolescenziale e giovanile.

7. Il coordinatore laico in oratorio (Stefano Guidi e Paolo Carrara)
Visto l’aumento dell’affidamento della conduzione dell’oratorio a figure laiche, in questo studio si tratterà di fare il punto della situazione. Vedere come stanno andando le cose, confermare i punti fermi, evidenziare le criticità e proporre passi in avanti.

8. La qualità vocazionale della nostra pastorale universitaria (Ernesto Diaco)
La scelta vocazionale avviene sempre di più durante il tempo dell’università. Lo studio si impegna ad approfondire, valutare e rilanciare la “qualità vocazionale” in atto nelle nostre proposte di pastorale universitaria.

9. Quale musica per le nostre liturgie? (Elena Massimi)
In alcuni mondi cristiani (pensiamo ai pentecostali, ma anche a tante chiese protestanti) la musica di alta qualità è molto attrattiva per avvicinare i giovani alla fede. Ci pare interessante interrogarci sul rapporto tra musica giovanile e musica liturgica: un rapporto spesso eluso ma quantomai necessario. Si tratta di educare i giovani alla musica liturgica o educare la chiesa a nuove forme di musica sacra?

10. Identità e sessualità (Claudia Caneva – Cecilia Costa)
Studi estratti da vari contributi accademici delle autrici che hanno indagato sul rapporto tra identità e sessualità. In un tempo di grande confusione è utile la voce di due studiose che, dal loro punto di vista specifico (antropologico e sociologico), ci offrano delle riflessioni serie e fondate sull’argomento.