Portogallo – GMG Lisbona 2023: presentata l’immagine delle Giornate nelle Diocesi

Dal sito dell’ANS.

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(ANS – Lisbona) – È stata recentemente selezionata e presentata ufficialmente l’immagine delle “Giornate nelle Diocesi” della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) di Lisbona 2023. L’autore dell’immagine è Miguel Mendes, Coordinatore dell’équipe di Comunicazione della “Fundação Salesianos”.

Le “Giornate nelle Diocesi” – o Pre-Giornate, come venivano chiamate in precedenza – sono un incontro preparatorio che precede la settimana della GMG e servono a favorire l’integrazione dei giovani di tutto il mondo nelle comunità parrocchiali delle diverse diocesi del Paese che ospita l’evento.

L’immagine prescelta per quest’occasione mostra le 17 sedi/cattedrali delle varie diocesi del Portogallo, disegnate a partire dalle loro fotografie, con alcuni dettagli identificativi di ciascuna, e mantiene gli stilemi e le linee grafiche adoperati per tutta la GMG di Lisbona 2023.

Per Miguel Mendes la sfida più grande del progetto è stata “riuscire a inserire le 17 cattedrali in un’unica immagine, in modo che fosse dinamico e mantenesse al contempo i dettagli che permettono di identificare facilmente ciascuna delle cattedrali”. Per realizzare l’idea, il disegnatore ha optato per “l’uso di diverse prospettive”, e poi, in continuità con il resto della comunicazione grafica dell’evento, ha utilizzato come colori principali il rosso, il verde e il giallo.

“È un onore e una gioia poter lasciare la mia impronta su un evento sognato fin dai tempi in cui facevo parte dell’équipe del Dipartimento Nazionale di Pastorale Giovanile” ha commentato il Coordinatore dell’équipe di Comunicazione della “Fundação Salesianos”, che ha sottolineato anche la sua partecipazione da pellegrino alla GMG 2011, svoltasi a Madrid, in Spagna.

Impegnato nella preparazione della GMG di Lisbona 2023, Miguel Mendes sottolinea che “lavorare da un anno alla comunicazione di WYD DON BOSCO 23, e ora all’immagine delle Giornate nelle Diocesi, è il culmine di anni di lavoro a favore della comunicazione della Chiesa e della Pastorale Giovanile in Portogallo”.

L’iniziativa Giornate nelle Diocesi si svolgerà dal 26 al 31 luglio 2023, in 17 diocesi del Portogallo continentale e delle isole: Algarve, Angra, Aveiro, Beja, Braga, Bragança-Miranda, Coimbra, Évora, Funchal, Guarda, Lamego, Leiria-Fátima, Portalegre-Castelo Branco, Porto, Viana do Castelo, Vila Real e Viseu.

Tali giornate costituiranno un itinerario di preparazione alla GMG pensato sia per i pellegrini provenienti da tutto il mondo, sia per le loro comunità di accoglienza, e offriranno a tutti i partecipanti un’esperienza ecclesiale di condivisione della fede, dell’essere Chiesa e comunità; infine, permetteranno anche di far conoscere la ricchezza delle tradizioni, della cultura e del patrimonio di ciascuna di queste 17 diocesi.

Portogallo – Al lavoro per il IX Congresso Internazionale di Maria Ausiliatrice: “Io ti darò la maestra”

Dalla notizia ANS – Fatima

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In occasione delle recenti Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana è stato presentato il IX Congresso Internazionale di Maria Ausiliatrice, promosso dall’Associazione di Maria Ausiliatrice (ADMA) e rivolto a tutti i gruppi della Famiglia Salesiana. Si terrà a Fatima dal 29 agosto al 1° settembre 2024.

Don Antonio Marcelino, salesiano del Portogallo e Coordinatore Generale per il Congresso, e Giovanni Scavino, Consigliere per l’Animazione Mondiale dell’ADMA, hanno invitato con entusiasmo tutta la Famiglia Salesiana a prepararsi fin da subito a questo momento forte di ringraziamento e affidamento a Maria.

Il prossimo Congresso si terrà nella sala congressi “Paolo VI” del Santuario di Fatima, in Portogallo, un luogo fortemente mariano, in cui la Vergine Maria apparve a tre giovani pastorelli nel 1917 per invitare tutto il mondo alla preghiera e alla penitenza.

Il titolo scelto per questo evento sarà

“Io ti darò la maestra”

in ricordo del sogno dei nove anni di Don Bosco di cui nel 2024 si celebrerà il 200° anniversario. È un sogno che è stato profondamente impresso nel cuore di Don Bosco e che lo ha guidato per tutta la vita. Il desiderio è che Maria Ausiliatrice sia ogni giorno di più la Maestra che accompagna e guida tutta la Famiglia Salesiana nel cammino verso Gesù e verso i giovani più bisognosi.

L’ADMA, intanto, chiede di affidare nella preghiera la preparazione e la realizzazione di questo grande evento di Famiglia Salesiana.

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Portogallo – “Missão Don Bosco” lancia due progetti di raccolta fondi per la GMG di Lisbona 2023

Dal sito dell’ANS.

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(ANS – Lisbona) – “Missão Don Bosco” – Fondo di Solidarietà Salesiana della Fondazione dei Salesiani del Portogallo – ha recentemente lanciato due progetti di raccolta fondi per sostenere la partecipazione dei pellegrini alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona 2023.

I progetti in questione mirano ad offrire ai giovani più bisognosi del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) e ai volontari di “WYD DON BOSCO 23” – l’organizzazione del Movimento Giovanile Salesiano incaricata di convocare e coinvolgere nella GMG di Lisbona 2023 i giovani provenienti dai vari ambienti salesiani del mondo – l’opportunità di partecipare a questo grande evento giovanile insieme a Papa Francesco.

Il primo progetto ha l’obiettivo di sostenere 50 giovani legati al Movimento Giovanile Salesiano del Portogallo, che si trovano in situazioni di vulnerabilità sociale, affinché possano partecipare, come pellegrini, alla GMG, condividendo questo momento con i giovani di tutto il mondo, in un’esperienza unica di fede, fraternità e incontro personale con Gesù Cristo. L’importo raccolto servirà a sostenere tutte le spese dei 50 partecipanti durante tutta la settimana della Giornata Mondiale della Gioventù, con un kit onnicomprensivo del valore di 255 euro per partecipante.

Il secondo progetto mira invece ad aiutare “WYD DON BOSCO 23” ad iscrivere i suoi volontari come pellegrini alla Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona. L’importo sostenuto da “WYD DON BOSCO 23” per ogni volontario è di 65 euro, per un totale di 26.000 euro considerati i 400 volontari di cui si è calcolato ci sarà bisogno.

WYD DON BOSCO 23 sta preparando l’arrivo e la logistica per accogliere i 7.000 giovani attesi dagli ambienti salesiani di tutto il mondo. I circa 400 volontari non sono altro che ragazzi e ragazzi anch’essi che metteranno il loro tempo e i loro talenti a disposizione degli altri pellegrini partecipanti alla GMG. Per questo, come gesto di riconoscimento per il lavoro svolto e il sostegno dato all’organizzazione, WYD DON BOSCO 23 intende iscrivere in autonomia i propri volontari come pellegrini alla GMG di Lisbona 2023, sostenendo parte del contributo richiesto ai pellegrini iscritti.

Con questi progetti, “Missão Don Bosco” s’impegna ad offrire ai giovani l’opportunità di partecipare alla GMG di Lisbona 2023, affinché possano vivere un’esperienza di Chiesa universale, di crescita nella fede, di amicizia e di servizio.

“Missão Dom Bosco” – Fondo di Solidarietà Salesiana è la piattaforma di raccolta fondi della Fondazione Salesiana per progetti e azioni volte a creare risposte sociali per i bambini e i giovani vulnerabili e le loro famiglie, in Portogallo e nel mondo. Tutte le donazioni fatte a “Missão Dom Bosco” sono utilizzate integralmente per i progetti e gli scopi per cui sono state raccolte e vanno effettivamente a beneficio dei bambini e dei giovani a cui sono destinate.

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Spagna – I salesiani “trovano ciò che unisce” attraverso il Progetto Libano

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Siviglia) – Domenica 15 gennaio, festa del Beato Luigi Variara (1875-1923), missionario salesiano, l’Ispettoria salesiana di Spagna-Maria Ausiliatrice (SMX) ha lanciato con un comunicato indirizzato a tutte le sue presenze il “Progetto Libano”.

Obiettivo principale di tale progetto è stabilire un rapporto diretto per dare sostegno e affetto alle comunità educativo-pastorali salesiane presenti nel Paese dei Cedri, che cercano di essere piccole oasi in una situazione estremamente difficile per molti libanesi e anche per moltissimi rifugiati iracheni e siriani che vi hanno trovato accoglienza. Nello specifico, si tratta di tre opere salesiane: la scuola tecnica di Al Fidar, la casa di spiritualità giovanile e le colonie di El Houssoun, e la scuola primaria e secondaria di Beirut. Molti dei bambini e dei giovani delle tre opere partecipano alle attività organizzate dai salesiani il venerdì e il sabato durante tutto l’anno, e la scuola estiva organizzata presso la casa di El Houssoun nei mesi di luglio e agosto è sempre un grande successo.

“La nostra Ispettoria, attraverso il Coordinatore Ispettoriale dell’Animazione Missionaria e la ONG Bosco Global, e in dialogo costante con l’Ufficio Ispettoriale di Pianificazione e Sviluppo del Medio Oriente (MOR) – Ispettoria a cui appartengono le case in Libano – ha elaborato un progetto di cooperazione triennale (2023-2026) che è stato approvato dal Consiglio Ispettoriale SMX nel novembre 2022 ed è stato accolto con gioia dalla comunità salesiana del Libano nel gennaio 2023”, ha condiviso don José Luis Navarro Santotomás, Coordinatore dell’Animazione Missionaria di SMX, nel messaggio di lancio del progetto.

Diversi sono gli ambiti di applicazione e i risvolti di questo progetto:

–     Dal 19 al 29 giugno 2023, verrà organizzato un corso a El Houssoun per ospitare un nutrito gruppo di giovani animatori provenienti da Libano, Siria e Iraq. “Coordinati da Jordi García, insegnante della Scuola de Animazione Giovanile Don Bosco di Valencia, abbiamo formato un gruppo internazionale di insegnanti del Tempo Libero che porterà avanti questa iniziativa. Giovani insegnanti di Aragona, Valencia e Andalusia, insieme a giovani insegnanti del Tempo Libero di Aleppo, Kafroun e Damasco (Siria), Jbeil e Beirut (Libano) e Mosul (iracheni che vivono in Libano) stanno preparando le materie che verranno insegnate quest’estate nel corso, tutto in inglese e in arabo. Il lavoro del corso si concluderà con lo sviluppo della formazione diretta in Libano, dove sette giovani della facoltà spagnola si recheranno per realizzare effettivamente il corso” ha spiegato don Navarro Santotomás.

–     All’insegna del motto “Camminare con un nuovo sguardo”, l’ONG per lo sviluppo “Bosco Global” offrirà come esperienza, all’interno delle molteplici opzioni di Volontariato Internazionale, la possibilità di partecipare alle attività estive sviluppate dai Salesiani in Libano. “Partecipando in anticipo alle date di formazione proposte, sarà possibile vivere un’esperienza missionaria salesiana di prim’ordine”, ha aggiunto ancora il firmatario della lettera.

–     L’ONG Bosco Global, in coordinamento con l’Ufficio Ispettoriale di Pianificazione e Sviluppo di MOR, ha stabilito alcuni progetti di Cooperazione Internazionale per rispondere a esigenze materiali che generano percorsi di sviluppo per la presenza salesiana in Libano. Le necessità più urgenti si concentreranno sulla copertura degli stipendi degli insegnanti della Scuola Tecnica Don Bosco; delle borse di studio per circa 100 studenti tra i più vulnerabili; delle attività degli oratori invernali e dei centri giovanili per bambini libanesi, iracheni e siriani; dell’assistenza di emergenza a circa 100 famiglie vulnerabili; e su un sostegno per la realizzazione di un impianto fotovoltaico per l’oratorio di El Houssoun.

La lettera del Coordinatore dell’Animazione Missionaria di SMX rende anche conto sulla situazione e il sostegno offerti alle realtà salesiane in Ucraina; e invita poi a sostenere i diversi progetti di Cooperazione Internazionale già avviati da SMX in collaborazione con Bosco Global, in 13 Paesi di Africa e America Latina.

“Spero che queste comunicazioni ci aiutino a promuovere nella nostra Ispettoria la conoscenza di tutte le attività missionarie che svolgiamo con dedizione, e a dare sempre più forza allo spirito missionario proprio della nostra vocazione”, si conclude il testo

Per pubblicizzare il progetto e, soprattutto, per far conoscere la presenza salesiana in Libano, è stato lanciato il sito web: https://www.salesianos.edu/proyecto-libano

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Spagna – Pinardi e la Comunità di Madrid cercano alleanze con le imprese per realizzare l’inserimento lavorativo di giovani a rischio di esclusione

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Madrid) – 400 giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni avranno la possibilità di formarsi in aziende di diversi settori grazie al programma “Prima Esperienza Professionale”, promosso dalla Federazione delle Piattaforme Sociali Salesiane Pinardi e dalla Comunità di Madrid.

La Federazione delle Piattaforme Sociali Salesiane Pinardi e la Comunità di Madrid hanno annunciato il loro programma “Prima Esperienza Professionale” (PEP). Questa iniziativa, attiva da anni, consente la formazione e l’inserimento lavorativo di giovani a rischio di esclusione sociale.

Rappresentanti di aziende come Ibedrola, La Caixa, UPS, Ferrovial, El Corte Inglés, Sacyr, Orange, Meliá, IBM, JP Morgan, Auren, Parques Reunidos e Clece, hanno partecipato all’evento svoltosi a Madrid. La Consigliera della Famiglia, della Gioventù e delle Politiche Sociali della Comunità di Madrid, Concepción Dancausa, ha messo in guardia da due realtà riguardanti l’occupazione: il preoccupante tasso di disoccupazione giovanile e le difficoltà delle aziende a ricoprire alcune posizioni.

“Non abbiamo tempo da perdere”, ha detto Dancausa, che ha spezzato una lancia in favore dei giovani: “Sono irrequieti, creativi e intraprendenti. E vogliono imparare”. L’assessore ha presentato la “Prima Esperienza Professionale” come “un modello di immersione lavorativa per aumentare l’occupabilità sociale e lavorativa dei giovani che si trovano in una situazione di abbandono scolastico precoce”. In questo senso, ha messo in risalto il lavoro dei salesiani e ha incoraggiato le aziende a dare un’opportunità ai giovani attraverso questo progetto.

Sulla stessa linea Javier Doval, coordinatore generale di Pinardi, ha parlato di “giovani che hanno bisogno di una proposta che punti su di loro e sulle loro enormi potenzialità”. Come ha spiegato, “PEP vuole essere un programma personalizzato in un ambiente di lavoro reale, che, per quanto possibile, sviluppa la formazione pratica. Grazie alle aziende che si impegnano e ad un triplice accompagnamento di persone che ispirano i giovani, permetterà loro di acquisire competenze personali e professionali, ottenendo un impatto nella comunità che li accoglie”.

La presentazione si è conclusa con le testimonianze di due giovani e tre rappresentanti di aziende partecipanti al programma.

Informazioni sul progetto

“Prima Esperienza Professionale” nasce con la vocazione di rispondere al problema della disoccupazione giovanile. Il progetto offre un’alternativa per aumentare il tasso di occupazione dei giovani con difficoltà in settori come l’ospitalità e la logistica.

Il percorso si basa su un’attenzione globale alla persona (personale, sociale, familiare e lavorativa), sull’acquisizione di esperienze e formazione ricercando una maggiore qualità nell’inserimento. Dopo aver perfezionato le proprie capacità lavorative, i partecipanti svolgono un’attività lavorativa presso le aziende collaboratrici e, infine, hanno la possibilità di accedere al mondo del lavoro o proseguire ancora gli studi.

A livello globale, il progetto si rivolge a giovani che non hanno terminato gli studi, che presentano una situazione personale, sociale ed economica di rischio. In ogni momento i giovani sono accompagnati da équipe di educatori e mentori professionisti delle aziende.

Maggiori informazioni: pep@pinardi.co

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Portogallo – Incontro dei formatori salesiani delle Ispettorie di Spagna e Portogallo

Dall’agenzia ANS.

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Lisbona, Portogallo – gennaio 2023 – Dal 13 al 15 gennaio si è svolto l’incontro dei formatori salesiani delle Ispettorie di Spagna e Portogallo, che si dedicano alla formazione nelle varie Commissioni Ispettoriali o si occupano dei salesiani in formazione nelle tappe del postnoviziato, teologato e tirocinio. L’evento ha riunito una quindicina di formatori, guidati dai Delegati per la Formazione delle tre Ispettorie: don Fernando Miranda (SMX), don Juan José Bartolomé (SSM) e don João Chaves (POR). Durante le giornate sono stati approfonditi alcuni temi tra cui: “Il colloquio con il direttore, l’accompagnamento spirituale e le ammissioni: alcuni orientamenti e linee guida”, di don Ivo Coelho, Consigliere Generale per la Formazione, tratto dagli Atti del Consiglio Generale (ACG) 438; “Una formazione per e nella missione” e “L’esperienza di orientamento vocazionale salesiano. Itinerario di formazione” (ACG 438), di don Miguel Angel García Morcuende, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile.

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RMG – Nomina del nuovo Superiore dell’Ispettoria del Portogallo

Di seguito la notizia di ANS sulla nomina del nuovo Superiore dell’Ispettoria del Portogallo.

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(ANS – Roma) – Nell’ambito dei lavori della sessione plenaria invernale del Consiglio Generale, il Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Ángel Fernández Artime, con il consenso degli altri membri del Consiglio Generale, ha nominato oggi, 12 gennaio 2023, don Tarcízio António de Castro Morais come prossimo Superiore dell’Ispettoria “Sant’Antonio” dei salesiani di Portogallo e Capo Verde (POR).

Attualmente Direttore dell’opera salesiana di Setúbal, don Tarcízio Morais succederà nell’incarico a don José Aníbal Mendonça, durante una cerimonia di insediamento prevista per la prossima estate.

Tarcízio Morais è nato il 30 maggio 1972 a Winnipeg, in Canada, dove i suoi genitori, João Alberto Morais e Maria de Fátima Castro Morais, erano emigrati. Ha emesso la prima professione nella Congregazione salesiana l’8 settembre 1990, a Vilarinho, presso Vila do Conde. Durante il periodo di formazione iniziale è stato a Manique, ha frequentato Filosofia all’Università Cattolica di Lisbona, ha svolto il tirocinio a Évora e gli studi teologici a Madrid. Ha emesso la professione perpetua il 27 luglio 1996 ed è stato ordinato sacerdote il 17 aprile 1999 a Mirandela, nella diocesi di origine della sua famiglia, quella di Bragança-Miranda.

Nel 2003 ha conseguito la Licenza in Scienze dell’Educazione presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma (UPS) e successivamente, nel 2005, la specializzazione in Pedagogia per la Scuola e la Formazione Professionale. Ha inoltre conseguito un Master in Amministrazione scolastica presso l’Istituto Universitario di Lisbona “ISCTE” di Lisbona.

Nel corso degli anni ha svolto diversi incarichi al servizio dell’Ispettoria portoghese, in particolare di animazione pastorale, come Direttore e Coordinatore della Pastorale a Évora; formatore e Vicario nel Prenoviziato di Porto; Direttore Pedagogico, Vicario e poi Direttore a Estoril; Direttore e parroco a Setúbal. È stato anche Coordinatore del settore “Scuole” e responsabile del “Centro di Formazione Salesiano”, nonché Consigliere ispettoriale e Delegato ispettoriale al Capitolo Generale 27°.

Dal 2017 al 2021 ha fatto parte dell’équipe del Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile presso la Sede Centrale Salesiana a Roma, come Responsabile Mondiale delle Scuole Salesiane e coordinatore dei Delegati di Pastorale Giovanile d’Europa.

“Gli esprimiamo la nostra gratitudine e la nostra amicizia fraterna, e lo sosteniamo con le preghiere e la piena collaborazione”, ha dichiarato l’attuale Ispettore, don Aníbal Mendonça.

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Spagna – “Osa seguire il tuo cammino”. La campagna vocazionale salesiana per il 2023

Dall’agenzia di stampa ANS.

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(ANS – Madrid) – All’inizio del nuovo anno, e con la festa di Don Bosco già in vista, giunge nelle presenze salesiane in Spagna una proposta educativo-pastorale per continuare a promuovere e consolidare un’autentica cultura vocazionale. Si tratta di una campagna vocazionale, sintetizzata dal motto “Atrévete a seguir tu camino” (Osa seguire il tuo cammino) che può godere di un’ampia gamma di risorse, accessibili al sito https://salesianos.info/abrimoscaminos/vocacional/.

La campagna vocazionale 2023 è una proposta educativo-pastorale che intende continuare a curare la promozione e il consolidamento di un’autentica cultura vocazionale in tutte le case delle due Ispettorie salesiane della Spagna: San Giacomo Maggiore (SSM), con sede a Madrid; e Maria Ausiliatrice (SMX), con sede a Sevilla.

La nuova campagna vocazionale si colloca nell’ambito della campagna pastorale annuale “Abrimos Caminos” (Apriamo cammini), e viene accompagnata dall’immagine biblica del Buon Pastore (Gv 10, 1-15) e dalle parole di Papa Francesco contenute nella sua Esortazione Apostolica Christus Vivit. Il suo obiettivo è “proporre uno sguardo di fede sulla propria vita che aiuti a scoprire il nostro essere più profondo e riveli il cammino – la proposta vocazionale – che Dio ha per ciascuno di noi: una missione che riempie la vita di significato e ci spinge a costruire il mondo intorno a noi; una missione alla quale lo Spirito stesso ci abilita”.

“Vi invitiamo ad attuare la campagna nelle vostre realtà locali: articolando le strategie, facilitando i tempi, coordinando i responsabili e gli ambienti, incoraggiando i diversi gruppi della Famiglia Salesiana; in breve, diffondendo la campagna vocazionale”, motivano don José Carlos Sobejano e José Luis Navarro, responsabili dell’Animazione Vocazionale rispettivamente in SSM e SMX.

Risorse comuni per le proposte locali

La stessa campagna offre risorse per il coordinamento dei responsabili dei diversi ambienti e per incoraggiare tutti i gruppi della Famiglia Salesiana a realizzare azioni incentrate sul consolidamento della cultura vocazionale. Tutti i materiali sono disponibili sul sito https://salesianos.info/abrimoscaminos/vocacional e sui siti web delle due Ispettorie: www.salesianos.edu e www.salesianos.es

“Speriamo che riusciremo a coinvolgere nelle diverse iniziative tutti gli ambienti delle comunità educativo-pastorali locali che sono già previsti nei materiali che offriamo, e speriamo anche che possono essere programmate altre e nuove azioni a livello locale e/o Ispettoriale”, aggiungono i coordinatori.

La campagna avrà anche un supporto audiovisivo e una diffusione sulle reti sociali, grazie ai video motivazionali che serviranno da supporto e che saranno condivisi sulle pagine istituzionali dei salesiani su Twitter, Facebook, Instagram, YouTube e TikTok.

Portogallo – Le campagne di Natale nelle varie comunità

Le case salesiane, le équipe pastorali e i Servizi Sociali si uniscono per promuovere le tradizionali Campagne di Natale nelle varie comunità.

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Dall’agenzia ANS:

In questo periodo dell’anno le case salesiane, le équipe pastorali e i Servizi Sociali salesiani si uniscono per promuovere le tradizionali Campagne di Natale nelle varie comunità. Ad Estoril, Évora, Funchal, Lisbona, Manique, Mirandela, Mogofores e Porto le attività solidali sono in fermento.

Ad Estoril, la campagna di solidarietà di questo Natale aiuterà due associazioni. Il valore dei biglietti d’ingresso alle tre feste di Natale delle scuole sarà devoluto all’Associazione “Ajuda de Berço”. Gli alimenti, i prodotti per l’igiene e gli indumenti raccolti dagli studenti saranno consegnati invece a “Turma Solidária”, un’associazione di solidarietà sociale di Alcabideche.

Ad Évora il “SolSal – Servizio di sostegno alle famiglie”, promuove tra la comunità educativa la campagna di raccolta di generi alimentari “Mani che si moltiplicano”. Nella celebrazione prenatalizia, inoltre, don Sebastião Coelho, Direttore dell’opera, ha invitato tutti a vivere il vero spirito del Natale e a convertire il consueto scambio di doni in un aiuto per le offerte natalizie da consegnare a più di 200 famiglie accompagnate dal servizio “SolSal” e dal “Bazar della Solidarietà” parrocchiale.

Anche alla Scuola Salesiana di Funchal è in corso dall’inizio di dicembre una campagna di solidarietà con l’obiettivo di offrire un po’ più di conforto alle famiglie più bisognose della scuola e dei dintorni. Agli studenti del 1° ciclo è stato chiesto di contribuire con beni di prima necessità per l’igiene personale. Gli studenti del 2° e 3° ciclo hanno portato prodotti alimentari da un elenco richiesto dalla scuola.

Studenti, insegnanti e personale dei Salesiani di Lisbona sono stati invitati a collaborare con donazioni per la Campagna di Natale a favore delle famiglie bisognose. Sono state studiate le principali necessità ed è stato stilato un elenco e distribuito alle varie classi e gruppi; e fino al 16 dicembre gli allievi hanno potuto portare prodotti per l’igiene, alimenti e prodotti per l’infanzia.

Particolare e ben congegnata la campagna avviata Manique, dove le 57 classi dell’istituto salesiano sono state invitate a realizzare un cesto natalizio, con prodotti alimentari non deperibili, in base alle caratteristiche di ogni famiglia (numero di elementi, età, tipologia, restrizioni alimentari) loro assegnata. La campagna, durata dal 21 novembre al 16 dicembre, è in questi giorni giunta nella fase della consegna.

A Mirandela, la campagna natalizia di raccolta di beni andrà a beneficio della Casa di Accoglienza di Bambini e Giovani e dei bisognosi delle otto parrocchie affidate ai Salesiani. Insieme a questa azione, i salesiani di Mirandela sostengono anche gli studenti di alcuni istituti della città attraverso la distribuzione di indumenti.

Il Santuario Nazionale di Nostra Signora Ausiliatrice di Mogofores, con l’aiuto del negozio sociale della parrocchia e dei gruppi di giovani che parteciperanno alla GMG di Lisbona 2023, sta raccogliendo cibo, vestiti e regali. La distribuzione di doni durante la celebrazione del Natale è una tradizione del Santuario. E i parrocchiani possono contribuire consegnando le loro offerte durante le Eucaristie delle quattro domeniche di Avvento o nei giorni della settimana direttamente all’Ufficio Pastorale del Santuario.

Infine, anche l’Associazione dei Genitori e dei Tutori degli allievi dei salesiani di Porto ha promosso una campagna di raccolta di generi alimentari. I cesti andranno a beneficio delle famiglie bisognose nelle varie aree di lavoro della scuola, del centro giovanile e del centro Exallievi Salesiani.

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Spagna: emozionante Concerto di Natale di solidarietà di “Misiones Salesianas” presso l’Auditorium Nazionale

Il 10 dicembre scorso, nella Giornata dei Diritti Umani, si è tenuto a Madrid, in Spagna, il Concerto di Natale di solidarietà della Procura Missionaria salesiana “Misiones Salesianas”. I dettagli nella notizia qui di seguito, a cura del sito ANS.

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Più di 1.800 persone hanno assistito al Concerto di Natale di solidarietà della Procura Missionaria salesiana “Misiones Salesianas”, tenutosi sabato scorso a Madrid presso l’Auditorium Nazionale della Musica.

Sono state due ore emozionanti che hanno incluso una dozzina di brani del compositore Juan Antonio Simarro, eseguiti dall’Orchestra Sinfonica “Carlos Cruz-Diez”. Il ricavato del concerto, che si è tenuto nella Giornata dei Diritti Umani, il 10 dicembre, sarà destinato ai progetti che i salesiani sviluppano per difendere e preservare i diritti dei bambini e degli adolescenti in tutto il mondo.

Più di cinquanta musicisti, tre direttori d’orchestra, sei cori con più di 60 persone in totale, un soprano, un baritono, un pianista, un violinista e il folto e caloroso pubblico presente in sala sono stati i protagonisti del brillante Concerto di Natale realizzato da “Misiones Salesianas” sabato scorso presso l’Auditorium Nazionale.

Nell’insieme del repertorio, 10 composizioni sono state eseguite da Juan Antonio Simarro, che, oltre a fare da maestro di cerimonia, ha partecipato ad alcune di esse al pianoforte, all’ukulele, al bongo o alla bacchetta, interagendo sempre con il pubblico. Simarro ha introdotto il concerto definendosi “salesiano per formazione, in quanto exallievo”. Ha inoltre ringraziato la Procura Missionaria salesiana di Madrid Missioni Salesiane per “il grande lavoro che svolge nei cinque continenti con i bambini più svantaggiati”. E ha anche ringraziato la partecipazione dei vari organismi che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento, il gruppo Sigma, la società PWACS, la fondazione privata Layret, la società McYadra e la Federazione spagnola dei Club Unesco (FECU).

Da parte sua, il direttore di “Misiones Salesianas”, don Luis Manuel Moral, ha ringraziato orchestra, Direttori e pubblico. Sono loro gli artefici, ha detto,

“della realizzazione di questo concerto di Natale, che farà tanto bene ai minori che serviamo in tutto il mondo”.

Il concerto ha presentato un programma vario che ha dato risalto ai diversi gruppi strumentali dell’Orchestra Sinfonica “Cruz-Diez”. Simarro ha spiegato la storia di ogni brano musicale, il momento in cui è stato composto e il suo simbolismo. Il brano “Divertimento” per ukulele e orchestra d’archi ha segnato l’inizio del concerto, e ha poi lasciato spazio alla commovente “Ouverture per i Diritti Umani”.

Il pubblico ha applaudito ogni brano, così come la magistrale direzione di Manuel Jurado e Carlos Riazuelo. Anche i giovani musicisti venezuelani residenti in Spagna che compongono l’orchestra “Cruz-Diez” hanno dimostrato la loro qualità. Il concerto ha presentato diverse prime assolute, come il brano “De Sol a Sol”, composto per pianoforte ed eseguito per la prima volta con un’orchestra sinfonica; e il canto natalizio “Esta noche es Navidad”, che, come ha raccontato il suo autore, Simarro, “ho composto una notte di fine agosto e la registreremo nei prossimi giorni”.

Altri brani di spicco sono stati “Mi camino”, composto da Simarro dopo aver superato il Covid-19 e come inno all’amore, all’amicizia e al Cammino di Santiago; “Vals feliz”, commissionato dalla Società Turistica Austriaca; e “Tango para dos amantes”, musica con cui la squadra femminile di nuoto sincronizzato ha partecipato con successo a diversi campionati.

Negli spazi dell’orchestra della Sala Sinfonica dell’Auditorio Nacional si sono esibiti anche il soprano Angelica de la Riva, il baritono Víctor Sierra, la pianista Isabel Pérez Dobarro e il violinista Rubén Darío Reina.

La lunga ovazione finale per l’orchestra e i cori partecipanti alla Federación Coral de Madrid ha reso necessaria l’esecuzione di un ulteriore brano in omaggio.

Il Concerto Solidale di Natale si è concluso con i ringraziamenti al pubblico e gli auguri di buon Natale.

La registrazione del concerto sarà trasmessa in televisione, sul canale spagnolo “TRECE TV”, la mattina della vigilia di Natale alle ore 9:30 locali (UTC+1), ed è ancora possibile partecipare con una donazione per contribuire a preservare e difendere i diritti dei minori accompagnati dai salesiani in tutti i Paesi in cui essi operano.

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