Pubblichiamo il comunicato stampa della Basilica di San Giovanni Bosco a Roma.
***
Arriva il prossimo 30 settembre, alla Basilica di San Giovanni Bosco a Roma, la statua della Madonna di Fatima che venne scolpita seguendo le indicazioni della Serva di Dio suor Lucia dos Santos, la pastorella a cui nel 1917 apparve la Vergine. L’immagine della Madre di Cristo, così come la vide suor Lucia, resterà al Don Bosco fino al prossimo 15 ottobre. Dal 1947 è iniziato il pellegrinaggio per il mondo della statua della Madonna, con il suo messaggio di pace e amore. Il suo primo viaggio devozionale in Italia è stato nel 1959, con un avvenimento preparato da una grandiosa Peregrinatio Mariae che in cinque mesi raggiunse più di 100 località della penisola.
Dopo la 38esima Giornata mondiale della Gioventù che si è tenuta a Lisbona dall’1 al 6 agosto, per la Vergine è iniziato un nuovo pellegrinaggio in Italia. Prima nella diocesi di Rieti, poi in quella di Firenze e infine a Roma. “Si tratta di un momento storico per la nostra comunità parrocchiale, per la diocesi e per la Famiglia Salesiana – dice don Roberto Colameo, parroco di San Giovanni Bosco – Sarà bello accoglierla, pregando lei, per il dono della pace. È un momento di grazia. E sarà bello ricordare quanto la Vergine abbia accompagnato la vita terrena di don Bosco. A cominciare dal sogno delle due colonne, con l’Immacolata fonte di Salvezza, e la manifestazione dell’immagine di Maria a Spoleto. Due passaggi fondamentali per la devozione a Maria Ausiliatrice, fondamento del carisma salesiano”. Nei giorni di permanenza della Madonna Pellegrina vengono organizzati vari incontri di preghiera, con la recita del Santo Rosario e la meditazione dei misteri della Vita, della Passione e Risurrezione del Signore, con gli occhi e col cuore di colei che fu più vicina al suo Figlio. Nella Basilica di San Giovanni Bosco dal 30 settembre al 15 ottobre si terranno incontri di adorazione del Santissimo Sacramento, veglie eucaristiche e mariane, celebrazioni penitenziali, Via Crucis e fiaccolate per unirsi e vivere la spiritualità del Santuario di Fatima, creando lo stesso clima di preghiera che si respira a Fatima.
Il calendario
Ogni giorno, dal 30 settembre al 15 ottobre, la Basilica si aprirà alle 7. Alle 7.30 la Celebrazione eucaristica e poi alle 8.15 la Celebrazione delle Lodi mattutine con l’accensione della lampada e la preghiera per l’Italia e il mondo. Alle 9 la Celebrazione eucaristica. Alle 11.15 la recita del Santo Rosario e alle 12 l’Angelus con l’atto di consacrazione al cuore immacolato di Maria. Alle 17.30 il Santo Rosario animato dalle parrocchie della XX prefettura. Alle 18.30 la Solenne Celebrazione eucaristica e alle 21 la Buonanotte a Maria, con il racconto delle apparizioni e la compieta.
Cosa succederà il 30 settembre
La Madonna pellegrina arriverà in piazza San Giovanni Bosco alle 18, con il saluto del tradizionale gesto dei fazzoletti bianchi. Dopo il Benvenuto del vescovo Enrico dal Covolo, assessore al Pontificio comitato di Scienze storiche, ci sarà la processione verso la Basilica e l’intronizzazione della Madonna Pellegrina e la deposizione nelle mani della Madonna della corona del rosario donata da Papa San Giovanni Paolo II. Dopo la solenne concelebrazione eucaristica delle 18.30, l’Accensione della lampada quotidiana e della preghiera per l’Italia e il mondo, il rosario meditato e – per tutta la serata – il saluto personale di benvenuto alla Madonna.
La processione e i concerti
Il quartiere don Bosco si riunirà in processione venerdì 13 ottobre con una fiaccolata al seguito della statua della Madonna Pellegrina che percorrerà piazza San Giovanni Bosco, viale San Giovanni Bosco, piazza dei Consoli e poi ritornerà in Basilica. Anche il 5 ottobre alle 21 la processione eucaristica con fiaccolata e benedizione all’interno della Basilica. Nel programma dei concerti, il 7 ottobre alle 19.30 canti religiosi del coro della Diocesi di Roma, diretto dal maestro Marco Frisina. Domenica 8 ottobre, alle 16, il concerto della banda dell’Esercito Italiano. Sabato 14 ottobre gran finale con il concerto d’organo solo tento dal maestro Matteo Imbruno.
Le giornate dedicate
La Parrocchia invita i fedeli a partecipare alle iniziative di preghiera e devozione mariana. Gli appuntamenti: il primo ottobre è l’inizio del Mese Missionario del Santo Rosario, il 2 ottobre è la Giornata dei Bambini, il 3 ottobre è la giornata dell’Annuncio, il 4 ottobre è la giornata dei Religiosi e delle Religiose, il 5 ottobre è la Giornata eucaristica, il 6 ottobre è la giornata di penitenza e della richiesta di perdono, il 7 ottobre è la Giornata di tutti i devoti, di Maria Santissima e del Santo Rosario, l’8 ottobre è la Giornata di associazioni e movimenti, il 9 ottobre è la Giornata della Famiglia, il 10 ottobre è la Giornata di preghiera e riflessione sulla povertà, l’11 ottobre è la Giornata della sofferenza, del malato e del volontariato, il 12 ottobre è la Giornata della Cultura e dell’Infanzia, il 13 ottobre è la Giornata di ringraziamento per le apparizioni a Fatima, il 14 ottobre è la Giornata delle vocazioni, dei ragazzi e dei giovani. Il 15 ottobre, 28esima domenica del tempo ordinario, sarà la Giornata della partenza.
Chi interverrà nei giorni successivi
Le solenni concelebrazioni delle 18.30 saranno presiedute da monsignor Enrico Dal Covolo, vescovo e assessore al Pontificio comitato di scienze storiche (30 settembre, 5 ottobre), da monsignor Paolo Ricciardi, vescovo ausiliare di Roma (1 ottobre), monsignor Dario Gervasi, vescovo ausiliare di Roma per il settore Sud (2 ottobre), monsignor Baldassarre Reina, vicegerente vescovo ausiliare di Roma per il settore Ovest (3 ottobre), monsignor Daniele Libanori, vescovo ausiliare di Roma per il settore Centro (4 ottobre), monsignor Calogero La Piana, arcivescovo emerito di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, vicario del capitolo della Basilica patriarcale Vaticana (6 ottobre), monsignor Giuseppe Mani, arcivescovo emerito di Cagliari (7 e 12 ottobre), don Stefano Aspettati, superiore provinciale dei salesiani dell’Italia Centrale (8 ottobre), don Pascual Chavez Villanueva, IX successore di San Giovanni Bosco e rettor maggiore emerito della Congregazione salesiana (9 ottobre), monsignor Benoni Ambarus, vescovo ausiliare di Roma (10 ottobre), monsignor Daniele Salera, vescovo ausiliare di Roma per il settore Nord (11 ottobre), monsignor Riccardo Lamba, vescovo ausiliare di Roma per il settore Est (13 ottobre), monsignor Guerino di Tora, vescovo ausiliare emerito di Roma, vicario del cardinale arciprete della Basilica Lateranense (14 ottobre), cardinale Robert Sarah, titolare della Basilica e prefetto emerito della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti (15 ottobre).