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Italia – Covid-19: i salesiani hanno raggiunto oltre 24mila famiglie bisognose in Italia grazie al finanziamento del governo USA

Dal sito dell’agenzia ANS il resoconto della chiusura del Progetto “Salesian Solidarity with Italy: the Emergency Response to COVID-19” del Vis con Salesiani per il Sociale APS e Cnos Fap.

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(ANS – Roma) – Sta per concludersi il progetto “Salesian Solidarity with Italy: the Emergency Response to COVID-19” finanziato dall’agenzia governativa americana per lo sviluppo internazionale “USAID”, che per 15 mesi ha supportato azioni di sostegno a fasce vulnerabili di popolazione colpite dalle conseguenze della pandemia in Italia. La rete salesiana che ha implementato il progetto, composta da “VIS – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo”, “Salesiani per il Sociale Aps”, “CNOS-FAP” e “Salesian Missions USA” – la Procura Missionaria salesiana con sede a New Rochelle, negli Stati Uniti – ha operato in 16 Regioni italiane raggiungendo 24.480 persone tra insegnanti, bambine, bambini, giovani, famiglie bisognose e migranti.

Un bilancio finale dei 15 mesi di progetto è stato delineato nel corso dell’evento che si è tenuto venerdì 17 settembre sulla terrazza dell’“Hotel Etico”, realtà alberghiera nel centro di Roma che nella sua mission ha anche la formazione e l’inserimento professionale di persone con diversi tipi di disabilità.

Un’occasione di incontro e scambio a cui hanno partecipato anche don Gildásio Mendes dos Santos, Consigliere per la Comunicazione Sociale della Congregazione Salesiana; e don George Menamparampil, Coordinatore della rete “Don Bosco Solidarity – Covid-19” di coordinamento globale dei salesiani a fronte dell’emergenza pandemica. Il progetto, infatti, si inserisce nella più ampia azione che i salesiani stanno portando avanti in tutto il mondo per rispondere attraverso un’azione sinergica globale all’emergenza Covid-19.

Ad aprire la serata è stato Daniel Ross, Consigliere per gli Affari Economici dell’Ambasciata USA a Roma, che ha spiegato che il Governo americano ha impegnato 50 milioni di dollari a sostegno della sicurezza sanitaria, della società civile e del settore privato italiani. Un supporto che punta ad aiutare la popolazione in Italia e a contribuire a ridurre anche il rischio di diffusione del contagio.

Presenti alla serata i rappresentanti degli enti partner, tra cui don Francesco Preite, presidente di “Salesiani per il Sociale Aps”; don Fabrizio Bonalume, Direttore Generale di “CNOS FAP”; e Nico Lotta, Presidente del “VIS”, ente capofila del progetto. Da New York, infine, è intervenuta anche Patricia Salgado-Hernandez, dell’ufficio programmi internazionali di “Salesian Missions USA”.

Ognuno ha delineato un bilancio degli interventi realizzati, che hanno raggiunto 776 docenti e giovani che hanno partecipato ai corsi di formazione, 450 studenti che hanno ricevuto pc e tablet, 249 classi che hanno aderito alle attività di supporto educativo, 30 centri di accoglienza per minori che hanno ricevuto dispositivi igienici e di protezione individuale e 1.317 persone hanno usufruito dei buoni spesa. Inoltre, sono stati attivati in Sicilia sportelli per sostegno psicologico e sono stati accolti giovani migranti dall’Africa Subsahariana.

“Il Covid-19 ha sconvolto le nostre vite e la nostra quotidianità – ha affermato il Presidente del VIS, Nico Lotta –. Grazie a progetti come quello finanziato da ‘USAID’ abbiamo potuto riprogettare i nostri interventi ponendo un focus particolare sull’Italia, uno dei Paesi più colpiti. Questo progetto dimostra che la cooperazione internazionale andrà sempre più in un’ottica di solidarietà globale e che tutti i Paesi, anche quelli considerati più ricchi, potrebbero un giorno avere bisogno dell’aiuto degli altri perché, come Papa Francesco ci ricorda, ‘ci si salva solo insieme’”.

Repubblica – A Genova Sampierdarena i buoni spesa grazie al progetto UsAid con VIS, Salesiani per il Sociale e Cnos-Fap

Sull’edizione di Genova di Repubblica si racconta della distribuzione delle Carte Spesa alle famiglie bisognose dell’opera di Sampierdarena grazie a La risposta del VIS, Salesiani per il sociale Aps e CNOS-FAP all’emergenza COVID-19 in Italia – Salesian Solidarity with Italy: the Emergency Response to COVID-19”. 

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Oltre settanta famiglie di Sampierdarena riceveranno una Carta spesa che permetterà loro di fare acquisti per 35 euro la settimana per i prossimi tre mesi, per un totale di 420 euro a famiglia, un aiuto concreto alle tante persone
in difficoltà in seguito all’emergenza Covid messo in campo nella parrocchia del Don Bosco grazie ad un finanziamento arrivato da Usaid, l’agenzia per lo sviluppo internazionale americana, a Scs Salesiani per il Sociale e Vis, Volontariato Internazionale per lo Sviluppo. Complessivamente per Sampierdarena sono 30mila euro, una boccata di ossigeno importante nel momento in cui la povertà si tocca con mano soprattutto in una realtà come quella che gravita attorno alla parrocchia del Don Bosco. «Noi con la parrocchia e la Caritas assistiamo già da tempo con pacchi alimentari di cibi freschi, buoni spesa e prodotti per l’infanzia una settantina di famiglie – spiega Romana Pian, presidente dell’Associazione Il Nodo sulle Ali del Mondo, che a Sampierdarena è il referente per Vis e Salesiani per il Sociale – lo facciamo integrando quanto messo a disposizione dalla parrocchia don Bosco che riceve dal Banco
Alimentare e da donatori privati, ora questo ci permetterà di allargare il nostro campo di aiuto e raggiungere un numero maggiore di famiglie». Le carte sono state donate dal progetto americano “Us Public Diplomacy – Salesian
Emergency and Recovery Response to Covid-19 in Italy”. La scelta delle famiglie da aiutare con i buoni alimnentari, le ‘Carte soldo’, ha richiesto un lavoro lungo di preparazione per raggiungere le persone che presentano più necessità, in questo si è impegnato don Pierdante con i volontari del gruppo Caritas parrocchiale e il Nodo, partendo dalle famiglie già assistite dalla Caritas stessa e dalla San Vincenzo, sono stati assegnati punteggi in base ai componenti del nucleo familiare, all’Isee, all’eventuale perdita del lavoro di uno dei componenti, all’età dei figli, e il lavoro si è allargato anche oltre alla parrocchia, raggiungendo famiglie di Sampierdarena al di fuori del territorio di riferimento del Don Bosco. Oggi avverrà la consegna delle Carte Soldo a Sampierdarena, verranno ricaricate ogni 15 giorni con 70 euro, quindi 35 euro la settimana. Sempre dal progetto Usaid arrivano altri sostegni che sono già stati consegnati nel mesi scorsi, a partire dai dispositivi di protezione individuale contro il Covid, soprattutto nei mesi nei quali erano più scarsi in Italia. A Sampierdarena sono state distribuite così poco meno di 1400 mascherine chirurgiche, 280 mascherine Ffp2, 4250 paia di guanti e 465 litri di igienizzanti. E sempre tramite il mondo salesiano grazie al progetto finanziato da Usaid che vede coinvolti VIS, Salesiani per il sociale e CNOS-FAP sono arrivati in sedici regioni italiane e quindi anche in Liguria, 470 tablet e computer per studenti vulnerabili alle prese con la Dad.