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Avvenire – “Essere in ascolto e in rete”: la sfida di exallievi e allieve delle FMA

Pubblichiamo l’articolo di Marina Lomunno, uscito su Avvenire, sul convegno europeo della Confederazione mondiale Mornese exallieve/i delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

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«Siamo famiglia che ascolta e interagisce in rete»: è il tema del convegno europeo della Confederazione mondiale Mornese exallieve/i delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) a cui partecipano oltre 100 delegati e delegate giunti a Valdocco da Italia, Francia, Belgio, Spagna e Portogallo.

Apertosi giovedì scorso, l’incontro si è concluso domenica, con la celebrazione della Domenica delle Palme nella Basilica di Maria Ausiliatrice, nella Casa Madre dei salesiani – dove si venerano le spoglie mortali di don Giovanni Bosco e di madre Margherita Mazzarello, fondatrice delle FMA.

Il raduno, come spiega Olivia Furlan, vicepresidente della Confederazione, è anche

«un’occasione di gioia per ritrovarci e riabbracciarci come famiglia come abbiamo vissuto con commozione in apertura dei lavori».

Un tema profondo «che ci rilancia nel cammino carismatico dell’essere e dell’appartenere alla grande famiglia, generata dal cuore di don Bosco» ha sottolineato suor Chiara Cazzuola, madre generale dell’Istituto FMA nel suo messaggio.

«Abbiamo terminato da alcuni mesi la celebrazione del 150° del nostro Istituto e dopo un lungo periodo di lontananza fisica a causa della pandemia vi ritrovate per rinvigorire il senso di appartenenza nella terra santa di Valdocco, dove tutto ha avuto inizio. La vostra presenza porti, in Europa, nell’intera famiglia umana e nella Chiesa, luce, speranza e fraternità». E al confronto su «Siamo famiglia» è stata dedicata la giornata di venerdì riflettendo su come nelle varie realtà dell’associazione in Europa – scuole, oratori, centro giovanili, parrocchie – si vive oggi la bellezza di essere famiglia come «chiamata a prendersi cura dell’altro».

Dopo la visita al «Museo Casa don Bosco e nei luoghi della Torino del santo dei giovani, il focus del convegno: «Una famiglia in rete», una «trama di relazioni dove il sostegno vicendevole e lo scambio di doni contraddistinguono la vita dell’Associazione sia al suo interno sia nelle sue relazioni all’esterno» spiega suor Gabriela Patiño, colombiana, delegata mondiale della Confederazione.

«Siamo una rete, un tessuto prezioso ricamato da ognuna ed ognuno, realizzato insieme con tanto amore se siamo capaci aprire nostre le braccia. La nostra è una associazione interreligiosa, che nel mondo accoglie tutti coloro che condividono il carisma salesiano».

Federica Storace, insegnante, scrittrice e cooperatrice salesiana ha introdotto il tema con intervento sull’«Intreccio di armonia nelle relazioni» evidenziando come oggi, in controtendenza alla cultura dell’indifferenza, dello scarto e della libertà che sconfina nel narcisismo, le relazioni diventano «luogo» privilegiato di incontro:

«Per questo la nostra associazione, riflettendo sui valori fondamentali ereditati dai nostri santi fondatori, guarda al futuro per cogliere le sfide di questo tempo di grandi cambiamenti ed instabilità, di disagio giovanile dilagante. Una stagione non troppo diversa in fondo dalla realtà colta nell’Ottocento da don Bosco e madre Mazzarello “maestra del rammendo umano” e trasformata in capolavori educativi di relazione e interazione con la società loro contemporanea».

5 agosto 1872 – 2022: 150° dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice

Il 5 agosto 2022 si sono celebrati i 150 anni dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Il 5 agosto 1872 infatti, a Mornese in Piemonte, 11 giovani donne, guidate da Maria Domenica Mazzarello pronunciarono il loro “sì”, alla presenza di Don Bosco, per dare vita a una congregazione religiosa che si sarebbe ispirata all’esempio di Maria Ausiliatrice e si sarebbe dedicata all’educazione e all’evangelizzazione delle e dei giovani. Di seguito la notizia riportata dal sito InfoANS.

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La data del 5 agosto è una data di grazia e un evento di forte comunione per tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) del mondo, e lo è in particolare quest’anno. Questo perché il 5 agosto 1872 – cioè esattamente 150 anni fa, domani – in quel di Mornese, in Piemonte, un gruppo di 11 giovani donne, guidate da Maria Domenica Mazzarello pronunciarono il loro “sì”, alla presenza di Don Bosco, per dare vita a una congregazione religiosa che si sarebbe ispirata all’esempio di Maria Ausiliatrice e si sarebbe dedicata all’educazione e all’evangelizzazione delle e dei giovani, soprattutto di quelle e quelli provenienti da famiglie povere.

Il nome del nuovo Istituto è oggi un simbolo di un’identità: Figlie di Maria Ausiliatrice, monumento vivo di gratitudine alla Madonna di Don Bosco.

“Per un dono dello Spirito Santo e con l’intervento diretto di Maria, San Giovanni Bosco ha fondato il nostro Istituto come risposta di salvezza alle attese profonde delle giovani. Gli ha trasmesso un patrimonio spirituale ispirato alla carità di Cristo Buon Pastore, e gli ha impresso un forte impulso missionario”

affermano le Costituzioni delle Figlie di Maria Ausiliatrice (N° 1).

Sono passati 150 anni e l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice celebra una prolungata e ricchissima storia di amore e attenzione ai giovani. Le celebrazioni, organizzate negli ultimi tre anni, hanno dovuto far fronte al difficile contesto della pandemia di Covid-19, ma tutto questo ha costituito un momento ancora più opportuno per ripercorrere la storia dell’Istituto e per ricercare nelle proprie origini e nel proprio carisma l’ispirazione per affrontare le sfide del presente.

Come ha detto la Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre Chiara Cazzuola:

“In questa situazione che ancora sorprende e persiste, siamo chiamate ad accettare le sfide del mondo contemporaneo per progettare il futuro con audacia e, in questo contesto, a vivere il 150° anniversario come un’opportunità di rinnovamento e di rilancio vocazionale e missionario”.

Dal piccolo villaggio di Mornese al mondo intero, nei suoi primi 150 anni di vita l’Istituto FMA ha trasportato la passione educativa di Don Bosco e Madre Mazzarello ai quattro angoli del mondo ed è oggi una tra le maggiori congregazioni religiose femminili della Chiesa.

Domani a festeggiare la ricorrenza del 150° ci saranno 11.225 FMA professe e 310 novizie, sparse in 97 Paesi dei cinque continenti, e organizzate in 69 Ispettorie e 5 Visitatorie. Esse animano la loro missione attraverso 122 centri di promozione femminile, 274 opere sociali (per migranti, rifugiati e minoranze etniche), 440 convitti e ostelli, 475 Centri di Formazione Tecnica e Professionale, 142 opere sociali per bambini e giovani in difficoltà, 2.793 oratori e centri giovanili e 3.175 scuole di vari ordini e gradi.

Per ciascuna di queste comunità o centro delle FMA vale quanto recita il motto prescelto per il 150°:

“Maria cammina in questa casa”.

Per ulteriori informazioni sull’anniversario e sulle proposte per celebrarlo, CLICCA QUI.

150° anniversario di fondazione dell’Istituto FMA – Festa del Grazie

In occasione dei 150 anni dalla fondazione delle Figlie di Maria AusiliatriceFMA (1872-2022) è stato realizzato un sito internet dedicato – www.festadelgrazie.org –  con tutti i materiali utili per vivere al meglio la preparazione alla grande “Festa del Grazie 2022” che si svolgerà domenica 24, lunedì 25 e martedì 26 aprile 2022 a Torino, Mornese e a Nizza Monferrato sul tema “Sono mie figlie”.

La festa ha come centro Maria Ausiliatrice, i luoghi scelti sono di fatto, luoghi dove sin dall’origine hanno visto l’intervento di Maria Ausiliatrice, come ha ricordato Papa Francesco durante la sua visita al XXIV incontro del capitolo generale alle FMA. Nell’ambito della celebrazione del 150° anniversario di Fondazione dell’Istituto FMA, la Festa della Riconoscenza mondiale è espressione di gratitudine al Signore della Vita  per il sì generoso della Madre Generale, suor Chiara Cazzuola, che con fede e disponibilità vive il servizio di animazione e governo.

Lo slogan “Siamo tue Figlie” ha come ispirazione il sogno che ebbe don Bosco, dove si trovava in Piazza Vittorio e vide un gruppo di ragazze supplicanti di essere aiutate da lui, e dopo una donna dal volto splendente che lo incoraggiava a prendersi cura di quelle che lei chiamava sue figlie. 

Di seguito 3 video in preparazione alla festa, realizzati con il supporto dell’Ufficio di Comunicazione Sociale della Pastorale Giovanile del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania.

1° Video in preparazione : CHIAMATA  – “Don Bosco non dimentico il tuo sogno”

 

2° Video in preparazione : IDENTITÀ  – “Per sempre tue Figlie”

 

3° Video in preparazione : ACCOMPAGNAMENTO – “La Madonna è proprio qui, in questa casa”

Sito Festa del Grazie