Concerto di Natale con i buoni auspici di Papa Francesco, per far conoscere la situazione di estrema povertà di due Paesi e ciò che la Chiesa sta facendo per alleviare la sofferenza della gente. Libano e Haiti saranno sotto i riflettori televisivi, venerdì 24 dicembre, in prima serata su Canale 5 (dalle ore 21:30 circa) grazie alla Congregazione per l’Educazione Cattolica, che ha invitato “Missioni Don Bosco” – la Procura Missionaria salesiana di Torino – e la Fondazione Pontificia “Scholas Occurrentes” a partecipare all’evento. L’appuntamento, che si ripropone per il 29° anno, questa volta dall’Auditorium della Conciliazione di Roma, sarà trasmesso in replica anche nella giornata del 25.
“Missioni Don Bosco” propone il problema del Libano, che sta attraversando la peggiore e più dura depressione dalla fine della guerra civile.
Ad El Houssoun i salesiani gestiscono il centro giovanile “Don Bosco”, uno spazio aperto a ragazzi e giovani di diversa estrazione e provenienza, dove vengono offerte diverse attività socioeducative, ricreative e di supporto a quattro gruppi principali di destinatari.
A Beirut gestiscono dal 2020 la scuola degli “Angeli della Pace”, originariamente di proprietà della Chiesa armena, che garantisce educazione scolastica non formale a bambini rifugiati i quali non avrebbero accesso a opportunità di istruzione in Libano.
Ad Al Fidar è attivo l’Istituto Tecnico “Don Bosco”, che offre istruzione e formazione tecnica e professionale di alta qualità a circa 200 ragazzi libanesi dai 13 ai 20 anni, attraverso diversi percorsi formativi.
Tutte queste attività hanno subito un duro colpo nell’agosto dello scorso anno, a causa della devastante esplosione che ha distrutto buona parte dell’area del porto di Beirut e molti dei beneficiari delle diverse attività portate avanti dai salesiani sono stati in vario modo colpiti dall’esplosione.
Il Concerto di Natale vedrà numerosi cantanti e musicisti italiani e stranieri, con la conduzione di Federica Panicucci e con l’Orchestra italiana del Cinema diretta dal maestro Adriano Pennino. Ospiti speciali saranno i tre giovani vincitori del Christmas Contest, che TV2000 ha trasmesso mercoledì 22: Matteo Faustini (miglior testo), Valentina Tioli (miglior musica) e I Fake (miglior interpretazione). La presenza artistica più appropriata – dato il motivo dell’evento – sarà forse quella dei piccoli componenti del coro “Dolci note” di Roma. Per gli appassionati sarà importante veder le “stelle” italiane che saliranno sul palco: Rita Pavone, Enrico Ruggeri, Francesca Michielin, Andrea Griminelli, Federico Rossi, Bugo, Giò Di Tonno, Arianna. Con loro le “star” internazionali 2Cellos (Croazia), Ian Anderson (UK), Shaggy (Giamaica), Anggun (Francia), Jimmy Sax (Francia) e il Virginia Union Gospel Choir feat. David Bratton (USA).
Tutto servirà a suggerire agli spettatori la solidarietà, con i progetti umanitari proposti chiamando o inviando un sms al 45582.
Per questo il salesiano don Simon Zakerian è venuto da Beirut per presentare la situazione del Paese. Secondo stime dell’Onu oltre il 55% della popolazione libanese è stretta nella morsa della povertà e lotta per lo stretto necessario, e vive una grave crisi finanziaria causata dalla forte inflazione. “Prima della crisi – ha esemplificato don Zakerian – un litro di latte costava 3.000 Lire Libanesi, ora è arrivato a 24.000, 12 euro circa. Mentre gli stipendi sono bloccati ai valori precedenti allo scoppio della crisi, intorno a 35 euro al mese”. Le forniture mediche hanno iniziato a scarseggiare, ma anche l’elettricità: “Viviamo intere giornate al buio e l’inverno sarà difficilissimo perché non ci sono i mezzi per riscaldarsi” ha spiegato.
Il Libano è uno dei crocevia più delicati del Medio Oriente. Da anni sono numerosi i profughi siriani ed iracheni che arrivano in situazioni di povertà estrema. Oltre al lavoro educativo con le fasce più svantaggiate della popolazione libanese, i salesiani hanno accolto numerosi profughi ed avviato un processo di integrazione, partendo dei più piccoli. “Le necessità in questo periodo sono tantissime e abbiamo bisogno del vostro sostegno” ha detto don Zakerian lanciando il suo appello alla solidarietà.
Il Concerto di Natale gode del patrocinio della Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE) e dell’Associazione fonografici Italiani (AFI) e del sostegno di numerose imprese che offrono anche un supporto tecnico alla buona riuscita dell’iniziativa coordinata da “Prime Time Promotions”. Quest’anno, a partire dal Christmas Contest, hanno dato il loro patrocinio anche il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC).