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Italia – Una nuova edizione del corso per i nuovi Delegati per la Famiglia Salesiana

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Roma) – Si sta svolgendo in questi giorni (20-26 aprile 2024) in Italia, tra Roma e Torino, il Corso per i nuovi Delegati della Famiglia Salesiana: un appuntamento annuale che costituisce un tempo utile per la formazione a quest’incarico di responsabilità, oltre che un’occasione di condivisione della spiritualità salesiana.

Partecipano all’appuntamento complessivamente 15 Delegati Ispettoriali per la Famiglia Salesiana di recente o prossima nomina e due Responsabili di altri gruppi della Famiglia Salesiana con simile ruolo all’interno del loro gruppo – oltre ai membri dell’équipe che coordina il corso e ai relatori, per un totale di altre nove persone. La compagine è fortemente internazionale, e infatti se l’italiano è la lingua ufficiale dei lavori, sono previste traduzioni simultanee anche in inglese, spagnolo e francese.

Scopo dell’incontro è quello di:

  • Riflettere insieme su Don Bosco in qualità di Fondatore di una grande famiglia carismatica;
  • Approfondire la Carta d’Identità della Famiglia Salesiana;
  • Scoprire e sottolineare il ruolo del Delegato Ispettoriale;
  • Conoscere i gruppi della Famiglia Salesiana verso i quali i Salesiani di Don Bosco hanno una particolare responsabilità;
  • Condividere esperienze e riflessioni sui Luoghi Salesiani.

Proprio la sede dell’incontro è in quest’occasione speciale: realizzato solitamente solo in Piemonte, tra Torino e i luoghi legati alla figura di Don Bosco, quest’anno l’incontro è incominciato a Roma, con la partecipazione festosa di tutte le persone coinvolte alla cerimonia di ordinazione episcopale del Rettor Maggiore, Cardinale Ángel Fernández Artime, e di Mons. Giordano Piccinotti, SDB, realizzata lo scorso 20 aprile.

Nella giornata successiva, domenica 21, il gruppo ha ricevuto una prima sessione formativa presso le strutture dell’Università Pontificia Salesiana (UPS), a cura di don Giuseppe Casti, su Don Bosco iniziatore di un grande movimento di persone dedito alla salvezza dei giovani; quindi, tutti i presenti si sono recati presso la Basilica salesiana del Sacro Cuore di Gesù per condividere la gioia della Messa di Ringraziamento per l’ordinazione episcopale del Card. Fernández Artime e di Mons. Piccinotti. La giornata si è completata con un momento di dialogo e confronto con Antonio Boccia, Coordinatore Mondiale dei Salesiani Cooperatori e una sessione informativa sulla presenza della Famiglia Salesiana nelle Ispettorie, a cura del sig. Domenico Duc Nam Nguyen, SDB, Delegato Mondiale per gli Exallievi e i Salesiani Cooperatori.

Lunedì 22 aprile il Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato per la Famiglia Salesiana, don Joan Luís Playà, ha condotto una sessione sull’animazione e l’accompagnamento dei gruppi della Famiglia Salesiana. La giornata ha previsto poi un incontro con il signor Bryan Magro, Presidente Mondiale degli Exallievi di Don Bosco; e una tavola rotonda sul ruolo del Delegato Ispettoriale per la Famiglia Salesiana e su quello dei Delegati per i gruppi specifici.

Il documento de “La Carta d’Identità della Famiglia Salesiana” è stato il fulcro delle attività di martedì 23 aprile, con un doppio intervento a cura del Rettor Maggiore Emerito, Don Pascual Chávez. Del rapporto con i diversi gruppi della Famiglia Salesiana, così come delle buone pratiche per l’animazione dei gruppi e della santità nella Famiglia Salesiana, si è parlato invece nel pomeriggio.

Nella giornata del 24 aprile il gruppo si è trasferito a Torino, per proseguire i suoi lavori. Il programma delle attività prevede, poi, anche un percorso-pellegrinaggio sui luoghi di Don Bosco.

Per giovedì 25 i lavori proseguiranno nella forma itinerante, con tappe a Mornese, alla scoperta del carisma salesiano nella sua versione al femminile, con interventi di suor Lucrecia Uribe, Delegata Mondiale per i Salesiani Cooperatori delle FMA, e suor Gabriela Patiño; e al Colle Don Bosco, con la guida di don Enrico Lupano.

Il corso per nuovi Delegati della Famiglia Salesiana si concluderà venerdì 26 aprile, con un’ultima relazione ancora sulla santità nella Famiglia Salesiana, e le risonanze e le valutazioni dell’evento.

Italia – Corso di formazione per i Delegati per la Famiglia Salesiana delle Ispettorie di lingua inglese

Dall’agenzia salesiana ANS.

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(ANS – Castelnuovo Don Bosco) – Venerdì 14 aprile, 31 Delegati per la Famiglia Salesiana di diverse Ispettorie e Visitatorie anglofone di tutto il mondo si sono riuniti presso il Colle Don Bosco per iniziare un corso di formazione su vari aspetti legati al loro servizio. Gli elementi centrali sono stati: riflessioni sulla figura di Don Bosco, fondatore del vasto movimento carismatico della Famiglia Salesiana; approfondimento della Carta d’Identità della Famiglia Salesiana, uno studio specifico del ruolo del Delegato per la Famiglia Salesiana, la conoscenza dei Gruppi della Famiglia Salesiana e la condivisione di esperienze e spiritualità sui Luoghi Salesiani.

Nella seconda giornata di lavori, don Giuseppe Casti, già Delegato Mondiale per i Salesiani Cooperatori (2012-2020) ha illustrato il tema: “Movimento Salesiano: il laicato nella mente e nella vita di Don Bosco”, con un’attenzione specifica sulla visibilità ecclesiale della presenza salesiana come movimento, sulla cultura della Famiglia Salesiana e su determinati aspetti legati alla sinodalità.

Da parte sua Bryan Magro, Presidente della Confederazione Mondiale degli Exallievi di Don Bosco, ha presentato una breve panoramica sugli Exallievi di Don Bosco. Ha sottolineato la missione degli Exallievi, che comprende il servizio a favore della vita, la libertà e la verità, e come l’identità dell’Exallievo sia permeata in primo luogo dalla gratitudine e dall’amore verso Don Bosco. Poi ha anche indicato le sette attività strategiche che guideranno gli Exallievi di Don Bosco nel presente e nel futuro prossimo: il Camminare Insieme, la Famiglia Salesiana, la Spiritualità, la Comunicazione, la Solidarietà, la Missione (l’Africa come una delle aree prioritarie) e l’attenzione ai Giovani Exallievi.

I Delegati hanno avuto anche l’opportunità di visitare alcuni tra i più significativi luoghi salesiani intorno al Colle Don Bosco, come la casa natale di Don Bosco, e di conoscere la sua esperienza di famiglia. Il dott. Pierluigi Dovis, Direttore della Caritas Diocesana di Torino, ha poi guidato i Delegati per la FS attraverso la sua riflessione “I laici nella Chiesa e nella società”, che ha offerto a tutti i partecipanti alcuni punti molto forti su cui riflettere. Il relatore ha sottolineato l’importanza di rispettare il ruolo dei laici e di non vederli come quasi-sacerdoti o sostituti dei sacerdoti, ribadendo il concetto che i laici vadano riconosciuti e valorizzati in quanto laici.

Il Delegato Centrale del Rettor Maggiore per il Segretariato per la Famiglia Salesiana, don Joan Lluis Playà, da parte sua ha offerto un contributo sul tema della Pastorale Giovanile e la Famiglia Salesiana, nel quale ha messo in luce come una maggiore collaborazione tra i vari gruppi della Famiglia Salesiana e la Pastorale Giovanile sia una sfida da vincere a vari livelli, soprattutto in quello dell’accompagnamento dei giovani.

Le attività del corso di formazione proseguiranno ancora in questi giorni fino a giovedì 20 aprile.

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