Spagna: le piattaforme sociali salesiane hanno accompagnato più di 56.000 persone nel 2021
Nel 2021 in Spagna oltre 56.000 persone hanno beneficiato dei 572 progetti delle Piattaforme Sociali Salesiane. Di seguito la notizia riportata dal sito ANS.
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Le Piattaforme Sociali Salesiane della Spagna hanno presentato il loro rapporto sulle attività realizzate nel 2021: oltre 56.000 sono state le persone beneficiate attraverso i 572 progetti delle Piattaforme.
Il Coordinamento Statale delle Piattaforme Sociali Salesiane ha presentato il rapporto 2021, che comprende tutto il lavoro che le entità aderenti e tutte le persone che ne fanno parte hanno svolto a favore delle persone più vulnerabili della società. Un’attività che è stata caratterizzata da nuovi modi di lavorare e di continuare a svolgere la missione salesiana nel contesto della pandemia e del post-pandemia.
Nel corso del 2021, ben 56.164 persone hanno partecipato ad uno degli oltre 600 progetti che le diverse Piattaforme Sociali Salesiane hanno sviluppato in un totale di 77 comuni della nazione iberica, grazie all’impegno di 3.718 operatori e oltre 1.500 volontari, con la collaborazione di diversi enti patrocinatori e sostenitori.
“Il 2021 è stato anche un anno in cui si sono presentate nuove opportunità che, grazie al lavoro dell’équipe tecnica del Coordinamento, si sono poi concretizzate nei nuovi progetti avviati lo scorso gennaio 2022. Di particolare rilievo è il Programma di Innovazione per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione Infantile (PIPII), che durerà fino al 2024, e che apporta un valore di innovazione, rete e prevenzione che ci rende particolarmente orgogliosi. Si tratta di un progetto che costituisce un inno all’infanzia emancipata, che ha voce in capitolo nelle decisioni che riguardano i suoi processi vitali”
ha affermato Paco Estellés, Presidente del Coordinamento Statale delle Piattaforme Sociali Salesiane, durante la presentazione della pubblicazione.
Tra i progetti curati direttamente dal Coordinamento, si segnalano: una nuova edizione di “Toma las Riendas” (Prendi le redini) praticamente online, la prosecuzione del programma di accoglienza per i giovani richiedenti protezione internazionale e del programma di orientamento legale, il rinnovo del Sistema di protezione dei minori, dei giovani e delle persone vulnerabili e la pubblicazione di una ricerca qualitativa sulle donne migranti “Tantas vidas en una vida” (Tante vite in una sola vita). A tutto questo va aggiunto il lavoro dell’area economica del Coordinamento Statale delle Piattaforme Sociali Salesiane – attraverso il quale vengono convogliate tutte le richieste di sussidi, le loro giustificazioni e le esigenze che generano – che occupa gran parte degli sforzi e del tempo di lavoro dell’équipe che anima il Coordinamento.
Le piattaforme sociali salesiane continuano a lavorare per rimanere un punto di riferimento significativo per le iniziative e le politiche sociali ed educative in Spagna, al fine di consolidarsi come spazio di riflessione, formazione e innovazione della risposta salesiana nell’ambito sociale.