RMG – Un dono per conoscere da vicino di San Francesco di Sales, nel giorno della sua festa
Dal sito dell’agenzia ANS.
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(ANS – Roma) – Nell’anno in cui ricordiamo il 400° anniversario della morte di San Francesco di Sales, il 24 gennaio, giorno della sua festa, acquista un significato tutto speciale per coloro che si ispirano all’esempio della sua vita e ai suoi insegnamenti. Ed è una grande famiglia nella Chiesa, di cui anche la nostra famiglia salesiana fa parte, perché così Don Bosco ci ha voluti fin dal nascere del primo oratorio, ancor prima di giungere a Valdocco.
È in questa data che si vuole riproporre una biografia del santo, particolarmente idonea per una diffusione a largo raggio, promuovendo una rinnovata familiarità con San Francesco di Sales, primo passo per sintonizzarsi con la sua ricchissima spiritualità e continuare ad alimentarsi alla sua sorgente.
Si tratta di un classico della agiografia salesiana. È un testo scritto da André Ravier, suo attento e profondo conoscitore.
Partendo dall’originale francese e dalla precedente edizione in italiano della LDC si è giunti al presente volume, rivisto e arricchito con presentazione, postfazione e nuove immagini e didascalie. È stato il frutto del lavoro di equipe di don Morand Wirth, don Aldo Giraudo e don Wim Collin, a cui va la gratitudine di chi potrà beneficiare di questo dono, lungo l’anno giubilare appena iniziato.
Il Settore per la Formazione si è attivato per avere quest’opera tradotta nelle lingue principali in uso in Congregazione, così da favorirne il più possibile la sua disseminazione capillare.
Chi fosse interessato a farne una pubblicazione cartacea lo segnali al settore formazione (formazione@sdb.org).
Un grazie sincero ai curatori di questa edizione rinnovata, ai traduttori, e al sig. Hilario Seo che ha provveduto alla impaginazione dei PDF, sulla versione grafica originale messa gentilmente a disposizione dalla LDC.
Come invito alla lettura proponiamo quanto scrive don Wirth:
“Padre André Ravier ha voluto citare la testimonianza di san Vincenzo de’ Paoli, discepolo e amico del vescovo di Ginevra, il quale affermava che ‘Mons. di Sales desiderava ardentemente essere un ritratto del Figlio di Dio’, al punto di diventare ‘l’uomo che meglio ha riprodotto il Figlio di Dio vivente sulla terra’”.
Noi facciamo nostro il progetto apostolico del Dottore dell’Amore, che ha ispirato san Giovanni Bosco e anche padre André Ravier, il quale così conclude la sua presentazione: “Francesco di Sales è una persona che ha voluto – come Gesù Cristo sulla terra – amare Dio con tutto il suo cuore d’uomo: e, avendo sperimentato le esigenze e la dolcezza di questo dono, ha lavorato ad introdurre il maggior numero possibile di anime in quella ch’egli magnificamente chiama ‘l’eterna libertà dell’amore’”.