Note di Pastorale Giovanile, gli articoli di Dalmazio Maggi
La presenza di don Dalmazio Maggi nella comunità del CSPG è stata soprattutto per l’animazione di parrocchie e oratori e come “delegato CNOS” per l’associazione PGS, cioè lo sport educativo che per tanti anni ha coordinato l’animazione e la pratica sportiva negli ambienti salesiani, garantendone la dimensione educativa e culturale e l’ispirazione carismatica. Poi la storia dell’associazione ha seguito il suo corso al di fuori dei riferimenti istituzionali di congregazione, ma continua ad offrire un modello di sport appunto educativo e con grande attenzione alle periferie e ai giovani più disagiati, nello stile tipicamente salesiano, di don Bosco.
A questo è servita in effetti la presenza di salesiani e suore salesiane che hanno vissuto questo ruolo (e le suore ancora oggi). Dopo il mitico “don Gino” (Borgogno), don Dalmazio Maggi ha proseguito questo impegno con il suo dinamismo tipicamente salesiano.
Anche se abbiamo dato lungo spazio al ricordo della PGS, occorre tuttavia ricordare che l’azione di pensiero e coordinamento principale e per cui anche oggi è ricordato, don Maggi l’ha svolto per il settore di PG delle parrocchie e oratori, come ricordato sopra, con una serie di convegni che sono rimasti “fondativi” in Italia (e che cercheremo di mettere on line sotto la rubrica con questo nome nella parte SDB del sito).
Un altro grande ambito di riflessione all’interno della comunità e della rivista è stato sia lo sport (anche con libri Elledici), che i diversi destinatari dell’azione educativa, in tutte le fasce dell’età: preadolescenti, adolescenti e giovani, circa tematiche come il gruppo, gli itinerari di educazione alla fede, e vari sussidi di gruppo e approfondimenti annuali delle proposte pastorali offerte ai nostri ambienti educativi: buona penna, utili riflessioni, decisamente.
Rientrato nell’azione educativa usuale dei nostri collegi e parrocchie, apprendendo i nuovi linguaggi e app offerte dalla tecnologia, continua il contatto con i tanti giovani incontrati con frequenti e-mail che richiamano temi ed eventi ecclesiali, invitando alla riflessione e a una scelta di vita cristiana, dunque coraggiosa e gioiosa.
“Don Mail” (come viene bonariamente chiamato anche dai suoi confratelli) vive ancora in un cortile di oratorio, come ha sempre “predicato” (e fatto), anche se ora “digitale”.
Trovate gli articoli di don Maggi nella pagina dedicata sul sito di Note di Pastorale Giovanile: