“Il bruco diventò farfalla”: a Civitavecchia i giovani sono pronti a spiccare il volo con la musica
“Il bruco diventò farfalla” è una canzone composta da Emanuele Geraci, salesiano post-novizio, diventata poi un videoclip realizzata dagli animatori della parrocchia e oratorio Sacra Famiglia di Civitavecchia.
“Il brano mette al centro dell’attenzione il singolo ascoltatore che si ritrova immediatamente protagonista; il testo, a lui direttamente rivolto, gli ricorda che in quanto uomo si ritrova chiamato a sbocciare, a compiere la propria missione in questa vita, a maturare nel profondo per arrivar ad essere chi è davvero in realtà. Come si può vedere nel videoclip, ci sono dei ragazzi attorno al protagonista; chi sono? Beh, sono un po’ la voce della coscienza dell’uomo, ma anche la voce interpellante delle belle testimonianze di vita che si trovano lungo la propria strada (dei santi già canonizzati e di quelli della porta accanto, che si sforzano appunto di camminare verso la santità), che portano ad avere fiducia e coraggio nel proseguire il cammino verso un orizzonte alto, che è concretamente realizzabile proprio perché testimoniato da loro”, spiega Emanuele.
Il video è stato girato all’oratorio di Civitavecchia, protagonisti giovani animatori: “Il protagonista prende parola verso il termine della canzone con quei pensieri a voce alta che dicono: “Voglio essere anch’io felice, come lui, ma lui è lui ed io sono io..io desidero tanto capire da dove provenga la sua luce costante e riflessa, perché voglio anch’io coi miei colori risplendere di essa”; questo “lui”, preso come modello dal protagonista (cioè dal singolo ascoltatore), è svincolato da un nome e cognome specifico, ma è aperto al modello che ogni persona ha come riferimento, poiché più vicino alla propria sensibilità, ed al proprio carisma, ma che necessariamente deve risplendere della vera luce che è Cristo, unica luce autentica che permetterà di non idolatrare il modello di riferimento, poiché quest’ultimo rimanderà sempre alla fonte di luce originaria, e di declinarlo nella propria persona, con i propri tratti e “colori” caratteristici”.
Il video si trova nel canale Youtube DB Sons, nel quale Emanuele e altri giovani salesiani comunicano con i ragazzi tramite il linguaggio audio-visivo, che risulta essere quello più diretto e vicino a loro. “Il mio grazie speciale va al gruppo giovani dell’Oratorio Salesiano di Civitavecchia, fatto di ragazzi dalle grandi potenzialità, umane ed artistiche, con cui ho condiviso due anni di cammino, e senza i quali, certamente, il bel lavoro realizzato non sarebbe stato tale. Mi sento onorato di esser stato accanto a loro, da cui credo di aver imparato molto in questi anni. Auguro a me e ad ognuno di lottare ogni giorno affinché perseveriamo nel nostro evolverci da bruchi a farfalle”, conclude Emanuele.