CNOS-Scuola: digitale, orientamento e confronto per il piano triennale al centro della missione scolastica salesiana

Il 15 e 16 marzo, nell’Opera del San Zeno a Verona, si è svolto il consiglio direttivo del CNOS-Scuola.

Tra i punti affrontati, l‘esperienza di una docente che nella scuola primaria ha utilizzato il tablet: grazie alla realtà aumentata, i ragazzi hanno realizzato i testi e il paesaggio di una serie di videofumetti, creando la musica con l’iPad.

Una delle docenti del San Zeno ha poi presentato la realtà del doppio titolo riconosciuto in Italia e negli Stati Uniti, con due finalità: allargamento della realtà con un approccio diverso dal punto di vista del curriculum di studi, una prospettiva dal punto di vista dell’orientamento del mondo del lavoro. A questo proposito, con un collegamento skype, il gruppo si confronta con l’avvocato Antonio Rocca, presidente dell’Accademia Internazionale.

Altro argomento, che richiama la missione della scuola salesiana in Italia, è l‘orientamento. Durante il consiglio direttivo, infatti, i delegati delle Ispettorie hanno presentato quanto si fa nelle scuole secondarie di primo e secondo grado rispetto all’orientamento dei ragazzi, che in molti territori si svolge in collaborazione con il Cospes. Possibilità dell’alternanza scuola/lavoro, orientamento nel mondo universitario, interazione con i CFP e le scuole superiori realizzata con visite, lezioni aperte, lavoro con le famiglie.

A gennaio, il presidente don Pietro Mellano ha partecipato alla fiera BETT di Londra, la più grande manifestazione internazionale dedicata alle tecnologie didattiche.

Dall’ispettoria Lombardo-Emiliana è arrivata l’esperienza del progetto TEEN STAR, un programma di educazione affettiva/sessuale in collaborazione con l’università Cattolica del Sacro Cuore: questo progetto sta andando avanti in collaborazione con l’ufficio Comunicazione Sociale. 

Per il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) prosegue il confronto sulla redazione di linee comuni per l’elaborazione del Piano. 

Infine, altro confronto aperto è quello con la Spagna: in questo caso per una comune formazione dei quadri, dirigenti scolastici e coordinatori di classe.

Qualche numero sulla scuola (rif. anno scolastico 2018/2019):
97 scuole (5 dell’infanzia, 20 scuole primarie, 42 secondarie di 1° grado, 30 secondarie di 2° grado)
1.965 docenti
22.292 allievi (355 nella scuola dell’infanzia, 3.095 nelle scuole primarie, 8.395 in quelle secondarie di 1° grado, 10.497 nelle secondarie di 2° grado)