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Italia – Una nuova edizione della “Via Lucis” itinerante, per portare vicinanza e sollievo ai più bisognosi

(ANS – Roma) – Si è conclusa venerdì 13 settembre a Torino l’edizione 2024 della “Via Lucis”, realizzata in forma itinerante tra 6 città d’Italia e finalizzata a favorire un’esperienza di fede pratica vissuta a contatto con i più poveri.

La preghiera della “Via Lucis” è un’intuizione nata nel 1988 da parte del salesiano don Sabino Palumbieri, Fondatore del Movimento Ecclesiale “Testimoni del Risorto 2000”, XX gruppo della Famiglia Salesiana, che volle meditare con 14 stazioni, specularmente alla Via Crucis, i momenti della vita di Gesù a partire dalla resurrezione fino alle Pentecoste.

Dal 2019, su iniziativa di alcuni giovani, tra cui Giandonato Salvia, laico collaboratore della Sede Centrale Salesiana, la Via Lucis viene realizzata in forma itinerante tra le città d’Italia, spostandosi di giorno in giorno per intrattenersi con i più poveri, pregando, e presentando un giovane testimone della fede nato o vissuto in quel territorio.

Accogliendo l’invito di Papa Francesco che ha indicato il 2024 come anno della preghiera, il tema di questa VI edizione della Via Lucis è sulla “benedizione”: “‘Tu sei benedetto’ ricorda che ogni essere vivente è desiderato, voluto e amato da Dio e per questo è una benedizione, un dono per tutti” sottolinea Salvia, economista e tra i principali promotori del think tank per ripensare l’economia mondiale “Economy of Francesco”.

Il pellegrinaggio, partito da Foggia il 5 settembre con la Messa d’Invio presieduta da Mons. Giorgio Ferretti, Arcivescovo della diocesi di Foggia-Bovino, ha toccato poi Roma, Terni (dove il gruppo ha incontrato l’ordinario Mons. Francesco Antonio Soddu), Perugia, Siena (con visita al Cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo della città) e Torino.

Una tappa significativa il gruppo l’ha compiuta di passaggio tra Terni e Perugia, sostando ad Assisi, per omaggiare la figura del Beato e prossimo Santo Carlo Acutis, figura di riferimento per il gruppo, essendo stato egli giovane ricolmo di fede e carità, molto attivo con le nuove tecnologie. È per questo che lo stesso Giandonato Salvia, insieme al fratello, ha realizzato l’Impresa sociale “A.P.P. Acutis” – che dietro un significativo gioco di parole (Acuti Pro Pauperibus: Ingegnosi Per i Poveri, in latino) – ha realizzato l’App Tucum che permette di donare in favore delle persone più bisognose e di sostenere le economie locali (maggiori info su app.tucum.it).

Durante il loro cammino i giovani e le persone partecipanti all’iniziativa hanno seguito un programma che ha previsto per ogni giorno: la Messa mattutina, lo spostamento in pullman tra le città in programma, il pranzo in fraternità, il rosario, i “laboratori di prossimità” durante i quali si prestava attenzione e servizio ai poveri nelle periferie o nelle stazioni, l’adorazione eucaristica e la recita della Via Lucis con la presentazione del testimone di fede associato alla località visitata.

Un tratto distintivo – e molto significativo – di quest’edizione della Via Lucis itinerante è stata la collaborazione instaurata con la multinazionale dei trasporti su pullman “Flixbus”: proprio con il fine di indicare che un’altra economia è possibile, e per sostenere l’azione benefica dei partecipanti con i poveri, l’azienda ha concesso l’uso gratuito dei propri mezzi ai partecipanti del cammino.

RMG – Con San Francesco di Sales nella Quaresima e nella Pasqua

Dal sito dell’agenzia ANS.

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(ANS – Roma) – Ad inizio quaresima una comunità parrocchiale aveva chiesto se vi fosse una Via Crucis con riflessioni prese dai testi di San Francesco di Sales. Grazie alla collaborazione di don Paolo Mojoli, da Cremisan, per i testi, e della prof.ssa Elena Cristino, per la grafica, si è realizzata sia una Via Crucis, sia una Via Lucis, con i passi biblici che segnano le rispettive 14 stazioni e con spunti tratti dagli scritti di Francesco di Sales. Non sono commenti diretti agli episodi evangelici, ma sono brevi estratti dai suoi scritti, atti ad accompagnare la riflessione e la preghiera del cammino della croce e delle icone pasquali che si contemplano nella Via Lucis.

Tra le varie iniziative che si propongono per ricordare il 400° anniversario della morte di San Francesco, è senz’altro in sintonia col suo spirito quanto si accompagna con la preghiera, e aiuta a sintonizzare il cuore con l’amore di Dio, tanto più in questo tempo che è al centro del cammino dell’anno liturgico.

Grazie al lavoro dei traduttori, è possibile offrire queste due proposte nelle cinque lingue più diffuse nella Congregazione.

Per scaricare i testi o la versione multimediale:

Via Crucis

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Via Lucis

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