Articoli

“La formazione dei Salesiani nel mondo digitale”: incontro Regionale dei Settori Comunicazione e Formazione a Barcellona

Dal 25 al 28 ottobre, a Barcellona, nella casa di  Martí Codolar, si è svolto l’incontro dei Settori Comunicazione e Formazione delle Ispettorie salesiane delle Regioni Mediterranea ed Europa Centro e Nord: “La formazione dei Salesiani nel mondo digitale”.

Per la comunicazione sociale hanno partecipato 25 delegati da tutte le ispettorie d’Europa, che hanno svolto un lavoro insieme con don Gildasio Mendez, consigliere per la Comunicazione sociale e la sua équipe. Contemporaneamente, nella stessa sede, si sono incontrati i delegati della Formazione delle ispettorie europee: in tutto, ci sono 60 partecipanti.

Le giornate sono state divise in due momenti distinti, con sessioni di formazione al mattino e visite a siti salesiani nel pomeriggio. I temi su cui si è lavorato sono stati la revisione e l’aggiornamento dell’Instrumentum Laboris, il programma del Settore Comunicazione 2020-2026, le proposte per la celebrazione del Bicentenario del “Sogno dei 9 anni”, il Congresso Internazionale della Comunicazione del 2024 e la presentazione del Patto Educativo Globale. Al tempo stesso, sono state affrontate anche le questioni proprie di ogni Ispettoria, come la visione della comunicazione varie realtà, il piano di comunicazione e le linee fondamentali, e le opportunità per migliorare il coordinamento della comunicazione a livello europeo, con l’ANS e con le strutture centrali della Congregazione.

I due gruppi si sono incontrati per una giornata di lavoro condivisa sul tema: proposta di formazione in un mondo digitale. Don Coelho ha incentrato la sua riflessione sull’etica educativa e sull’estetica pastorale. “Il salesiano è chiamato ad imitare il nostro padre e fondatore e ad essere pronto ad ascoltare e rispondere ai segni dei tempi. Pertanto, siamo invitati a vedere Dio nello spazio digitale del fenomeno umano come parte della nostra spiritualità salesiana”, ha spiegato.

La sede dell’incontro è simbolica: oggi opera salesiana, ma ai tempi di don Bosco residenza estiva della famiglia. Qui è stata scattata la famosa foto di Don Bosco a Barcellona.