Articoli

Minori stranieri non accompagnati, Salesiani per il Sociale lancia la piattaforma digitale per la formazione e aggiornamento degli operatori

Viene lanciato ufficialmente il Digital notebook, L’accompagnamento dei minori non accompagnati in Europa: le esperienze dei Professionisti del sociale che rappresenta un valido strumento per tutti gli operatori che lavorano sul campo a supporto dei minori stranieri non accompagnati.

Già il 16 ottobre 2020 era stata lanciata la piattaforma inglese e francese, all’interno del webinar internazionale, Caring for unaccompanied minors in Europe e ad oggi è disponibile anche in italiano, greco e tedesco.

La piattaforma è frutto del lavoro svolto all’interno del progetto Building knowledge from local practices: a solution for better care and support of unaccompanied minors in Europe, che ha coinvolto 7 partner europei: Apprentis d’Auteuil in Francia, in qualità di capofila, Salesiani per il Sociale APS in Italia, Christliches Jugenddorfwerk Deutschlands in Germania, The Smile of a Child in Grecia e partner del campo di ricerca, Università di Ghent in Belgio, Università del Bedfordshire in Inghilterra e Osservatorio sulla migrazione dei minori – Università di Poitiers in Francia.

Questo strumento offrirà agli operatori l’occasione di una formazione continua e la possibilità di confrontarsi con una community di esperti nel settore e con altri operatori che operano nei diversi paesi.

Durante il corso online ci si focalizzerà sulle tre fasi del processo di accompagnamento nelle strutture d’accoglienza: in primo luogo, l’accoglienza all’arrivo, in secondo luogo, come prendersi cura di loro durante il loro soggiorno e in terzo luogo, come fornire loro  il giusto supporto quando dovranno lasciare la struttura che li ha accolti.

Il corso può essere seguito con la massima flessibilità, scegliendo il modulo che si preferisce e in base alle proprie esigenze. Si può seguire dall’inizio alla fine o scegliere il modulo che si preferisce approfondire. Gli esempi presentati sono tratti da esperienze reali vissute sul campo dai professionisti che lavorano con i giovani: video con role play, audio, testimonianza. Ci sarà la possibilità, durante il percorso di formazione, di auto-valutare le attività e le conoscenze apprese. Alla fine è possibile ricevere un certificato che attesterà il completamento del corso.

Una nostra operatrice, Elma Placido, che ha partecipato nella costruzione dello strumento pedagogico, sottolinea quanto la preparazione di Digital notebook abbia per lei rappresentato una bellissima esperienza di confronto tra vari educatori provenienti dallo stesso settore, ma da paesi totalmente diversi, questo confronto è stato di forte crescita professionale e personale. Lo strumento è utile anche per formare chi si avvicina per la prima volta al settore dell’immigrazione o per chi necessita di un aggiornamento e approfondire la riflessione.

Minori stranieri non accompagnati, Salesiani per il Sociale conclude un progetto europeo di due anni

Il 16 ottobre si è svolto il webinar internazionale, Caring for unaccompanied minors in Europe, come momento conclusivo di un ricco percorso della durata di due anni, che Salesiani per il Sociale ha svolto all’interno del progetto Building knowledge from local practices: a solution for better care and support of unaccompanied minors in Europe.  Il progetto ha coinvolto operatori delle seguenti associazioni salesiane della Sicilia e della Puglia, Metacometa, A Braccia Aperte, Don Bosco 2000, in Sicilia e Emmaus in Puglia.

Il progetto, in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea, relativi all’integrazione dei giovani migranti, ha rivolto la sua attenzione nel rafforzamento della qualità del lavoro degli operatori ed educatori che lavorano con e per i minori non accompagnati, attraverso la condivisione di buone pratiche e l’apprendimento tra pari, sostenendo l’implementazione di nuove soluzioni educative, sviluppate da parte delle organizzazioni coinvolte nel progetto, a favore dei giovani.

Il progetto ha coinvolto 7 partner europei: Apprentis d’Auteuil in Francia, in qualità di capofila, Salesiani per il Sociale APS in Italia, Christliches Jugenddorfwerk Deutschlands in Germania, The Smile of a Child in Grecia e partner del campo di ricerca, Università di Ghent in Belgio, Università del Bedfordshire in Inghilterra e Osservatorio sulla migrazione dei minori – Università di Poitiers in Francia.

Il progetto è nato dall’esigenza di riflettere sulle sfide educative, che quotidianamente gli operatori vivono, supportando i minori non accompagnati e alle quali spesso i corsi di formazione esistenti non forniscono risposte complete. Tuttavia, di fronte a queste sfide, molti educatori hanno sviluppato un know-how e una competenza significativa e specifica sul campo, da valorizzare e da condividere con i propri pari, soprattutto a livello europeo. Il nostro progetto ha offerto una soluzione originale per capitalizzare queste buone pratiche, sviluppate localmente in Europa: la costruzione a livello europeo di una comunità di pratiche e saperi, una comunità di professionisti sul campo e ricercatori, per favorire lo scambio di esperienze e conoscenze relative al supporto educativo dei minori stranieri non accompagnati.

Nel corso dei due anni del progetto, circa 60 operatori, educatori e ricercatori si sono confrontati, durante quattro sessioni di lavoro di 5 giorni ciascuna in Francia, Italia, Germania e Grecia. Tutte le sessioni hanno utilizzato la metodologia della “comunità di pratiche e saperi”, un approccio empirico e partecipativo, che ha consentito ai partecipanti di condividere le conoscenze acquisite, partendo dall’esperienza, incrociandole con le conoscenze teoriche e le lezioni apprese durante gli incontri, in una prospettiva multidisciplinare.

Durante tutto il progetto, le migliori pratiche sono state raccolte, analizzate e capitalizzate attraverso la produzione di un innovativo strumento pedagogico, dedicato alla formazione, un Digital Notebook, nato dall’esperienza dei professionisti sul campo, presentato durante il Webinar.

Nel mese di dicembre tale risorsa sarà disponibile anche in italiano, in greco e tedesco, per ora è online la versione francese ed inglese.

Questo strumento offrirà alle organizzazioni un mezzo per supportare i loro team educativi in questo campo di intervento e, più in generale, consentirà a un numero maggiore di professionisti del campo, di ricevere una formazione continua impegnandosi in un processo di riflessione e ricerca.

Digital Book