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XIV Giornate Salesiane di Comunicazione Sociale

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Roma) – In un mondo che cambia velocemente, come fanno i Salesiani di Don Bosco e le Figlie di Maria Ausiliatrice a proiettare i rispettivi carismi nel tempo d’oggi, rispettandone le origini? A questa domanda cercherà di dare risposta l’edizione 2024 delle Giornate Salesiane di Comunicazione Sociale, l’appuntamento annuale di formazione alla comunicazione che giunge quest’anno alla XIV edizione e che coinvolgerà circa un centinaio di giovani in formazione iniziale dei Salesiani di Don Bosco, delle Figlie di Maria Ausiliatrice e di altre Congregazioni religiose.

La formazione verterà sul tema “Carisma e Missione. Fedeli alle radici e innovativi per incarnarsi nel tempo di oggi”, ispirato come di consueto al Messaggio del Santo Padre per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali (GMCS), che per il 2024 recita: “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”.

Il tema concluderà così un ciclo triennale, iniziato nel 2022 con il tema “Essere cristiani in un mondo che cambia”, e proseguito nel 2023 con “Leggere e interpretare per annunciare”.

“Le Giornate Salesiane di Comunicazione Sociale sono un impegno in cui Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice credono molto, come sicuro investimento per il futuro delle due Congregazioni e dei giovani a noi affidati – ha affermato da parte sua don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale –. Sono già 14 anni che le portiamo avanti, con uno sforzo congiunto di più Settori e atenei, perché sappiamo e abbiamo riscontrato negli anni che una valida capacità critica alla comunicazione e all’uso dei media è oggi imprescindibile per i consacrati. E il tema di quest’anno, che mette al centro le nostre radici carismatiche, permetterà una lettura attenta del presente alla luce delle nostre origini”.

Le Giornate Salesiane di Comunicazione Sociale sono infatti promosse e organizzate dai Settori per la Comunicazione Sociale e per la Formazione dei Salesiani di Don Bosco, dagli Ambiti per la Comunicazione e per la Formazione dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, dalla Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium” di Roma e dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale dell’UPS – che ospita anche le sessioni di lavoro.

L’interrogativo da cui Salesiani di Don Bosco e Figlie di Maria Ausiliatrice sono partiti per quest’edizione delle Giornate Salesiane di Comunicazione Sociale è come vivere da cristiani in un mondo che cambia, in un contesto culturale nel quale Dio non è essenziale per dare senso alla vita. Come leggere e analizzare, quindi, gli eventi contemporanei? La pandemia, le guerre in atto, i cataclismi come il terremoto in Turchia e Siria, ma anche i crescenti suicidi fra i giovani, il dramma di chi perde il lavoro, di chi rimane per strada. Sono realtà di vita che rifiutano risposte preconfezionate e mettono alla prova l’umanità di ciascun individuo nel suo profondo.

I lavori, dunque, prevedono, nel pomeriggio di venerdì 3 maggio, in apertura due sessioni sul tema della fedeltà al carisma e dell’innovazione, intitolate “Unicità e attualità del carisma salesiano oggi” e focalizzati rispettivamente su Don Bosco (a cura di don Carlo Maria Zanotti) e Madre Maria Domenica Mazzarello (da parte di suor Eliane Anschau Petri). Dopo i tempi per il confronto e le domande ai relatori, il pomeriggio si chiuderà con uno scambio di riflessioni in gruppi misti, seguito poi dalla preghiera e dall’agape comuni tra tutti i partecipanti.

Al mattino di sabato 4, dopo l’Eucaristia comunitaria presieduta da don Gildasio Mendes, il Decanto della Facoltà di Scienze della Comunicazione sociale dell’UPS, don Fabio Pasqualetti, illustrerà la relazione sul tema “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”. Dopo i tempi per le risonanze e le reazioni, avrà luogo l’ultima sessione di lavoro, con la possibilità per gli iscritti di partecipare a diversi laboratori tematici, inerenti a vari argomenti d’attualità:

–       “La pastorale nella cultura digitale e l’Intelligenza Artificiale”;

–       “Pregare oggi. Che senso ha e come farlo”;

–       “Affettività e sessualità nel celibato”;

–       “Salesiani e salesiane nel mondo del sociale”;

–       “Intelligenza Artificiale e Informazione”.

Merita di essere segnalato, infine, che in preparazione alla Giornate Salesiane di Comunicazione Sociale 2024 sono stati realizzati e condivisi diversi dei brevi video di pochi minuti in cui FMA e SDB analizzano e propongono un aspetto carismatico significativo, concludendo con alcune domande rivolte ai partecipanti.

L’esperienza delle Giornate Salesiane di Comunicazione Sociale, avviata nel 2012, evidenzia l’attenzione delle due Congregazioni della Famiglia Salesiana ad attivare tra i propri membri, a partire dai più giovani, processi di formazione alla comunicazione di ampio respiro. La formazione proposta, pertanto, non mira soltanto a offrire tecniche e strumenti da utilizzare con i/le giovani, quanto a maturare una coscienza e un agire comunicativo a servizio delle persone che si incontrano nella missione, a partire da una lettura cristiana e salesiana della contemporaneità.

RMG – XIV Giornate Salesiane di Comunicazione Sociale

RMG – Comunicazione esterna e interna nella Famiglia Salesiana

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Roma) – Come anticipato ai lettori nei giorni scorsi, a partire dal mese di febbraio 2023 verranno pubblicati sul portale ANS una serie di articoli che mirano ad approfondire il tema della comunicazione nella Famiglia Salesiana e a suscitare in chi legge una maggiore sensibilità alla comunicazione e ai media. L’autore di questi nuovi contributi, che avranno cadenza mensile, è don Maciej Makula, SDB, membro del Settore Comunicazione Sociale.

In questo primo articolo, che viene pubblicato oggi, sabato 11 febbraio, l’argomento affrontato è la “Comunicazione esterna e interna nella Famiglia Salesiana”. L’autore intende spiegare in modo chiaro ed esaustivo la differenza che intercorre tra questi due tipi di comunicazione, entrambi fondamentali per la credibilità di un’istituzione.

“Per comunicazione esterna si intende la trasmissione di informazioni all’esterno dell’organizzazione, a un pubblico ampio. In questo caso, l’entità mira a costruire un’immagine positiva e a informare, in modo affidabile sulle sue attività, coloro che non sono direttamente coinvolti nell’organizzazione – scrive don Makula –. La comunicazione interna, invece, è la trasmissione di messaggi all’interno di un’organizzazione a coloro che ne fanno parte. Tali dichiarazioni aiutano le persone a comprendere la missione e la visione, nonché a orientarsi verso le attività e i piani specifici dell’organizzazione”, prosegue.

I principi della comunicazione cosiddetta aziendale vengono poi analizzati da un punto di vista salesiano e l’autore si sofferma su come la Famiglia Salesiana debba comunicare sia verso l’esterno, fornendo “buone informazioni su attività educative sagge, sull’impegno nel campo missionario o sulla guida per una vita religiosa profonda”; sia al suo interno, ricordando che “la comunicazione interna alle istituzioni della Famiglia Salesiana è importante quanto quella esterna. Consiste in attività pianificate e presuppone obiettivi di comunicazione specifici”.

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