Un Cuore per altri cuori
Giorno 5 – Novena Don Bosco
“Dalla famigliarità nasce l’affetto, l’affetto porta alla fiducia, questa apre il cuore dei giovani”
Innesco
Parola di Dio
“Passando lungo il mare della Galilea, vide Simone e Andrea, fratello di Simone, mentre gettavano le reti in mare; erano infatti pescatori. Gesù disse loro: «Seguitemi, vi farò diventare pescatori di uomini». E subito, lasciate le reti, lo seguirono. Andando un poco oltre, vide sulla barca anche Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello mentre riassettavano le reti. Li chiamò. Ed essi, lasciato il loro padre Zebedèo sulla barca con i garzoni, lo seguirono”.
Mc 1, 16-20
Vita di don Bosco
Spesso accadeva che d’inverno qualche ragazzo fosse costretto dal padrone a lavorare fino ad ora tardissima; mamma Margherita non vedendoli comparire con gli altri a cena e saputa l’urgenza del lavoro esclamava: – Poveri figli! Ricordiamoci di tenere la minestra al caldo! E non aveva coraggio di andare a riposarsi, ma li aspettava sempre fino alle 11 e talora fino a mezzanotte tremando dal freddo. Quando giungevano, li rallegrava con un avanzo di pietanza che aveva messo in serbo.
Lemoyne, G. (1904), Memorie Biografiche di don Giovanni Bosco, vol. IV
Per la riflessione personale
- Se oggi Gesù ti chiedesse di seguirlo, lasciando “le tue reti”, cosa gli risponderesti?
- Il cuore compie più di 100mila battiti al giorno: quanti ne dedichi a te e quanti agli altri?
In dialogo con il Signore
Il tuo cuore, Signore, è la casa dove siamo tutti accolti.
Concedici di crescere nello spirito di famiglia, nella mutua confidenza, nel perdono reciproco e nella gioiosa condivisione.
Vivremo così l’unica legge dell’amore. Per Cristo nostro Signore.
Amen