Un Cuore in Dio
Giorno 2 – Novena Don Bosco
Giorno 2 – Novena Don Bosco
Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla.
Gv 15, 4-5.
La fatica di don Bosco per farsi santo è stata davvero grande, benché spesso poco conosciuta. Riferendosi alla pienezza della sua santità, Pio XI, l’ha descritta così «La sua vita di tutti i momenti era un’ offerta continua di amore, un continuo raccoglimento di preghiera […]. Si sarebbe detto che non partecipava a niente di quello che si diceva intorno a lui; si sarebbe detto che il suo pensiero era altrove, ed era veramente così; era altrove: era con Dio in spirito di unione. Ma poi eccolo a rispondere a tutti e aveva la parola esatta per tutto e per se stesso, così proprio da meravigliare: prima infatti sorprendeva e poi meravigliava. Questa era la via di santità che don Bosco conduceva fra le occupazioni continue.»
BROCARDO, P. (2001). DON BOSCO, Profondamente uomo profondamente santo. (p. 32) ROMA. Ed. LAS-ROMA
Signore,
risuona ancora la tua parola: «Senza di me non potete far nulla».
Alimenta ogni nostra attività con il dono di una costante e viva unione con te,
perché, imitando Don Bosco nell’essere contemplativo tra le tante occupazioni,
troviamo la forza di compiere tutto per tuo amore e di perseverare nel dono completo di noi stessi per il tuo Regno.