Un cuore di Padre
Giorno 1 – Novena Don Bosco
Giorno 1 – Novena Don Bosco
“Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio. Ma il padre disse ai servi: Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l’anello al dito ed i sandali ai piedi. Prendete il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa”.
Lc 15, 20-24
In una fredda e piovosa sera dell’inverno Torinese si presenta alla porta di don Bosco un ragazzo :“Io sono un povero orfano, venuto dalla Val Sesia per cercarmi lavoro. Avevo tre franchi, ma li ho spesi e adesso ho più niente e non ho più nessuno. Chiedo, per carità, di poter passare la notte in qualche angolo di questa casa”. A quelle parole il ragazzo si mise a piangere e con lui mamma Margherita, don Bosco fu commosso e nonostante le difficoltà il ragazzo fu ospitato…e così iniziò a ospitare tanti ragazzi bisognosi.
GIOVANNI BOSCO. Memorie dell’Oratorio. (P. 171-173). Ed. LAS-ROMA
Grazie, Signore, per averci dato don Bosco
e averlo formato come padre e maestro.
Era cresciuto accogliendo in sé la tua opera straordinaria.
Ti preghiamo, concedici di realizzare i suoi insegnamenti e di imitarlo per essere amici di molti giovani.
Il dono della fortezza, del coraggio e della perseveranza scaldi il nostro cuore e lo renda sensibile e generoso.
Amen.