Salesiani Don Bosco
I T A L I A
Salesiani Don Bosco
I T A L I A
S I M B O L I S M O
Freccia. Don Bosco visse nell’incontro con i giovani un’esperienza spirituale ed educativa che chiamò «Sistema Preventivo». Era per lui un amore che si dona gratuitamente, attingendo alla carità di Dio che previene ogni creatura con la sua Provvidenza, l’accompagna con la sua presenza e la salva donando la vita.
Casa. Il primo oratorio fu per i giovani casa che accoglie, parrocchia che evangelizza, scuola che avvia alla vita e cortile per incontrarsi da amici e vivere in allegria. Nel compiere oggi la nostra missione, l’esperienza di Valdocco rimane criterio permanente di discernimento e rinnovamento di ogni attività e opera.
Abbraccio. L’educazione e l’evangelizzazione di molti giovani, soprattutto fra i più poveri, ci muovono a raggiungerli nel loro ambiente e a incontrarli nel loro stile di vita con adeguate forme di servizio. Li accompagniamo imitando don Bosco che fu per loro un padre, un maestro, un amico.
Cerchio. Realizziamo nelle nostre opere la comunità educativa e pastorale. Essa coinvolge, in clima di famiglia, giovani e adulti, genitori ed educatori, fino a poter diventare un’esperienza di Chiesa, rivelatrice del disegno di Dio. La coesione e la corresponsabilità fraterna permettono di raggiungere gli obiettivi pastorali.
F O N T – I S T I T U Z I O N A L E
STORIA:
Montserrat è un carattere geometrico sans-serif disegnato dalla designer argentina Julieta Ulanovsky. Il design è stato ispirato dalla segnaletica dell’omonimo quartiere storico di Buenos Aires.
USO:
La varietà di pesi e grandezze aiuta la versatilità e l’usabilità di Montserrat. Inoltre le forme delle lettere geometriche rendono questo carattere accessibile con un senso di calore ed energia. D’altro canto è anche raffinato, forte e altamente leggibile. Nel complesso, un carattere tipografico molto versatile.
LA SCELTA:
Pur presentandosi come una font molto cuspidale possiede elementi terminali di grande docezza e rotondità. In particolare la nostra attenzione si è concetrata sulle “i” minuscole, in quanto la parola “Salesiani” potrebbe essere utlizzata a se stante nel tempo, questo ci permette nella riproduzione del grafismo il richamo alle “teste” che compongono il logo, nel trittico figurato.