Chiari (BS), 7 aprile 2025 – Un’ondata di entusiasmo, colori, canti e fraternità ha invaso Chiari in occasione del DL Day 2025, la grande festa del Movimento Giovanile Salesiano della Lombardia-Emilia. Domenica 6 aprile, oltre 1.500 ragazzi e accompagnatori provenienti da oratori, scuole, salesiane e legate al carisma di don Bosco si sono ritrovati per una giornata di incontro, gioco, preghiera e formazione all’insegna del tema: “Seminatori di speranza”.
Per tutta la giornata del Sabato gli animatori della Scuola Formazione Animatori si sono prodigati per preparare i giochi aiutati da un esercito di mamme e papà dell’oratorio salesiano “SAMBER” di Chiari che hanno
A fare da protagonisti simbolici di quest’anno, due giovani santi amatissimi del carisma salesiano: Domenico Savio e Laura Vicuña, testimoni di una santità possibile anche nella giovane età, capaci di vivere il Vangelo con radicalità e gioia quotidiana. Intorno a loro, una scenografia vivace ispirata alla natura – come rappresentato anche nella locandina ufficiale con il lupo, lo scoiattolo e l’uccello. Nelle provocazioni teatrali i rovi e le spine si trasformavano in alberi fioriti rendendo visibile quanto le nostre scelte buone abbiano la forza di cambiare il nostro mondo.
L’intera giornata si è svolta nel clima delle grandi sfide sportive, con giochi a squadre, laboratori tematici, danze e animazione. Le diverse case si sono sfidate in allegria. Cercando di Il momento culminante è stato la celebrazione eucaristica, presieduta dall’ispettore don Roberto Dal Molin con la presenza del vicario dell’ispettoria salesiana della repubblica democratica del Congo che ha ringraziato per il sostegno ricevuto dalle case salesiane agli sfollati di Goma.
Premiati la casa di Parma per la presenza, la Casa di Sesto per la bandiera e coreografia; vince l’ambito palio che resterà per un intero anno nella scuola delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Bibbiano
Il DL Day si conferma così un appuntamento imprescindibile per il carisma salesiano nel territorio, capace di coinvolgere centinaia di ragazzi e ragazze in un’esperienza gioiosa e significativa, segno vivo della vitalità del sogno di Don Bosco ancora oggi.
