(ANS – Roma) – Il 29º Capitolo Generale della Congregazione Salesiana si è concluso il 12 aprile 2025, presso la Basilica del Sacro Cuore a Roma, dopo la celebrazione eucaristica. Questo momento ha rappresentato la conclusione di un percorso di discernimento, riflessione e preghiera durato 55 giorni, con il tema centrale “Appassionati di Gesù Cristo, dedicati ai giovani.”
La cerimonia conclusiva, che si è svolta intorno a mezzogiorno, è stata un momento di profonda gratitudine, comunione e rinnovato impegno per il futuro della missione salesiana. La presenza di Sua Eminenza il Cardinale Giuseppe Versaldi, titolare della Basilica del Sacro Cuore, ha aggiunto un ulteriore segno di sostegno spirituale alla Congregazione.
Il Rettor Maggiore, Don Fabio Attard, ha tenuto il suo discorso conclusivo, in cui ha condiviso i frutti del Capitolo e ha indicato le linee guida per il futuro della Congregazione.
Nel suo discorso, Don Fabio ha espresso profonda gratitudine per l’esperienza vissuta durante il Capitolo Generale, descrivendolo come un “momento di Pentecoste Salesiana.” Ha evidenziato come lo Spirito Santo abbia guidato ogni fase del Capitolo attraverso il metodo della “conversazione nello Spirito”, e ha invitato l’intera Congregazione a continuare su questo cammino di ascolto e discernimento.
I Punti Salienti del Discorso di Don Fabio
1. La Presenza dello Spirito Santo:
Il Capitolo è stato vissuto come un’esperienza di Pentecoste, in cui lo Spirito Santo è stato invocato e percepito costantemente, guidando i Salesiani nel loro discernimento.
2. Il Capitolo come Pietra Miliare:
Don Fabio ha descritto il Capitolo come una pietra miliare, che dà continuità al cammino iniziato a Valdocco e che oggi si rinnova con lo stesso spirito di impegno e dedizione.
3. Il Documento Finale:
Il Capitolo si è concluso con l’approvazione di un Documento Finale, che guiderà la Congregazione per il sessennio 2025–2031. Tuttavia, il valore di questo documento, ha sottolineato Don Fabio, dipenderà dalla capacità dei Salesiani di mantenere lo spirito di ascolto, apertura e accompagnamento dello Spirito Santo.
4. Conversione Personale:
Don Fabio ha richiamato l’importanza della conversione personale, sottolineando che ogni rinnovamento pastorale deve partire da un cambiamento profondo e autentico nel cuore di ciascun Salesiano. La conversione personale, ha detto, non è un’esperienza intimista, ma il fondamento per una rinnovata cura pastorale e spirituale.
5. Conoscere Don Bosco:
Non basta amare Don Bosco: è necessario conoscerlo profondamente. Don Fabio ha messo in guardia contro una conoscenza superficiale del carisma salesiano, che rischia di ridurre la missione a semplici operazioni di facciata. Ha invitato i Salesiani a studiare Don Bosco seriamente, per incarnare il suo spirito nei contesti di oggi.
6. Un Segno di Speranza in un Mondo Frammentato:
In un mondo segnato da conflitti, guerre e ideologie che spogliano i giovani della loro dignità, Don Fabio ha ricordato che i Salesiani devono essere un sacramento di speranza, offrendo ai giovani spazi di crescita, accoglienza e futuro.
7. Coraggio e Autenticità:
Ha esortato i Salesiani a crescere in fedeltà e profezia, sottolineando che queste virtù sono il fondamento della missione salesiana. Il coraggio dimostrato durante il Capitolo deve essere la base per affrontare le sfide future, senza lasciarsi paralizzare dalla paura.
8. Le Nuove Sfide:
Ha indicato due aree di attenzione per il futuro:
- L’intelligenza artificiale (AI), vista come una nuova frontiera per la missione salesiana. Don Fabio ha ricordato che l’AI può essere uno strumento utile, ma non può mai sostituire il tocco umano e pastorale che caratterizza il carisma salesiano.
- La cura per l’ecologia integrale, che richiede un cambiamento di mentalità e un impegno educativo per promuovere un rapporto sano con il creato.
9. La Visione dell’Oratorio di Valdocco:
Don Fabio ha ricordato che il modello dell’Oratorio di Valdocco—una casa, una parrocchia, una scuola e un cortile—deve rimanere il criterio permanente per discernere e rinnovare ogni attività salesiana.
Ringraziamenti Speciali
Alla fine del suo discorso, Don Fabio ha espresso gratitudine a Don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore, per il suo contributo nel guidare la Congregazione durante la preparazione del Capitolo. Egli ha ringraziato Don Alphonse Owoudou, moderatore del Capitolo, per la sua dedizione nel coordinare i lavori. Inoltre, ha ringraziato anche Don Pascual Chávez, per il suo prezioso contributo durante il Capitolo e per aver accettato di preparare riflessioni utili per l’implementazione delle direttive capitolari. Infine, ha ringraziato Sua Eminenza il Cardinale Giuseppe Versaldi per la sua presenza e il suo incoraggiamento spirituale.
Dopo i ringraziamenti, il moderatore Don Alphonse Owoudou ha dichiarato ufficialmente chiuso il 29º Capitolo Generale.
La cerimonia si è conclusa con tutti i capitolari rivolti al quadro di Maria Ausiliatrice con canti e preghiere. I Salesiani Capitolari hanno affidato i frutti del Capitolo e il loro impegno a vivere il carisma di Don Bosco con autenticità.
Uno Sguardo al Futuro
Il 29º Capitolo Generale ha lasciato una forte eredità spirituale e pastorale, offrendo una chiara visione per i prossimi sei anni. Come ha sottolineato Don Fabio: “Quando siamo veramente appassionati di Cristo e dedicati ai giovani, scopriamo che camminare insieme è bello, anche se faticoso.”
Con questa prospettiva, la Famiglia Salesiana è pronta a continuare il suo cammino, portando speranza, luce e amore ai giovani di tutto il mondo.