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Il programma ERASMUS+, cofinanziato dalla Commissione Europea, mira a promuovere la gestione sostenibile dei rifiuti e le competenze sull’economia circolare in Africa attraverso la formazione professionale e programmi di rafforzamento delle capacità. Con l’obiettivo di contribuire alla Transizione Verde e Digitale (Twin Transition), in linea con gli ambiziosi obiettivi ambientali del Green Deal Europeo e del Partenariato Strategico Europa-Africa, il progetto aiuterà città e regioni a sfruttare gli strumenti digitali per un futuro sostenibile e a impatto zero. 

Il progetto analizzerà il divario di competenze nel settore della gestione sostenibile dei rifiuti e dell’economia circolare, avviando un programma di formazione per formatori. Questo programma fornirà ai responsabili della formazione professionale competenze fondamentali, tra cui Innovazione Digitale, Micro-imprenditorialità e modelli di business circolari, per poi essere seguito da un programma dedicato agli studenti. I materiali formativi dettagliati saranno accessibili agli studenti della formazione professionale in Namibia, Ghana, Angola e São Tomé. 

Il programma collaborerà strategicamente con organizzazioni del settore pubblico e privato per garantire che i corsi siano sviluppati sulla base delle competenze richieste dal settore e possano essere replicati in altre scuole di formazione professionale.

Il consorzio di progetto, guidato da AREA, una PMI italiana, collaborerà con partner chiave provenienti da Europa e Africa. I partner europei includono MUNDUS (Spagna), Federazione CNOS-FAP (Italia) e MQ (Portogallo), mentre i partner africani comprendono VIS ANGOLA, Presbyterian Relief Services and Development, Centro de Formação Profissional de São Tomé e Príncipe e il Comune di Swakopmund Municipality, operanti rispettivamente in Angola, Ghana, São Tomé e Namibia. Questa partnership diversificata è fondamentale per la cooperazione UE-Africa, combinando competenze di entrambi i continenti per promuovere l’educazione sulle competenze verdi e l’economia circolare, favorendo uno scambio internazionale unico di conoscenze e risorse. 

In conclusione, il programma biennale promuoverà pratiche ambientali sostenibili e migliorerà la qualità e la reattività delle scuole di formazione professionale rispetto alle opportunità socio-economiche del mercato del lavoro in Africa.