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Corsa dei Santi 2023: un altro successo di partecipazione e solidarietà

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Roma) – Più di 3.500 persone hanno preso parte alla 15a edizione della Corsa dei Santi, la gara con partenza e arrivo a ridosso di piazza San Pietro, che mira a dare visibilità di festa popolare alla celebrazione di Ognissanti, promuovere i valori dello sport secondo la tradizione educativa salesiana e portare in primo piano un’emergenza umanitaria che chiede solidarietà – quest’anno, il progetto di “Missioni Don Bosco” per la costruzione di un nuovo complesso sportivo in Guinea Conakry.

Dopo la partenza in via della Conciliazione, la gara ha avuto come scenario le meraviglie della Città Eterna, dal Colosseo a via dei Fori Imperiali, e i corridori provenienti da tutta Italia e da altre 47 nazioni hanno dato vita ad una vera e propria festa di sport e solidarietà. Mentre la maggior parte dei partecipanti – tra cui tante famiglie e persone di ogni età – si sono cimentati nelle prove non competitive (da 10 e da 3 km), tanti sono stati gli atleti e i professionisti che hanno affrontato il percorso competitivo di 10 km.

Sul tracciato, affascinante quanto impegnativo, con diversi saliscendi e le differenti pavimentazioni del centro storico della Capitale, al maschile il successo è andato al 22enne romano Federico Riva (Fiamme Gialle) che ha tagliato il traguardo in 28:38. “È stata una gara spettacolare – le parole di Riva – perché correre su questo palcoscenico per me che sono romano è qualcosa di speciale. Poi è anche uscito un tempo che dà fiducia per i miei impegni del 2024, un anno con tanti appuntamenti importanti”. Secondo posto per Stefano La Rosa (Carabinieri, 28:46), terzo per il marocchino Abdessamad El Yaagoubi (Bitonto Runners, 29:15).

Nella prova femminile, vittoria della 24enne Elisa Palmero (Esercito) che ha corso tutta la gara in solitaria chiudendo in 32:28. “Ho faticato un po’ nella prima parte se si considera che Roma è tutto un saliscendi – ha detto la piemontese – ma il tracciato è qualcosa di straordinario in quanto a bellezza. Era la prima volta che partecipavo e sono molto felice di aver vinto e del crono che ho fatto”. Alle sue spalle Grazia Razzano (Caivano Runners, 36:06) e la svedese Hanna Bergström (Runcard, 37:29).

Per sostenere l’iniziativa, sulla linea di partenza, tre testimonial d’eccezione, le campionesse di atletica Sara Simeoni, Fiona May e Danielle Madam. In gara, col pettorale numero 1, anche l’olimpionico di nuoto Massimiliano Rosolino che è arrivato in 39:38 (206° in classifica), nell’evento organizzato da “Acsi Italia Atletica” e promosso da “Missioni Don Bosco”.

“È stata una bella festa dello sport, per questo voglio ringraziare tutti i runners che hanno reso possibile questa bellissima giornata contribuendo con il loro gesto alla promozione della campagna di Missioni Don Bosco – ha detto Roberto De Benedittis, presidente dell’Acsi Italia Atletica e organizzatore della gara –Siamo soddisfatti e pronti a ripeterci per l’edizione del prossimo anno”.

Oltre che per il suo percorso unico nel panorama delle corse su strada, la Corsa dei Santi si caratterizzata da sempre per la sua vocazione solidale. Anche quest’anno alla corsa è stato abbinato un progetto promosso da “Missioni Don Bosco”, la Procura Missionaria salesiana con sede a Torino. A Kankan, infatti, in Guinea Conakry, i salesiani vogliono usare lo sport come veicolo educativo attraverso la costruzione di un centro sportivo polifunzionale che sarà utilizzato per promuovere lo sviluppo dei giovani. Un progetto molto prezioso perché fornirà ai 640 beneficiari un luogo sicuro e stimolante per crescere, promuovendo l’inclusione sociale e la coesione – e a cui è ancora possibile contribuire, fino al 5 novembre, inviando un SMS al numero 45594.

“State aiutando ‘Missioni Don Bosco’ a realizzare un progetto in Guinea Conakry, un Paese africano che ha grande necessità di sostegno da tutti coloro che hanno a cuore la formazione di una nuova società in tutto il mondo centrata sulla giustizia, la libertà e la pace. La nostra e la vostra Corsa dei Santi è una opportunità per sostenere la pace, perché lo sport è segno e strumento di pace per sua natura” ha spiegato don Daniel Antúnez, Presidente di Missioni Don Bosco.

“La Guinea ha diverse questioni da affrontare: il cambiamento sociale, lo sviluppo e il suo nuovo leader, ma la questione principale è aiutare i giovani ad avere un futuro. Giovani vulnerabili che hanno bisogno di qualcuno che gli aiuti a costruirsi un percorso di crescita e una vita migliore” ha testimoniato da parte sua don Romeo Salami, giovane missionario salesiano in Guinea Conakry, Direttore dell’Ufficio di Pianificazione e Sviluppo dei progetti nell’Africa Occidentale Nord.

I Figli di Don Bosco sono presenti a Kankan, una delle città più popolose della Guinea, dal 1986, con una missione che svolge un ruolo strategico per centinaia di ragazzi dell’area. I salesiani scelsero questa zona per fondare la missione perché conoscevano bene il contesto, il livello di povertà era molto alto, il sistema scolastico insufficiente e il tasso di alfabetizzazione estremamente basso.

Con gli anni l’opera salesiana di Kankan è cresciuta molto e oggi è costituita da un centro di formazione professionale, un oratorio-centro giovanile e una casa di accoglienza al servizio di tutti ragazzi della zona. Il Centro conta attualmente 16 aule e garantisce formazione a circa 315 studenti suddivisi in 3 settori: meccanica generale e saldatura, meccanica automobilistica ed elettricità industriale ed edilizia.

Oltre alle attività formative, il Centro consente a centinaia di ragazzi, non solo a coloro che frequentano i corsi di formazione, di svolgere attività sportive, socioeducative e socioculturali molto preziose, data la totale mancanza di infrastrutture nella zona.

Un Centro che è diventato oramai un luogo sicuro, una casa di formazione ed educazione, uno spazio dove poter giocare e crescere in serenità, nonostante disponga di alcuni impianti sportivi realizzati ben prima degli anni ’90 che risultano oggi fatiscenti, i servizi igienici non siano adeguati e il materiale (palloni, maglie, reti, bandierine da campo, fischietti ecc) non sia sufficiente.

“Sappiamo che i giovani amano gli sport, e se vogliamo aiutarli a costruirsi un futuro dobbiamo essere vicini a loro durante le attività che amano. E così noi salesiano lo usiamo nelle nostre attività e a Kankan stiamo lavorando ad un grande progetto sportivo: vogliamo realizzare nuove infrastrutture e sensibilizzare i ragazzi ad una vita sana, ricca di sport e di inclusione, lavorando sul cambiamento di mentalità. Per questo nel nostro progetto abbiamo coinvolto le persone con disabilità e le donne, spesso ai margini in queste attività” conclude don Salami.

La Corsa dei Santi è promossa da “Missioni Don Bosco” in collaborazione con Opera Romana Pellegrinaggi. Organizzazione a cura di ACSI Italia Atletica su licenza della Prime Time Promotions. La Corsa gode del patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma – Assessorato ai Grandi Eventi, Sport e Turismo, del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e dell’Associazione Arma Aeronautica.

Missioni Don Bosco: Conferenza Stampa di presentazione “Corsa dei Santi” il 31 ottobre a Roma

Si pubblica di seguito il Comunicato Stampa di Missioni Don Bosco.

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Comunicato Stampa
24 Ottobre 2023

Conferenza stampa con don Daniel Antúnez

Sarà presentata il 31 ottobre la Corsa dei Santi a Roma
Quest’anno è a sostegno dei ragazzi della Guinea Conakry

SMS solidale con Missioni Don Bosco per finanziare il progetto
di un polo sportivo nel plesso scolastico Don Bosco a Kankan

 

La 15ma edizione della Corsa dei Santi, evento podistico con partenza e arrivo in Piazza San Pietro in Vaticano mercoledì 1 novembre, è dedicata a un progetto di sviluppo sociale attraverso lo sport in Guinea Conakry, nella città di Kankan.

Lo propone Missioni Don Bosco, la onlus di Torino-Valdocco che sostiene i missionari salesiani nel mondo.

La conferenza stampa di presentazione si terrà

martedì 31 ottobre alle ore 11:00

alla Sala Benedetto XVI del Pontificio Collegio Teutonico Vaticano
(nei pressi dell’Aula Nervi)

con la partecipazione di don Daniel Antúnez, presidente di Missioni Don Bosco, e di Roberto De Benedittis, presidente di ACSI Italia Atletica, ente organizzatore della manifestazione sportiva.

All’evento del 1° novembre parteciperanno le campionesse Fiona May (testimonial di Missioni Don Bosco), Sara Simeoni e Danielle Madam.

Per l’accredito in Vaticano è necessario confermare la presenza alla conferenza stampa entro venerdì 27 ottobre all’Ufficio Stampa di Corsa dei Santi:

Federico PASQUALI

L’ingresso in Vaticano è fissato alle ore 10.30 da piazza del Sant’Uffizio, alle spalle del colonnato a destra della Basilica.

Nel nostro sito trovate tutte le informazioni sul progetto solidale: a Kankan, dopo la realizzazione di un complesso scolastico, che è arrivato ad accogliere quasi 400 studenti, il programma educativo prevede ora la costruzione di un nuovo centro multisportivo che sarà disponibile anche per le attività dei bambini e dei ragazzi del quartiere, attualmente costretti a giocare per la strada, con tutti i pericoli connessi, senza la cura di adulti.

A sostegno del progetto sarà attivo il numero telefonico 45594 per l’invio di un SMS solidale dal 29 ottobre al 5 novembre.

Il programma “Mattino Cinque” condotto da Federica Panicucci si collegherà a più riprese con Piazza San Pietro per seguire l’andamento della Corsa e per ascoltare le interviste di Paolo Capresi.

Antonio R. Labanca
Ufficio Stampa Missioni Don Bosco

Missioni Don Bosco

La Corsa dei Santi – I runner a Roma per far correre voce: “Il diamante più prezioso è l’istruzione”

Il 1° novembre a Roma si terrà la 14° edizione della Corsa dei Santi sostenuta da Missioni Don Bosco. Quest’anno i fondi saranno devoluti alla scuola di Tshikapa in Congo.

Testimonial  della gara i campioni sportivi Marcell Jacobs e Chiara Vingione.

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Tshikapa, sul fiume Kasai a circa 950 km dalla capitale Kinshasa, è uno dei centri minerari più importanti della Repubblica Democratica del Congo. La ricerca dei diamanti, che avviene anche con minatori-bambini in condizioni di schiavitù, è il miraggio che confonde le famiglie, che preferiscono mandare i figli a lavorare piuttosto che a scuola. Il sistema educativo del Paese è inadeguato, e la distanza dei plessi scolastici dai quartieri poveri scoraggia la frequenza.

Per questo i salesiani hanno deciso di aprire un centro formativo nella periferia di quella città. In pochi mesi hanno eretto la struttura in muratura che ospiterà la scuola primaria e in queste settimane sono iniziate le lezioni. Missioni Don Bosco lo ha incoraggiato e si propone di sostenerlo fino a che non riesca a “correre con le sue gambe”.

Per informazione di questo progetto e della relativa raccolta fondi, la Corsa dei Santi che si svolge a Roma il 1° novembre – alla sua 14° edizione – è stata destinata quest’anno a sensibilizzare i partecipanti e gli spettatori sulla necessità di contrastare l’analfabetismo, conseguenza e causa dello sfruttamento minorile in atto. Il numero telefonico 45594 consentirà di inviare dal 30 ottobre al 5 novembre un SMS solidale per il completamento della struttura e l’avvio dei corsi scolastici.

Saranno testimonial della gara il campione olimpico dei 100 metri Marcell Jacobs e la campionessa mondiale con la Nazionale italiana di pallacanestro FISDIR Chiara Vingione. La manifestazione sarà seguita dalla trasmissione di Mediaset “Mattino Cinque”. I partecipanti, che provengono dai cinque continenti, faranno “correre voce” sull’impegno dei salesiani congolesi e di Missioni Don Bosco.

La Corsa dei Santi vede la partecipazione dell’Opera Romana Pellegrinaggi, ed è organizzata da ACSI Italia Atletica in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Roma, su licenza della Prime Time Promotions.

Lunedì 31 ottobre alle ore 10 si terrà la conferenza stampa.

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Scuola di Tshikapa

Italia – Il successo, sportivo e solidale, della 13a Corsa dei Santi

Dall’agenzia ANS.

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(ANS – Roma) – Oltre 1.500 runner hanno partecipato ieri, 1° Novembre, festa di Ognissanti, alla 13a Corsa dei Santi, realizzata nelle due versioni – gara competitiva e non competitiva, entrambe lungo un percorso di 10 chilometri su strada. È stata, come sempre, una festa di sport e solidarietà, con i partecipanti che, sotto la pioggia, hanno attraversato alcune tra le vie e le piazze più celebri e belle della Capitale e contribuito in questo modo a sostenere il progetto solidale di quest’anno: “Ridiamogli la loro infanzia”, che mira a combattere e prevenire lo sfruttamento minorile in Colombia.

Ogni anno la Corsa dei Santi si propone di dare maggiore visibilità alle iniziative benefiche realizzate dai salesiani in tutto il mondo. Stavolta ad essere supportato è stato il progetto coordinato da “Missioni Don Bosco”, la Procura Missionaria salesiana di Torino, e realizzato in loco dai salesiani del centro “Ciudad Don Bosco” di Medellín, in favore dei bambini e i ragazzi delle aree rurali dei comuni di Amagá e Angelópolis, costretti a rinunciare alla propria infanzia e a trascorrere intere giornate nelle miniere di carbone.

Grazie al sostegno che tanti benefattori hanno dato – e che è possibile continuare a dare, ancora per la giornata di oggi, 2 novembre, attraverso il numero 45586 (2 euro con SMS, 5 o 10 euro da rete fissa) – verrà rafforzato il piano globale elaborato dai Figli di Don Bosco per prevenire ogni forma di sfruttamento di questi minori: un piano che prevede l’accoglienza presso il centro “Ciudad Don Bosco”, e l’offerta di cibo, istruzione e formazione professionale, così da garantire loro un presente di serenità e un futuro di opportunità.

Quanto alla gara, in campo femminile, non poteva esserci vittoria più simbolica. Prima sul traguardo è arrivata Sara Carnicelli (35:39), portacolori della “Athletica Vaticana” che era presente con un nutrito gruppo di corridori. “Sono felice di aver vinto questa gara così importante a livello solidale – ha detto al Corriere dello Sport-Stadio – e soprattutto sono orgogliosa di averla vinta per la mia società sportiva. Questa è una gara dal fascino unico e correre dentro il centro storico pensando di poter aiutare con il mio gesto chi soffre l’ha resa ancor più bella”.

Al maschile, invece, successo per un altro italiano, Stefano Ghenda, della “Trevisatletica”, che in 32:25 ha tagliato per primo il traguardo di fronte a piazza San Pietro. “In una gara come questa – le sue parole – non conta vincere, ma esserci. Sono contento di aver contribuito con la mia partecipazione ad aiutare il progetto solidale e questo vale più di una vittoria”.

Durante la trasmissione della gara, in diretta su Canale 5, sono intervenuti diversi atleti e personalità, come le atlete olimpiche e paralimpiche Fiona May e Oxana Corso, il cantante Moreno e il salesiano don Rafael Bejarano Rivera, SDB, che hanno invitato i telespettatori alla solidarietà.

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Tredicesima Corsa dei Santi: di nuovo a Piazza San Pietro, correndo per i bambini sfruttati della Colombia

Dall’agenzia salesiana ANS.

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(ANS – Roma) – Dopo la particolare edizione dell’anno scorso, realizzata in modalità “Virtual Race” per prevenire gli assembramenti di persone, quest’anno la “Corsa dei Santi” torna a svolgersi per le strade di Roma, nel centro della cristianità. “Si torna a correre a Piazza San Pietro!” è il grido di gioia degli organizzatori. La manifestazione sportiva e solidale, giunta quest’anno alla 13a edizione, si terrà in piena sicurezza (saranno adottate tutte le misure di prevenzione e riduzione del rischio di contagio), il 1° novembre, la Festa di Ognissanti, e come ogni anno sarà composta da una gara competitiva e una non competitiva, entrambe di 10 km.

Quest’anno l’iniziativa benefica associata alla competizione vuol far luce sulla condizione di sfruttamento del lavoro minorile in Colombia. Grazie alla campagna “Ridiamogli la loro infanzia” realizzata da “Missioni Don Bosco”, la Procura Missionaria salesiana di Torino, sarà possibile sostenere l’educazione dei bambini e i ragazzi delle aree rurali dei comuni di Amagá e Angelópolis, a sud-ovest di Medellín, costretti, sin dalla più tenera età, a rinunciare alla propria infanzia e a trascorrere intere giornate nelle miniere di carbone.

Nel distretto di Antioquia la principale fonte di sostentamento è l’estrazione del carbone, e da generazioni intere famiglie lavorano nelle miniere, oggi semi abbandonate, soggette ad allagamenti ed esplosioni a causa dell’alta concentrazione di gas. Miniere costituite da numerosi cunicoli molto stretti, dove un adulto fa fatica, mentre i bambini riescono a passare facilmente: per questo vengono costretti a lavorare correndo rischi enormi per la loro vita.

Per combattere e prevenire questa drammatica situazione, i salesiani di Medellín da 25 anni portano avanti il progetto chiamato “Dejando Huellas” (Lasciando delle impronte) che consiste in un programma pedagogico e psicosociale rivolto a circa 150 minori che non frequentano la scuola (solo il 52% della popolazione mineraria minorile va a scuola). I salesiani garantiscono l’accoglienza presso il centro “Ciudad Don Bosco”, oltre a cibo, istruzione e formazione professionale destinata ai ragazzi più grandi. La casa salesiana prevede anche corsi di formazione rivolti ai genitori delle 150 famiglie, percorsi finalizzati a migliorare le proprie capacità economiche e sociali e a tutelare la crescita dei propri figli.

Il 1° novembre in via della Conciliazione sarà allestito uno studio per la diretta televisiva su Canale 5, con gli interventi di numerosi ospiti, fra cui don Rafael Bejarano Rivera, SDB, oggi attivo nel Dicastero per la Pastorale Giovanile salesiana a Roma come referente per le Opere Sociali in America, e già Direttore del Centro “Ciudad Don Bosco”.

Per sostenere il progetto associato alla 13a Corsa dei Santi è possibile, fino al 2 novembre, fare una donazione al numero 45586: 2 euro con SMS, 5 o 10 euro da rete fissa.

Ulteriori informazioni sono disponibili sui siti: www.corsadeisanti.it e www.missionidonbosco.org

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Distanti, ma uniti: la Corsa dei Santi 2020 sarà in versione “virtual race”

Dall’agenzia salesiana ANS, pubblichiamo il comunicato sull’edizione 2020 della “Corsa dei Santi”, quest’anno in forma di “virtual race”.

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Le restrizioni imposte per il contenimento di Covid-19 impediscono quest’anno alla “Corsa dei Santi” – la manifestazione sportiva e solidale promossa dai salesiani in occasione della Festa di Ognissanti – di svolgersi secondo le modalità che la caratterizzavano in precedenza. Ciononostante, la manifestazione, promossa da “Missioni Don Bosco”, la Procura Missionaria salesiana di Torino, avrà ugualmente luogo, nel rispetto dei principi ispiratori che l’hanno sempre guidata: come festa collettiva, evento sportivo e strumento di solidarietà. L’edizione 2020 si svolgerà infatti in versione “virtual race”: dalle ore 7:00 del 30 ottobre 2020 alle ore 20:00 del 3 novembre 2020 (UTC+1), chiunque potrà partecipare all’evento correndo 10 chilometri su qualsiasi tracciato.

Sarà un evento a distanza realizzato grazie al sistema di tracciamento Gps realizzato da “TDS” attraverso una app, che consentirà ai partecipanti, una volta scaricata, di poter registrare la propria performance in tempo reale, di verificare in qualsiasi momento i chilometri effettuati, di rapportare il percorso individuale a quello che sarebbe stato il percorso tradizionale della Corsa dei Santi a Roma, e alla fine dei 10 km, di indicare la posizione di classifica virtuale di ogni concorrente.

Come per le precedenti edizioni in presenza, iscrivendosi alla prova si riceverà il pettorale virtuale, il diploma per i corridori che completeranno il tracciato e il kit con la maglia ufficiale che, se acquistata durante l’iscrizione, verrà inviata a domicilio.

Anche se a distanza, la “Corsa dei Santi” unirà migliaia di appassionati del running nel segno della solidarietà.

Il 1° novembre, inoltre, nel giorno tradizionale della Corsa dei Santi, in via della Conciliazione, lì dove negli anni passati era collocato il traguardo di avvio e di conclusione della manifestazione, ci sarà uno studio con ospiti di prestigio, da dove sarà trasmesso uno speciale in diretta televisiva su Canale 5 dedicato al tema solidale scelto quest’anno da “Missioni Don Bosco”.

Mediaset, come tutti gli anni, ha attivato una campagna di raccolta fondi attraverso il numero solidale 45530 attivo fino all’8 novembre (con chiamate o sms da cellulare o rete fissa).

E anche quest’anno la Corsa dei Santi servirà a fornire anche un supporto concreto alle iniziative salesiane nel mondo, grazie alla campagna solidale “Il tuo amore può abbattere le sbarre”.

Il progetto di quest’anno si rivolge minori privati della libertà nelle carceri di tutto il mondo. Secondo le Nazioni Unite, più di un milione di bambini e giovani in tutto il mondo sono privati della libertà nelle carceri o nei centri di reclusione per minori, accusati di piccoli reati. Di loro il 59% è in attesa di giudizio, trattati come criminali quando in realtà avrebbero piuttosto bisogno di supporto e assistenza sociale.

Seguendo il pensiero di Don Bosco, per il quale il cambiamento dei giovani avviene attraverso l’educazione, i salesiani operano nei centri di detenzione per far sentire a questi ragazzi la gioia di poter dar loro ascolto e attenzione.

La loro azione si concretizza in interventi specifici nelle diverse realtà e nelle diverse fasi del percorso di detenzione: a Freetown, in Sierra Leone, i missionari salesiani sono ad oggi gli unici a poter entrare nel carcere di Pademba, dove portano cibo, acqua e medicine, offrendo supporto e orientamento. In Italia sono impegnati da anni nelle carceri minorili con un’azione educativa che prevede la prevenzione, il sostegno per l’inserimento scolastico, le attività sportive e laboratoriali, il reinserimento sociale.

A Luanda, in Angola, lavorano per dare accesso alle misure alternative al sistema carcerario, a Ciudad Juarez, in Messico, curano l’animazione in carcere, grazie alla “Brigada de la Alegria”, a Chennai, in India, il reinserimento dei giovani nella società…

È per tutti questi giovani che è stato pensato il progetto “Il tuo amore può abbattere le sbarre”.

La manifestazione è promossa da Missioni Don Bosco ed è organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Corsa dei Santi” con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale del tempo libero, turismo e sport della Conferenza Episcopale Italiana, di “Mediafriends”, del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, della Federazione Italiana di Atletica Leggera, della Regione Lazio, dello Stato Maggiore della Difesa e di “AssoAeronautica”.

Sponsor della manifestazione sono “TEVA” e “MELINDA”, media partner invece “Corriere dello Sport”, “Il Tempo” e “Dimensione Suono soft”, partner tecnici “Ottaviani” e “Algida”, fornitore ufficiale “Cisalfa”.

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“La Corsa dei Santi” a Roma: un progetto per aiutare Missioni Don Bosco

Si riporta l’articolo pubblicato dal Corriere dello sport il 10 ottobre in merito all’iniziativa organizzata dall’Associazione sportiva A.S.D. “Corsa dei Santi”  a Roma con un progetto per aiutare Missioni Don Bosco in Sierra Leone.

Torna a Roma il primo novembre “la Corsa dei Santi”

La Corsa dei Santi torna in scena il primo novembre a Roma per unire lo sport e la solidarietà. L’associazione sportiva A.S.D. Corsa dei Santi rinnova un progetto per aiutare Missioni Don Bosco per raccogliere fondi destinati a bambini in Sierra Leone.

In Sierra Leone un bus per far sorridere i bambini di strada. “Attivi nello Sport. Attivi nella Solidarietà”.

Dopo aver celebrato lo scorso anno la sua undicesima edizione, si ripropone il prossimo primo novembre a Roma la festa sportiva della Corsa dei Santi.

Il tradizionale percorso si snoderà nel cuore della città con partenza e arrivo in Piazza Pio XII, a ridosso di Piazza San Pietro. La distanza, destinata agli atleti e omologata dalla FIDAL, è di 10 km per agonisti e per amatori, ma riserva anche un percorso di 3 km per tutti coloro che, senza pretese agonistiche, amano passare la mattinata all’aria aperta in compagnia.

Promossa da Missioni Don Bosco e realizzata dall’A.S.D. Corsa dei Santi, la manifestazione – che avrà come testimonial la cantante NOEMI – ha ancora una volta una finalità solidale da proporre non solo ai runner ma anche a tutti coloro che la seguiranno in diretta televisiva su Canale 5.

Quest’anno la corsa sosterrà il progetto dei Missionari Salesiani in Sierra Leone. La Sierra Leone è uno dei paesi più poveri al mondo: più della metà dei suoi 7 milioni di abitanti vive con meno di 2 dollari al giorno. I più colpiti sono i bambini: costretti a diventare bambini-soldato durante la guerra o rimasti orfani di strada dopo le epidemie.

Missioni Don Bosco, presente da più di venti anni nel paese, aiuta i bambini di strada della capitale Freetown ad avere protezioneassistenza sanitaria e educativa anche grazie all’utilizzo di un’unità mobile di emergenza.

Mediaset attiverà una campagna solidale per una raccolta fondi attraverso il numero di sms solidale 45530 attivo dal 27 ottobre al 2 novembre 2019.

  • Per informazioni sul progetto benefico: www.missionidonbosco.org
  • Per iscrizioni alla gara: www.corsadeisanti.it

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