Italia – Don Costa: “La comunicazione può fare educazione, può fare crescita, può fare democrazia”

Dal sito dell’agenzia salesiana ANS.

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(ANS – Roma) – Quale rischio si corre oggi in un tempo in cui la tecnologia ha cambiato i codici dell’informazione e la fruizione delle notizie stesse? Si può ancora parlare di verità e di obiettività in un mondo in cui la comunicazione ha permeato ogni aspetto della vita sociale e privata? Sono, queste, domande di indubbia attualità, ancora più rilevanti in un contesto di guerra. A tali quesiti ha risposto, nell’ambito del programma “Viaggio nella Chiesa di Francesco” di Rai Vaticano, don Giuseppe Costa, Co-portavoce della Congregazione Salesiana.

In tempi di guerra anche la verità diventa vittima e i mezzi di informazione, pure quelli ufficiali, rischiano di essere tacitati o asserviti alla propaganda. “Abbiamo bisogno di verità, l’uomo ha sete di verità. Purtroppo, l’inganno della verosimiglianza attanaglia tutti quanti” afferma Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio della Conferenza Episcopale Italiana per le Comunicazioni Sociali, intervistato con don Costa sulla stessa tematica.

“Quando c’è guerra, l’informazione è ferita in partenza, perché i controlli poteri forti fanno dire quello che vogliono”, aggiunge da parte sua don Costa al microfono di Stefano Girotti.

Dal dott. Corrado e da don Costa arrivano dunque alcuni suggerimenti per distinguere il vero dal falso ed utilizzare i media digitali consapevoli delle loro virtù, ma anche dei rischi insiti nei loro meccanismi. Al tempo stesso, i due giornalisti cattolici invitano tutti gli operatori dei media ad operare in modo corretto, con deontologia professionale, amore per il lavoro e senso di responsabilità.

A partire dalla sua lunga esperienza nel settore – raccolta nel libro di recente pubblicazione, “Girovagando tra cronache ed eventi. Quarant’anni di giornalismo”, edito da Nema Press – don Costa segnala alcune attenzioni particolari: “C’è sempre bisogno della capacità di sintesi e di critica del giornalista. Purtroppo, le tecnologie, se da un lato hanno facilitato l’informazione, dall’altro hanno facilitato anche le fake news e hanno reso più difficile la critica e la verifica”, spiega.

Guardando indietro al suo percorso compiuto nel giornalismo, don Costa ricorda gli anni in cui gli nacque l’amore verso la professione del giornalista, e ne illustri i fini più elevati: “A me alla scuola salesiana hanno insegnato sin da ragazzo a leggere a scrivere a compilare bollettini giornali… E io ho cercato di utilizzare l’informazione nella convinzione che è attraverso di essa che la comunicazione può fare educazione, può fare crescita, può fare democrazia”.

“Viaggio nella Chiesa di Francesco” è un programma di Massimo Milone e Nicola Vicenti, per la regia di Nicola Vicenti. La puntata in questione è andata in onda domenica 27 marzo alle ore 00:25 su Rai1, verrà replicata su Rai Storia domenica 3 aprile alle ore 12:30 ed è permanentemente disponibile su RaiPlay e www.raivaticano.rai.it 

Il contributo di don Costa è visibile al minuto 25:50

RMG – Comunicare pace e solidarietà: intervista a don Gildasio Mendes

Il 15 marzo a Varsavia, un programma cattolico della televisione polacca ha intervistato don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale. Durante l’intervista don Gildasio ha parlato del ruolo dei Salesiani e dei loro media durante la guerra in corso in Ucraina, commentando inoltre la lettera del Rettor Maggiore nella situazione del Paese.

Di seguito la notizia dell’ ANS.

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(ANS – Roma) – Durante la sua visita di animazione ai Delegati di Comunicazione Sociale della Polonia, il 15 marzo, a Varsavia, don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale, ha rilasciato un’intervista alla redazione di un programma cattolico della televisione polacca, durante la quale ha parlato del ruolo dei salesiani e dei media salesiani nella guerra in corso in Ucraina e ha commentato la lettera del Rettor Maggiore sulla situazione in quel Paese, per promuovere una comunicazione basata sulla solidarietà al servizio della pace.

L’intervista è stata coordinata da don Maciej Makula, Coordinatore del programma religioso della TV statale della Polonia, e realizzata da don Mariusz Jawny, Coordinatore di Comunicazione per la Regione Europa Centro e Nord.

Durante l’intervista don Mendes ha parlato dell’importanza di promuovere con molta chiarezza e unità istituzionale, con la Chiesa e tutta la Congregazione Salesiana, una politica e un’azione concrete nel campo della comunicazione per la costruzione della pace nel mondo di oggi. “Don Bosco era un educatore che promuoveva la pace…” ha affermato.

In modo molto chiaro e netto, il Consigliere Generale ha aggiunto che è urgente fermare la guerra in Ucraina e aprire un cammino di dialogo a partire da un’etica politica ed economica giusta e solidale.

Ancora, don Mendes ha sottolineato il grande lavoro che fanno i Salesiani in Polonia, attraverso la Procura Salesiana missionaria di Varsavia e nelle numerose comunità salesiane che accolgono con fraternita e solidarietà i rifugiati nelle case salesiane, oltre che in tutto il mondo, grazie al Coordinamento internazionale della risposta salesiana alle emergenze.

Nel suo messaggio il Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale fa poi un appello perché i Delegati di Comunicazione e i responsabili dei media promuovano un’etica di comunicazione per la costruzione della pace e della solidarietà in Ucraina, come ad Haiti, in Venezuela, in Etiopia in Myanmar… e in tutto il mondo.

L’intervista integrale a don Mendes, che sarà trasmessa dalla TV polacca nella giornata di domenica 27 marzo, è disponibile su ANSChannel in inglese, e con sottotitoli in italiano, spagnolo, francesee portoghese.

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“Quale il senso dell’informazione cattolica?”: tavola rotonda del Centro Culturale Salesiano a Roma

La Circoscrizione Italia Centrale, con la Parrocchia San Giovanni Bosco di Roma e il Centro Culturale Salesiano presentano una tavola rotonda in occasione della festa di San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti.

Domenica 23 gennaio, dalle 12.30, in diretta sul canale Youtube della ICC e sulle pagine Facebook della Parrocchia e del CCS si svolgerà l’evento:

Tavola Rotonda: “Quale il senso dell’informazione cattolica?”
Intervengono:
Benedetta Rinaldi, Marco Tarquinio
Modera: Luciano Ghelfi
alla presenza di don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco

FB parrocchia
FB CCS

 

YouTube ICC

 

Piano di comunicazione ispettoriale al centro del IV Seminario dell’ufficio di Comunicazione Sociale dell’Italia Salesiana

Dal 1° al 4 settembre, nella casa salesiana di Rimini, si è tenuto il IV Seminario di Comunicazione Sociale organizzato dall’ufficio nazionale e al quale hanno partecipato, oltre cinque delegati ispettoriali, anche le équipe che animano e lavorano negli uffici di comunicazione e un rappresentante dell’associazione CGS.

Il tema del seminario è stato il Piano di Comunicazione Ispettoriale. Come ogni edizione, anche quest’anno il seminario ha avuto una parte formativa e una in forma laboratoriale.

La parte formativa è stata guidata da Don Gildasio Mendes, consigliere Mondiale Settore Comunicazione Sociale e da don Javier Valiente, delegato di CS in Spagna (SMM). 

Don Gildasio Mendes ha incentrato il suo intervento sulla visione e l’educazione di Don Bosco a partire dall’infanzia, analizzando le radici di un grande comunicatore che usava il gioco e le arti per creare relazioni con gli altri. “Mettendosi in gioco nelle arti e nelle relazioni, Giovanni Bosco da ragazzo iniziò a giocare con le parole, dando loro un significato, mettendo in relazione le parole con i loro simboli, sviluppando le competenze linguistiche, collegando le emozioni alle parole, esprimendo la sua immaginazione attraverso azioni artistiche, mettendo in moto i suoi pensieri e le sue idee, acquisendo coraggio per relazionarsi con i pari e persino prendendo dei rischi per eseguire bene qualsiasi cosa facesse artisticamente”, ha detto durante il suo intervento in collegamento da Roma. 

Don Javier Valiente, invece, ha presentato la sua esperienza sul Piano di comunicazione ispettoriale e tracciandone una struttura, sottolineando alcuni punti chiave: “Il piano di comunicazione non è il piano dei mezzi a disposizione, necessita di una progressione e una progettazione”. 

La parte laboratoriale, invece, ha visto il gruppo – diviso per ispettorie di provenienza – misurarsi sul Business Model Generation, ovvero un modello strategico per la creazione e lo sviluppo di un piano di comunicazione.

Il seminario si è concluso con il primo incontro del tavolo di Comunicazione Sociale  – guidato per altri tre anni da don Moreno Filipetto – per la programmazione dell’anno pastorale e per le linee strategiche di lavoro e di sviluppo del settore.

Incontro Regionale dei Delegati Ispettoriali per l’Animazione Missionaria e per la Comunicazione Sociale

“Comunicare Cristo oggi”: questo il tema dell’incontro Regionale dei Delegati Ispettoriali per l’Animazione Missionaria e per la Comunicazione Sociale, convocato dai Settori per le Missioni e per la Comunicazione Sociale e tenutosi il 17 agosto scorso. Il tema scelto rimane legato con la chiamata della Chiesa attraverso il Sinodo sui giovani. Di seguito un breve riepilogo dell’incontro tratto dall’articolo pubblicato dall’Agenzia d’Informazione Salesiana ANS.

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Ha avuto inizio il 17 agosto l’incontro Regionale dei Delegati Ispettoriali per l’Animazione Missionaria e per la Comunicazione Sociale, convocato dai Settori per le Missioni e per la Comunicazione Sociale e che avrà come tema “Comunicare Cristo oggi”. I partecipanti, 30 in totale, provengono dalle Ispettorie della Regione America Cono Sud. L’incontro, alla luce della linea programmatica dopo il CG28 del Rettor Maggiore per il sessennio, si pone due obiettivi principali:

  1. rafforzare il coordinamento e la sinergia tra i due Settori
  2. riflettere su come promuovere l’annuncio di Cristo oggi.

Il tema scelto è connesso con la chiamata della Chiesta attraverso il Sinodo sui giovani, che dice che:

“l’ambiente digitale rappresenta per la Chiesa una sfida su molteplici livelli; è imprescindibile quindi approfondire la conoscenza delle sue dinamiche e la sua portata dal punto di vista antropologico ed etico. Esso richiede non solo di abitarlo e di promuovere le sue potenzialità comunicative in vista dell’annuncio cristiano, ma anche di impregnare di Vangelo le sue culture e le sue dinamiche”. (Documento Finale, n. 145).

Inoltre, questo incontro è una risposta all’appello del Rettor Maggiore, che parla “dell’inculturazione della missione salesiana nell’habitat digitale, dove i giovani vivono, coinvolgendo le nostre università, in rete con altri centri e agenzie che più da vicino seguono e studiano le trasformazioni che il mondo digitale sta portando tra le nuove generazioni”. (Proposta Programmatica del Rettore Maggiore, n. 3).

“Oggi i social media fanno parte della nostra vita e della nostra cultura. Ci permettono di comunicare con migliaia di persone con un click. Pertanto, la sfida per ogni educatore salesiano, per ogni animatore giovanile è quella di utilizzare i social media offrendo ai giovani contenuti che li aiutino in qualche modo a incontrare personalmente Gesù. Ovviamente, oggi i social media ci offrono un’opportunità unica per favorire l’annuncio iniziale ed evangelizzare soprattutto i giovani. Io spero vivamente che questi incontri ci aiuteranno in questa linea”, ha affermato don Maravilla, Consigliere Generale per le Missioni.

“Sono felice di questi incontri perché ci offriranno tante opportunità di lavorare con un spirito di sinergia e collaborazione, e ci offriranno tanti spunti per trovare nuovi cammini per inculturare il Vangelo, dove vivono i giovani, attorno alle reti sociali”, ha aggiunto don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale.

Durante gli incontri, che saranno divisi per Regione, saranno presentate due relazioni:

1. «Comunicare Cristo Oggi. Un dialogo sull’inculturazione del Vangelo nell’habitat digitale» – Don Gildasio Mendes;
2. «Connettersi con la mentalità della ’Generazione Z’» – Don Alfred Maravilla.

Gli incontri saranno suddivisi per Regione e, ad eccezione di quello riguardante la Regione Europa Centro e Nord, si svolgeranno in modalità online. Si terranno secondo il seguente calendario:

  • Regione America Cono Sud: 17-18 agosto 2021 dalle ore 15 alle 18;
  • Regione Interamerica: 24-25 agosto dalle 16 alle 19;
  • Regione Africa-Madagascar: 13-14 ottobre dalle 10 alle 13;
  • Regione Mediterranea: 27-28 ottobre dalle 10 alle 13; -> VAI AL CALENDARIO
  • Regione Asia Sud: 15-16 novembre dalle 12 alle 15;
  • Regione Asia Est – Oceania: 16-17 novembre dalle 8 alle 11;
  • Regione Europa Centro e Nord: 22-25 novembre, in presenza a Praga.

Info ANS

Dicastero Comunicazione Sociale: Newsletter speciale di giugno – Don Gildasio Dos Santos Mendes

Si riporta di seguito la Newsletter del Dicastero della Comunicazione, di Giugno 2021, da parte di Don Gildasio Dos Santos Mendes sdb, Consigliere per la Comunicazione Sociale.

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I GIOVANI SCOPRONO UN NUOVO MODO DI COMUNICARE

CODICI DIGITALI
IL LINGUAGGIO DELL’ARTE
LA LOGICA DEI GIOCHI

Cari amici!

Chiedo a due adolescenti quali attività online preferiscono. Rispondono immediatamente: ascoltare musica, parlare con gli amici e giocare. Arte, interattività e giochi! Alcune delle tante attività che fanno parte delle 24 ore della generazione digitale.

Un bambino di 9 anni tiene in mano un cellulare, fissa lo schermo, riconosce immediatamente i simboli delle applicazioni. Muove rapidamente le mani, tocca il logo dell’applicazione, si muove, cerca l’interattività. Chiama suo padre e iniziano a giocare.

I giochi fanno parte dell’esercizio mentale e sociale delle nuove generazioni. I giochi facilitano l’interattività. Sono associati alle dinamiche del cervello umano. Il cervello ha la sua logica, il suo modo di riconoscere e codificare i simboli e generare un linguaggio cognitivo ed emotivo.

Un adolescente di 12 anni scatta una foto di una partita di calcio, la modifica, ci mette un titolo, inserisce un sottofondo musicale, la invia a centinaia di amici in rete. Loro mettono “mi piace” alla foto, la condividono, la “socializzano”. Il mondo interattivo offre opportunità di creazione e partecipazione attiva.

Un diciassettenne fa parte di un gruppo musicale. Suona la chitarra insieme ad altri musicisti. Compongono alcune canzoni, fanno arrangiamenti, cantano, registrano e le condividono su Internet e sulle reti sociali. Arti come la musica, la danza, il teatro, la poesia e la pittura fanno parte della grammatica giovanile di oggi.

I bambini e i giovani comunicano attraverso i loro codici digitali associati alle arti. La musica ha il suo codice, il suo linguaggio e le sue dinamiche, che favoriscono l’espressione dei sentimenti e delle idee delle persone.

Il teatro ha la sua logica, i suoi passi, i ritmi degli attori, i tempi e i momenti di interattività e di collaborazione nel lavoro di gruppo.

Tutte le arti sono linguaggi e grammatiche che permettono alle persone di esprimere ciò che hanno dentro e la loro visione del mondo. Inoltre, le arti facilitano l’immersione dell’individuo nell’universo della bellezza, dell’immaginazione creativa, del coinvolgimento attivo e della gioia di creare e condividere.

Evangelizzare l’habitat digitale richiede uno sguardo molto attento alla forza delle arti e al modo in cui i giovani organizzano ed esprimono i loro valori e il loro impegno verso gli altri e verso i loro gruppi e comunità.

Quando un gruppo giovanile fa un’esperienza di preghiera liturgica, di impegno comunitario e di servizio agli altri, ed esprime questo impegno attraverso l’arte, questo gruppo fa risuonare la sua voce con originalità e un appeal comunicativo nelle reti sociali e su Internet.

L’arte diventa così un canale comunicativo per esprimere la vita dei giovani in modo attraente e creativo.

Il gioco si sta espandendo sempre di più. I giochi educativi fanno parte delle relazioni umane: stare insieme, creare sfide, incoraggiare la discussione educativa, esprimere sentimenti, stare con gli altri. I giochi toccano l’immaginazione e i sentimenti. Coinvolgono e creano reti di relazioni umane. Favoriscono i momenti di donazione di sé e di collaborazione.

Come parte della sua inventiva educativa, Don Bosco fece uso delle arti, specialmente della musica e del teatro, per educare i suoi giovani a Valdocco.

Sapeva, per esperienza, che le arti e lo sport favoriscono lo sviluppo umano, aprono i giovani alla creatività, facilitano le relazioni umane e contribuiscono significativamente alla vita educativa e spirituale.

Educare ed evangelizzare l’habitat digitale attraverso le arti e i giochi è una grande opportunità per tutti noi che crediamo nella gioventù!

Roma, 24 giugno 2021

Don Gildasio Mendes
Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale

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Lettera dal Consigliere per la Comunicazione Sociale – Giugno 2021

Si riporta di seguito la Lettera per la Comunicazione Sociale, di Giugno 2021, da parte di Don Gildasio Dos Santos Mendes sdb, Consigliere per la Comunicazione Sociale.

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Cari Delegati di Comunicazione! 

Vi scrivo da Roma, dopo aver trascorso due mesi nell’Ispettoria del  Portogallo, per effettuare, a nome del Rettor Maggiore, la Visita  Straordinaria. 

Spero che stiate tutti bene, in buona salute ed entusiasti del vostro  lavoro e delle persone che fanno parte della vostra vita e missione.  Saluto ciascuno di voi con immensa gratitudine e riconoscimento  per la vostra vicinanza fraterna, la vostra fiducia, la vostra attività  e la vostra dedizione al lavoro di comunicazione nelle rispettive  Ispettorie, al servizio dei nostri beneficiari. 

Sono lieto di annunciarvi che don Ricardo Campoli e don Harris  Pakam sono arrivati a Roma in queste ultime settimane per far  parte del Settore per la Comunicazione Sociale. Eppure don  Giuseppe Costa, sacerdote salesiano e giornalista italiano,  Responsabile dell’Ufficio Stampa, che vive qui nella Sede Centrale,  fa parte della nostra équipe e siamo molto contenti di averlo nel  nostro team. La presenza di questi salesiani, che portano la loro  esperienza, entusiasmo, visione, competenza e dinamismo al  nostro Settore ci arricchisce tutti. Benvenuto don Harris!  Benvenuto don Ricardo! Benvenuto don Giuseppe! 

Ora che la nostra equipe è interamente formata, siamo uniti e molto  impegnati nel dedicarci con il massimo entusiasmo alla missione  nella Sede Centrale, nell’ambito del Settore Comunicazione della  Congregazione. 

A causa delle conseguenze della crisi sanitaria di Covid-19,  abbiamo dovuto fare diversi cambiamenti nella programmazione  delle riunioni face-to-face per l’anno 2021. 

Stiamo seguendo attentamente le linee guida e le informazioni  sull’apertura di alcune nazioni, specialmente in Europa, per i viaggi,  ma i protocolli sugli spostamenti e sullo svolgimento degli eventi  indicano che non è ancora sicuro tenere eventi faccia a faccia, in  presenza, soprattutto per coloro che viaggiano in Europa da altri  Paesi. Ci stiamo spostando a novembre, sperando di poter svolgere  almeno alcuni eventi in Europa. Speriamo che entro la fine  dell’anno saremo tutti al sicuro, così da poter tenere questi eventi  faccia a faccia. In caso contrario, li faremo online

Tenendo presenti questi fattori, abbiamo aggiornato tutta la  programmazione per i prossimi mesi. Vi chiedo gentilmente di  aggiornare quindi la programmazione del settore comunicazione  della vostra Ispettoria. 

PROGRAMMAZIONE PER IL SECONDO SEMESTRE – 2021

Africa Madagascar – ONLINE 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e delle Missioni – 13/16  ottobre; 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e dei responsabili di Radio  ed Editrici e dei Bollettini Salesiani combinati – 12 ottobre. 

Mediterranea – FACCIA A FACCIA 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e delle Missioni – 27/30  ottobre(Portogallo). 

Incontro dei Coordinatori delle case editrici salesiane – Europa, 28  novembre – 1° dicembre (Portogallo). 

Asia Sud – ONLINE 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e delle Missioni – 4/7  novembre; 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e dei responsabili di Radio  ed Editrici e dei Bollettini Salesiani combinati – 3 novembre 

Asia Est-Oceania – ONLINE 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e delle Missioni – 11/14  novembre  

Incontro dei Delegati di Comunicazione, Radio, Editrici e Bollettino  Salesiano – 10 novembre.

Europa Centro e Nord – FACCIA A FACCIA 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e delle Missioni – 22-25  novembre – Europa Centro e Nord – Praga; Incontro dei Coordinatori delle Case Editrici Salesiane in Europa – 28 novembre – 1° dicembre – Portogallo 

America Cono Sud – ONLINE 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e delle Missioni – 16/19  agosto; 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e dei responsabili di Radio  ed Editrici e dei Bollettini Salesiani combinati – 15 agosto 

Interamerica – ONLINE 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e delle Missioni – 23/26  agosto; 

Incontro dei Delegati di Comunicazione e dei responsabili di Radio  ed Editrici e dei Bollettini Salesiani combinati – 22 agosto 

B – Programmi comuni 

  1. Consulta mondiale – dal 3 al 4 ottobre 2021 – ONLINE 2. Incontro mondiale dei coordinatori delle case editrici salesiane – ONLINE 
  2. Delegati mondiali del Bollettino Salesiano – 10-14 marzo 2022,  Valdocco – FACE TO FACE 

SCUOLA DI FORMAZIONE

PARTE I – Cos’è la SSSC? Gli Obiettivi? 

La SSSC (Scuola Salesiana di Comunicazione Sociale) è un  programma speciale organizzato dal Settore di Comunicazione  Sociale di Roma, con la collaborazione dei Coordinatori di  Comunicazione Sociale delle Regioni, per rispondere alle due azioni  proposte dal Progetto di Animazione e Governo del Rettor Maggiore  e del Consiglio Generale (2020-2026).

  • Linea d’azione 5.1.1.4.Organizzare un corso di formazione  integrale e permanente per i delegati e le equipe di Comunicazione  con programmi e strutture adeguate. 
  • Linea d’azione 1.1.1 Realizzare incontri formativi che coinvolgano  salesiani e laici a livello personale e comunitario, per valorizzare una  visione della comunicazione in una prospettiva educativa e pastorale  nell’ecosistema giovanile. 

Quali sono gli obiettivi della SSSC 

Il Corso ha come obiettivo l’approfondimento, la formazione e  l’arricchimento di coloro che sono coinvolti nella guida del  ministero/servizio dei media delle varie Ispettorie salesiane nel  mondo, secondo la visione evangelica, sinodale, salesiana e  convergente della comunicazione, al fine di evangelizzare ed  educare i giovani di oggi. 

Il corso può essere adattato ad ogni Regione (Argomenti &  programma) 

Il corso inizierà nel mese di agosto/settembre 2021. Chi parteciperà al corso?  

Delegati di Comunicazione Sociale delle Ispettorie Salesiane Direttori/Coordinatori del Bollettino Salesiano, delle Radio e  delle Case Editrici salesiane 

Salesiani/Laici scelti e indicati dal Coordinatore della Comuni cazione Sociale della Regione (5 persone) 

PARTE 2 – PROGRAMMA COMUNE & RELATORI 

La Scuola di Formazione ha 5 temi comuni, che saranno disponibili  per tutte le Regioni. Chiediamo al Coordinatore regionale dei  Delegati di inserire questi temi all’inizio della Scuola Regionale, con  i relatori per ogni tema. 

a)Dimensione Biblica della Comunicazione – leggere la comunicazi one nella prospettiva di Emmaus – D. Gildásio Mendes – Consigliere  Generale per la Comunicazione – Roma. 

b)Dimensione sinodale della comunicazione – D. Harris Pakkam – Membro del Settore della Comunicazione, Roma.

c)Dimensione Salesiana della Comunicazione – D. Ricardo Cámpoli – Membro del Settore Comunicazione, Roma. 

d)Dimensione Istituzionale della Comunicazione – Dr. Fabrizio Vig nati – Laico collaboratore della Circoscrizione Salesiana di Piemonte  e Valle d’Aosta (ICP). 

e)Dimensione della Comunicazione e Pastorale Giovanile – D. Miguel  Angel García Morcuende – Consigliere Generale per la Pastorale  Giovanile. 

PARTE 3 – COORDINATORI DELLA SCUOLA DI FORMAZIONE

America Ispanofona  

Settore Comunicazione – Don Ricardo Cámpoli 

Coordinatore Regionale – Zaida Navarrete

America Lusofona 

Settore Comunicazione – Don Gildásio Mendes 

Coordinatore Regionale – Don João Carlos Ribeiro

Africa-Madagascar 

Settore Comunicazione – Don Ricardo Cámpoli 

Coordinatore Regionale – Don Rigobert Fumtchum

Asia Sud 

Settore Comunicazione – Don Harris Pakkam 

Coordinatore Regionale – Don Ernest Rosario

Asia Est – Oceania 

Settore Comunicazione – Don Harris Pakkam 

Coordinatore Regionale – Don Peter Chinh

Mediterranea 

Settore Comunicazione – Don Gildásio Mendes 

Coordinatore Regionale – Don Javier Valiente

Europa Centro e Nord 

Settore Comunicazione – Don Gildásio Mendes 

Coordinatore Regionale – Don James Gardner 

PARTE IV – ALTRE INFORMAZIONI SULLA SCUOLA DI  FORMAZIONE 

  1. Entro il 15 luglio 2021 ad ogni Coordinatore è ufficialmente  richiesto di presentare il programma completo della scuola  della regione, i temi, i relatori, il calendario degli incontri, la durata degli incontri e i nomi dei partecipanti. La Scuola ini zierà, in ogni Regione, entro l’inizio di agosto e la fine di  settembre 2021.
  1. È molto importante la partecipazione a tutti gli incontri di  tutti i partecipanti. Nel caso in cui qualcuno, per qualche  grave motivo, debba abbandonare il corso, deve parlare personalmente con il Conigliere per la Comunicazione. Alla fine  della Scuola ogni partecipante presenta un breve progetto  pratico su un argomento di suo interesse. 
  2. Dopo la fase regolare del corso, nel 2024 ci sarà la fase finale  e conclusiva della Scuola di Formazione, a Torino, in presenza.  Parteciperanno alla fase finale coloro che avranno completato  regolarmente la prima fase della Scuola. Ogni partecipante riceverà alla fine del corso un attestato della Scuola di Formazione attraverso il Settore Comunicazione della Congregazione.
  1. L’apertura della Scuola di Formazione sarà fatta dal Con sigliere Generale per la Comunicazione, don Gildásio Mendes. Siamo tutti comunicatori nel nome di Gesù Cristo e di Don  Bosco per i giovani di oggi! Questo è un dono e una grande  responsabilità! Con entusiasmo, con senso di famiglia e  speranza, camminiamo insieme con la certezza di crescere  come comunicatori e di essere sempre con i nostri giovani!  

Per qualsiasi domanda o suggerimento su questi temi, non esitate  a contattarmi.  

Concludo con un abbraccio fraterno, offrendo le mie preghiere per  tutti voi e per la vostra missione.  

 Roma, 13 giugno 2021 

 Don Gildásio Mendes 

Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale

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